PER SEMPRE BAMBINI di Paolo Cambi
Passando per le rovine del villaggio di Oradour, distrutto in una rappresaglia durante la seconda guerra mondiale, si ricordano i nomi, si rivivono le minime storia quotidiane, i desideri, i pensieri dei bambini che vivevano in paese.
E’ come ritornare al giorno stesso in cui il loro tempo si sarebbe fermato, il giorno in cui la vita sarebbe stata loro orribilmente tolta.
Dedicato alle vittime, innocenti, della crudeltà degli uomini in guerra.
Regia - Paolo Cambi
Idea /Soggetto - Paolo Cambi
Fotografia - Paolo Cambi
Colonna sonora – tratta da « Vois sur ton chemin » di Bruno coulais eseguita dal coro « Les Choristes »
Montaggio - Paolo Cambi
Autore Testi - Paolo Cambi
Risultati ottenuti:
1 posto tappa “Circolo Fotografico Zoom” di Salsomaggiore Terme (Parma);
1 posto tappa “Fotoclub Immagine” di Merano (Bolzano);
1 posto tappa Gruppo Fotografico EIKON di Torino;
1 posto tappa CF Desiano di Desio (Milano);
1 posto tappa “Gruppo Fotoamatori Sestesi” di Sesto San Giovanni (Milano);
1 posto tappa “Famiglia Legnanese” di Legnano (Milano);
2 posto tappa “Circolo Fotografici Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna);
2 posto tappa “Gruppo Fotoamatori Pergine” di Pergine Valsugana (Trento);
2 posto tappa Fotoclub Etruria di Cortona (Arezzo);
2 posto tappa Fotoclub Riviera dei Fiori di Sanremo (Imperia);
5 posto tappa ”Associazione Fotoamatori Francesco Mochi” di Montevarchi (Arezzo);
5 posto tappa “ADF Amici della Fotografia” di Pove del Grappa (Vicenza);
6 posto tappa “Aternum Fotoamatori Abruzzesi” di Pescara;
10 posto tappa “Fotocineclub Foggia” di Foggia;
1 posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria
L’audiovisivo racconta con una sensibilità e delicatezza uniche un tema forte come quello del massacro di Oradour sur Glane, riuscendo in un tempo limitato a colpire profondamente lo spettatore. Il messaggio arriva forte e chiaro,non lascia spazio ad interpretazioni: la colonna sonora sembra essere cantata proprio da quei bambini invisibili di cui ci racconta l’autore, facendoli affiorare nella nostra immaginazione come esseri divenuti immortali (per sempre bambini), alle prese con i giochi, con le conquiste quotidiane. La semplicità del montaggio, la sua essenzialità, mantiene desta l’attenzione sul tema, senza cadere in eccessivi effetti speciali. Merito maggiore va alla scelta stilistica di unire le brevi storie alle piccole stelle, facendo così da ponte tra la realtà storica e immaginario.
(Giuria del Fotoclub Immagine di Merano).
Nel sogno...Rajasthan - di Odetta e Oreste Ferretti
Nel sogno – Rajasthan di ODETTA e ORESTE FERRETTI
Gli autori di quest’opera si sono ispirati al “Regolamento autori” del Circuito.
Precisamente al terzo paragrafo “definizione dell’audiovisivo” trasformando in un sogno immagini fotografiche e video e, come dice il paragrafo, esprimendo un’idea (un sogno) per portare lo spettatore ad una riflessione ed emozione
Regia - Odetta Oreste Ferretti Giorgio Cividal
Idea/Soggetto - Odetta Oreste Ferretti Giorgio Cividal
Fotografia - Oreste Ferretti
Video - Odetta Carpi
Colonna sonora – Philip Glass Odetta Carpi Trilokgurtu Bixilia
Montaggio – Giorgio Cividal
Risultati ottenuti:
3 posto tappa CF “Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna);
1 posto tappa CF “Gruppo 98” di Caorso (Piacenza);
14 posto tappa Associazione Cortona Photo Academy di Cortona (Arezzo);
2 posto tappa GF “Lo Scatto” di Garda (Verona);
14 posto tappa GF “Famiglia Legnanese” di Legnano (Milano);
8 posto tappa Associazione “Aternum Fotoamatori Abruzzesi” di Pescara;
7 posto tappa “ADF Amici della Fotografia” di Pove del Grappa (Vicenza);
1 posto tappa CF “Zoom” di Salsomaggiore Terme (Parma);
2 posto tappa CF “F. Ventura di San Donato Milanese (Milano);
6 posto tappa Gruppo Fotoamatori “Sestesi” di Sesto San Giovanni (Milano);
2 posto tappa GF EIKON di Torino;
8°posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria di Torino
Reportage di viaggio che racconta in modo estremamente originale di un paese lontano, il Rajasthan. Tutti gli elementi (immagini, video, colonna sonora, montaggio e regia) portano in una dimensione onirica, nella quale il pubblico rimane incantato per quasi dieci minuti. Nuova e coerente con l’idea del sogno la scelta tecnica della regia di sovrapporre, in un continuo divenire, video e immagini di incomparabile bellezza. L’opera si impone nel suo complesso per la capacità di ricreare atmosfere di grande suggestione
SHEGUE' iI BAMBINI DANNATI DEL CONGO di Elio Pozzoli e Therese Redaelli
Nella martoriata Repubblica Democratica del Congo migliaia di bambini vengono abbandonati dalle loro famiglie perché accusati di stregoneria. Sono gli “shégué” i bambini “dannati” del Congo. Cambiare il loro destino e ridare loro voce si può…
Regia - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Idea /Soggetto - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Fotografia - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Video - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Colonna sonora – Youssun N’Dur, Andrea Guerra, Clinton Shorter, James Newton Howard
Montaggio - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Autore Testi - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Risultati ottenuti:
5 posto tappa “Circolo Fotografico Gruppo 98” di Caorso (Piacenza);
6 posto tappa “Fotocineclub Foggia” di Foggia;
9 posto tappa “Gruppo Fotografico Lo Scatto” di Garda (Verona);
15 posto tappa “Circolo Fotografico Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna);
16 posto tappa “Famiglia Legnanese” di Legnano (Milano);
18 posto tappa “Circolo Fotografico Zoom” di Salsomaggiore Terme (Parma);
21 posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria
Ottimo reportage su una tematica delicata e difficile. Argomento trattato in modo incisivo e coinvolgente. Buona padronanza del montaggio e della sincronizzazione delle immagini
(Giuria del fotoclub Foggia di Foggia).
Braccialetti Gialli di Giuliano Mazzanti
Una periferia italiana, quella di Bologna, come potrebbero essere tante. Un centro di prima accoglienza per richiedenti asilo che sembra un carcere. Sono centinaia gli Africani, provenienti da Lampedusa, che tutti i giorni passeggiano in questa zona. Il braccialetto giallo al polso di coloro che hanno diritto all’accesso è un bene prezioso: un numero scritto sopra funge da unico documento identificativo. Il ragazzo che me lo mostra lo gira per nasconderlo. Questa la realtà che tanto preoccupa i residenti della zona, racchiusa tra un bar, una fermata d’autobus e una cabina telefonica.
Regia - Giuliano Mazzanti
Idea/Soggetto - Giuliano Mazzanti
Fotografia - Giuliano Mazzanti
Video - Giuliano Mazzanti
Colonna sonora - Free Creative Commons License :
« Jungle1 » Ubit
« Spirit of Africa » Gregoire Lourme
« Afro 54 »Gianluca Ferrero
« Africus » Josè Manuel Gonzales Nunez
Interviste : RAINEWS24 e TV2000
Montaggio - Giuliano Mazzanti
Risultati ottenuti:
7°posto tappa CF “Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna)
11°posto tappa CF “Gruppo 98” di Caorso (Piacenza)
11°posto tappa Associazione Cortona Photo Academy di Cortona (Arezzo)
3°posto tappa CF Desiano di Desio (Milano)
10°posto tappa GF “Lo Scatto” di Garda (Verona);
14°posto tappa GF “Famiglia Legnanese” di Legnano (Milano)
10°posto tappa Ass. Fotoamatori “Francesco Mochi” di Montevarchi (Arezzo)
10°posto tappa CF “Zoom” di Salsomaggiore Terme (Parma)
4°posto tappa Fotocineclub “Foggia” di Foggia
3°posto tappa CF “Milanese” di Milano
6°posto tappa GF “EIKON” di Torino
6°posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria di Desio
Audiovisivo di estrema attualità: l’autore ha saputo raccontare con buone immagini e una colonna sonora ben realizzata, con un taglio giornalistico, quanto avviene intorno ai centri di accoglienza per immigrati.
Una preghiera per la vita - una preghiera per la morte di Odetta e Oreste Ferretti
Si accende un nuovo giorno nella città santa di Aridwar. Oggi inizia il Kumbh Mela e i pellegrini trasformano il luogo in un enorme tappeto umano. E' qui che pregano immergendosi decine di volte, offrendo doni alle divinità. Alla sera si pregherà con il fuoco che, in India, viene considerato sacro, grande fonte di energia per la VITA ed elemento purificatore. Le preghiere continuano a Benares, il luogo più ambito dagli indù per MORIRE perchè è questo l'unico modo per liberarsi dal ciclo perpetuo delle rinascite.
Regia - Odetta e Oreste Ferretti
Idea/Soggetto - Odetta e Oreste Ferretti
Fotografia - Oreste Ferretti
Video - Odetta Carpi
Colonna sonora - Effetti sonori locali
Montaggio - Odetta e Oreste Ferretti
Autore Testi - Odetta Carpi
Voce recitante - Daniela Ferrari
Risultati ottenuti:
14°posto tappa CF “Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna)
12°posto tappa CF “Gruppo 98” di Caorso (Piacenza)
19°posto tappa Associazione Cortona Photo Academy di Cortona (Arezzo)
20°posto tappa CF Desiano di Desio (Milano)
8°posto tappa GF “Lo Scatto” di Garda (Verona);
19°posto tappa GF “Famiglia Legnanese” di Legnano (Milano)
6°posto tappa Ass. Fotoamatori “Francesco Mochi” di Montevarchi (Arezzo)
8°posto tappa Associazione “Aternum Fotoamatori Abruzzesi” di Pescara
8°posto tappa CF “Zoom” di Salsomaggiore Terme (Parma)
17°posto tappa Gruppo Fotoamatori “Sestesi” di Sesto San Giovanni (Milano)
13°posto tappa Fotocineclub “Foggia” di Foggia
8°posto tappa CF “Milanese” di Milano
13°posto tappa GF “EIKON” di Torino
4°posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria di Montevarchi
Gli Autori, ancora una volta, rappresentano magistralmente un loro viaggio e lo fanno con la dovizia di particolari attinente al loro stile di lavoro. Una fotografia magistrale con una regia ben orchestrata, fanno vivere situazioni sempre nuove e sempre meglio rappresentate. Gli spettatori, stupiti come sempre davanti alle loro opere, sono esauditi dalle ottime qualità impiegate e messe in campo con professionalità.
10 miliardi - di Federico Palermo
10 miliardi di FEDERICO PALERMO
In una lettera scritta alla nipote tredicenne si parla di noi: del nostro modello economico e di sviluppo, dei nostri consumi, del nostro comportamento. Non viene consigliato un atteggiamento più “eco”, ma si fa il punto su ciò che crediamo di conoscere in tema di cibo, acqua, consumi, sostituendo il nostri cinico disinteresse o il nostro tecnologico ottimismo con un più utile sentimento: la paura. Perché solo la paura potrà servirci per cambiare modello e dare la possibilità di salvezza ai nostri figli
Regia - Federico Palermo
Idea/Soggetto - Federico Palermo
Fotografia - Federico Palermo
Video - Federico Palermo
Colonna sonora - Fiaba (Effetto Hang) - Manuel Torello
Building New Horizon - Chris Haigh
Montaggio - Federico Palermo
Autore Testi - Federico Palermo
Voce recitante - Daniele Conserva
Risultati ottenuti:
1 posto tappa CF “Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna);
8 posto tappa CF “Gruppo 98” di Caorso (Piacenza);
2 posto tappa Associazione Cortona Photo Academy di Cortona (Arezzo);
4 posto tappa CF Desiano di Desio (Milano);
15 posto tappa GF “Lo Scatto” di Garda (Verona);
11 posto tappa GF “Famiglia Legnanese” di Legnano (Milano);
7 posto tappa Associazione Fotoamatori “Francesco Mochi” di Montevarchi (Arezzo);
6 posto tappa Associazione “Aternum Fotoamatori Abruzzesi” di Pescara;
11 posto tappa “ADF Amici della Fotografia” di Pove del Grappa (Vicenza);
6 posto tappa CF “Zoom” di Salsomaggiore Terme (Parma);
1 posto tappa CF “F. Ventura di San Donato Milanese (Milano);
3 posto tappa Gruppo Fotoamatori “Sestesi” di Sesto San Giovanni (Milano);
3°posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Miglior opera del circuito per idea/soggetto
Commento giuria di San Donato Milanese
Un’idea vincente per un audiovisivo su un grande tema d’attualità che preoccupa il mondo (per il momento più in teoria che in pratica): quello di uno sviluppo economico consapevole mirato alla conservazione dell’ambiente.
Un audiovisivo realizzato con professionalità ed originalità in tutte le aree tematiche, che rappresenta un utile ed efficace mezzo di comunicazione per cercare di “svegliare” il nostro interesse per cambiare un modello di vita non più perseguibile che possa salvare i nostri figli e nipoti dalla distruzione dell’ambiente.
Eroica è la vita di Il Triangolo Magico
La metafora della vita raccontata da un ciclista d’altri tempi; è l’Eroica, una corsa d’altri tempi.
Regia - Triangolo Magico e Binazzi Gori Inverso
Idea/Soggetto - Triangolo Magico e Binazzi Gori Inverso
Fotografia - Triangolo Magico e Binazzi Gori Inverso
Video - Gian Carlo Bartolozzi
Colonna sonora - The Piano Guys - Ketty Wilson
Montaggio - Triangolo Magico
Autore Testi - Triangolo Magico e Luciano Berruti
Voce recitante - Luciano Berruti
Risultati ottenuti:
13°posto tappa CF “Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna)
1°posto tappa CF “Gruppo 98” di Caorso (Piacenza)
3°posto tappa Associazione Cortona Photo Academy di Cortona (Arezzo)
13°posto tappa CF Desiano di Desio (Milano)
14°posto tappa GF “Lo Scatto” di Garda (Verona);
2°posto tappa GF “Famiglia Legnanese” di Legnano (Milano)
2°posto tappa Ass. Fotoamatori “Francesco Mochi” di Montevarchi (Arezzo)
5°posto tappa CF “Zoom” di Salsomaggiore Terme (Parma)
3°posto tappa Gruppo Fotoamatori “Sestesi” di Sesto San Giovanni (Milano)
4°posto tappa CF “Milanese” di Milano
13°posto tappa Foto club “Immagine” di Merano (Bolzano)
3°posto tappa GF “EIKON” di Torino
2°posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria di Montevarchi
Documento ben elaborato nella più stretta attinenza allo spirito cui si riferisce la tematica scelta. Il personaggio eletto come fulcro è pieno di particolari caratteristiche, la fotografia ben rappresenta l’avvenimento nei particolari e il suo svolgimento per la finalizzazione. Gli scatti impiegati sono opera di più fotografi, ma l’iniziale accordo tra le varie intenzioni, non fa notare assolutamente nessun disaccordo stilistico o contenutistico.
SOLE NERO di Sandra Ceccarelli
Ho dato voce alla paura e all’angoscia che in me suscitano le azioni atroci commesse dai terroristi verso le persone e verso le opere d’arte, dando vita a questo video creato con le immagini riprese durante l’eclissi di sole. Nello stesso tempo ho voluto affermare la mia incrollabile convinzione che solo la giustizia, la solidarietà tra i popoli e la cultura possano gettare un ponte che unisca civiltà diverse affinchè la conoscenza le aiuti a comprendersi e ad accettarsi.
Regia - Sandra Ceccarelli
Idea /Soggetto - Sandra Ceccarelli
Fotografia - Sandra Ceccarelli
Video - Sandra Ceccarelli
Colonna sonora - « Musica de triste revelacion » di Philip Glasse e « November rain » di David Garrett
Montaggio - Sandra Ceccarelli
Risultati ottenuti:
9 posto tappa “Gruppo Fotoamatori Pergine” di Pergine Valsugana (Trento);
18 posto tappa CF Desiano di Desio (Milano);
19 posto tappa “Circolo Fotografici Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna);
49 posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria
L’autrice affronta con immagini particolarmente studiate sul piano espressivo e cromatico un tema attuale e complesso quale quello della paura e della difficoltà di convivenza tra culture, proponendo comunque una soluzione positiva. Efficace l’accompagnamento sonoro.
(Giuria del gruppo fotoamatori Pergine di Pergine Valsugana).
Bunker di Matteo Manghi
Tirana - Albania, al tempo della Guerra Fredda, il dittatore comunista Enver Hoxha realizzò un imponente Bunker antiatomico poco fuori la città. Il controllo del Bunker fu affidato ad una divisione segreta addestrata a non vedere mai la luce. Racconti popolari e un dossier reso pubblico solo alcuni anni fa, descrivono il duro addestramento e le conseguenze di anni di isolamento
Regia - Matteo Manghi
Fotografia - Matteo Manghi
Colonna sonora - Effetti sonori multipli
Montaggio - Matteo Manghi
Autore Testi - Matteo Manghi
Risultati ottenuti:
16°posto tappa CF “Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna)
2°posto tappa CF “Gruppo 98” di Caorso (Piacenza)
20°posto tappa Associazione Cortona Photo Academy di Cortona (Arezzo)
10°posto tappa Associazione “Aternum Fotoamatori Abruzzesi” di Pescara
19°posto tappa Fotocineclub “Foggia” di Foggia
1°posto tappa CF “Milanese” di Milano
6°posto tappa Foto club “Immagine” di Merano (Bolzano)
17°posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria di Milano
Idea originale basata su di un soggetto sconosciuto ai più; l’autore realizza un’ottima fotografia, volta alla narrazione che guida lo spettatore all’interno del bunker esplorandone tutti i meandri con viste d’insieme, particolari e prospettive; colonna sonora e montaggio creano egregiamente l’atmosfera di solitudine,
angoscia, desolazione, alienazione, oppressione che il luogo poteva ispirare a chi vi era rinchiuso; lo sviluppo è ispirato a efficace sintesi narrativa che coinvolge pienamente lo spettatore.
Virunga di ELIO POZZOLI e THERESE REDAELLI
Virunga di ELIO POZZOLI e THERESE REDAELLI
Dopo decenni di tragedie e violenze l’area del Virunga nel nord est della Repubblica Democratica del Congo sembra attraversare un momento di relativa tranquillità. Ma in questi luoghi l’irrequietezza della gente le accentuate differenze culturali e l’estrema povertà mettono ogni giorno a rischio la pace. Un grosso problema per la sua gente e per chi desidera cogliere le emozionanti sensazioni che questo luogo è in grado di dare.
Regia - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Idea/Soggetto - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Fotografia - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Video - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Colonna sonora - Clinton Shorter, Gomer Edwin Evans, James Newton Hovard
Montaggio - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Autore Testi - Elio Pozzoli Therese Redaelli
Risultati ottenuti:
20 posto tappa CF “Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna);
16 posto tappa Associazione Cortona Photo Academy di Cortona (Arezzo);
20 posto tappa Fotocineclub “Foggia” di Foggia;
13 posto tappa Associazione“Aternum Fotoamatori Abruzzesi” di Pescara;
19 posto tappa “ADF Amici della Fotografia” di Pove del Grappa (Vicenza);
10 posto tappa CF “Zoom” di Salsomaggiore Terme (Parma);
4 posto tappa CF “F. Ventura di San Donato Milanese (Milano);
21°posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria di San Donato Milanese
Un reportage classico che si fa apprezzare per il realismo, senza inutili estetismi, nel rappresentare situazioni di estrema difficoltà in una particolare zona del Congo.
Relativamente semplice nell'utilizzo dei mezzi espressivi e tecnici a disposizione, riesce a comunicare con efficacia quanto accaduto nel Virunga in un lungo periodo di tribolazioni, riuscendo a mantenere vivo l'interesse dello spettatore.
La colonna sonora è un punto di forza dell'audiovisivo, è ben costruita in perfetta simbiosi con lo scorrere delle foto e dei video.
Non del tutto lineare invece è lo storytelling dei vari avvenimenti descritti.
Terredistoria – I giovani di Persiceto alla scoperta della casa dell'Abate
SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO) - Una ricerca storica che si è intrecciata con l'alternanza scuola-lavoro ha fatto scendere in campo i giovani persicetani che hanno scoperto cosa significa essere archeologi. Sabato 27 ottobre nella sala consiliare di San Giovanni in Persiceto è stata presentata la ricerca che ha coinvolto gli studenti della classe 4a D Liceo Linguistico dell’Istituto “Archimede” e il Museo Archeologico Ambientale, finanziato dall’Ibc Emilia Romagna in quanto vincitore della settima edizione del bando “Io Amo i Beni Culturali”. Nel corso del progetto, iniziato circa un anno fa, gli studenti hanno potuto sperimentare di persona il lavoro, dalla teoria alla pratica, partecipando ad un vero e proprio scavo archeologico nel cortile sul retro del Palazzaccio (o casa dell'Abate), analizzando i vari piani di calpestio che si sono succeduti dal Medioevo ad oggi. Assieme a Marco Marchesini, docente dell’Iis “Archimede” e coordinatore del precorso di alternanza scuola lavoro, Silvia Marvelli e Fabio Lambertini del Museo Archeologico Ambientale i giovani hanno così potuto conoscere meglio una parte della loro città e della storia in essa racchiusa.
Art.27 COMMA 3 di Angelo Bani
La costituzione della Repubblica Italiana, all’articolo 27 coma 3 recita:
“le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”
In questo reportage, realizzato all’interno della casa di reclusione di Volterra, ho cercato di mettere in evidenza come quanto sancito dalla nostra Costituzione venga messo in pratica. Questi detenuti hanno la possibilità di studiare, imparare un mestiere, o semplicemente imparare a suonare uno strumento. Sono diventati famosi sia per le “Cene Galeotte” sia per la compagnia teatrale diretta dal famoso regista Armando Punzo. Alcuni hanno recitato in film come “Gomorra” e “Reality” del regista Matteo Garrone. Grazie all’impegno del personale di polizia, della direttrice e di tutti i collaboratori, si cerca di mettere in condizione i detenuti di essere reinseriti nella società al momento della scarcerazione.
Regia - Angelo Bani
Idea /Soggetto - Angelo Bani
Fotografia - Angelo Bani
Colonna sonora - No sugar in my coffe (caught a ghost) ; Divisionary (Ages and ages) ; Freedom (Them from django unchained)
Montaggio - Angelo Bani
Autore Testi - Angelo Bani
Risultati ottenuti:
2 posto tappa “Gruppo Fotoamatori Sestesi” di Sesto San Giovanni (Milano);
3 posto tappa “Aternum Fotoamatori Abruzzesi” di Pescara;
4 posto tappa “Fotoclub Immagine” di Merano (Bolzano);
6 posto tappa Fotoclub Etruria di Cortona (Arezzo);
8 posto tappa “ADF Amici della Fotografia” di Pove del Grappa (Vicenza);
13 posto tappa “Circolo Fotografico Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna);
14 posto tappa Fotoclub Riviera dei Fiori di Sanremo (Imperia);
14 posto tappa Gruppo Fotografico EIKON di Torino;
16 posto tappa “Fotocineclub Foggia” di Foggia;
16 posto tappa ”Associazione Fotoamatori Francesco Mochi” di Montevarchi (Arezzo);
10 posto assoluto nella classifica generale del circuito
Premio speciale come miglior opera del circuito per idea/soggetto
Commento giuria
Un lavoro che poggia su un soggetto originale e ben sviluppato nelle molteplici attività dei carcerati che racconta in modo efficace il tentativo di riabilitazione piuttosto che quello della semplice reclusione. Fotografia nel complesso buona così come la dinamica comunicativa.
(Giuria Gruppo Fotoamatori Sestesi di Sesto San Giovanni).
VIXI di Il Mascherone Giaveno
Il numero 17, soprattutto se abbinato al venerdì, porta sfortuna. Sembra che tale credenza popolare sia dovuta al fatto che anagrammando la sua rappresentazione latina (XVII) si ottiene il verbo VIXI-scritta che appariva sulle tombe dell’antica Roma- , che in latino significa “ho vissuto” cioè, in pratica, “sono morto.” La storia che racconta questo AV è legata a questa credenza.
Regia - Giorgio Alloggio
Idea/Soggetto - Giorgio Alloggio
Fotografia - G. Alloggio, R. Assandri, E. Cecot, U. Dal Corso, M. Ostorero, R. Porzionato, E. Rossi, S. Tenna, G. Zitti
Video - Erik Bruno Cecot
Colonna sonora - Charles Gounod « Marche funebre d’une marionnette »
Montaggio - Giorgio Alloggio
Risultati ottenuti:
3°posto tappa CF “Il Palazzaccio” di San Giovanni in Persiceto (Bologna)
11°posto tappa CF Desiano di Desio (Milano)
5°posto tappa GF “EIKON” di Torino
32°posto assoluto nella classifica generale del circuito.
Commento giuria di Torino
Immagini e video appositamente realizzati, montaggio semplice ma efficace, colonna sonora adeguata ben si addicono al tono ironico e vagamente “noir” dell’opera. Molto interessante l’idea di inserire nell’AV, come titoli della storia e punto di partenza dell’azione di ogni capitolo, preziosi bozzetti a matita, che rivelano una indiscutibile capacità artistica da parte della disegnatrice.
L’AV è in grado di catturare l’attenzione dello spettatore e di tenerlo con il fiato sospeso fino alla fine, verso il finale tutt’altro che scontato.
Spot Targa Cecina 2013
Spot ufficiale della 52esima Targa Cecina. Sfilata di carri allegorici e corsa podistica per grandi e piccini! 11 agosto 2013 in notturna, 1 e 8 settembre 2013 in diurna