Napoli - A Palazzo San Teodoro sfilano le spose di Caruso (17.11.14)
- Napoli. Lo stilista Bruno Caruso, sabato 15 novembre, ha presentato la nuova collezione “Les Merveilles” nelle sale di Palazzo San Teodoro alla Riviera di Chiaia.
Quaranta creazioni, per le linee sposa, gran sera e uomo, che compongono la collezione 2015 sfileranno nei saloni ottocenteschi del palazzo storico voluto dal duca Carlo Caracciolo di San Teodoro e realizzato dall’architetto toscano Guglielmo Bechi.
Alcuni ospiti sono giunti da Francia, Svizzera e Medio Oriente. Presenti la figlia di uno sceicco del Qatar, l’imprenditrice Aicha Bolho Aboutkaalil, la proprietaria del ristorante parigino African Lounge Restaurant, Ami Bello e da Zurigo l’imprenditrice italo svizzera Miriam Marini, che da anni veste con le realizzazioni del couturier napoletano. (17.11.14)
L' Arte tra Sogno e Realtà SCUOLA GRANDE DI SAN TEODORO VENEZIA
L' Arte tra Sogno e Realtà alla SCUOLA GRANDE DI SAN TEODORO VENEZIA - organizzata dall'Associazione Socio-Culturale Napoli Nostra
Carnevale Settecentesco Napoletano 2017 by Travelers and the City
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AMISTANI - NOVELLO E DINTORNI
i prodotti della linea capolavoro incontrano le magiche atmosfere del golfo di Napoli.
Dalle antiche cantine Longobarde in Valdobbiadene alla cultura Pompeiana di Palazzo San Teodoro in Napoli,
percorso degustativo di vini e specialità alimentari della Pedemontana Trevigiana.
== Museo di TOTò - nato il 05 aprile 2017 == // Napoli, rione Sanità, palazzo Spagnuolo /anniversari
Il Sindaco di Napoli mercoledì 5 aprile 2017 in occasione del conferimento della laurea ad onore a Totò del quale ricorrerà il cinquantenario della morte tra dieci giorni: il 15 aprile
- De Magistris sottolinea al microfono del TgR Regione Campania che: « È partito il conto alla rovescia... mese prima o mese dopo ... si lavora (per consegnare il museo) tra fine anno e inizio 2018 ». Per i fans di Totò l'attesa del museo volge al termine: « ormai ci siamo ! » .Luigi De Magistris ha fatto la promessa senza chieder lodi in cambio.
Presto a Napoli il desideratissimo Museo di Totò
verso l'apertura del museo di Totò entro gennaio 2018, al massimo, possibile anche entro Natale 2017
Sede del MUseo: Palazzo dello Spagnuolo a Napoli, nel Rione Sanità, dove Totò nacque
:tags
Napoli. Museo di Totò
- museo del grande comico italiano di tutti i tempi
- comodato che scadrà nel 2025
- folla di visitatori per le strade della Sanità
- palazzo dello Spagnolo o Spagnuolo
- progetto iniziato nel 2000 quando la Regione, proprietaria dell'immobile, diede in comodato d'uso
- quartiere o rione Sanità
- riscatto della Sanità, dove nacque il principe dello spettacolo e dell'umorismo
- struttura della Regione in comodato al Comune per il museo dedicato al principe de Curtis
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【K】Italy Travel-Naples[이탈리아 여행-나폴리]델로보 성, 깨지지 않는 달걀의 뜻/Castel Dell'Ovo/Castle/Santa Lucia/Egg Island
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[한국어 정보]
산타루치아 항이 보이는 곳의 조그만 바위 섬 위에 12세기 노르만 왕이 세운 델로보 성이 있다. 특이하게도 외경과는 아무런 상관이 없어 보이는 달걀 성으로 불리는 이유가 뭘까, 궁금했다. 알고 보니 성을 지을 때 기초 부분에 달걀을 묻어 넣고 달걀이 깨지면 성은 물론, 나폴리 전체가 위기에 처할 것이란 축문을 붙였던 까닭에 생긴 이름이라고 한다. 나폴 리가 세계적인 도시가 된 것은 아마도 그 달걀이 여전히 깨지지 않고 달걀 성의 기초에 잘 보관돼있어서는 아닐까. 생각이 들었다
[English: Google Translator]
This 12th-century Norman king over a small rocky island where the Santa Lucia term has seen erected del Lobo Castle. What is unusual diameter and is called the Egg Castle reason seemingly nothing to do, I wondered. It turned into an egg castle bury the eggs at the base part when building a castle breaks, of course, Naples and the whole reason that caused the name to the butyeotdeon chukmun rea face a crisis. The cosmopolitan city of Riga Napoletana is probably gotta wonder in well-kept castle basis that egg is still in the egg without breaking. I heard this idea
[Italian: Google Translator]
Questo re normanno su una piccola isola rocciosa in cui il termine di Santa Lucia ha visto eretto del Castello Lobo 12 ° secolo. Qual è il diametro insolito e si chiama ragione Castel dell'Ovo apparentemente nulla a che fare, mi sono chiesto. Si è trasformato in un castello uovo seppellire le uova alla parte di base per la costruzione di un castello si rompe, naturalmente, Napoli e tutta la ragione che ha causato il nome al butyeotdeon chukmun rea faccia una crisi. La cosmopolita città di Riga Napoletana è probabilmente meraviglia devo in base castello curato che uovo è ancora nell'uovo senza rompersi. Ho sentito questa idea
[Information]
■클립명: 유럽103-이탈리아04-09 델로보 성, 깨지지 않는 달걀의 의미/Castel Dell'Ovo/Santa Lucia/Egg Island/Napoli
■여행, 촬영, 편집, 원고: 노홍석 PD (travel, filming, editing, writing: KBS TV Producer)
■촬영일자: 2007년 8월 August
[Keywords]
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NAPOLI - LA METRO DELL'ARTE più bella d'Europa - Full HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Le stazioni dell'arte sono un complesso artistico-funzionale, composto da fermate della metropolitana di Napoli, in cui è stata prestata particolare attenzione a rendere gli ambienti belli, confortevoli ed efficienti. La finalità principale è di combinare la fruizione del trasporto pubblico con l'esposizione degli utenti all'arte contemporanea, allo scopo di favorirne la conoscenza e diffusione. La finalità secondaria è di riqualificare vaste aree del tessuto urbano e fungere da elemento motore per la realizzazione di nuove costruzioni che assumano il ruolo di luoghi focali della città di Napoli.
Le stazioni, distribuite lungo la linea 1 e 6 della rete, accolgono più di centottanta opere d'arte realizzate da novanta autori di fama internazionale e da alcuni giovani architetti locali, elemento, questo, distintivo dell'intervento urbanistico-funzionale che ha avuto la diretta conseguenza di combinare nelle stazioni differenti stili artistici. Tale complesso urbanistico, tuttora in fase di espansione attraverso la costruzione di nuove stazioni, ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale. In particolare, il 30 novembre 2012, la stazione Toledo è stata premiata come la più impressionante d'Europa dal quotidiano The Daily Telegraph, mentre quella di Materdei è risultata al 13º posto Il 4 febbraio 2014 la CNN ha eletto la stazione Toledo come la più bella d'Europa .
Le stazioni dell'arte nascono da un progetto elaborato nel 1995 dal comune di Napoli nell'ambito della costruzione e del potenziamento del proprio sistema di trasporto sotterraneo. Successivamente, con una delibera del 19 maggio 2006 (numero 637), la regione Campania ha emanato linee guida da applicare per la progettazione e la costruzione di alcune stazioni della metropolitana napoletana (concepite, come già accennato, non solo come luogo di transito ma anche alla fruizione dell'arte), dando origine al processo che prosegue tuttora.
Forum Made in Naples al Castel dell'Ovo. La cultura come motore di sviluppo.
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HERA WEDDING STYLE WEEK // PALAZZO CARACCIOLO
Hera Wedding Style Week. Museo di Pietrarsa. Nella Sala dei 500 potrai scoprire Palazzo Caracciolo, location d'epoca con ottocento anni di storia, ideale per un ricevimento elegante e raffinato.
Museo Archeologico Nazionale di Venezia – Backstage
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Caravaggio - Il Martirio di sant’Orsola verso il Museo Thyssen- Bornemisza di Madrid - www.HTO.tv
PICASSO Arlecchino con specchio (Arlequin au miroir) Nell’ambito della rassegna L’Ospite illustre
Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano
Sede museale di Intesa Sanpaolo a Napoli
18 giugno 2016 – 11 settembre 2016
• Il capolavoro proviene dal Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid
• Il Martirio di sant’Orsola di Caravaggio della collezione di Palazzo Zevallos Stigliano protagonista di una mostra dedicata al celeberrimo pittore dal museo madrileno nello stesso periodo
• L’importante scambio rappresenta il secondo appuntamento con L’Ospite illustre, rassegna che porta alle Gallerie d’Italia eccellenze d’arte conservate in altre prestigiose sedi
• In occasione dell’apertura ingresso gratuito alle Gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano sabato 18 e domenica 19 giugno
• Con l’esposizione di Arlecchino con specchio viene lanciato il programma Careers in Art ideato da Intesa Sanpaolo e Next Level per avvicinare i giovani ai mestieri dell’arte
Viaggio a Napoli Pozzuoli Bacoli Terme Stufe Di Nerone 2
Mini visita al Reale teatro San Carlo
Visita parziale dello spledido teatro tempio della LIrica e del Balletto San Carlo di Napoli costruito nel 1737, il più antico di Europa
Museo Correale, Sorrento
Presentazione , in anteprima, alla stampa della donazione Ada Pollio Fienga al Museo Correale di Terranova. La sala della donazione sarà presentata al pubblico,nella sede del Museo, venerdì 13 ottobre, alle ore 18.00.
saraci
Cathedral of Pavia- Duomo di Pavia, Italy
Dedicato a Santa Maria Assunta e a Santo Stefano (protomartire), è un'imponente costruzione con pianta a croce greca. Il cantiere per la cattedrale fu aperto nel 1488 su ordine del vescovo Ascanio Maria Sforza Visconti: la struttura rimase per secoli incompleta, fino alla fine del XIX secolo, quando furono completate la cupola e la facciata, rispettivamente nel 1885 e nel 1898, secondo il progetto originale di Giovanni Antonio Amadeo. La cupola centrale, a pianta ottagonale, con un'altezza di 97 metri, una luce di 34 e un peso nell'ordine delle 20 mila tonnellate, è la quarta in Italia per dimensioni.
VLOG #37: Florence, Italy - Vloguary Series - February 6, 2015
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My friends and went for a little adventure to the Arno River and then went to bind books with Erin in Florence, Italy.
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TGR Veneto - RAI3. Conferenza stampa: Meraviglie di Venezia
TGR Veneto - RAI3. Conferenza stampa: Meraviglie di Venezia
Servizio di Stefania Bolzan
Montaggio di Massimo Serena
Martedì 15 ottobre 2013 si è svolta a Venezia la conferenza stampa inerente al progetto Meraviglie di Venezia: tesori sacri e profani nell'area di San Marco.
Il servizio è stato trasmesso la sera stessa nell'edizione serale del TGR Veneto.
Si tratta di un imponente intervento di valorizzazione culturale che, utilizzando strumenti multimediali, riprese fotografiche ad altissima qualità finalizzate alla rappresentazione virtuale di circa 400 opere storico-artistiche di rilevanza mondiale.
Il progetto darà vita ad un museo virtuale, tra i più notevoli per numero di beni in Italia, fruibile grazie a internet da pc, tablet e smartphone.
Per la Regione è intervenuta la dirigente Clara Peranetti che ha portato il saluto del vicepresidente della giunta regionale e assessore alla cultura Marino Zorzato.
Erano presenti Irene Favaretto Procuratore di San Marco, responsabile scientifico del progetto per la Procuratoria; Giovanna Damiani Soprintendente Speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare e Maurizio Messina direttore della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, insieme a Flavio Tariffi amministratore delegato della ditta Space Spa di Prato aggiudicataria del servizio.
Le riprese fotografiche e gli elaborati multimediali riguardano una serie cospicua di opere storico artistiche uniche nel loro genere e dall'importante valenza storico-culturale, oltre ad alcuni ambienti e beni come quelli del Tesoro della Basilica di San Marco, lo Statuario pubblico della Serenissima, la Tribuna di Ca' Grimani a Santa Maria Formosa e sedici oggetti speciali collocati all'esterno della Basilica, in Piazza San Marco e all'interno del cortile di Palazzo Ducale, fra i quali il gruppo dei Tetrarchi, i Cavalli di San Marco, il Todaro (San Teodoro) e il Leone.
In particolare, la visita virtuale di quest'ultimo ambiente sarà arricchita dalla decostruzione del Leone alato posto sulla sommità della colonna: le tecnologie utilizzate nella rappresentazione tridimensionale consentiranno di distinguere i diversi restauri succedutisi nel tempo,
ripercorrendo la storia e l'evoluzione iconografica del simbolo per antonomasia dell'antica Serenissima.
L'intervento è realizzato nell'ambito di Shared Culture - Progetto strategico per la conoscenza e la fruibilità del patrimonio condiviso, finanziato attraverso il Programma europeo per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013.
Places to see in ( Venice - Italy ) Museo Correr
Places to see in ( Venice - Italy ) Museo Correr
The Museo Correr is a museum in Venice, northern Italy. Located in St. Mark's Square, Venice, it is one of the 11 civic museums run by the Fondazione Musei Civici di Venezia. The museum extends along the southside of the square on the upper floors of the Procuratorie Nuove. With its rich and varied collections, the Museo Correr covers both the art and history of Venice.
The Museo Correr originated with the collection bequeathed to the city of Venice in 1830 by Teodoro Correr. A member of a traditional Venetian family, Correr was a meticulous and passionate collector, dedicating most of his life to the collection of both works of art and documents or individual objects that reflected the history of Venice. Upon his death, all this material was donated to the city, together with the family's Grand Canal palace which then housed it. The nobleman also left the city funds to be used in conserving and extending the collections and in making them available to the public.
The period when he was gathering his collections was a very particular one, as the Republic of Venice had fallen in 1797 and for decades thereafter the city would be under foreign rulers and out of real necessity, many Venetian families were eager to sell off their valuable collections. Several collections ended up being bought by foreigners, but in the early decades of the 19th century there were still many pieces on the market. An insatiable collector, Correr, from his youth bought all sorts of objects and dedicated all his resources in putting together an incredible amount of material. Correr would reveal himself to have a sharp eye, putting together a collection that was undoubtedly very original. He was explicit about his intention that the collections should be made available to the public, and the museum was finally open in 1836.
Over the years, the contents of the museum would be catalogued and organized to provide scholars with a study facility and the general public with the opportunity to see the best from each individual collection. Subsequent bequests, donations and acquisitions would be added to the collection, ultimately leading to various pieces being housed on other venues.
Among the new pieces were the collections donated by several important Venetian families, such as the Molin, the Zoppetti, the Tironi, the Sagredo, and the Cicogna, and these included significant paintings, maiolica, glass pieces, and bronzes. In 1887, the enlarged collection was moved from Palazzo Correr to the nearby Fondaco dei Turchi, where it was laid out in a new display. However, in 1922, the Museo Correr was moved again to its present location in Piazza San Marco.
In the 1990s, the entire civic museums system was redesigned, all under a single municipal administration. In 1996, thanks to an agreement with the Italian Ministry of Culture, the St. Mark's Square Museums ticket was launched, granting entrance not only to the Museo Correr, but also the Doge's Palace, the Museo Archeologico Nazionale and the Monumental Rooms of the Biblioteca Marciana. Finally, in March 2008, the Museo Correr became part of the Fondazione Musei Civici di Venezia system.
The building that encloses the far end of the Piazza San Marco is known as the Napoleonic Wing. The design and early building works date from the period when Venice was part of the Kingdom of Italy (1806–1814), in which Napoleon was represented by the vice-regent Eugène de Beauharnais. The two long wings that run the length of the Square are the Procuratie Vecchie and the Procuratie Nuove, which had housed the offices and residences of some of the main individuals of the Venetian Republic.
( Venice - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Venice . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Venice - Italy
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Sigla | XVI Edizione Napoli Film Festival 2014
#NapoliFilmFestival | XVI Edizione - 29 settembre // 8 ottobre 2014
Cinema Metropolitan / Cinema Vittoria / Institut Français Napoli / Instituto Cervantes Napoli / PAN - Palazzo delle Arti / Università degli Studi Suor Orsola Benincasa / Ciak sul lungomare / Cantina San Teodoro / Teatro Diana
PROGRAMMA download sul sito ufficiale al link napolifilmfestival.com/nff/en/node/3001
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