I bronzi dorati - Cartoceto di Pergola.
Prezioso gruppo bronzeo, unico nel suo genere, noto come Bronzi Dorati da Cartoceto di Pergola, rinvenuto casualmente nel 1946 nella località che gli ha dato il nome.
Le sculture erano sepolte in un ripostiglio e rappresentano probabilmente un gruppo familiare originariamente composto da due coppie di figure femminili ricoperte da veli e mantelli e da due cavalieri in tenuta militare, con cavalli ornati sfarzosamente.
Secondo gli studi ancora in corso, il gruppo di bronzi dorati risalirebbe all'età cesariana, tra il 50 e il 30 a.C., e rappresenterebbe una famiglia d'alto rango legata probabilmente al territorio marchigiano.
info: turismo.marche.it - musei.marche.it
PERGOLA: STORIA E TECNOLOGIA, APERTA LA NUOVA SALA IMMERSIVA DEI BRONZI DORATI 16/4/2019
servizio realizzato da On Air ed in onda sui canali di TVRS
Cosa possiamo vedere a Pergola ?
Pergola, i bronzi dorati, il teatro, i musei, il percorso enogastronomico e le curiosità di un comune tutto da visitare. Pergola insieme ad altri 4 comuni della provincia di Pesaro e Urbino vi invitano agli itinerari della bellezza un progotto di Confcommercio Pesaro e Urbino che ha lo scopo di valorizzare le bellezze di questi territori.
PERGOLA [Pesaro - Urbino] - Dal vino visciolato dei Longobardi ai bronzi dorati dei Romani
Mai come in questa occasione si ringrazia TG1... che meraviglia questa cittadina delle Marche! E saluti al magico mister Baffo.
Pillole di Archeologia 2 - i Bronzi Dorati da Cartoceto di Pergola
- Museo Archeologico Nazionale delle Marche -
Seconda puntata della rubrica ArcHeomarcHe, andata in onda sul TGR Marche il 30 luglio 2014, dedicata al Bronzi Dorati da Cartoceto di Pergola.
Riprese di Carlo Bragoni e montaggio di Luca Dubinelli
i bronzi dorati di pergola ..le marche che non vogliono farti conoscere...
I bronzi dorati di pergola, provincia di pesaro, unico gruppo bronzeo dorato dell'età romana esistente al mondo, sistematicamente ignorato dalla promozione ufficiale della regione. Eppure sono al livello dei bronzi di riace
Bronzi di Pergola, le azioni della Provincia e del Comune
Unazione congiunta a difesa dei bronzi: è quella portata avanti dalla Provincia di Pesaro e Urbino e dal Comune di Pergola contro liniziativa del Comune e della Provincia di Ancona, che hanno chiesto la revocazione della sentenza del Consiglio di Stato con cui viene stabilita la definitiva collocazione dei bronzi dorati nel Museo di Pergola.
In una conferenza stampa, lassessore provinciale alla Cultura Davide Rossi, il sindaco di Pergola Francesco Baldelli, lavvocato Bruno Brusciotti ed il consigliere provinciale del Pdl Antonio Baldelli hanno fatto il punto della vicenda, che inizia nel 1993 con un decreto del ministro Ronchey che assegnava i bronzi alla loro sede naturale, Pergola, istituendo qui una sede distaccata del museo regionale.
Nel 2001 fu stilata una convenzione che prevedeva il cosiddetto pendolarismo, cioè la presenza dei bronzi 6 mesi a Pergola e 6 mesi nel museo regionale di Ancona. Ma nel 2002 il sottosegretario Vittorio Sgarbi sostenne che lopera doveva restare a Pergola a tempo indeterminato, evidenziando anche i rischi per la corretta conservazione che il trasferimento avrebbe causato. Infine, nel 2008, il Consiglio di Stato ha dichiarato non valida la convenzione sul pendolarismo per mancanza della firma del Ministero dei beni culturali, considerando al tempo stesso valido il provvedimento del sottosegretario Sgarbi. Da qui la dura presa di posizione del Comune di Pergola e della Provincia contro lazione degli amministratori di Ancona: I bronzi non si toccano.
I Bronzi dorati - The gilded bronzes from Cartoceto of Pergola (manortiz)
The gilded bronzes from Cartoceto of Pergola
The Bronzi Dorati da Cartoceto di Pergola is the only group of gilded bronzes in the world dating from Ancient Roman times still in existence. They most likely represent a family group, originally two female figures, cloaked and veiled, and two horsemen in high-ranking military garb with richly ornamented horses.
The sculptures are forged using indirect lost wax in a lead-rich, copper alloy and gilded in gold leaf. They bear precious witness to the policy common from the late Republican period of using monumental images to underline Roman power; in this case they have been carried out to a high technical standard.
Hypothesis
An early theory identified the group as being from the Imperial Giulio - Claudia family. According to this hypothesis the statues, erected between 23 and 29 AD and destroyed around 30, portrayed the male figures of Nero and Drusus III, while the female figures were Livia (the better conserved statue) and Agrippina Maggiore.
Current research, still underway and for a variety of reasons more relisble, dates the group to the earlier period of Caesar (between 50 and 30 BC). According to this theory the statues may well represent the members of a high-ranking, noble family, possibly in some way connected to the Marche area; possible identities, according to researchers, range from the glorious and very wealthy stock of Dominizi Enobarbi and the relationship throug adoption between Marco Satrio, senator and probable patron of Sentinum, and Lucio Minucio Basilo, Juliul Caesar's lieutenant and future assassin.
I Bronzi dorati di Cartoceto
Quella dei Bronzi di Pergola di Cartoceto, oggi al Museo Bronzi dorati, rappresenta una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi 50 anni. Si tratta, infatti, dell’unico gruppo statuario in bronzo dorato dell’età romana giunto fino a noi, rinvenuto fortunosamente da due contadini nel giugno 1946 in località S. Lucia di Calamello presso Cartoceto di Pergola. L’opera realizzata con il sistema di fusione a cera persa si presenta di magistrale fattura per tecnica e stile.
Le circostanze casuali della scoperta non hanno permesso di verificare la collocazione originaria dei bronzi dorati, ma il fatto che il ritrovamento sia avvenuto in una zona extraurbana, tra l’intersezione della Via Flaminia e la Salaria Gallica, isolata anche dal contesto storico, fa pensare che il gruppo sia stato rimosso frettolosamente dall’originale collocazione e posto, in un momento imprecisabile, in una fossa scavata appositamente e a grande profondità. Tra i motivi ipotizzabili di questa deposizione, quello che sembrerebbe più probabile è che i bronzi si trovassero sul basamento di un’area pubblica pertinente ad una delle città vicine.
Il gruppo, riferibile ad una famiglia di alto rango senatorio, fu inizialmente identificato con la famiglia dei Giulio-Claudi, ma secondo studi più recenti la datazione dovrebbe essere alzata al periodo tardo- repubblicano tra il 50 e il 30 a.C. Del complesso originario (due donne velate, due cavalli riccamente decorati e due cavalieri in veste militare) il cavaliere conservato rappresenta un uomo maturo (sui 40 anni) in abbigliamento tipico dei militari di alto rango in tempo di pace (paludametum e tunica) e con braccio alzato ugualmente in segno di pace mentre delle due donne, quella integra appare in età avanzata, vestita con la stola e una palla e con acconciatura ellenistica (I sec. a.C). I due cavalli sono rappresentati dall’atteggiamento maestoso, tipico del gusto trionfalistico romano, decorati da panno ad orlo dentellato, da ricchi pettorali decorati con Nereide e il Tritone, cavalli marini e delfini e da fàlere con dèi della religione romana.
Land Rover Tirreno Adriatica tappa a Pergola
L'ultima tappa della Tirreno Adriatica delle Land Rover ha fatto tappa il 3 novembre a Pergola. La città è stata scelta per il suo Museo dei Bronzi dorati e per i suoi prodotti tipici, dal vino doc al tartufo.
Si è riusciti a portare questo evento a Pergola grazie ai contatti che l'amministrazione comunale ha avuto con gli organizzatori. Quest'ultimi sono rimasti colpiti dalla bellezza della città e non hanno avuto esitazioni nell'organizzare una tappa a Pergola.
Il Registro Italiano Land Rover organizza il Land Tour 4 days Tirreno Adriatica, un viaggio culturale realizzato esclusivamente a bordo delle vetture Land Rover.
Giunto al suo 13°anniversario, l'evento torna per il consueto appuntamento autunnale con un'edizione completamente inedita! La partenza il 31 OTTOBRE dal centro storico di ROMA attraversando in off road il LAZIO, UMBRIA e MARCHE, giungeremo il 3 novembre nella tappa finale a SENIGALLIA.
Il nuovo evento, con lo stesso format delle precedenti edizioni, vede la partecipazione di 50 vetture,
esclusivamente modelli Land Rover.
Nelle 12 edizioni realizzate abbiamo attraversato luoghi incantati dove il tempo sembra essersi fermato,
abbandonandosi alla cultura, ai piaceri della buona tavola, visitando angoli a volte sconosciuti dal fascino
indescrivibile, accompagnati da tanti appassionati del mondo Land Rover!
Con un Coast to Coast suggestivo ed itinerante (fruibile in tappe) attraverseremo le tre regioni dell'Italia
centrale con un itinerario principale e varianti impegnative per i più temerari, visitando paesaggi
incontaminati spesso non disponibili al pubblico.
La formula del tour ne rappresenta lo stesso successo: 4 tappe itineranti con percorsi studiati in sicurezza per
garantire il massimo divertimento per tutti i partecipanti e tutti i modelli Land Rover; la particolare scelta delle
location, dei servizi turistici, delle Riserve e Parchi naturali, sono gli elementi dominanti di questo evento, luoghi dove ancora la parola tradizione regna sovrana.
Domenica 3 novembre: Gubbio -- Senigallia
Siamo giunti all'ultima tappa, sveglia presto, ci attende un bel po' di off-road! Inizieremo un'arrampicata sulle
pendici del monte Catria (1701 m s.l.m.), dove una volta giunti alla sommità, godremo di una vista davvero
spettacolare (tempo permettendo): dall'Adriatico al monte Soratte (in pratica la nostra partenza). Ripartiti
cominceremo la discesa verso il mare, attraversando la ricchissima vegetazione del Candria, sino a giungere nel
paese di Pergola, dove ci attende la visita al museo che espone i Bronzi di Pergola, un gruppo scultoreo di età
romana (fra il 50 e il 30 a.C.) di inestimabile valore, secondo forse ai soli Bronzi di Riace.
Dopo la visita è prevista una degustazione di tartufo e vini rossi di Pergola, rifornimento necessario per il rush
finale. Ci attende ancora del fuoristrada che ci porterà sino alla costa Adriatica, da dove faremo rotta per
Senigallia. L'antica Capitale dei Galli, ultimo territorio marchigiano al confine con l'Emilia-Romagna, è da anni una città particolarmente accogliente e votata al turismo, tanto da vantare bandiere blu ininterrottamente da almeno
16 anni.
Qui in una accogliente struttura sul mare, ci attenderà il pranzo finale, con la consegna delle targhe
ricordo, i saluti e gli scambi di recapiti tra equipaggi. Gesto che suggella l'amicizia, vecchia o nuova, che
un'avventura come quella vissuta, ha contribuito a far nascere o rafforzare
Pergola, Bronzi dorati su Rai1. Turismo, modello pergolese vincente
Pergola, i suoi Bronzi dorati, il museo e le politiche turistiche dell'amministrazione comunale, ancora una volta sono finiti sotto i riflettori della tv nazionale. Nella puntata della trasmissione di Rai1 RaiParlamento di sabato scorso, protagonisti sono stati i gioielli pergolesi: i Bronzi dorati.
Un lungo servizio ha ripercorso la lunga contesa dei Bronzi tra Pergola e Ancona, Bronzi definiti la più interessante scoperta archeologica del XX secolo.
La Rai ha sottolineato i numeri importanti del museo pergolese che l'anno scorso ha chiuso con quasi il triplo di visitatori paganti rispetto ai visitatori del museo dorico.
Questo il nostro vero petrolio ha evidenziato nell'intervista il sindaco Francesco Baldelli che ha anche ricordato l'importanza per Pergola dei Bronzi, sia a livello turistico che economico, soprattutto in questo periodo di grave crisi.
Pergola e i vari enti, ha sottolineato bene il servizio Rai, hanno investito nei decenni ben 4 milioni di euro per i Bronzi e la comunità pergolese tutta rivendica la titolarità a custodire l'opera. L'ex sottosegretario ai beni culturali, il senatore Renato Villari, che era stato a visitare Pergola e i Bronzi in occasione della Fiera del Tartufo, ospite della trasmissione, ha evidenziato i grandi meriti dell'amministrazione comunale nel promuovere e valorizzare i Bronzi stessi e non solo.
Villari ha dichiarato: Ho avuto la fortuna di visitare il museo dei Bronzi. Sono un esempio molto positivo di come un'amministrazione, soprattutto grazie all'impegno e alla passione, ha saputo mettere a frutto un bene archeologico così prezioso, come d'altronde dimostrano i numeri del museo. In questi ultimi anni, Pergola ha avuto un grandissimo incremento di turisti, in controtendenza con i dati regionali. Ciò grazie alla qualità dell'offerta, dai Bronzi all'enogastronomia, in primis il tartufo, e grazie alle capacità dell'amministrazione comunale. Perché se si sa come investire e se si lavora con impegno, i risultati arrivano.
Tartufo e bronzi: Pergola città d'oro
Tartufo e bronzi: Pergola città d'oro
OltreFano.it intervista:
- Francesco Baldelli, Sindaco di Pergola
- Gianfranco Santi, Presidente Terre di Rossini e Raffaello
- Maria Antonia Cucuzza, Assessore Turismo e Cultura Fano
Tartufo pregiato sia bianco che nero e un museo che racchiude tesori di inestimabile valore, tra cui spicca il gruppo dei bronzi dorati. Sono questi alcuni degli ori che la città di Pergola metterà in mostra nelle domeniche del 7, 14 e 21 ottobre.
Per quanto riguarda i bronzi dorati, continua quella che possiamo definire un'autentica battaglia fra Pergola e Ancona, per la loro collocazione.
Il comune di Fano ha voluto essere presente a questa presentazione per rinnovare una collaborazione con il nostro entroterra rivolta a migliorare e rafforzare l'offerta turistica del territorio e anche per ricordare a tutti, come a Fano, così come Pergola, stia continuando ad impegnarsi per far si che il Lisippo torni finalmente nella nostra città.
Per ulteriori informazioni visita il sito
oltrefano.it
I bronzi dorati di Cartoceto di Pergola
BRONZI DI PERGOLA : TORNERANNO AD ANCONA? - 7x4 TV
La diatriba tra i comuni di Ancona e Pergola va avanti da più di vent'anni. Questo gruppo scultoreo dorato è stato al centro di sentenze e sembra ora arrivare ad una risoluzione dopo la decisione del consiglio di stato di fare un po' per uno ovvero di rendere pendolari i bronzi che potranno così passare da Pergola ad Ancona a seconda delle iniziative culturali. Dopo aver ripercorso tutte le tappe della diatriba abbiamo sentito i diretti interessati ovvero i due comuni.
Gli Eroi di Pergola - Domenichelli Attilio
Students from Germany, Italy and Holland are working together on a project about heros en heroism. What is a hero to you? We asked some locals in pergola what a hero is for them. This is the second video in a series of video's about this subject, starring the pergolese barber shop owner about what a hero means to him.
The students are making an exposition about heroism in Pergola, with sculptures that are made by the students with their interpretation about heroism.
Curious? come and take a look! 26th of april in the garden next to the Bronzi Dorati museum.
Fiera Nazionale del Tartufo bianco pregiato di Pergola 2013
Cultura & Cucina: è questo il binomio su cui punterà la 18ª Fiera Nazionale del Tartufo bianco pregiato di Pergola che si svolgerà nella cittadina marchigiana dell'entroterra pesarese nelle domeniche del 6-13-20 ottobre 2013. Dopo il successo ottenuto nelle ultime edizioni e le grandi eccellenze, la Fiera del Tartufo Bianco Pregiato di Pergola ha ottenuto l'ambito riconoscimento di Fiera Nazionale. Sindaco su premio
L'Oro di Pergola tornerà dunque a brillare ad ottobre nella vie principali della Città, attraverso una lunga mostra mercato di specialità enogastronomiche. Per l'occasione sarà anche allestito nel centro storico il ristorante Marche da mangiare dove tre famosi chef si cimenteranno per far degustare i migliori piatti al Tartufo.
Tartufo pregiatissimo, ma anche un bellissimo Museo dei Bronzi Dorati, un tesoro di inestimabile valore. Alcuni centinaia di frammenti di bronzo dorato, del peso 9 quintali, vennero scoperti casualmente nel sottosuolo il 26 giugno 1946.
Pergola - i Bronzi non si toccano - 1
Consiglio comunale congiunto a Pergola. L'amministrazione comunale insieme a quella della Provincia di Pesaro e Urbino si è riunita questa sera per far sentire il proprio deciso No al traferimento dei Bronzi dorati di Cartoceto dal museo di Pergola a quello di Ancona.
Museo del Bottaio
Una collezione unica nel suo genere in Italia: un intero insieme di arnesi di lavoro del Sign. Al Bini, ultimo mastro bottaio di Marino. La raccolta consta di 160 strumenti risalenti all’ultimo ventennio dell’ottocento ed è un’importante testimonianza dei passati sistemi di lavoro e dei “segreti del mestiere” trasmessi da padre in figlio per ben quattro generazioni.
Servizio di Loredana Gelli e musiche del Trio La Terzina.
Pillole di Archeologia 1 - il Museo Archeologico Nazionale delle Marche
- Museo Archeologico Nazionale delle Marche -
Prima puntata della rubrica ArcHeomarcHe in onda sul TGR Marche delle ore 14.00 a partire dal 29 luglio 2014.
La dott.ssa Nicoletta Frapiccini, funzionaria della Soprintendenza per i beni archeologici delle Marche,presenterà puntata dopo puntata alcuni dei tesori custoditi all'interno del Museo Archeologico Nazionale delle Marche: 21 appuntamenti quotidiani durante i quali verranno distribuite delle vere e proprie Pillole di archeologia.
Primo appuntamento dedicato alla presentazione del museo e alla riproduzione dei gruppo scultoreo dei Bronzi Dorati da Cartoceto di Pergola presente sulla sommità del museo Archeologico.
Ricordiamo che alla messa in onda di ogni puntata sarà collegato un Archeoquiz pubblicato nella nostra pagina Facebook
Riprese di Carlo Bragoni e montaggio di Luca Dubinelli
Folklore - Italië - Pergola 2017
sheilabuikdancentrum.nl
workshops, shows, lessen en kinderfeestjes
Zutphen, Zwolle, Apeldoorn, Arnhem, Deventer en Doetinchem Buikdans, Bellyfit, Tribal, Tribalfusion, Bollywood, en Burlesque
Tra Marche, Umbria e Toscana
Da Lamoli a Pergola.
Il bellissimo museo dei Bronzi Dorati di Pergola, che ospita l'unico gruppo bronzeo dorato completo di età romana giunto sino ai giorni nostri, e per questo viene raggiunto ogni anno da turisti di tutto il mondo, si è da poco arricchito di una novità assolutamente moderna.
I lavori di rifunzionalizzazione voluti dall'Amministrazione comunale (realizzati con fondi del Comune e contributo del Fondo Ue Fsr erogato tramite la Regione su idea progettuale del Comune in collaborazione con Mibact e Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio delle Marche) hanno portato alla creazione di una sala immersiva. Di cosa si tratta? I Bronzi vengono presentati in modo innovativo e suggestivo grazie alle proiezioni di realtà aumentata che interessano il visitatore della Sala. I bronzi raccontano la loro epoca e ci fanno viaggiare in tempi e luoghi che sono tanto distanti da noi, rendendoli più vicini.
L'idea e il progetto sono di Paco Lanciano, professionista di fama internazionale, consulente e collaboratore di PIERO ANGELA con Quark e SuperQuark, curatore dell'allestimento delle Domus Romane di Palazzo Valentini, dei Fori di Augusto e di Cesare ai Fori Imperiali. Il progetto è finanziato dal Comune di Pergola, la promozione internazionale è curata da Confcommercio Marche Nord. Lo abbiamo visto in questo video di un weekend speciale.
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