Il MEIS - Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah a Ferrara
Il MEIS - Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah a Ferrara, via Piangipane 83, visitato il 15 dicembre 2017
Ferrara: apre il primo museo nazionale dell'ebraismo
Ferrara capitale dell'ebraismo italiano. Lungo un percorso di 1000 metri quadrati si snoda la mostra inaugurale del nuovo museo dedicato alla storia degli ebrei in Italia, curato da Anna Foa, Giancarlo Lacerenza e Daniele Jalla. Da Roma e da importanti centri del sud Italia arrivano oggetti esposti. Epigrafi incise in greco. Ricostruzioni fedeli di catacombe, monete, sinagoghe, come quella di Ostia la più antica dell'occidente i cui marmi troneggiano in una delle sale. Tutti oggetti che testimoniano come gli ebrei abbiano saputo integrarsi nella cultura italica senza perdere la propria identità. Servizio di Leonardo Possati
Museo nazionale della storia dell'ebraismo italiano a Ferrara
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Il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano dall'epoca romana fino al basso medioevo. Si trova a Ferrara in Via Piangipane 81, adiacente all'antica cinta muraria rinascimentale, nel tratto dei Rampari di San Paolo.
Museo dell'Ebraismo a Ferrara | DI.TV Informa
Sono iniziati i cantieri per l'espansione del MEIS che vedrà l'apertura al pubblico tra il 2016 e il 2017.
Mostra al Meis di Ferrara
Una mostra e un video immersivo per offrire uno spaccato di storia dell’ebraismo italiano ai visitatori del Meis, di cui oggi è stata inaugurata la prima parte collocata nel corpo centrale dell’ex carcere di Ferrara.
Touch: per toccare con mano i volti della Shoah Meis
Si aprono con l’inaugurazione di Touch, l’installazione promossa dal Museo nazionale dell’Ebraismo e della Shoa oltre che dall’Istituto di Storia contemporanea di Ferrara e il patrocinio della Comunità ebraica estense le numerose iniziative che il MEIS
Touchwindow - Ebrei a Ferrara ebrei di Ferrara, la mostra. MEIS
MEIS Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
Sistemi interattivi e biblioteche virtuali per scoprire i rapporti tra istituzioni ed ebrei dal Medioevo all'emancipazione.
Una nuova mostra al Meis per capire meglio l'ebraismo
Inaugurerà mercoledì 5 aprile al Meis di via Piangipane, la nuova mostra Lo Spazio delle Domande, un percorso che vuole offrire risposte sulla cultura e sulla tradizione ebraica.
Sgarbi: Il Meis è un successo
E' stato ricordato dal Ministro Franceschini nel corso della cerimonia ufficiale di inaugurazione del MEIS: Il Museo dell'ebraismo italiano e della Shoah, che ieri è diventato una realtà culturale di importanza internazionale, nasce da un'idea formulata da Vittorio Sgarbi, critico d'arte e uomo politico. Nel 2002 Sgarbi era sottosegretario ai beni culturali del Governo Berlusconi: “il governo era accusato di fascismo - ha spiegato ieri Sgarbi, al termine della cerimonia. Un'accusa che produsse contestazioni anche in Francia, durante il Salone del Libro a cui Sgarbi partecipò in rappresentanza del governo italiano.
MEIS: architetture per un museo 4/4
domenica 8 maggio 2011, ore 11.00: Palazzo dei Diamanti
Inaugurazione della mostra
MEIS: architetture per un museo
a cura di Carla Di Francesco (Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia - Romagna)
Dall' 8 maggio al 12 giugno
dalle ore 10.00 alle ore 18.00
dal martedì alla domenica
lunedì 9 maggio e giovedì 2 giugno aperto
Nell'aprile 2010 la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna d'intesa con il Comune di Ferrara e la Fondazione MEIS ha bandito il Concorso Internazionale volto all'individuazione del miglior progetto per il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah. La giuria del concorso ha concluso i suoi lavori nel gennaio 2011, visionando ben cinquantadue proposte fatte pervenire da gruppi di progettisti di tutto il mondo. Il tema del concorso era di per sé delicato per la richiesta dell'Ente banditore di trasformare l'ex complesso delle carceri di via Piangipane in un luogo aperto alla città, reinserendo nella nuova configurazione architettonica almeno una porzione significativa dell'edificio preesistente. Il compito dei concorrenti, dunque, era quello di pensare una struttura in grado di trasformarsi in museo e centro di produzione culturale dedicato alla storia ed all'attualità dell'Ebraismo in Italia, nell'ambito di un dialogo tra antico e nuovo che si è rivelato il vero punto focale delle proposte. Ne scaturisce un variegato e significativo panorama di soluzioni progettuali, a testimonianza dell'interesse suscitato dal tema. Palazzo dei Diamanti ospiterà dall'8 maggio i cinquantadue progetti esaminati, permettendo nel contempo di comprendere il contesto urbano di riferimento e di approfondire le peculiarità dell'architettura scelta per il futuro Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
MEIS: architetture per un museo 1/4
domenica 8 maggio 2011, ore 11.00: Palazzo dei Diamanti
Inaugurazione della mostra
MEIS: architetture per un museo
a cura di Carla Di Francesco (Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia - Romagna)
Dall' 8 maggio al 12 giugno
dalle ore 10.00 alle ore 18.00
dal martedì alla domenica
lunedì 9 maggio e giovedì 2 giugno aperto
Nell'aprile 2010 la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna d'intesa con il Comune di Ferrara e la Fondazione MEIS ha bandito il Concorso Internazionale volto all'individuazione del miglior progetto per il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah. La giuria del concorso ha concluso i suoi lavori nel gennaio 2011, visionando ben cinquantadue proposte fatte pervenire da gruppi di progettisti di tutto il mondo. Il tema del concorso era di per sé delicato per la richiesta dell'Ente banditore di trasformare l'ex complesso delle carceri di via Piangipane in un luogo aperto alla città, reinserendo nella nuova configurazione architettonica almeno una porzione significativa dell'edificio preesistente. Il compito dei concorrenti, dunque, era quello di pensare una struttura in grado di trasformarsi in museo e centro di produzione culturale dedicato alla storia ed all'attualità dell'Ebraismo in Italia, nell'ambito di un dialogo tra antico e nuovo che si è rivelato il vero punto focale delle proposte. Ne scaturisce un variegato e significativo panorama di soluzioni progettuali, a testimonianza dell'interesse suscitato dal tema. Palazzo dei Diamanti ospiterà dall'8 maggio i cinquantadue progetti esaminati, permettendo nel contempo di comprendere il contesto urbano di riferimento e di approfondire le peculiarità dell'architettura scelta per il futuro Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
Mille anni di ebraismo
Leonardo Possati ci porta nel Meis, il Museo nazionale dell'Ebraismo italiano e della Shoah, di Ferrara.
Terza Pagina del 15 dicembre 2017
MEIS: architetture per un museo 2/4
domenica 8 maggio 2011, ore 11.00: Palazzo dei Diamanti
Inaugurazione della mostra
MEIS: architetture per un museo
a cura di Carla Di Francesco (Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia - Romagna)
Dall' 8 maggio al 12 giugno
dalle ore 10.00 alle ore 18.00
dal martedì alla domenica
lunedì 9 maggio e giovedì 2 giugno aperto
Nell'aprile 2010 la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna d'intesa con il Comune di Ferrara e la Fondazione MEIS ha bandito il Concorso Internazionale volto all'individuazione del miglior progetto per il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah. La giuria del concorso ha concluso i suoi lavori nel gennaio 2011, visionando ben cinquantadue proposte fatte pervenire da gruppi di progettisti di tutto il mondo. Il tema del concorso era di per sé delicato per la richiesta dell'Ente banditore di trasformare l'ex complesso delle carceri di via Piangipane in un luogo aperto alla città, reinserendo nella nuova configurazione architettonica almeno una porzione significativa dell'edificio preesistente. Il compito dei concorrenti, dunque, era quello di pensare una struttura in grado di trasformarsi in museo e centro di produzione culturale dedicato alla storia ed all'attualità dell'Ebraismo in Italia, nell'ambito di un dialogo tra antico e nuovo che si è rivelato il vero punto focale delle proposte. Ne scaturisce un variegato e significativo panorama di soluzioni progettuali, a testimonianza dell'interesse suscitato dal tema. Palazzo dei Diamanti ospiterà dall'8 maggio i cinquantadue progetti esaminati, permettendo nel contempo di comprendere il contesto urbano di riferimento e di approfondire le peculiarità dell'architettura scelta per il futuro Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
Il Presidente Sergio Mattarella inaugura il Meis
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato il Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah realizzato nel complesso delle ex carceri di Ferrara.
Arrivato intorno alle 17,15 il capo dello Stato è stato accolto dal sindaco della città, Tiziano Tagliani, e dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Meis pronto all’apertura, intervista a Maisto
Franceschini: “È un passo in avanti decisivo e importante del MEIS e non poteva esserci occasione migliore per presentarlo”.
E' fissata per il prossimo 13 dicembre, con l'inaugurazione della Mostra “Ebrei, una storia italiana: i primi mille anni”. L'apertura ufficiale del Museo dell'Ebraismo Italiano e della Shoah. Lo hanno annunciato questa mattina, in conferenza stampa a Roma, il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini e il Presidente del MEIS Dario Disegni.
MEIS, Il rinascimento parla ebraico
Il MEIS centro di attrazione culturale e turistica, ma anche porta d’ingresso al centro città
Nel progetto di riqualificazione della Darsena, il Museo dell’Ebraismo italiano e della Shoah avrà un ruolo centrale, non solo come centro di attrazione culturale e turistica a livello nazionale e internazionale, ma anche perché l’ingresso al museo, che guarderà verso la Darsena, diventerà una delle porte destinate a portare i visitatori nel cuore della città.
Ieri, nel corso della visita a Ferrara del Presidente del Consiglio Gentiloni, il Presidente del Meis, Dario Disegni e la direttrice, Simonetta Della Seta hanno illustrato il progetto del Museo e le iniziative che ne accompagneranno l’apertura del primo lotto il 13 dicembre prossimo, in occasione della mostra sui primi mille anni di presenza ebraica in Italia.
Il nuovo quartiere attorno all’ex Mof
Diciotto milioni di euro, per portare a termine un progetto che riguarda un'area importante della città.
Quella che si colloca tra La Darsena di San Paolo, l'ex Mof e il Meis, il museo dell'ebraismo italiano e della shoah. Il progetto di fattibilità è del Comune di Ferrara, e si articola in dodici sottoprogetti, il finanziamento viene dallo Stato, e ricade nel piano nazionale di interventi per la riqualificazione urbana.
MEIS: architetture per un museo 3/4
domenica 8 maggio 2011, ore 11.00: Palazzo dei Diamanti
Inaugurazione della mostra
MEIS: architetture per un museo
a cura di Carla Di Francesco (Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia - Romagna)
Dall' 8 maggio al 12 giugno
dalle ore 10.00 alle ore 18.00
dal martedì alla domenica
lunedì 9 maggio e giovedì 2 giugno aperto
Nell'aprile 2010 la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna d'intesa con il Comune di Ferrara e la Fondazione MEIS ha bandito il Concorso Internazionale volto all'individuazione del miglior progetto per il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah. La giuria del concorso ha concluso i suoi lavori nel gennaio 2011, visionando ben cinquantadue proposte fatte pervenire da gruppi di progettisti di tutto il mondo. Il tema del concorso era di per sé delicato per la richiesta dell'Ente banditore di trasformare l'ex complesso delle carceri di via Piangipane in un luogo aperto alla città, reinserendo nella nuova configurazione architettonica almeno una porzione significativa dell'edificio preesistente. Il compito dei concorrenti, dunque, era quello di pensare una struttura in grado di trasformarsi in museo e centro di produzione culturale dedicato alla storia ed all'attualità dell'Ebraismo in Italia, nell'ambito di un dialogo tra antico e nuovo che si è rivelato il vero punto focale delle proposte. Ne scaturisce un variegato e significativo panorama di soluzioni progettuali, a testimonianza dell'interesse suscitato dal tema. Palazzo dei Diamanti ospiterà dall'8 maggio i cinquantadue progetti esaminati, permettendo nel contempo di comprendere il contesto urbano di riferimento e di approfondire le peculiarità dell'architettura scelta per il futuro Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
Festa del Libro Ebraico 2012: Premio Pardes
Festa del Libro Ebraico in Italia
Ferrara, domenica 29 aprile 2012
ore 10.00: Fondazione Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah
PREMIO DI CULTURA EBRAICA PARDES
I EDIZIONE
Intervengono: Riccardo Calimani (Presidente Fondazione MEIS); Roberto Finardi (Segretario Generale Comune di Ferrara e Fondazione MEIS); Renzo Gattegna (Presidente UCEI, Roma -- Consigliere Fondazione MEIS).
A seguire inaugurazione del Giardino Giorgio Bassani realizzato grazie al contributo di Banca Generali -- Area Emilia-Romagna.