VIAGGIANDO 20-10-12 VICENZA MUSEO DEL RISORGIMENTO E PIAZZALE DELLA VITTORIA
In questa puntata Piero Brazzale ci porta a visitare Vicenza ed in particolare il Museo del Risorgimento e della Resistenza ed il monumento di Piazzale della Vittoria in memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale.
TG VICENZA (18/01/2018) - MUSEI CIVICI, IMPENNATA DI VISITE
TG VICENZA (giovedì 18 gennaio 2018) - La cultura è l'unica droga che crea indipendenza. Vicenza città del Palladio, città del primo teatro coperto al mondo, Vicenza città che cerca un'identità internazionale nell'arte, di cui è ricca e di cui il turista è ghiotto. Così dopo i numeri record della mostra su Van Gogh ecco un altro primato: quello dei musei civici, col Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati, la Chiesa di Santa Corona, il museo Naturalistico Archeologico e quello del Risorgimento e della Resistenza. I numeri dicono che negli ultimi anni gli ingressi si sono moltiplicati, passando dai 240mila biglietti venduti nel 2016 ai 328mila del 2017, con incassi che vanno dai 623mila euro del 2014 al milione e 256.700 euro dell'ultimo anno. Tra tutti i musei svetta il Teatro Olimpico, che con più di 159.650 biglietti strappati continua ad essere il polo più attrattivo della cultura in città.
Jacopo Bulgarini esulta: la sua poltrona da assessore è in scadenza, ma i risultati gli danno ragione.
E noi lanciamo questa proposta anche ai candidati di centrodestra e di centrosinistra: che il prossimo sindaco alimenti questo filone della cultura e dell'arte, delle mostre e dei musei. E' un modello vincente, è un capitale che nessuno deve disperdere. (
IL FRONTE VENETO DELLA GRANDE GUERRA
A Palazzo Ferro Fini 100 fotografie per ricordare la grande guerra 2 marzo 2015 - In occasione dell’anniversario della Prima Guerra Mondiale il Consiglio Regionale del Veneto propone ai cittadini, agli studenti, alle rappresentanze politiche e di categoria, alle pubbliche amministrazioni e a tutte le forze economiche, sociali e culturali, una mostra fotografica che racconta la vita dei soldati italiani: IL FRONTE VENETO DELLA GRANDE GUERRA, CENTO ANNI, CENTO IMMAGINI. Si tratta di fotografie provenienti dall’Archivio fotografico del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Vicenza, dal Museo Storico del 7° Reggimento Alpini, di Villa Patt di Sedico (Belluno) -
20110501 Conferenza spettacolo su Inni e canti del Risorgimento italiano con Emilio Franzina
Teatro Astra 01-05-2011 Vicenza
Se viene Garibaldi soldato mi farò
Conferenza spettacolo su Inni e canti del Risorgimento italiano con Emilio Franzina
Come conferenza spettacolo, formula alquanto congeniale all'autore e conduttore che di mestiere fa non a caso lo storico, il discorso sui suoni che contrappuntarono il cammino della rivoluzione italiana tra la metà e la fine dell'Ottocento si propone, essenzialmente, di raccontare attraverso canti, canzoni e inni patriottici la nascita dell'Italia unita in occasione dell'omaggio tributato dalla Normale di Pisa all'opera e alla figura di Michele Rosi. Frutto di una indagine non solo musicale sull'asse portante e senz'altro più rappresentativa del processo di unificazione politica della penisola, dove soprattutto Garibaldi riassunse in sé la forza e le ragioni del mito capace di affrettare il miracolo della sintesi fra diverse posizioni nazionaliste, la lezione di storia cantata che si serve anche della sua figura (ma non solo di quella) per meglio raccontare grandezze e contraddizioni del nostro Risorgimento, fornisce numerosi spunti gradevoli alla riflessione sul passato (e forse anche, qua e là, sul presente) dell'Italia.
EMILIO FRANZINA è professore ordinario di Storia Contemporanea presso L'Università degli Studi di Verona. Presidente dell'Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, ha lavorato e lavora molto anche all'estero (in Spagna, Argentina, Brasile, USA) come docente e visiting professor.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo L'immaginario degli emigranti (Pagus 1992), Gli italiani al nuovo mondo. L'emigrazione italiana in America, 1492-1942 (Mondadori 1995), Dall'Arcadia in America. Attività letteraria ed emigrazione transoceanica in Italia, 1850-1940, (Edizioni della Fondazione G.Agnelli 1996), Storia dell'emigrazione italiana (dir.), (Donzelli 2001-2002), Una trincea chiamata Dolomiti -- Ein Krieg -- zwei Schützengräben (Gaspari 2003) e con M.Sanfilippo (a cura di), Il fascismo e gli emigrati (Laterza 2003).
Museo della Resistenza Condove Inaugurazione 2014 04 23
Inaugurazione del Museo della Resistenza di Condove.
23 aprile 2014 - servizio andato in onda nel TgRegione Piemonte alle ore 19.39 del 23 aprile 2014
Museo della Resistenza
Established in the ex-convent of St Mattia. This collection of memorabilia, photos, propaganda, film and radio footage plots the story of Italian Resistance Fighters before, during and after WWII. It's not a complete collection but still provides enough insight into the movement especially from regarding Bologna.
Grandi Mostre a Roma 1997 Tricolore 1797/1997 e Novecento Nudo al Museo del Risorgimento
Grandi Mostre a Roma 1997 Tricolore 1797/1997 e Novecento Nudo al Museo del Risorgimento - Servizio Tg della Capitale di Emanuele Carioti - Teleregione 9.
Emanuele Carioti - Giornalista & Blogger
info@emanuelecarioti.com
+393335733733
TORINO: ASTA PER SALVARE MUSEO DELLA RESISTENZA
Storia vicentina. Maggio 1848 (barricate in città)
Video-animazione e restituzione prospettica del quadro di Pietro Negrisolo, Storia vicentina. Maggio 1848 (barricate in città),
1855-1860 ca.
Video facente parte della Mostra Vicenza e il Risorgimento - il coraggio di una città, Museo in Banca, Storia e Immagini dal Museo del Risorgimento e della Resistenza, Banca Intesa San Paolo, 2011.
Top 15 Things To Do In Ferrara, Italy
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Here are top 15 things to do in Ferrara, Italy
All photos belong to their rightful owners. Credit next to name.
1. Museo Archeologico Nazionale -
2. Cathedral of Saint George - Shutterstock
3. Take a boat trip on the River Po - Shutterstock
4. Castle Estense - Shutterstock
5. Ferrara City Walls - Shutterstock
6. Take a day trip to Bologna - Shutterstock
7. Museo della Cattedrale -
8. Museo del Risorgimento e della Resistenza - Shutterstock
9. Palazzo dei Diamanti Art Gallery - Shutterstock
10. Enjoy a meal at the L’antico Giardino restaurant -
11. Ferrara Botanical Gardens - Shutterstock
12. Parco Massari - Shutterstock
13. Monastero di S. Antonio in Polesine -
14. Chiesa di San Cristoforo alla Certosa - Shutterstock
15. Enjoy a pastry and a coffee at the Pasticceria Naturale cafe -
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Vittorio Emanuele II nell'atto di decorare la bandiera del X Giugno 1848
Video-animazione e restituzione prospettica del quadro di Domenico Peterlin, Vittorio Emanuele II nell'atto di decorare la bandiera del X Giugno 1848,
1866.
Video facente parte della Mostra Vicenza e il Risorgimento - il coraggio di una città, Museo in Banca, Storia e Immagini dal Museo del Risorgimento e della Resistenza, Banca Intesa San Paolo, 2011.
Visita al Museo della Resistenza Italiana: part. 2
Brescia / Leonessa d'Italia
La città di Brescia è anche soprannominata Leonessa d'Italia per i dieci giorni di resistenza agli austriaci durante il Risorgimento Italiano (dal 23 marzo al 1º aprile 1849).
L'UNESCO ha dichiarato come patrimonio mondiale dell'umanità, facente parte del sito Longobardi in Italia: i luoghi del potere, sia l'area monumentale del foro romano, sia il complesso monastico longobardo di San Salvatore-Santa Giulia, all'interno del quale si trova il Museo della città.
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BRESCIA LEONESSA D'ITALIA (Lombardia).
Brescia sorge nell'alta Pianura Padana allo sbocco della val Trompia, ai piedi del monte Maddalena e del colle Cidneo.
E' una città italiana di 193 652 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia. Fu antico centro dei galli cenomani e in seguito colonia romana con il nome di Brixia. L'UNESCO ha dichiarato come patrimonio mondiale dell'umanità, facente parte del sito Longobardi in Italia: i luoghi del potere sia l'area monumentale del foro romano, sia il complesso monastico longobardo di San Salvatore-Santa Giulia, all'interno del quale si trova il Museo della città. E' anche soprannominata Leonessa d'Italia per i dieci giorni di resistenza agli austriaci durante il Risorgimento Italiano (dal 23 marzo al 1º aprile 1849).
BUTTIAMO A MARE LE BASI USA! (WWW.PANEGUERRA.ORG)
BUTTIAMO A MARE LE BASI USA! YANKEES GO HOME! No alla presenza di basi militari e logistiche USA, NATO e straniere sul territorio italiano, ormai anacronistiche dopo il 1989 e lo smantellamento del Patto di Varsavia: via anche tutte le testate nucleari che ancora contengono! No a guerre di aggressione contro altri Paesi! WWW.PANEGUERRA.ORG.
FESTA / FESTIVAL DELL'UNITA' D'ITALIA organizzata dall'ANPI Associazione Nazionale Partigiani Italiani di Crescenzago (Zona 2, Milano).
Domenica 13 novembre 2011, ore 15.00, presso il Parco Trotter di via Padova a Milano, spettacolo musicale del gruppo corale Pane e guerra (canzoni sociali e della Resistenza) con la collaborazione del Museo Italiano per la Pace e del Consiglio di Zona 2 di Milano. Video realizzato per la sezione dell'ANPI di Crescenzago.
WWW.PANEGUERRA.ORG
WWW.MUSEOITALIANOPERLAPACE.IT
Vittorio Emanuele II che si mostra al popolo dal prospetto del Civico Museo
Video-animazione e restituzione prospettica del quadro di Orsola Faccioli Licata,
Vittorio Emanuele II che si mostra al popolo dal prospetto del Civico Museo,
1869.
Video facente parte della Mostra Vicenza e il Risorgimento - il coraggio di una città, Museo in Banca, Storia e Immagini dal Museo del Risorgimento e della Resistenza, Banca Intesa San Paolo, 2011.
Narratori del proprio vissuto 2° Monza, aneddoti
Corso Storia Locale - Anno Accademico 2011/12
8ª edizione del corso di formazione in Storia Locale
Conferenza: Narratori del proprio vissuto- Quaderno n. 2 -- Illustrazione di aneddoti di Vita Vissuta raccontata da taluni personaggi di Monza
Conferenza tenuta il 28-03-2012 dal docente Stefano Mauri
Breve descrizione dei contenuti del corso
Il corso di quest'anno si aprirà con la presentazione di un nuovo libro su Muggiò, la Cooperativa Edificatrice e la cooperazione, a cura dell'autrice, la giornalista Francesca Naboni.
Elena Percivaldi, scrittrice medievalista, parlerà dei Comuni e il Barbarossa, storia e leggenda della lotta che nel XII secolo ha visto opposti i Comuni lombardi all'imperatore Federico di Hohenstaufen detto il Barbarossa. Una vicenda durata 30 anni che ha sollevato, per la prima volta, la questione delle autonomie locali. Nel secondo incontro, Il Risorgimento e i Comuni Lombardi, Elena Percivaldi spiegherà come e perché politici e intellettuali si siano ispirati alle vicende della lotta tra Comuni lombardi e Barbarossa per la creazione di un vero e proprio mito collettivo durante il Risorgimento: da Pontida al Carroccio, da Alberto da Giussano a Legnano. Una riflessione sul rapporto tra Storia e propaganda nella costruzione dell'identità nazionale. nota: entrambi queste conferenze sono state annullate per motivi di salute della docente.
Armando Semplice racconterà della nascita di Milano, tra mito e storia, con notizie sull'astronomia. Proseguirà poi spiegandoci come si sono formate le lingue padane.
Seguiranno altri due incontri di Giovanni Polli sulla situazione delle lingue padane con riferimento agli eventi di altre lingue regionali. Nell'incontro successivo Stefano Mauri presenterà il suo secondo quadernoNarratori del proprio vissuto con aneddoti raccontati da alcuni personaggi monzesi.
Pompeo Casati, in due conferenze, parlerà del canale Villoresi e degli splendidi panorami brianzoli che si possono vedere dalla torre campanaria del duomo di Monza.
La signora Giacovelli con la presentazione del nuovo volume Le collezioni del MEMB, un patrimonio per tutti ci farà conoscere il prezioso patrimonio del Museo Etnologico di Monza e Brianza.
Concluderà il corso Stefano Mauri, con un'analisi delle motivazioni che ci portano ad interessarci della storia locale.
Altopiano, Pellegrinaggio civile sui luoghi dei Piccoli Mae
Da Malga Fossetta alla Sella dell'Incudine al Monte Isidoro un Pellegrinaggio civile promosso dall'Istituto di Storia della Resistenza di Vicenza e dalla compagnia teatrale La Piccionaia nel centenario della nascita di Antonio Giuriolo, immortalato da Luigi Meneghello nel libro I piccoli maestri. Intervista allo storico Renato Camurri.
La Venezia dell’arte e degli artisti - Mario Isnenghi
Seminario veneziano parte del ciclo Contravveleno alla morte a Venezia
Registrato il 15 gennaio 2020
Obiettivi di guerra: Vicenza, 30 gennaio, 6 e 13 febbraio 2017
Cinema Odeon presenta una rassegna cinematografica dedicata al Centenario della Grande Guerra
OBIETTIVI DI GUERRA. Maciste alpino, La guerra e il sogno di Momi, Guerra nostra
a cura di Denis Lotti (Università degli Studi di Padova)
Cinema Odeon, C.so Palladio 176, Vicenza.
lunedì 30 gennaio, 6 e 13 febbraio alle ore 20.45
Ingresso: 3 euro
Informazioni: info@odeonline.it – 0444.543492 - 0444.546078
Sito: odeonline.it
Con il patrocinio di:
- Comune di Vicenza - Assessorato alla Crescita;
- Dipartimento dei Beni Culturali, Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica dell’Università degli Studi di Padova;
- AIRSC - Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema.
In collaborazione con:
- Casa di Cultura Popolare, Vicenza;
- Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia, Bologna;
- Museo Nazionale del Cinema, Torino.
Evento collaterale alla mostra: Ferro, Fuoco e Sangue! Vivere la Grande Guerra, Palazzo Chiericati, Vicenza. Aperta fino al 26 febbraio 2017.
Programma 30 gennaio ore 20.45
Presentazione/illustrazione mostra Ferro, Fuoco e Sangue! Prima parte “Ferro” a cura del dott. Mauro Passarin;
Proiezione di MACISTE ALPINO, regia di Luigi Maggi e Luigi Romano Borgnetto, supervisione di Piero Fosco (Giovanni Pastrone), Itala Film, Torino 1916, restauro e integrazioni del 2014;
Durata: 1 ora e 35 minuti;
Introduzione al film: prof. Gian Piero Brunetta;
Accompagnamento musicale dal vivo a cura dei musicisti Juan Martin Oyhenart Dublanc e Francesco Russo.
Programma 6 febbraio ore 20.45
Presentazione/illustrazione mostra Ferro, Fuoco e Sangue! Seconda parte “Fuoco” a cura del dott. Mauro Passarin;
Proiezione di LA GUERRA E IL SOGNO DI MOMI, regia di Segundo de Chomón, Itala Film 1917, restauro del 1991;
Durata: 42 minuti;
Introduzione al film: prof. Denis Lotti;
Accompagnamento musicale dal vivo: Sagra delle Cose Strane.
Programma 13 febbraio ore 20.45
Presentazione/illustrazione mostra Ferro, Fuoco e Sangue! Terza parte: “Sangue” a cura del dott. Mauro Passarin;
Proiezione di GUERRA NOSTRA (Istituto Luce 1927) edizione in formato Pathé Baby 9.5 mm 1929 copia a cura di Home Movies, restauro del 2015;
Durata: 45 minuti;
Introduzione al film: prof. Alessandro Faccioli;
Presentazione Archivio Home Movies - Archivio del film di famiglia
Accompagnamento musicale dal vivo: Roberto Paci Dalò.
La rassegna Obiettivi di guerra (30 gennaio, 6 e 13 febbraio 2017) è legata alle celebrazioni del centenario della Grande Guerra. L’evento è sostenuto dal Comune di Vicenza - Assessorato alla Crescita.
Saranno proiettati i seguenti film muti con accompagnamento musicale dal vivo, in tre appuntamenti distinti:
MACISTE ALPINO (Italia 1916). Avventura cinematografica del gigante forzuto dal cuore buono, che si arruola volontario contro il nemico asburgico. Il film è presentato dal Prof. Gian Piero Brunetta, storico del cinema di fama i cui libri sono tradotti in tutto il mondo, nonché docente presso l’Università di Padova. Accompagnamento musicale dal vivo a cura di Juan Martin Oyhenart Dublanc e Francesco Russo;
LA GUERRA E IL SOGNO DI MOMI (Italia 1917). Sorprendente film animato con la tecnica del passo uno che quest’anno festeggia il centenario. È presentato dal Prof. Denis Lotti (storico del cinema, Università di Padova). L’accompagnamento dal vivo a cura di Sagra delle Cose Strane, trio composto da Juan Martin Oyhenart Dublanc, Francesco Russo e Davide Zeta;
Nel terzo appuntamento, con la presentazione del Prof. Alessandro Faccioli – specialista della cinematografia della Grande Guerra e docente di Storia del cinema presso l’Ateneo padovano –, proiettiamo GUERRA NOSTRA (Italia 1927/1929) raro documentario d’epoca commissionato dall’Istituto Luce che monta con intenti propagandistici immagini cinematografiche riprese “dal vero” durante il conflitto. Il film sarà accompagnato dal musicista di fama internazionale Roberto Paci Dalò e sarà arricchito dalla testimonianza di Home Movies - Archivio del Film di Famiglia che ha curato il restauro della pellicola.
I tre appuntamenti si terranno presso il Cinema Odeon di Vicenza e sono convenzionati con la mostra allestita nei sotterranei del palladiano Palazzo Chiericati (Piazza Matteotti, Vicenza a pochi passi dal cinema) intitolata “Ferro, Fuoco e Sangue! Vivere la Grande Guerra”. In particolare, agli spettatori presenti alle serate sarà consegnato un coupon che consente l’ingresso alla mostra con riduzione. A questo proposito, il curatore della mostra, Dott. Mauro Passarin, direttore del Museo del Risorgimento e della Resistenza, introdurrà un tema diverso legato alla mostra prima di ogni proiezione.