Cosa vedere a Pisa: museo della grafica Pisa palazzo Lanfranchi
Cosa vedere a Pisa museo della grafica palazzo Lanfranchi sui Lungarni.
Indirizzo Lungarno Galilei, 9, 56125 Pisa PI
Telefono: 050 221 6060
Music:
FSTV | MUSEO DELLA GRAFICA - Galileo il mito , La cattedrale dei viaggiatori [18/10/14]
Due bellissime mostre a Palazzo Lanfranchi, su due eccellenze della città di Pisa!
ALL OUR YESTERDAYS - Pisa - Video & Interviews (Italian language)
Over 5.400 visitors enjoyed the masterpieces of early photography selected by the archives of EuropeanaPhotography project - Pisa, Palazzo Lanfranchi - Museo della Grafica - 11 April - 2 June 2014
Giuseppe Viviani al Museo della Grafica
Segni con l'odore del mare, la mostra del pittore marinese. Uno dei protagonisti dell'arte del '900
Places to see in ( Pisa - Italy )
Places to see in ( Pisa - Italy )
Pisa is a city in Italy's Tuscany region best known for its iconic Leaning Tower. Already tilting when it was completed in 1372, the 56m white-marble cylinder is the bell tower of the Romanesque, striped-marble cathedral that rises next to it in the Piazza dei Miracoli. Also in the piazza is the Baptistry, whose renowned acoustics are demonstrated by amateur singers daily, and the Caposanto Monumentale cemetery.
Pisa is a city in Tuscany, Central Italy, straddling the Arno just before it empties into the Tyrrhenian Sea. Pisa is the capital city of the Province of Pisa. Although Pisa is known worldwide for its leaning tower (the bell tower of the city's cathedral). The city is also home of the University of Pisa, which has a history going back to the 12th century and also has the mythic Napoleonic Scuola Normale Superiore di Pisa and Sant'Anna School of Advanced Studies as the best sanctioned Superior Graduate Schools in Italy.
While the bell tower of the Cathedral, known as the leaning Tower of Pisa, is the most famous image of the city, it is one of many works of art and architecture in the city's Piazza del Duomo, also known, since the 20th century, as Piazza dei Miracoli (Square of Miracles), to the north of the old town center. The Piazza del Duomo also houses the Duomo (the Cathedral), the Baptistry and the Campo Santo (the monumental cemetery). The medieval complex includes the above-mentioned four sacred buildings, the hospital and few palaces. All the complex is kept by the Opera (fabrica ecclesiae) della Primaziale Pisana, an old non profit foundation that operates since the building of the Cathedral (1063) to the maintenance of the sacred buildings. The area is framed by medieval walls kept by municipality administration.
Alot to see in ( Pisa - Italy ) such as :
Leaning Tower of Pisa
Piazza dei Miracoli
Camposanto Monumentale
Santa Maria della Spina
Knights' Square
Pisa Baptistery
National Museum of San Matteo, Pisa
Palazzo Blu
Orto botanico di Pisa
San Michele in Borgo
San Piero a Grado
Santa Caterina
Santo Stefano dei Cavalieri, Pisa
Palazzo della Carovana
San Paolo a Ripa d'Arno
Pisa Cathedral
Santo Sepolcro
San Zeno
San Pietro in Vinculis, Pisa
Museo delle sinopie
Museo dell'Opera del Duomo
Cittadella Nuova
Museo Nacional del Palacio Real
Ponte Di Mezzo
Museo della Grafica
Gambacorti Palace
Museo Di Storia Naturale
Tuttomondo di Keith Haring
Piazza Martiri della libertà
Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria
San Michele degli Scalzi
Logge di Banchi
Palazzo Boileau
Museum of the Anatomy Institute
Opera della Primaziale Pisana
Palazzo del Consiglio dei Dodici
Medicean Arsenal
Domus Mazziniana
Parrocchia di San Nicola | Parish of Saint Nicholas
Palazzo Lanfranchi, Pisa
Torre di Santa Maria
Museo Botanico
Gipsoteca di Arte Antica dell'Università di Pisa
Palazzo Vecchio de’ Medici, Pisa
Roncioni Palace
Ponte di Mezzo
Museo degli Strumenti per il Calcolo
Palazzo dell'Arcivescovado
Palazzo dell'Orologio - Torre della Muda o della Fame
Palazzo della Canonica
( Pisa - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting the city of Pisa . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Pisa - Italy
Join us for more :
Intervista Guido Strazza
NumeroZer0 - il Giornale degli studenti dell'Università di Pisa ha incontrato il Maestro Guido Strazza,uno dei più importanti esponenti dell'astrattatismo italiano, in occasione della mostra Guido Strazza. Opere 1958-2008, a lui dedicata, allestita presso il Museo della Grafica di Pisa. Lo ha intervistato per noi Graziana Maggi, le riprese sono di Federico Cerami.
Pisa, Consiglio Comunale del 10 gennaio 2013 - Palazzo Lanfranchi: una realtà cittadina
Pisa, Consiglio Comunale del 13 gennaio 2013
Relazione conoscitiva su Palazzo Lanfranchi/Museo della Grafica di Francesco Capecchi (Componente del Comitato di Indirizzo)
STORIE DI ALTROMARE - TRAILER
MUSEO DELLA GRAFICA - PISA - 21 DICEMBRE 2013 / 30 MARZO 2014 - Videoistallazione in loop - PIAN TERRENO - nell'ambito della mostra Dolce Acqua.
STORIE DI ALTROMARE - omaggio a Antonio Possenti
un video di LORENZO GARZELLA / 2013 - 7'30
prodotto da Museo della Grafica (Pisa) e Acquario della Memoria (Pisa) in collaborazione con Comune di Pisa, Università di Pisa, Nanof (Roma)
MUSEO DELLA GRAFICA - Lungarno Galilei, 9 - Palazzo Lanfranchi - PISA
Solo 15 giorni fa di Antonio Possenti conoscevo solo i quadri, i disegni, le carte nautiche dipinte. E mi appassionavano. E' capitata l'occasione di fare un piccolo lavoro su di lui. Ho conosciuto uno strepitoso bambino di 80 anni, che prima mi ha trascinato nel suo mondo di segni e colori, e poi mi ha dato il permesso di utilizzare i suoi lavori e di animarli, di smontarli e rimontarli a piacere. E' venuto fuori questo anomalo ritratto: un po' pittura animata, un po' animazione d'avanguardia bulgara a passo-uno, un po' biografia anarchica (Lorenzo Garzella, 20 dicembre 2013).
Le opere di Possenti prendono vita componendo un ritratto multiforme del pittore e del suo universo visivo. Una zoologia fantastica, fatta di colore e di segno, di mestiere e di sogno, si concatena in una serie di piccoli eventi allo stesso tempo intimi e universali, insensati e intrisi di una lontana saggezza. Un caleidoscopio animato a passo-uno che si muove fra profondità marine, stanze segrete e orizzonti onirici. Da questo deposito magmatico di immagini emergono i tratti distintivi dell'artista lucchese: la potenza di immaginazione, il gusto per la sperimentazione, l'attitudine alla curiosità, l'ironia pervasa di tragedia, la dedizione per un gesto creativo inteso come continuo dialogo fra la volontà, la tecnica, l'istinto e la casualità. Non potrei vivere senza disegnare e dipingere: nell'urgenza di esprimersi la mano sfugge al controllo, e mi piace pensare che a guidarla sia qualcosa di più del caso, qualcosa che - esagerando - si potrebbe chiamare mistero, o magia (Antonio Possenti).
CREDITS:
STORIE DI ALTROMARE - omaggio a Antonio Possenti
un video di Lorenzo Garzella / 2013 - 7'30
Produzione: Museo della Grafica (Pisa), Acquario della Memoria (Pisa) con Comune di Pisa, Università di Pisa
Collaborazione alla realizzazione: Nanof (Roma)
Collaborazione all'animazione: Serena Tonelli
Suono dell'intervista a Antonio Possenti: Nicola Trabucco
La Pietà di Venturino Venturi fino a settembre al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze
In occasione del centenario della nascita di Venturino Venturi (Loro Ciufenna 1918-2002), il Museo dell’Opera del Duomo a Firenze accoglie una delle opere più importanti della produzione scultorea dell’artista: la grande Pietà di Micciano in marmo bianco di Carrara. L’opera sarà esposta fino al 23 settembre nella sala del museo dove è collocata la Pietà di Michelangelo.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione tra l’Opera di Santa Maria del Fiore, l’Archivio e il Museo Venturino Venturi e l’Associazione Mendrisio Mario Luzi Poesia del Mondo.
Fu modello per la Pietà di Venturino, scolpita quand’era poco più che ventenne, la prima Pietà di Michelangelo nella Basilica di San Pietro in Vaticano. Venturino si ispira alla scultura del Buonarroti per la posa di Gesù, adagiato sulle gambe della Madre, con il braccio abbandonato fin quasi al piede della Vergine seduta.
Ha detto Venturino: “Ho fatto disegni sulla maternità, un tema che mi ha preso, direi, le viscere, e la Vergine in Pietà di Micciano è la sublimazione delle Maternità”.
La Pietà di Venturino arriva a Firenze al Museo dell’Opera del Duomo dopo essere partita per un viaggio, iniziato nel 2016, dalla Pieve di Santa Maria a Micciano in provincia di Arezzo – per cui fu commissionata dalle figlie del senatore Giuseppe Bartolomei in memoria dei genitori nel 1997 – esposta prima a Milano nella Basilica di Santa Maria delle Grazie, successivamente nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Mendrisio in Svizzera e di nuovo a Milano nel Grande Museo del Duomo.
Opere di Venturino Venturi sono presenti in Italia e all’estero: Musei Vaticani, Galleria degli Uffizi, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, Museo del Novecento di Firenze, Museo degli Argenti di Firenze, Musée National d’Histoire et d’Art di Luxembourg, Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi di Pisa, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo, Abbazia di Vallombrosa, Museo di Santa Croce a Firenze, Museo Diocesano di Milano, Museo di Arte Sacra di Prato, Museo d’Arte dell’Otto e Novecento di Cosenza, Palazzo Vescovile di Prato, Seminario Arcivescovile di Fiesole.
Montaggio di Franco Mariani.
Tutti i diritti riservati a laterrazzadimichelangelo.it © 2018
Da Corot a Renoir - Mostra a Palazzo Lanfranchi
Visita serale alla mostra delle incisioni francesi dell'Ottocento, ospitata a Palazzo Lanfranchi dal 17 giugno al 20 novembre 2011
Luzzati a teatro in mostra a Pisa
Mostra dedicata al Luzzati scenografo al Museo della Grafica di Pisa, primavera 2010
Pisa.wmv
Nella pizza dei Miracoli si dispongono la Cattedrale (con l'annessa Torre Campanaria), il Battistero e il Camposanto, che si possono interpretare simbolicamente come i tre momenti fondamentali della vita dell'uomo: la nascita (il Battistero), la vita (il Duomo), la morte (il Camposanto).
Pisa - la Calcolatrice Elettronica Pisana e il Museo Nazionale degli Strumenti per il Calcolo
La Calcolatrice Elettronica Pisana (C.E.P.) è il primo calcolatore elettronico italiano per le ricerche scientifiche, nato per suggerimento di Enrico Fermi.
Le province di Pisa, Lucca e Livorno nel 1953 misero a disposizione la somma, allora significativa, di 150 milioni di lire per la realizzazione di un sincrotrone, che poi fu invece costruito a Frascati. Fermi suggerì allora di utilizzare la maggior parte di quel finanziamento per progettare e costruire un calcolatore elettronico.
La CEP fu realizzata come prima macchina ridotta nel 1957, grazie agli sforzi di Marcello Conversi, direttore del Dipartimento di Fisica, e di Alessandro Faedo, matematico, poi preside della Facoltà di Scienze, Rettore dell'Università di Pisa e Presidente del CNR.
La CEP era già dotata di circuiti a transistor, era microprogrammata ed era dotata di una delle prime applicazioni del linguaggio Fortran mai realizzate.
Lo sviluppo della CEP presso il Dipartimento di Fisica fu accompagnato da un'importante attività progettuale presso un laboratorio della Olivetti a Barbaricina, un sobborgo di Pisa, che portò allo sviluppo della linea di calcolatori Olivetti Elea. Questa linea ebbe notevole successo, fino alla vendita da parte della Olivetti di tutte le attività relative ai calcolatori alla General Electric, avvenuta nella prima metà degli anni Sessanta.
Il Museo nazionale degli strumenti per il calcolo si trova nel centro di Pisa, nell'area degli ex-macelli, fa parte del Sistema Museale di Ateneo dell'Università di Pisa ed è cogestito dalla Fondazione Galileo Galilei.
L'idea del museo nacque nel 1989 quando fu creato un Centro per la Conservazione e lo Studio degli Strumenti Scientifici per valorizzare le collezioni di strumentazioni antiche del Gabinetto di Fisica Sperimentale dell'ateneo pisano.
L'idea di realizzare un Museo dei Calcolatori, che documentasse l'evoluzione della storia del calcolo attraverso i suoi stessi strumenti, fu accolta nel 1993 dal Ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica che costituì una Commissione Nazionale per il Museo degli Strumenti per il Calcolo, al fine di predisporre un piano organico per la sua realizzazione.
Attualmente il Museo si trova presso l'Area dei Vecchi Macelli di Pisa (entrata da via Bonanno Pisano 2/B) dove sta sorgendo la Cittadella Galileiana, Science Center voluto dal Comune di Pisa e dalla Regione Toscana.
Un viaggio nella storia del Calcolo, dai compassi fino ai calcolatori, a pochi passi da Piazza dei Miracoli. Una collezione unica di macchine che hanno fatto la storia dell'Informatica. Strumenti scientifici d'epoca e fondi archivistici legati alla storia della scienza nazionale.
Presso il Museo si tengono mostre e convegni, iniziative divulgative, laboratori didattici e visite guidate per le scuole.
Il Museo fa parte del Sistema Museale di Ateneo dell'Università di Pisa.
Il Museo degli Strumenti per il Calcolo conserva un patrimonio che ricopre un arco di tempo che va dal XVIII secolo ai giorni nostri.
Due le collezioni principali: quella degli strumenti scientifici storici e quella delle macchine legate alla storia dell'informatica.
La prima comprende strumenti scientifici di fisica e astronomia del XVIII, XIX e prima metà del XX secolo, che includono il Fondo Pacinotti, con invenzioni dello scienziato pisano, tra cui la celebre macchinetta. Completano le collezioni museali importanti archivi, quali quello dello stesso Pacinotti, l'Archivio Fermi-Persico e l'Archivio Riccardo Felici.
La collezione informatica, unica in Italia e notevole a livello internazionale, spazia dagli aritmometri dell'800, ai grandi calcolatori degli anni 50-90 e comprende pezzi unici, come la Calcolatrice Elettronica Pisana (1961), intorno alla quale si formò la prima scuola italiana di informatica, nonché le repliche dell'addizionatore e i simulatori della Macchina Ridotta (1957), in assoluto il primo calcolatore progettato e costruito in Italia, a Pisa.
AskMe. Chiedimi del futuro - Incontro con gli studenti delle scuole superiori
Sabato 26 maggio 2018, al Palazzo dei Congressi, gli studenti delle scuole superiori, insieme a insegnati e genitori, sono stati protagonisti dell'incontro Ask Me, Chiedimi del futuro, organizzato dall'Università di Pisa, per raccontare aspettative, speranze e timori con cui guardano al futuro. RAI Cultura e RAI Scuola sono stati media partner dell'iniziativa.
L'incontro si è incentrato sulla proiezione in anteprima del docufilm Chiedimi del futuro, realizzato dai registi Gianluca Paoletti Barsotti e Nicola Trabucco, in cui alcuni ragazzi di 16 anni raccontano il loro primo approccio con il mondo degli adulti, attraverso l'esperienza di alternanza scuola-lavoro al Museo di Storia Naturale di Calci. Il video restituisce un ritratto lieve e divertito dei giovani, colti tra le incertezze e le contraddizioni tipiche della loro età, ma con lo sguardo fisso sul futuro. Insieme ai registi, hanno collaborato alla realizzazione del filmato Simona Bellandi e Elda Chericoni, con sound design e musiche originali di Giuseppe Cassaro.
Video realizzato da: Contenuti digitali e grafica, Università di Pisa
Coordinamento e Montaggio Video: Antonella Ficini
Riprese Video: Antonella Ficini, Alessio Sbrana
L'Enigma a Pisa
Mostra al Museo degli Stumenti per il Calcolo
dal 14 all 22 marzo
Approfondimenti su Turing e Bletchley Park, sulla crittografia, sul serio e nella fantasia, nella storia e nel quotidiano, film con presentazioni e dibattiti, il Turing di Tuono Pettinato, tavole rotonde, articoli, dirette streaming e laboratori didattici per le scuole
Pise (Italie) : Itinéraire de visite touristique et culturelle par vue aérienne de la ville en 3D
aircitytour.com, l'itinéraire de vos visites touristiques et culturelles en vidéo en 3D (visite virtuelle). D'autres visites sont disponibles sur aircitytour.com
Visite virtuelle de la ville de Florence (Italie), par vue aérienne en 3D, à partir du logiciel Google Earth.
Détail de la visite par lieux :
- Piazza dei Miracoli
- Torre di Santa Maria
- Porta del Leone
- Porta Nuova
- Baptistère de Pise
- Camposanto monumentale
- Cathédrale de Pise
- Tour de Pise
- Museo delle sinopie
- Putti Fountain
- Santa Chiara
- Museum of the Anatomy Institute
- Jardin et Musée botanique de Pise
- Chiesa di San Sisto
- Piazza dei Cavalieri
- Palazzo del Consiglio dei Dodici
- Église Santo Stefano dei Cavalieri
- Piazza Martiri della libertà
- Santa Caterina
- Chiesa di San Zeno
- Église San Nicola de Pise
- Museo Nazionale di Palazzo Reale
- Torre Del Campano
- Gipsoteca di Arte Antica dell'Università di Pisa
- Chiesa di San Michele in Borgo
- Ponte di Mezzo
- Palazzo Gambacorti
- Logge di Banchi
- Palazzo Vecchio de' Medici
- Musée national San Matteo
- Graphics Museum
- Cittadella Nuova
- Tuttomondo of Keith Haring
- Église San Paolo a Ripa d'Arno
- Museo degli Strumenti per il Calcolo
RUFA SOSTIENE AMREF ITALIA
SGUARDI DALL'AFRICA
SGUARDI DALL'AFRICA è un libro nato durante un breve viaggio in Kenya nell'ottobre 2012, cui hanno partecipato due membri di AMREF Italia, quattro sostenitori della ONG, lo staff kenyota. L'intento principale era visitare il Centro per recupero dei ragazzi di strada presso la baraccopoli di Dagoretti, alla periferia di Nairobi (Progetto Children in need) e le comunità rurali nelle regioni del Kajado e del Kiruii, toccando con mano lo stato di avanzamento di alcuni progetti finanziati da AMREF.
Questa breve esperienza sul campo è stata raccontata attraverso le fotografie di Carlo D'Orta e i testi di Mario Raffaelli (Presidente di AMREF Italia), Thomas Simmons (Direttore di AMREF Italia), Massimo Scaccabarozzi (Presidente di Farmindustria), Fabio Mongelli (Direttore di RUFA), Pompeo Savarino (Presidente dell'AGDP), Carla Ciuffetti (Presidente dell'ACCD), Carla Donadio (Segretario del Gruppo), Luigi Fiorillo (Founder Partner Studio legale Fiorillo e Associati), Rosemary Kamanu (Responsabile del progetto Children in Need), Renata Torrente (coordinatrice Programmi Italia AMREF Italia) e Patricia Ochenge (Children in Need Program's sociologist and educator).
RUFA ha sostenuto con grande orgoglio questa iniziativa di AMREF -- riconosciuta come la principale organizzazione sanitaria internazionale nata in Africa per l'Africa nel 1957 -- coinvolgendo attivamente i suoi studenti (corso di Graphic Design), che con grande entusiasmo si sono occupati della progettazione e realizzazione grafica del libro.
Progetto grafico e impaginazione a cura degli studenti del secondo anno, sezione 2B: Emanuele Folgori, Veronica Grasselli, Livia Londi, Giulia Martino, Francesca Mione, Vincenzo Pani, Marianna Piazza, Sacha Piedimonte, Steve Sissi Arhin Sackey, Diana Salanitro, Matteo Sampaolo, Walter Ventura, Flavia Zezza
Professore RUFA: Gino Iacobelli
Copertina a cura degli studenti del primo anno: Valerio Monopoli in collaborazione con Gianmarco Adducci, Luca Andreucci, Ludovica Angeletti, Michela Auriemma, Lidia Caputo, Valerio Cimelli, Matteo Consalvo, Agnese Cuzziol, Valerio Dal Santo, Roberta De Cristofaro, Valeria Di Battista, Eliana Di Martino, Beatrice Forte, Giulia Gatti, Adam Lamkharbech, Evelyn Lio, Alessandro Lozupone, Giorgio Micangelli, Lorenzo Mostarda, Sofia Nanni, Antonio Pasquariello, Lorenzo Perniciaro, Laura Pilloton, Francesca Rea, Caterina Rocchetto, Francesca Romana Rossi, Federico Paride Runci, Paolo Schiavo, Lorenzo Stazi, Luca Tarquini, Martina Tempesta, Michela Terenzi, Francesco Testa, Marco Tosoni, Maura Tosto, Ludovica Trudi
Professore RUFA: Enrico Parisio
Tag:Corsi accademici, accademia di belle arti, corso di pittura, corso di scenografia, corso di arredamento, pittura, scenografia, scultura, design, graphic design, artivisive, architettura d'interni, scuola design roma, scuola interio design, moda, fashion design, costume per lo spettacolo, corsi moda e design, grafica pubblicitaria, scuole, arte, multimedia desig, computer animation, visual design, corsi di cinema, accademia di cinema, incisione, fotografia, grafica, arredamento e design, scuola di cinema roma, RUFA, Roma via Benaco 2 Roma Italy.
Cosa vedere a Pisa: museo Orto Botanico Via Luca Ghini, 13, 56126 Pisa
Cosa vedere a Pisa: museo Orto Botanico Indirizzo: Via Luca Ghini, 13, 56126 Pisa ,per maggiori informazioni telefono: 050 221 1310
Nel nome di Galileo. Pisa, 1839
Nel nome di Galileo. Pisa, 1839
(documentario, 72', 2011)
regia: Gianluca Paoletti
montaggio: Domenico Zàzzara
musiche: Giuseppe Cassaro
prodotto da La Limonaia Scienza Viva (Pisa)
Cerimonia del Premio ICOM Italia - Museo dell'anno 2017_Parte 1
Cerimonia di assegnazione del Premio ICOM Italia - Museo dell'anno 2017, tenutasi nella Biblioteca Braidense della Pinacoteca di Brera.
I Musei menzionati:
- Galata Museo del Mare
- Museo Nazionale e Parco Archeologico di Egnazia
- Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa
- Museo della Marineria di Cesenatico
- Museo Archeologico Nazionale di Calatia
- Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino
- Museo Diocesano e del Codex
- Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino
- Fondazione Museo Poldi Pezzoli
- Museo dell'Istituto Centrale per la Grafica