Places to see in ( Siena - Italy )
Places to see in ( Siena - Italy )
Siena, a city in central Italy’s Tuscany region, is distinguished by its medieval brick buildings. The fan-shaped central square, Piazza del Campo, is the site of the Palazzo Pubblico, the Gothic town hall, and Torre del Mangia, a slender 14th-century tower with sweeping views from its distinctive white crown. The city’s 17 historic “contrade” (districts) extend outward from the piazza.
Siena is a city in Tuscany, Italy. Siena is the capital of the province of Siena. The historic centre of Siena has been declared by UNESCO a World Heritage Site. Siena is famous for its cuisine, art, museums, medieval cityscape and the Palio, a horse race held twice a year.
Siena is located in the central part of Tuscany, in the middle of a vast hilly landscape between the Arbia river valley (south), the Merse valley (south-west), the Elsa valley (north), the Chianti hills (north-east), the Montagnola Senese (west) and the Crete Senesi (south-east). The city lies at 322 m above sea level. The nearest international airports to Siena are Peretola Airport in Florence and Galileo Galilei International Airport in Pisa. There are two to three buses daily (Sena line) between Siena and Bologna Airport as well. Siena can be reached by train from both Pisa and Florence, changing at Empoli. Siena railway station is located at the bottom of a long hill outside the city walls. A series of escalators connects the train station with the old city on top of hill.
Alot to see in ( Siena - Italy ) such as :
Piazza del Campo
Torre del Mangia
Siena Cathedral
Palazzo Pubblico
Basilica of San Domenico, Siena
Museo dell'Opera del Duomo
Pinacoteca Nazionale
Basilica of San Francesco
Santa Maria dei Servi
Palazzo Salimbeni, Siena
Loggia del Papa, Siena
San Martino
Basilica dell'Osservanza
Orto Botanico dell'Università di Siena
Santo Spirito
Stadio Artemio Franchi – Montepaschi Arena
Civic Museum , Siena
Fortezza Medicea
Fonte Gaia
Siena Baptistery of San Giovanni
Santa Caterina
Fontebranda, Siena
Il Palio
Biblioteca Piccolomini
Palazzo Tolomei, Siena
Crypte du Duomo
Piazza Salimbeni, Siena
Loggia della Mercanzia
Fondazione Musei Senesi
Facciatone
Oratorio di San Bernardino e Museo Diocesano
Sant'Agostino
Porta dei Pìspini, Siena
Porta San Marco
Ovile Gate
Palazzo Sansedoni, Siena
Santa Maria in Provenzano, Siena
Porta Tufi, Siena
Cappella di Piazza
Porta Romana, Siena
Archeologico Nazionale di Siena
Palazzo Spannocchi, Siena
San Cristoforo, Siena
Palazzo del Magnifico
Museo della Tortura di Siena
Fonte Nuova D'Ovile
Siena Tourist Information Office
Contrada della Civetta
Bambimus - Museo D'arte Per Bambini
Palazzo del Capitano del Popolo, Siena
( Siena - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting the city of Siena . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Siena - Italy
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Chiusi (Siena) - Borghi d'Italia (Tv2000)
La XII puntata della X serie di Borghi d’Italia ci accompagna alla scoperta del bellissimo Comune di Chiusi (Siena). La città conosciuta fin dall’antichità per la sua tradizione Etrusca è un vero museo a cielo aperto e sotterraneo. Nel corso del programma incontriamo il primo cittadino, il vescovo di Montepulciano – Chiusi – Pienza, il parroco di Chiusi Città, il dir. del Museo Nazionale Etrusco, il dir. dell’Uff. Diocesano Beni Culturali Ecclesiastici, il vicesindaco e ass. alla Cultura e Turismo, il presidente della Pro Loco e gli altri protagonisti della vita cittadina. Visitiamo il centro storico, il duomo, i musei, le catacombe, la città sotterranea, una storica cantina e il suggestivo lago di Chiusi. In uno dei terzieri della città scopriamo i piatti tradizionali e le altre eccellenti produzioni del territorio. Buona visione!
Cosa vedere a Siena: 10 cose da fare in un giorno a Siena
Scopri cosa vedere a Siena in un giorno in un itinerario di 3 km a piedi attraverso il centro storico della città del Palio. Info e mappe su
1) PIAZZA DEL CAMPO
E' senza dubbio la piazza principale di Siena, famosa in tutto il mondo per la sua originalissima forma a conciglia, per la sua bellezza architettonica e per ospitare il 2 luglio e il 16 agosto di ogni anno il celebre Palio.
Dove dormire vicino a Piazza del Campo
2) PALAZZO PUBBLICO, MUSEO CIVICO E TORRE DEL MANGIA
Palazzo Pubblico, costruito tra il 1297 e il 1310, è un importante palazzo storico che domina Piazza del Campo. L'edificio è affiancato ad una delle più alte e antiche totti italiane: la Torre del Mangia. Attualmente Palazzo Pubblico è sede dell'amministrazione comunale e del Museo Civico che ospita importanti testimonianze dell'arte senese.
Dove dormire vicino a Palazzo Pubblico
3) PINACOTECA NAZIONALE
E' il più importante museo statale della città e dal 1932 espone la più grande collezione di opere della scuola senese e dei dipinti provenienti dall'Accademia delle Belle Arti di Siena.
Dove dormire vicino alla Pinacoteca Nazionale
4) COMPLESSO MUSEALE DI SANTA MARIA ALLA SCALA
Santa Maria alla Scala è uno dei centri museali e culturali di riferimento per l'intera città con i suoi 13.000 mq ricchi di collezioni sia antiche custodite nell'annesso Museo Archeologico Nazionale annesso nei sotterranei, sia di epoca moderna.
Dove dormire vicino al Complesso Museale di Santa Maria alla Scala
5) DUOMO DI SIENA E MUSEO DELL'OPERA DEL DUOMO
Il Duomo o Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta, domina l'omonima piazza e rappresenta il maggiore luogo di culto della città. Accanto alla cattedrale ha sede il Museo dell'Opera del Duomo di Siena che raccoglie opere provenienti dal duomo.
Dove dormire vicino al Duomo di Siena
6) BATTISTERO DI SAN GIOVANNI
Si affaccia sull'omonima piazza raggiungibile facilmente da Piazza del Duomo con la scalinata di Piazza San Giovanni. L'opera in stile gotico viene realizzata tra il 1317 e il 1382 come estensione del duomo anche se fisicamente separata per la presenza di una discesa scoscesa.
Dove dormire vicino al Battistero di San Giovanni
7) BASILICA DI SAN DOMENICO
Sorge sulla sommità di Camporegio nell'omonima piazza ed è una delle più importanti chiese di Siena. Realizzata in stile gotico tra il 1226 e il 1465, all'interno di una splendida cappella rinascimentale custodisce la reliquia di Santa Caterina da Siena da cui anche l'appellativo di basilica cateriniana.
Dove dormire vicino alla Basilica di San Domenico
8) CASA-SANTUARIO DI SANTA CATERINA
E' un complesso di portici, loggiati, chiese e oratori a cui si accede per mezzo del Portico dei Comuni. Il santuario incorpora anche l'antica dimora dei Benincasa ovvero la casa natale di Santa Caterina.
Dove dormire vicino alla Casa-Santuario di Santa Caterina
9) PALAZZO SALIMBENI
E' un edificio storico in stile gotico senese che ospita la Banca dei Paschi di Siena, famosa per essere la più antica del mondo.
Dove dormire vicino a Palazzo Salimbeni
10) FORTEZZA MEDICEA
E' un forte eretto nei pressi del quartiere di San Prospero a pochi passi dallo Stadio Artemio Franchi, tra il 1561 e il 1563 per volere del duca di Firenze Cosimo I de' Medici.
Dove dormire vicino alla Fortezza Medicea
Più in generale ecco dove dormire per chi visita la città di Siena
MASSIMO VINATTIERI Museo Archeologico del Chianti Senese di Castellina in Chianti
Descrizione
Il museo archeologico nazionale di Chiusi
Una visita virtuale al bellissimo Museo Archeologico Nazionale di Chiusi
Musei italiani. Sistema nazionale - Santa Maria della Scala, Siena
In occasione del sesto incontro del ciclo organizzato dalla Direzione generale Musei per promuovere il Sistema museale nazionale, venerdì 16 novembre Daniele Pittèri presenta il Complesso Museale di Santa Maria della Scala di Siena, in rappresentanza del Sistema museale cittadino della città.
Per maggiori informazioni musei.beniculturali.it
CHIUSI - Borgo Etrusco - Tuscany - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Chiusi è un borgo etrusco della provincia di Siena, situato nella zona della Valdichiana, al confine con l’Umbria e prossima a quello con il Lazio, Chiusi è la meta perfetta per tutti coloro che desiderano immergersi nella storia, ma anche riscoprire e gustare i piaceri di una terra semplice e generosa, ricca di sapori, aneddoti e tradizioni.
A differenza degli altri centri etruschi, Chiusi non aveva la struttura tipica della città, ma era un mosaico di villaggi agricoli disseminati nei colli toscani intorno a quello più alto di Cleius (Chiusi).
Chiusi è quindi una città della Toscana ricca di storia e cultura e un centro archeologico di importanza internazionale. Innumerevoli scavi nei territori di Chiusi in Toscana, hanno portato alla costituzione del Museo Archeologico Nazionale Etrusco dove sono esposti reperti unici al mondo.
Le prime testimonianze di un insediamento a Chiusi risalgono alla fine del II millennio a.C., quando sulle sue colline sorgono i primi villaggi di agricoltori e pastori. Grazie al suolo alluvionale molto fertile e alle vie di comunicazione naturali, sia di terra che fluviali,
Chiusi-Clevsin diventa una delle più importanti città dell’Etruria. Il vertice della sua potenza si colloca alla fine del VI secolo a.C. quando, sotto la guida del re Porsenna, assedia e controlla per un breve periodo Roma. Nell’89 a.C., con l’estensione ai suoi abitanti della cittadinanza romana, Chiusi entra pienamente nell’orbita politica di Roma. La sua prosperità continua anche in Età Imperiale, durante la quale Chiusi-Clusium resta un rilevante punto di transito sulla via consolare Cassia e sul fiume Clanis, allora navigabile fino al Tevere. Dal III secolo d.C. la città diventa un importante centro di diffusione del cristianesimo, come testimoniano le catacombe di Santa Mustiola e Santa Caterina e la Cattedrale di S. Secondiano.
Nei secoli successivi Chiusi è anche sede di un ducato longobardo, dopo di che comincia un lungo periodo di decadenza. Il momento più critico della sua storia coincide con l’impaludamento della Chiana e solo nel XIX secolo la completa bonifica della valle le restituisce importanza.
Siena e i suoi Tesori (Duomo)
Il Duomo di Siena
In diretta da Siena, Fabio Bolzetta visita il duomo e incontra Gianfranco Indrizzi, Rettore Opera Metropolitana di Siena
Approfondimento. Ieri e oggi della Basilicata Archeologica
Basilicata Archeologica, ieri e oggi. Questo il tema protagonista di un evento tenutosi presso il Museo Dinu Adamesteanu di Potenza, promosso dalla locale sezione della Fipada nell'ambito delle iniziative dedicate a storie e personaggi lucani. Ospite d'eccezione il già soprintendente per i beni archeologici della Basilicata, Antonio De Siena.
TRM h24 - Su Sky al canale 519; Digitale Terrestre: Puglia 16 e Basilicata 111
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Places to see in ( Siena - Italy ) Museo dell'Opera Metropolitana
Places to see in ( Siena - Italy ) Museo dell'Opera Metropolitana
The Museo dell'Opera del Duomo is an art museum in Siena, in Tuscany in central Italy. It houses works of art and architectural fragments that were formerly in, or a part of, the Duomo of Siena.
These include a number of Italian Gothic sculptures by Giovanni Pisano and his school from the façade of the cathedral; the Maestà of Duccio di Boninsegna, which was the altarpiece from about 1311 until 1505 or 1506 and works by Ambrogio and Pietro Lorenzetti.
There are also works moved to the museum from other churches in the area, such as the Madonna of Duccio brought from the Pieve di Santa Cecilia (it) at Crevole in the comune of Murlo.
( Siena - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Siena . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Siena - Italy
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***** CHIUSI (Siena) MUSEO NAZIONALE ETRUSCO
Il Museo, fondato nel 1871 ed aperto nella sede attuale nel 1901, conserva ed espone reperti che illustrano la storia di Chiusi dall'Età del Bronzo fino a quella Longobarda, con particolare riguardo al periodo etrusco della città.
Il biglietto del Museo comprende anche l'ingresso a due suggestive tombe etrusche, quella del Leone (temporaneamente chiusa per motivi di sicurezza) e quella della Pellegrina, quest'ultima con ricco apparato di urne e sarcofagi ancora in posto; la visita è in programma alle ore 11.00 e alle ore 14.30 nel periodo novembre-febbraio e alle ore 16.00 nel periodo marzo-ottobre.
La Tomba della Scimmia, con ciclo di pitture parietali, e la Tomba del Colle sono visitabili (max 25 persone per volta) con prenotazione da effettuarsi presso il museo.
Le tombe sono situate a poco più di tre chilometri dal Museo, lungo la strada che porta al lago di Chiusi.
Presso il museo sono disponibili laboratori didattici e percorso di approfondimento per le scuole di ogni ordine e grado e per ogni tipo di utenza e accessibilità.
Sono disponibili le APP Guide per la visita al museo e la Guida Kids “Gli etruschi di Porsenna” (
Al Museo è annesso un importante laboratorio di restauro visitabile a richiesta.
Il Duomo di Siena ed il suo magnifico pavimento
Da un'idea di Ivano Massari siamo andati a Siena, ma non per parlarvi del Palio bensì del magnifico pavimento del Duomo, in compagnia del Prof. Bruno Fiorai. Anche se ne le parole, ne le immagini, possono renderne a piano la magia ...
Museo anatomico Leonetto Comparini
Il Museo Anatomico “Leonetto Comparini” ha origine a metà del XIX secolo all’interno dello Spedale Santa Maria della Scala, per raccogliere i preparati di Paolo Mascagni. Nel 1862 la commissione preposta alla direzione dello Spedale Santa Maria della Scala decise di assegnare al Museo Anatomico nuovi spazi e fondi.
Il Museo si arricchì così di preparati anatomici e istologici, continuando a incrementare il proprio patrimonio. Nel 2001, dopo interventi di ristrutturazione e recupero dei preparati, dei modelli didattici, delle tavole anatomiche e di parte degli antichi arredi, è stata inaugurata la nuova sede presso il Polo scientifico di San Miniato. Il museo organizza laboratori didattici, rivolti alle famiglie e alle scuole, con un coinvolgimento attivo dei partecipanti mediante tecniche di hands-on, con lo scopo di arricchire il
patrimonio di conoscenze e di educare il pubblico al metodo e al pensiero scientifico in maniera semplice e divertente.
Il video è realizzato nell’ambito del progetto finanziato dal Miur “Le tecnologie informatiche e le nuove realtà per la conoscenza, il networking e la valorizzazione del patrimonio culturale scientifico”.
Successo degli Itinerari della Città Metropolitana di Napoli al Salone Mondiale dell’UNESCO di Siena
La Consigliera Delegata Elena Coccia: “Partire dai Siti cha hanno già ricevuto il sigillo UNESCO - il Centro Storico di Napoli, i siti archeologici di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, Nola con i suoi Gigli - per valorizzare tutto il patrimonio storico-artistico e culturale dell’area metropolitana: Cimitile e le sue Basiliche Paleocristiane, i Campi Flegrei, Liternum, Boscoreale con l’Antiquarium, Poggiomarino con il suo sito protostorico di Longola, Striano e le sue tombe, Terzigno con le Ville Rustiche e i suoi Musei, i Comuni del Parco Nazionale del Vesuvio, Agerola e i Monti Lattari, i Siti Reali Borbonici”. Il programma di itinerari che la Città Metropolitana di Napoli ha presentato al WTU è stato accolto con grande successo dai visitatori e dai buyers e tour operators internazionali. Il plauso del Sottosegretario ai Beni Culturali, Ilaria Borletti Buitoni. Il Consigliere Metropolitano Delegato, Rosario Ragosta: Occasione per inversione di rotta per territori come Liternum.
La Città Metropolitana ha anche organizzato due convegni, nel corso dei quali il Generale Curatoli ha illustrato il Grande Progetto Pompei e il Presidente Alessandro Manna, ha presentato ufficialmente il progetto di candidatura a Bene Patrimonio dell’Umanità per le Residenze Borboniche.
Presenti a Siena anche il Delegato per l’UNESCO della Regione Campania, l’ambasciatore Francesco Caruso, e il professor Luigi Petti, Segretario generale di ICOMOS, il Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti Unesco.
SIENA - Il Duomo
La cattedrale di Santa Maria Assunta o Duomo di Siena è il principale luogo di culto cattolico della città.
- Il Quadrato del Sator:
Sul lato sinistro del duomo è presente una pietra con il quadrato del Sator.
Il quadrato del Sator è una ricorrente iscrizione latina, in forma di quadrato magico, composta dalle cinque seguenti parole: SATOR, AREPO, TENET, OPERA, ROTAS. La loro giustapposizione, nell'ordine indicato, dà luogo a un palindromo, vale a dire una frase che rimane identica se letta da sinistra a destra o viceversa.
L'iscrizione è stata oggetto di frequenti ritrovamenti archeologici, sia in epigrafi lapidee sia in graffiti, ma il senso e il significato simbolico rimangono ancora oscuri, nonostante le numerose ipotesi formulate.Il curioso quadrato magico è visibile su un numero sorprendentemente vasto di reperti archeologici, sparsi un po' ovunque in Europa.
Sito archeologico - Atella Comune.news
Atella continua a scoprire la sua storia paleolitica
Napoli, Siena e Parigi insieme per l'archeologia atellana
Il 24 agosto si é tenuto presso la Biblioteca Comunale di Atella, un interessantissimo incontro in cui sono stati resi noti i risultati della campagna di scavo appena conclusasi nel borgo angioino.
A circa 20 anni dall'inizio delle indagini sul territorio del Prof. Borzatti, il nuovo gruppo di lavoro italo-francese, si è dato l'obiettivo di ottenere nuovi risultati sui modi di vita, il paesaggio e l’ambiente degli umoni che popolavano il territorio attuale di Atella 600.000 anni fa.
All'incontro, che ha visto i direttori dello scavo Roxane ROCCA (Università di Parigi), Claudia ABRUZZESE (Università di Napoli) e Daniele AURELI (Università di Siena) illustrare i risultati delle ricerche, ha visto la partecipazione di un interessato pubblico, giunto per l'occasione anche dai paesi limitrofi.
La missione di Agosto 2016 ha confermato il grande interesse scientifico del sito, nell’ambito della ricerca sul Paleolitico in Italia e in Europa.
La conferenza, introdotta dal Sindaco di Atella, Nicola Telesca, e a cui hanno preso parte anche Livio Valvano Sindaco di Melfi e Luigi Di Toro Sindaco di Rionero in Vulture, oltre che la Direttrice del Museo di Melfi, Rosanna Ciriello, e l'Assessore all'Ambiente della Regione Basilicata, Francesco Pietrantuono, si è confermato un vero successo.
A seguire, i direttori degli scavi, hanno accompagnato il pubblico presente in una interessante visita guidata sul campo. La rilassante passeggiata é stata un'ottima occasione per toccare con mano i risultati delle tante campagne di scavo susseguitesi negli anni.
Toscana- San Quirico d'Orcia- HD
San Quirico, si trova nel cuore della Valdorcia, punto ottimale per visitare altre località interessanti quali: Pienza. Montalcino e Montepulciano, è di origini etrusche che sono testimoniate dai rinvenimenti nelle zone di Vignoni e Ripa d'Orcia, di urne cinerarie ed altri oggetti facenti parte dell'arredo funebre, oggi conservate nel Museo Archeologico di Siena. La prima volta che si fa esplicita menzione di San Quirico, è a proposito di una controversia sorta nel 712 fra le diocesi di Siena e Arezzo per il possesso di alcune pievi, fra cui quella di San Quirico in Osenna.
Attraversata dalla via Francigena, già utilizzata nel medioevo dai pellegrini che andavano a Roma, ancora oggi mantiene intatto il suo centro ricco di vestigia antiche.
CASTELLINA IN CHIANTI, SIENA, ITALY (1 of 2)
Nella prima parte la tomba etrusca di Montecalvario.
Castellina in Chianti, provincia di Siena, Chianti, Toscana, Italia.
Casole d'Elsa (Siena) - Borghi d'Italia (Tv2000)
La XIII puntata della X serie di Borghi d'Italia ci accompagna alla scoperta del Comune di Casole d'Elsa (Siena), cittadina degli artisti. Nel corso del programma incontriamo il sindaco Piero Pii, il parroco don Krzyrsztof Bruszewski, l'ass. al Turismo Daniela Mariani, il dir. del museo archeologico e della collegiata Patrizia La Porta, l'AD dell'industria Pramac Paolo Campinoti, gli artisti Anna e Paolo Morandi. Mentre Caterina Verniani e Paola Volpi presentano le tipicità enogastronomiche. In evidenza il centro storico, i bellissimi borghi del territorio, le chiese, la rocca, i piatti tradizionali, la meravigliosa campagna, la storia, l’arte, ma soprattutto la grande accoglienza dei casolesi. Buona visione!