Corato: scuola e impresa insieme nel progetto ART-€conomy
Scuola e impresa per lo sviluppo del territorio, partendo dall'arte per cementare un legame che possa creare concrete prospettive di lavoro agli studenti e per le imprese stesse, occasione per individuare un potenziale creativo capace di rinnovare la propria produzione. Parte da questo obiettivo la II Edizione del progetto ART-€CONOMY, Arte e Impresa per lo Sviluppo del Territorio, voluto dall'azienda coratina Tangari Made in Italy e che, anche quest'anno, coinvolge gli studenti del Liceo Artistico Federico II Stupor Mundi di Corato. Il tema di questa seconda edizione è proprio il territorio pugliese, e in particolare quello a nord di Bari e della Murgia, luogo che offre sempre più ispirazione per mete turistiche, ambientazioni cinematografiche, sviluppo di masserie didattiche, turismo balneare. TERRAEMARE, slogan che accompagnerà la seconda edizione del concorso, è l'idea rivolta e pensata per gli studenti del Liceo Artistico che consiste nel progettare, con eventuale realizzazione di prototipi, un Souvenir per il Territorio nelle sue varie tipologie riunite in due categorie: Grafica e Oggettistica. In questa ottica TERRAEMARE ha ottenuto la condivisione e il patrocinio dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo (APIT), del Gal Le Città di Castel Del Monte, Parco nazionale dell'Alta Murgia, del Museo della città e del territorio di Corato. Gli studenti vincitori si aggiudicheranno una borsa di studio offerta dall'azienda Tangari Made in Italy e uno stage estivo presso i suoi stabilimenti.
MUSEO DELLA CITTA' DI CARPI
Il Museo della Città, grazie a un innovativo progetto museografico, ripercorre 35 secoli di storia di Carpi e del suo territorio, attraverso l’esposizione di reperti, opere, materiali che tracciano l’evoluzione ambientale, lo sviluppo economico, sociale, politico e culturale che ha definito la città di oggi.
Quattro grandi periodi si raccontano per isole tematiche nelle logge del secondo ordine di Palazzo dei Pio: la fase pre-urbana; il periodo della signoria dei Pio; la dominazione estense fino all’Unità d’Italia; il Novecento.
Corato: svelato il busto di San Cataldo dopo il restauro
Dopo cinque mesi di accurato lavoro di restauro, il busto settecentesco d'argento del patrono di Corato San Cataldo è stato riposto in chiesa Matrice, a devozione dei fedeli. Un restauro particolare e delicato, che ha visto coinvolti diversi attori: impresa, scuola, istituzioni e professionisti hanno dato il loro contributo affinchè il prezioso busto tornasse nuovamente al suo antico splendore. Cantiere di questa grandiosa opera di recupero è stato il Museo della città e del territorio di Corato, luogo nel quale hanno potuto lavorare i restauratori coadiuvati dagli studenti dell'alternanza scuola lavoro del Liceo Classico che hanno potuto veder applicati i fondamenti appresi in ambito scolastico. Un lavoro svolto per la città, fortemente voluto dall'azienda Granoro, nella persona di Marina Mastromauro che ha finanziato l'opera e dalla preside dell'Oriani Angela Adduci, entrambe consapevoli che il ruolo della scuola e quello dell'impresa è anche quello di spendersi per il territorio.
Fiab Bari Ruotalibera 5 febbraio Corato
Meta della nostra escursione è Corato dove visiteremo il Museo della Città e del Territorio, allestito presso l’ex carcere della città risalente agli inizi del Novecento. Il percorso museale parte dai più antichi ritrovamenti archeologici di 8000 anni fa documentati dall’insediamento neolitico di Torrepaone, di cui restano le più antiche ceramiche impresse e numerosi strumenti in selce, e si completa con una sezione demoetnoantropologica che raccoglie oggetti tradizionali e vari attrezzi da lavoro, un tempo utilizzati nelle attività agricolo - pastorali.
Quindi raggiungeremo il centro per visitare la mostra Sguardi nell'Ottocento pugliese allestita nel ristrutturato Palazzo Gioia e il recuperato centro storico.
Sulla strada del ritorno visiteremo, tempo permettendo, anche il dolmen di Corato, noto come la Chianca dei Paladini.
Museo della Città di Bobbio
Progetto Sognando un polo museale
Scuola Secondaria di primo grado di Bobbio
Classi 2A-3A-3B a.s. 2017/18
Interviste da Il Giardino della Creatività 2: FATTI D'ARTE
I protagonisti dei laboratori artistico – creativi e spettacoli per bambini e ragazzi de Il Giardino della Cratività 2° edizione si raccontano a #PugliaOff - 5 luglio/11 settembre 2016, Corato.
Liliana Tangorra, dell’Associazione Culturale Fatti d’Arte di Bitonto, iscritta alla rete Puglia Off, racconta del Laboratorio di burattini con pasta di legno (impasto di colla carta e segatura), curato insieme alla Cooperativa Argo Puglia (5 e 19 luglio presso il Museo della Città e del Territorio di Corato).
Napoli - Mann, serate esclusive al museo per i clienti Vofadone (19.07.17)
- Napoli - “Giovedì sera al Mann. Le Arti in giardino”, manifestazione che ha avuto il suo debutto il 6 luglio, prodotta dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli e che, come la precedente edizione, si protrarrà̀ per tutta l’estate fino all’autunno, ed esattamente fino al 28 settembre, ha da giovedì̀ 20 luglio Vodafone Italia come partner del Museo Archeologico Nazionale di Napoli nell’ambito della mostra “Amori Divini”, con l’obiettivo di aprire gli spazi museali a visite guidate anche in orari serali.
L’iniziativa, presentata nella cornice della sala conferenze del Mann, ha visto gli interventi del direttore del Mann, Paolo Giulierini, e del direttore Regione Sud di Vodafone Italia, Maurizio Sedita. Arte e tecnologia per una partnership che vuole superare la tradizionale collaborazione con la cultura, mettendo a disposizione del territorio capacità e competenze per sostenere progetti creativi e innovativi.
A partire dal 20 luglio e fino al 28 settembre, ogni giovedì̀ i clienti Vodafone avranno la possibilità̀ di prendere parte alle serate esclusive organizzate dal Museo anche in occasione dell’allestimento della mostra Amori Divini, partecipando ad un digital contest che vede coinvolti tutti i Vodafone Store di Napoli e provincia.
“Il Mann è orgoglioso della nuova partnership con Vodafone – afferma il direttore del Museo, Paolo Giulierini – che consentirà̀ ai clienti della compagnia di telecomunicazioni di accedere, il giovedì̀ sera, alla straordinaria mostra Amori Divini godendo di una visita guidata e, successivamente, di una degustazione. Entrambi avranno inoltre una reciproca visibilità̀ nelle rispettive sedi. Crediamo con fermezza – conclude Giulierini – che questo sia il primo passo di un importante avventura culturale che unisce virtuosamente il pubblico al privato”.
“La collaborazione con il Mann rappresenta occasione di vicinanza con Napoli, da sempre punto di riferimento per Vodafone Italia. – commenta Maurizio Sedita, Direttore Regione Sud – Investire in un territorio, significa contribuire alla sua valorizzazione e Vodafone lo sta facendo sia attraverso lo sviluppo delle reti mobili e fisse di nuova generazione, sia attraverso il sostegno di progetti che promuovono la partecipazione ed il coinvolgimento dei diversi attori che insistono sulla città, per offrire servizi ed esperienze sempre migliori ai nostri Clienti”.
Consistente, infatti, l’impegno di Vodafone Italia in tutta la Campania dove il 4G raggiunge quasi 480 comuni mentre i servizi in fibra a 1 Gigabit al secondo sono già̀ disponibili nella città di Napoli e nel distretto industriale di Arzano. (19.07.17)
Lucera... e i suoi tesori di Raffaele Battista
Lucera, a 18 Km. da Foggia, ha origini antichissime, testimoniate ancora oggi da reperti che risalgono al neolitico, all'età del bronzo, alla presenza dei Greci, dei Dauni fino all'epoca romana e imperiale.
Alleata di Roma contro i Sanniti, Lucera venne elevata a colonia di diritto latino; colonia militare in epoca augustea, nel I secolo a.C. Marco Vecilio Campo vi fece costruire in onore di Ottaviano il maestoso Anfiteatro.
Dominata dai Normanni fino al 1200, la storia della città si intrecciò con quella degli Svevi ed in particolare con quella di Federico II, che fece della città una delle roccaforti del suo potere e vi trasferì, nel 1224, una colonia della popolazione saracena dalla Sicilia.
Lucera sorge su tre colli, sul più alto dei quali, il Monte Albano, Federico II fece costruire la sua splendida dimora imperiale, il Palatium (1233), circondato, dopo la sconfitta degli Svevi ad opera degli Angioini (1268), da imponenti mura a formare la maestosa Fortezza svevo-angioina che ancora oggi domina la città.
Negli anni della presenza federiciana Lucera visse un periodo di grande sviluppo civile ed economico e si arricchì di splendide testimonianze dell’arte musulmana di cui ancora oggi si ritrova traccia, per esempio, visitando la torretta saracena del XIII secolo e la Via alle Mura nei pressi di Porta Troia.
La Basilica Cattedrale, magnifico esempio di stile gotico-angioino, è sorta agli inizi del ‘300 per celebrare la vittoria degli Angioini sui Saraceni e dedicata a Santa Maria, patrona della città. Dello stesso periodo è la Chiesa di San Francesco, oggi Santuario.
Anche in epoche successive Lucera svolse un ruolo importante nell’economia del territorio: fu capoluogo della Capitanata e del Contado del Molise fino al 1806 e nel tempo si arricchì di nuove istituzioni, come il Tribunale, la Biblioteca Civica, il Teatro “Garibaldi”, il Museo “Fiorelli”, il Convitto Nazionale “Bonghi” e numerosi palazzi gentilizi, che conservano ancora oggi splendide corti, arredi sontuosi ed affreschi originali.
Attualmente la città conta più di 35.000 abitanti, ha il titolo di Città d’Arte ed è stata inserita tra le Città Europee di Eccellenza 2007 con il progetto EDEN della Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ un importante centro culturale ed amministrativo della Provincia di Foggia e per la sua posizione strategica nel territorio conserva l’appellativo di Chiave di Puglia.
TRANI, Barletta Andria Trani
La provincia di Barletta-Andria-Trani è una provincia italiana della Puglia settentrionale che conta 391 632 abitanti. Il capoluogo è congiunto fra le città di Barletta, Andria e Trani, unico caso in Italia di provincia con tre capoluoghi. Istituita nel 2004 e attivata effettivamente con le elezioni di giugno 2009, è la terza provincia d'Italia con minor numero di comuni dopo le province di Trieste e Prato.
La provincia confina a nord-ovest con la provincia di Foggia, a nord-est con il mare Adriatico, a est con la città metropolitana di Bari, a sud con la provincia di Potenza (Basilicata). Il territorio provinciale si estende per 1.543 km² e si presenta prevalentemente pianeggiante e collinare. Il territorio comprende parte della Valle dell'Ofanto, a cavallo tra il basso Tavoliere e la Terra di Bari. Inoltre, presenta nell'entroterra un paesaggio costituito da leggere ondulazioni e da avvallamenti, con fenomeni carsici superficiali rappresentati dai puli e dagli inghiottitoi. Il Parco nazionale dell'Alta Murgia, ne è massimo esempio, e ne fanno parte 3 comuni della provincia, Andria per i suoi 12.000 ettari, Minervino Murge per i suoi 7.481 ettari, e Spinazzola per i suoi 3.944 ettari. La costa, lunga circa 45 km e bagnata dal Mare Adriatico, presenta caratteristiche diverse man mano che si procede da nord verso sud: prevalentemente sabbiosa nei territori di Margherita di Savoia e di Barletta, bassa e rocciosa da Trani a Bisceglie. Nell'entroterra il territorio è caratterizzato dalla presenza dei rilievi murgiani (Murge di Nordovest) che, procedendo verso la provincia di Foggia, digradano dolcemente verso la Valle dell'Ofanto. Il punto più alto è raggiunto dal Monte Caccia (679 m s.l.m.), che costituisce anche il rilievo maggiore dell'intero altopiano murgiano.
La provincia, sesta della Puglia, è stata istituita, insieme a quelle di Fermo e di Monza e della Brianza, l'11 giugno 2004, precisamente con Legge n. 148 Vi aderirono sette comuni sino ad allora appartenenti alla provincia di Bari e altri tre della provincia di Foggia. Il progetto di legge prevedeva anche l'adesione di altri due comuni della provincia di Bari, Corato e Ruvo di Puglia, che tuttavia ritirarono il proprio consenso durante l'iter parlamentare . Per effetto della legge istitutiva venne nominato dal ministro dell'Interno un commissario governativo che curò gli adempimenti necessari all'istituzione dell'ente sino alle prime elezioni provinciali, tenute il 6 e 7 giugno 2009 in concomitanza con il rinnovo del consiglio provinciale di Bari. Primo presidente eletto fu il sindaco di Canosa di Puglia Francesco Ventola, candidato del PDL, che superò il candidato del centrosinistra, l'allora sindaco di Barletta Francesco Salerno. Al 1º settembre 2009 risale l'insediamento del primo prefetto, Carlo Sessa. L'immobile sede della Prefettura è il Real Monte di Pietà, ubicato nella città di Barletta. Nel 2006 era stata intanto definita con Decreto del presidente della Repubblica la sigla di individuazione della nuova provincia, BT . Lo stemma provinciale fu ufficialmente approvato a giugno 2010, su proposta dell'Ufficio Araldica del Consiglio dei Ministri, dopo che il consiglio provinciale ebbe scartato tutti i progetti finalisti del concorso di idee per la sua ideazione.
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L'arma dei Carabinieri: 200 anni di storia in mostra a Bari
Un modo particolare di festeggiare, anche con ironia, il bicentenario della storia dei Carabinieri. Statuette, vignette, anche divise storiche dell'Arma in mostra fino al 30 aprile nella sala Murat di Bari all'interno di un'esposizione organizzata dalla Legione Carabinieri Puglia insieme alla Commissione Cultura del Comune di Bari. La mostra fa parte di un progetto più ampio che il Comune di Bari ha portato anche nelle scuole della città per far comprendere il ruolo dell'Arma nel presidio del territorio.
Pavia, per l'artistico del Volta ipotesi piazza Italia
La Puglia a Casa Sanremo - Palafiori 2014 - Cooking Show con E.A.T. Ruvo di Puglia
L'intero staff degli organizzatori sarà presente dal 17 al 23 febbraio presso Casa Sanremo con uno stand espositivo di prodotti enogastronomici pugliesi, all'interno del quale ogni giorno verranno intervistati artisti, musicisti e giovani promesse del mondo dello spettacolo, con la produzione di strisce televisive quotidiane che andranno in onda sulle emittenti regionali di Puglia e Basilicata oltre alle TV nazionali direttamente collegate a Casa Sanremo. Gli appuntamenti quotidiani saranno presenti sulla pagina facebook la Puglia a Casa Sanremo, su youtube, oltre che sul sito altamuraeventi.org o eventiweb.tv.
Per potenziare questa ghiotta occasione, venerdì 21 febbraio, a presiedere l'area Cooking Show di Casa Sanremo, è stata scelta la squadra di E.A.T. Ruvo di Puglia capeggiata dal presidente Dino Saulle.
L'atteso evento televisivo/enogastronomico, vede impegnati gli Chef di EAT Ruvo nella preparazione di piatti tipici pugliesi, con la presentazione delle eccellenze del nostro territorio, dal Pane DOP di Altamura all'olio extravergine d'oliva, dalla pasta di semola di grano duro alle cime di rape con acciughe dell'Adriatico, dal 'tiella murgiana' alle braciole alla maniera di Ruvo di Puglia accompagnati dai corposi vini pugliesi.
Gli operatori di EAT Ruvo saranno, dunque, ambasciatori della cultura enogastronomica pugliese proponendo i Sapori e profumi di Puglia a Casa Sanremo 2014. Le aziende associate coinvolte saranno: ristorante U.P.E.P.I.D.D.E.; ristorante U Vecchie Furne, braceria U Sfizje, gelateria American Bar, Agriturismo Paradiso, pizzeria Il Capriccio, Cantina Vitivinicola Grifo, caseificio Campanale; panificio Cascione, elaiopolio Il Rosone e azienda dolciaria Mastri Mandorlai. Le altre aziende associate le trovate sul sito eatruvodipuglia.it .
Obiettivo del viaggio enogastronomico di EAT Ruvo insieme ad Altamura Eventi, attraverso il racconto di ricette e metodologie di esecuzione, è quello di affascinare il numeroso pubblico presente suggerendo itinerari turistici in Puglia; partendo, ad esempio, dalle inestimabili ricchezze artistiche e culturali del centro-nord barese e della città di Ruvo di Puglia in particolare, con il museo Jatta, la Cattedrale Romanica del XI sec. con l'Ipogeo, la Pinacoteca, la Via Traiana ed i suoi palazzi storici.
Bari, turismo mordi e fuggi: dati allarmanti
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Trani. Barletta-Corato: il degrado corre lungo la strada provinciale - FOLGORE Trani
I rifiuti speciali nel nostro territorio non vengono scaricati e abbandonati soltanto nei luoghi nascosti, sotto i ponti o a ridosso delle complanari.
E' diventato così naturale sbarazzarsi dei rifiuti speciali alla luce del sole, tanto da essere gettati anche lungo le strade provinciali.
Oltre al caso delle discariche a cielo aperto a ridosso della strada provinciale Bisceglie-Andria, nel territorio comunale di Trani, questa sera 02 settembre 2010 i volontari dell'Associazione di Volontariato FOLGORE di Trani, durante uno dei loro servizi di monitoraggio ambientale, hanno rinvenuto 16 grossi pneumatici di camion abbandonati lungo la S.P. 168 Barletta-Corato, a confine del territorio fra Trani e Barletta, nelle immediate vicinanze di due grandi vigneti e su entrambi i lati della strada (documentato con foto e video).
Nell'attesa che le Amministrazioni comunali e provinciali si accorderanno circa la competenza per la rimozione di tali rifiuti speciali, tali strade provinciali verseranno nel degrado ambientale e paesaggistico per chissà quanto tempo.
Oramai i rifiuti e la discariche abusive e selvagge son entrati a far parte del nostro ecosistema.
L'ecosistema si presenta come un insieme di esseri viventi, dell'ambiente circostante e delle relazioni chimico-fisiche in uno spazio ben delimitato.
Ebbene, le discariche a cielo aperto adesso rientrano nell'ambiente circostante.
Meditate gente . . . meditate!
I Pubblici Amministratori di tutti i Comuni interessati dovrebbero imbarazzarsi nel far pubblicizzare il territorio di propria competenza con simili scempi ambientali, tenuto conto che tali rifiuti sono da tempo presenti in questi siti e tollerati nella più completa indifferenza!!!
FIDAPA-La scomparsa - Canosa di Puglia, 16.2.2018
LA SCOMPARSA, UN FENOMENO IN CONTINUA CRESCITA
Una serata all'insegna dell'informazione e della formazione del cittadino quella che si è tenuta venerdì scorso a Canosa di Puglia(BT) presso l'auditorium della RSSA San Giuseppe, dove si e' discusso sul tema della scomparsa: il dramma dell'incertezza, risvolti sociali ed effetti giuridici. La sezione FIDAPA di Canosa, con la collaborazione delle sezioni di Andria, Barletta, Corato, Spinazzola e Trani, si è fregiata di avere un ospite pregevole come l'avvocato Antonio La Scala, presidente dell'Associazione Penelope, che da anni si batte per i diritti delle famiglie degli scomparsi e compie un'opera di promozione presso l'opinione pubblica su una problematica ancora purtroppo poco considerata. Immediatezza delle ricerche, denuncia e collaborazione dei cittadini i punti cardine toccati nel corso della serata da parte dell'avvocato La Scala, professionista del Foro di Bari. La partecipazione all'evento è stata nutrita anche grazie alla presenza del Capo Gabinetto della Prefettura Barletta Andria Trani, di esponenti delle forze dell'ordine territoriali e del folto pubblico presente in sala, costituito anche da giovani studenti, che ne è rimasto coinvolto ed emozionato, avvinto dall'oratoria impetuosa ed accorata dell'avvocato La Scala e dalla conduzione sentita e incisiva del moderatore Leonardo Zellino, giornalista della testata regionale di RAI3, che ha chiesto che i quattro casi di scomparsa avvenuti negli ultimi anni a Canosa di Puglia non vengano dimenticati, ma riportati all'attenzione. Il convegno ha evidenziato la drammaticità di una realtà che appare in crescita e che si tinge di svariate sfaccettature. La Presidente Fidapa di Canosa di Puglia, Rosa Anna Asselta si è così espressa: Penso che ogni associazione che operi su un territorio debba avere tra i suoi obiettivi fondanti quello di sensibilizzare le coscienze. Ciò corrisponderebbe ad una crescita morale e sociale di un paese e con questo convegno noi abbiamo provato a farlo. Il tangibile allarme sociale sulla scomparsa, un fenomeno in continua crescita ed evoluzione impone di promuovere una capillare prevenzione, sensibilizzazione ed informazione a tutti i livelli. Foto/Video a cura di Savino Mazzarella
Rebirth Day e Terzo Paradiso raccontato dai ragazzi
Le iniziative realizzate per il Rebirth Day 2015 fanno parte di progetti annuali e pluriennali che alcune scuole stanno sperimentando nell’ambito delle “stazioni creative”, cioè all’interno di laboratori artistici che uniscono in un'esperienza globale i linguaggi delle arti, dell'artigianato e dei saperi allo scopo di acquisire competenze creative e consapevolezza necessarie a realizzare, attraverso l'arte, progetti di cambiamento per migliorare la scuola, la città e l'ambiente.
In questo senso le iniziative realizzate per il Giorno della Rinascita 2015 rappresentano solo un primo momento di presentazione pubblica dei diversi percorsi di cambiamento responsabile della società che queste scuole si sono poste come obiettivo, cercando di coinvolgere attivamente in questo processo tutte le persone del territorio.
Desideriamo ringraziare tutti i bambini, i ragazzi, i genitori, le insegnanti, i volontari, le associazioni e le istituzioni che hanno collaborato alla realizzazione delle iniziative e dei progetti delle diverse scuole.
unoteatro
Meco
stazione creativa
scuola infanzia di “Vanzone” Calusco d’Adda (BG)
sabato 12 dicembre 2015
strade del quartiere e bosco
“rinasce la luce”
stazione creativa
classe 1A scuola primaria “E. De Amicis” - Lecco
dal 17 dicembre 2015 al 7 gennaio 2016
hall Azienda Ospedaliera di Lecco
“installazione”
stazione creativa
teatro con bambini ospedalizzati
giovedì 17 dicembre 2015
reparto pediatrico ospedale di Lecco
“Cercando il Paradiso”
stazione creativa
scuola infanzia e primaria di Sondalo (SO)
sabato 18 dicembre 2015
museo del sanatorio, cortile scuole di Sondalo
“il bello che cura...la cura del bello”
stazione creativa
scuola secondaria di primo grado “San Giovanni XXIII” di Pescate
sabato 19 dicembre 2015
scuola e orto
“l’orto del Paradiso”
stazione creativa
scuola primaria “Cesare Battisti” Acquate di Lecco
lunedì 21 dicembre 2015
hall Azienda Ospedaliera di Lecco
“canto per la rinascita”
stazione creativa
scuola infanzia del “Pascolo” Calolziocorte (LC)
sabato 21 dicembre 2015
scuola, strade e parco del quartiere
“insieme al parco”
IN COMUNE DELEGAZIONE DI TOUR OPERATORS USA
Ricevuti questa mattina, nella sala giunta del Comune di Andria, i Tour operators statunitensi che da questoggi partecipano ad una iniziativa di incoming nel territorio del Nord Barese che terminerà l8 dicembre 2008, organizzata dallUfficio Unico del Pit 2 Nord Barese e dallAint (Agenzia per linternazionalizzazione delle imprese) di Corato. I tour operators sono stati accolti dallassesSore comunale al Marketing e Sviluppo Economico, Giovanni Del Mastro, dal Segretario Generale del Comune di Andria, dott. Vincenzo Lullo, dalla Pit Manager dott.ssa Maria Luisa Caringella e dal dirigente dellAint, dott.ssa Sabina Ferri. Durante il saluto di benvenuto lass. Del Mastro ha sottolineato che il Comune si sta affiancando allesprienza del Pit 2 e che liniziativa di incoming tursitico consente alla manifestazione QOCO, che è ormai attiva da 10 anni, di fare un ulteriore salto in avanti in direzione della valorizzazione anche tursitica del territorio.E questo grazie alla possibilità data agli operatori turistici andriesi di incontrare i componenti della delegazione Usa. Come segno di particolare accoglienza i componenti della delegazione, in tutto 18 persone che operano nel settore turistico, hanno ricevuto una medaglia ricordo della loro visita in città.Nel programma messo a punto da Pit 2 e Aint è prevista questa sera, dalle 18.30 in poi,allinterno del Chiostro di San Francesco, una degustazione di prodotti tipici e la ricostruzione di eventi legati alle tradizioni locali e folcloristiche. Il 4 dicembre, sempre ad Andria, in mattinata alle 9.00, visita al Museo del Confetto di Giovanni Mucci, quindi trasferimento ad un caseifico locale per consentire alla delegazione di conoscere i processi di produzione della burrata andriese ed infine visita a Trani e alla Cattedrale. Il 5 dicembre la delegazione proseguirà il percorso nei siti Unesco con i trulli di Alberobello. Il 7 dicembre la delegazione ritornerà nel nord barese a Trinitapoli, alle 17.30, dove è attesa alla Sagra del Carciofo. Questa iniziativa di incoming -ribadisce il Sindaco di Andria, avv. Vincenzo Zaccaro- consente una presa di conoscenza diretta delle ricchezze di questo territorio e da l?opportunità di scoprire, senza mediazioni, i giacimenti culturali, architettonici ed enogastronomici di questa città e più in generale del territorio del Nord Barese a cui si rivolge tutta l?azione coordinata svolta dal Pit 2, dall?Aint e dall?assessorato comunale al Marketing. Il nostro auspicio è che questa iniziativa di internazionalizzazione dia i risultati sperati e attivi flussi commerciali di cui la nostra economia saprà avvantaggiarsi se ne coglierà le grandi potenzialità?.
Fonte: comune.andria.ba.it
i linguaggi della sperimentazione brindisi palazzo granafei nervegna
I LINGUAGGI DELLA SPERIMENTAZIONE
a cura di Carmen de Stasio
Dal 10 aprile al 10 maggio 2015, presso il Palazzo Granafei–Nervegna, via Duomo Brindisi.
L’evento, Patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Brindisi, dall’Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, è promosso e organizzato dal Lions Club di Brindisi con la partecipazione del Club Leo Virgilio e il Patrocinio del MiBACT (Progetto Etnie), Locomotive Jazz Festival, SAE (SalentoArtEvents). Gradita adesione è giunta da prestigiose Associazioni operanti sul Territorio: Lions Club di Mesagne, Manduria, Erchie S. Pancrazio, Ceglie, Ostuni New Century; ADISCO, 50&Più, Innerwheel, UNESCO e il settimanale Agenda Brindisi.
Ancora una volta, scopo dell’evento é la ricerca-azione nella poliedricità delle espressioni d’arte-parola quale documentazione culturale nel segno della rinnovabilità dei tempi. La parola dell’arte esprime in una sintesi meta-logica le potenzialità, affermate e in progress, del territorio umano.
Interverranno artisti, autori e studiosi impegnati nell’ambito della sperimentazione. In particolare l’edizione 2015 vede la nutrita presenza di prestigiosi artisti pugliesi, da anni impegnati nella ricerca di forme d’arte innovativa.
Il macro-evento consisterà di: Esposizione (pittura, scultura, fotografia, installazione); Parola-Performance; Video-sperimentazione; Suonovoceparola. Un Catalogo (numero limitato di copie), corredato da riflessioni dei partecipanti e immagini delle opere, costituirà memoria storica.
Lions Club presenta la II edizione de I linguaggi della sperimentazione Eventi a Brindisi
Il macro-evento consisterà di: Esposizione (pittura, scultura, fotografia, installazione); Parola-Performance; Video-sperimentazione; Suonovoceparola. Un Catalogo (numero limitato di copie), corredato da riflessioni dei partecipanti e immagini delle opere, costituirà memoria storica. Autori della scrittura verbo-visuale italiana: Franco Altobelli (scrittura verbo-visiva) - Bari; Mirella Bentivoglio (Poesia Concreta Visiva - grafica, installazione) - Roma; Paesaggi verbovisivi nella scrittura pittura di Dario Damato (Il Kantiere) - Foggia; Liliana Ebalginelli (libro scultura) - Milano; Vittorio Fava (libri d’artista) - Roma; Rossana Bucci – Oronzo Liuzzi (poesia visiva, Sagomarte) – Corato, Fasano; La microscrittura di Enzo Miglietta (Laboratorio Miglietta ’70 – ’80) – Novoli; Art in Progress Pittura – Video – Installazioni; Loredana Albanese (pittura, pittura su cuoio) - Bari; Luca Iannì (video) - Caltanissetta; Mario Lo Coco (pittura, installazione) - Palermo; Massimo Nardi (pittura, installazione) - Bari; Antonella Zito (foto-installazione, video) – Franc. F.na (Br).
Nutrito e originale nella forma il cartellone della serata, intitolata Parola Immagine Suono Corpo d’Arte. Tanti i momenti emozionanti, a partire da La Grandezza dell’Uomo - Omaggio a Ignazio Apolloni, artista e autore palermitano di fama internazionale,
PARCO NAZIONALE ALTA MURGIA | Volontari del WWF a guardia dei boschi
PARCO NAZIONALE ALTA MURGIA | Volontari del WWF a guardia dei boschi
È attivo dal 15 agosto e si protrarrà fino al prossimo 30 settembre un importante servizio fornito dai volontari del Wwf di Molfetta.
È stata, infatti, stipulata una convenzione con l'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia, che terminerà proprio il 30 settembre. Secondo convenzione, diversi volontari si alterneranno nel servizio di avvistamento di incendi nell'area parco, garantendo la sorveglianza 24 ore su 24.
In particolare presidieranno le torrette poste a Corato, località Cornacchiello, denominata Corato 12 sulla SP 19 denominata via San Magno, e quella di Ruvo di Puglia, nei pressi della Masseria Carone denominata Ruvo 12.
Garantito, dunque, anche il servizio notturno per far fronte tempestivamente ad eventuali focolai. Le ore notturne sono, infatti, le più delicate, come si è già dimostrato in diverse circostanze nelle ultime settimane, proprio nel parco dell'Alta Murgia, dove sono andati in fiamme terreni destinati al pascolo.
Un valido contributo -- ha affermato il responsabile del Wwf Molfetta Pasquale Salvemini -- sarà gestire, cosa mai effettuata sino ad ora, la copertura notturna del territorio, con un gruppo di volontari che, oltre a garantire la funzione di avvistamento sulla torretta, vigileranno il territorio anche con pattuglia automontante.
I volontari del Wwf saranno provvisti di telefoni palmari con GPS, forniti dalla SOUP (la sala operativa regionale per la protezione civile), per consentire l'immediato allarme ed il tempestivo intervento delle forze di protezione civile (Vigili del Fuoco, Forestali, Operai forestali regionali).
fonte: andrialive.it Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
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S.Martino V.C. Furgone con contrassegno assicurativo straniero contraffatto.assicurativa
Lo stratagemma non è passato inosservato alla Polizia Municipale di San Martino Valle Caudina agli ordini di Serafino Mauriello. Il proprietario del furgone, un uomo di Pietrastornina è stato denunciato.