Villa Porro Lambertenghi Cassina Rizzardi Como
Villa abandoned
Storia:
Cassina Rizzardi è un paese che vanta origini meno antiche di altri nella zona del Finese, non essendovi stato un vero periferia abitato nel medioevo.
Fra le molteplici descrizioni ottocentesche, quella proposta da Bianchi Giovini e Fabi (1850) riporta:
Cassina Rizzardi. Provincia e distretto di Como, comune con convocato, a cui sono unite le frazioni di Boffalora, Monticello e Ronco. Fanno in tutto 654 abitanti, compresivi 161 collettabili. Superficie pertiche 5,167.10. Estimo scudi 21,674.2.7. I suoi dintorni sono diligentemente coltivati a viti e gelsi. Sta presso il torrente Lura, 5 miglia ad ostro-ponente da Como e 2 a tramontana-levante da Appiano.
Cassina è una dizione di foggia lombarda, corruzione linguistica del vocabolo cascina; Rizzardi prende il nome dalla nobile famiglia comasca che ebbe in concessione i terreni attorno alla cascina.
Terra agricola, quindi, quella di Cassina Rizzardi, la cui fertilità ha consentito lo sviluppo delle coltivazioni rotatorie di avena, segale, frumento e mais, contornate da piantagioni di viti e gelsi, cui si sono affiancate le attività zootecniche.
La naturale e pregevole situazione ha reso ambiti i terreni di Cassina, che furono sotto il controllo di Enti ecclesiastici (grandi proprietari terrieri) in epoca medioevale, per diventare, dopo la Riforma Teresiana, proprietà quasi esclusiva di nobili.
Altro elemento di interesse primario per questo territorio è costituito dalle acque, sapientemente sfruttate nel corso dei secoli. Il rio Livescia, anche se non citato in nessun dizionario dell'epoca, nasce a Monticello, scorre fino a Boffalora e segna un tratto di confine comunale, per poi entrare nel territorio di Fino Mornasco, prima di confluire nel torrente Lura. Grazie ad esso hanno potuto funzionare i tre mulini a due pale ed è verosimile pensare che il conte Luigi Porro Lambertenghi nel 1815 abbia utilizzato le sue acque per il primo esperimento di filanda a vapore.
Nel maggio del 1859 arrivarono i garibaldini e l'Eroe dei due Mondi lasciò nella zona un ricordo personale, dato che dal Liber Chronicus Parochialis di Fino Mornasco si legge: 1860 - Il 18 gennaio il marchese Luigi Porro Lambertenghi, trovandosi a letto, delega suo figlio conte cav. Giulio, già discepolo di Silvio Pellico, a rappresentarlo quale testimone della damigella Giuseppina Raimondi nel suo matrimonio col generale Giuseppe Garibaldi. Durante il pranzo di nozze il Condottiero abbandonò la sposa insalutato ospite.
Alle tre di notte del 14 marzo 1900 alla Corte dei Balditt, si sviluppò un pauroso incendio che il vento impetuoso propagò rapidamente a tutto il paese. La cronaca del fatto inconsueto fu descritta sul giornale La Provincia di Como del 15 marzo 1900. Si salvarono solo la villa Porro Lambertenghi, la casa comunale e la chiesetta mentre duecentotrenta persone rimasero senza casa ma, fortunatamente, la maggior parte di esse erano assicurate.
Il 27 agosto 1917, il marchese Giberto Porro Lambertenghi morì in guerra, lasciando erede la figlia Elena, ma dichiarando nel testamento: ... voglio che la Villa di Cassina Rizzardi vada a finire in mani assolutamente estranee... Lascio la mia Villa di Cassina Rizzardi col mobiglio che contiene... alla Società Italiana per la Protezione dei Fanciulli che ha sede a Milano... e con lo stesso documento lasciava la chiesetta al Comune di Cassina Rizzardi con l'obbligo di demolire il cavalcavia che la congiungeva alla villa. Fino alla metà degli anni settanta la Villa fu utilizzata a scopo sociale, ospitò un centro socio-educativo e una scuola professionale (1927-1962). Dopo un periodo di abbandono iniziato nel 1978, che ha portato la struttura ad uno stato di totale decadenza oltre che a furti di numerose opere d'arte, l'Amministrazione Provinciale di Como, attuale proprietaria, aveva previsto dei lavori di restauro con l'intenzione di utilizzare la struttura come casa di riposo per anziani; al 2015 però, questi lavori non sono mai iniziati[3][4][5]. In questi anni la villa è stata messa all'asta dalla Provincia di Como diverse volte, tra cui nel 2013 con una base d'asta di circa 4.500.000,00€[6] e nel 2015 con una base d'asta di 2.929.500,00€[7].
Ps.Canale 5 trasmetteva Appeso al Davanzale striscia la notizia della sudetta villa!
Leggenda urbana,edifici abbandonati,lasciati a se stessi,le indagini sono condotte senza asportare,imbrattare,provocare danni. Urban legend, abandoned buildings, left to themselves, the surveys are conducted without remove, deface, damage.
Ale&Maddy - Como - Italy
Save up to 25% with Smart Booking. Book it now:
Ale&Maddy hotel city: Como - Country: Italy
Address: Via Lambertenghi 3; zip code: 22100
With its central location, 300 metres from Como Cathedral, Ale&Maddy is a modern-style apartment housed in a typical historic building. Free WiFi is available. The air-conditioned apartment displays a kitchenette and living area.
-- Bénéficiant d'un emplacement central, à 300 mètres de la cathédrale de Côme, l'Ale&Maddy est un appartement de style moderne situé dans un bâtiment historique typique. Vous profiterez d'une connexion Wi-Fi gratuite.
-- El establecimiento Ale&Maddy se encuentra en una zona céntrica, a 300 metros de la catedral de Como, y ofrece un apartamento de estilo moderno en un edificio histórico típico. Dispone de conexión WiFi gratuita.
-- In zentraler Lage, 300 m vom Dom zu Como entfernt, begrüßt Sie das modern gehaltene Apartment Ale&Maddy, das in einem typischen historischen Gebäude liegt. WLAN nutzen Sie kostenfrei.
-- Ale & Maddy is een appartement met een moderne stijl en bevindt zich in een typisch historisch gebouw. Het heeft een centrale ligging, op 300 meter van de kathedraal van Como. WiFi is gratis beschikbaar.
-- Situato nel centro della città, in un tipico palazzo d'epoca, a 300 metri dal Duomo di Como, l'Ale&Maddy è un appartamento in stile moderno con connessione WiFi gratuita.
-- Ale&Maddy是一家现代公寓,位于一座典型的经典建筑内,地处中心位置,距离科莫大教堂(Como Cathedral)300米,配有免费无线网络连接。 空调公寓设有小厨房和起居区。浴室配有淋浴、吹风机和免费洗浴用品。 公寓提供床单、毛巾和清洁产品。 Ale&Maddy公寓距离科莫湖(Lake Como)岸边500米,距离科莫湖北火车站(Como Nord Lago Train Station)有10分钟步行路程。
-- Современные апартаменты Ale&Maddy расположены в традиционном историческом здании в центре города Комо, в 300 метрах от кафедрального собора Комо. К услугам гостей бесплатный Wi-Fi.
--
La basilica di Sant'Abbondio a Como - AAUR-031_085
La tradizione vuole che la basilica di Sant’Abbondio, sorga su una preesistente chiesa paleocristiana nei pressi di un’area cimiteriale intitolata, da Amanzio terzo vescovo di Como, ai Santi Pietro e Paolo che aveva portato da un viaggio a Roma alcune reliquie dei Santi. Abbondio, quarto vescovo di Como, alla sua morte fu sepolto nelle adiacenze della Basilica divenendo, per grandezza del suo ministero, Patrono della diocesi. Nel 450 infatti era stato scelto da papa Leone Magno per una missione a Costantinopoli grazie alla quale i vescovi dell'Oriente, nel Concilio di Calcedonia respingendo le opposte eresie di Nestorio e di Eutiche, si aprirono alla dottrina in difesa della divinità e umanità di Cristo. Le prime notizie risalgono all'anno 818 in cui si nomina per la prima volta la chiesa con la sua attuale dedicazione, ma è possibile che avesse assunto questo titolo già dalla seconda metà del V secolo, quando vi venne sepolto il vescovo Abbondio. Nel 1010 il vescovo Alberico donò la chiesa ai monaci benedettini che, a seguito di ricche donazioni con relative rendite, decisero di ricostruire l’edificio nelle attuali forme romaniche. Nel 1095 Papa Urbano II diretto a Clemond Ferrand per indire la prima crociata, consacrò la basilica permettendo ai monaci benedettini di realizzare il primo nucleo del monastero. Nel 1458, dopo la morte dell'abate, il monastero ormai in decadenza per mancanza di monaci, fu assegnato in commenda a diversi prelati che ne amministrarono il patrimonio. Tra il 1586 e il 1590 il cardinale Tolomeo Gallio fece molti interventi sull'edificio, allo scopo di uniformare la basilica alle prescrizioni del Concilio di Trento, realizzò un nuovo altare maggiore, fece abbassare il soffitto delle navate con la costruzione di volte e modificò la facciata aprendovi una grande finestra. Nel 1616 l'abbazia fu affidata alle monache agostiniane che vi rimasero fino al 1797 quando il monastero fu soppresso con i nuovi ordinamenti della Repubblica Cisalpina. Nel 1834 il vescovo Carlo Romanò fece realizzare il seminario minore negli spazi del chiostro cinquecentesco che rimarrà fino al 1966. Tra il 1863 e il 1874 si realizzarono radicali interventi di restauro ad opera del canonico Serafino Balestra; ulteriori restauri si realizzarono tra il 1928 e il 1936. La basilica presenta cinque navate slanciate e due campanili gemelli posti nella zona presbiteriale, soluzione molto rara in Italia ma comune nella zona renana, il campanile a sud è originale, mentre quella a nord fu ricostruita nel 1868 dopo il crollo del 1784. La copertura in legno della navata centrale è stata ripristinata con restauri del 1929 dopo la demolizione delle volte cinquecentesche in muratura che alteravano la struttura e la luminosità della basilica. Nel 1933, il vescovo Alessandro Macchi consacrò la nuova mensa dell'altare maggiore sotto la quale fece collocare le teche di cristallo con le reliquie dei santi vescovi Abbondio, Console ed Esuperanzio. Il ciclo di affreschi di sant'Abbondio è attribuibile a diverse maestranze, tra queste, importante l'opera di un pittore ignoto che operò tra il 1315 e il 1324 durante l'episcopato del vescovo Leone Lambertenghi, committente dell'opera. Accanto alla basilica, l’antico monastero medioevale, poi seminario, recentemente restaurato nel 2006 che ora è sede della facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi dell'Insubria.
Coordinate Geografiche :
45° 48’ 09”
09° 04’ 51”
h = 232 m./s.l.m.
Etg - Villa Porro Lambertenghi: una cordata per costruire una casa di riposo
***** COMO - Basilica di Sant'Abbondio - Presbiterio con affreschi del Maestro di Sant'Abbondio
La basilica di Sant'Abbondio è una chiesa romanica di Como. Al suo fianco sorge un monastero costruito nel Medioevo, che oggi, dopo essere stato restaurato, ospita la facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi dell'Insubria.
AFFRESCHI.
Gli affreschi che adornano il presbiterio costituiscono uno dei cicli pittorici più integri del primo Trecento in Lombardia realizzato da un artista anonimo. Il programma iconografico inizia nell'arco trionfale che porta al presbiterio affrescato con la usuale rappresentazione dell'Annunciazione e figure di santi poste nel sottarco; la volta della prima campata (ormai scarsamente visibile) reca tracce di un cielo stellato e di quattro troni sui quali erano verosimilmente assisi i Dottori della Chiesa. Nell'arco che precede il catino absidale troviamo un Cristo benedicente affiancato da due Arcangeli e, racchiusi in otto tondi, figure di Patriarchi, Profeti ed altri santi nel sottarco. Il catino absidale presenta una raffigurazione della Deesis (Cristo benedicente tra la Madonna e Giovanni Battista) con ai lati le immagini di San Pietro e di San Paolo. Il programma iconografico prosegue sul cilindro dell'abside, diviso in cinque bande da quattro semicolonne, con venti episodi della vita di Gesù (che mostrano due temi cristologici: la Natività di Gesù, in alto, e la sua Passione, in basso). Nella fascia inferiore troviamo, a fianco dell'episodio delle Crocifissione, figure di Apostoli ed il Tetramorfo (simboli degli evangelisti). Le immagini presenti sulle lesene e sulle semicolonne che separano gli episodi della vita di Gesù rendono alquanto complesso il programma decorativo con le figure dei re e dei profeti, degli apostoli, dei vescovi e dei dottori della Chiesa e una miriade di personaggi minori, assieme ad animali e figure fantastiche di gusto medievale. La volta del coro ha un cielo stellato dipinto con polvere di lapislazzuli.
Non si conosce l'autore dell'importante ciclo di affreschi, convenzionalmente chiamato Maestro di Sant'Abbondio. Studi recenti collocano quest'opera tra il 1315 e il 1324 durante l'episcopato del vescovo francescano Leone Lambertenghi, committente dell'opera[1] Nella esecuzione delle scene riguardanti la vita di Gesù l'artista si connota per un linguaggio capace di unire il ritmo pacato del racconto con l'attenzione naturalistica ai dettagli degli abbigliamenti, che offrono uno interessante spaccato sui costumi del tempo. Sull'altare si trovano dei corpi di persone morte di cui se guardi bene si vede la pelle rosa scuro e delle ossa di costole. Appena vicino all'altare sulla destra c'é il corpo di un bambino morto. È sulla sinistra una donna morta. Sotto il pavimento ci sono delle bare con persone morte. Poi se guardi bene c'è un buco sulle scalette della sacristia dove si vede il vecchio altare della chiesa vecchia e delle bare delle persone morte.
ESTERNO.
La basilica presenta quattordici colonne assai slanciate. A sviluppare il senso di altezza e verticalità contribuiscono anche due notevoli campanili gemelli posti nella zona absidale, soluzione piuttosto comune nella zona renana, ma eccezionale in Italia. La prossimità della città alle vallate alpine - importanti vie di comunicazione con l'Oltralpe - ha garantito una reciproca influenza del romanico espresso al di qua e al di là delle Alpi: allo stesso modo si spiega il forte verticalismo dell'interno della basilica, che dimostra, peraltro, la vitalità - ancora agli inizi del II millennio - della tradizione tardo-antica (soprattutto nella facciata, in cui tanto i contrafforti quanto delle tozze semicolonne evidenziano la partizione interna delle navate). Sui portali e intorno ad alcune delle finestre si trovano alcune sculture.
INTERNO.
L'interno della chiesa è una moltitudine di colonne composte con conci di pietra e sormontate da una notevole varietà di capitelli, da quelli semplici che ricordano le due forme geometriche basilari: il cubo e la sfera a quelli corinzi o a quelli decorati con motivi liberi. La chiesa ospita poi bassorilievi romanici e una serie completa di affreschi della metà del Trecento. Sotto l'altare maggiore si conservano le reliquie del patrono.
Le strutture della basilica paleocristiana, scoperte durante i lavori di restauro avviati nel 1863, sono ancor oggi segnate nel pavimento della chiesa con lastre di marmo scuro, mentre in corrispondenza delle antiche aperture è posto del marmo chiaro.
Sulla cantoria in controfacciata è collocato l'organo Mascioni op.733, costruito nel 1956. Lo strumento consta di due tastiere, 15 registri ed è a trasmissione elettrica.
Lift Cavallari @ Viale Fratelli Rosselli 12-14, Como Italy
Dedico questo video a:Daniele, Aldo, Massimo e agli altri appassionati/I dedicated this video at: Daniele, Aldo, Massimo and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
-Marca/Brand: Cavallari Como
-Azionamento/Type: Elettrico, a funi/Traction
-Capacità/Capacity: 325 KG / 4 Pers.
-Piani serviti/Floors served: 7(T,1,2,3,4,5,6)
-Posizione locale macchine/Position of machine room: sopra al 6° piano/above 6° floor
Lift Maspero elevatori @ shopping center Lario Center, Tavernola (Como) Italy
Dedico questo video a: mia sorellona Valeria, Paolo, Alex, Daniele, Aldo, Massimo, Gregory, Kevin e agli altri appassionati di ascensori/I dedicated this video at: my big sister Valeria, Paolo, Alex, Daniele, Aldo, Massimo, Gregory, Kevin and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
-Marca/Brand: Maspero elevatori
-Azionamento/Type: Oleodinamico, con pistone laterale/Roped Hydraulic
-Piani serviti/Floors served: 3(-1,0,1)
-Posizione locale macchine/Position of machine room: al piano -1/at floor -1
-Tipo di avviamento/Starter type: Diretto/Solid State
Lift Lifta/Maspero elevatori @ Via Lambertenghi 10A, Lugano Switzerland
Dedico questo video a: mia sorellona Valeria, Paolo, Alex, Daniele, Aldo, Massimo, Gregory, Kevin e agli altri appassionati di ascensori/I dedicated this video at: my big sister Valeria, Paolo, Alex, Daniele, Aldo, Massimo, Gregory, Kevin and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
-Marca/Brand: Lifta/Maspero elevatori
-Azionamento/Type: Oleodinamico, con pistone laterale/Roped Hydraulic
-Capacità/Capacity: 250 KG / 3 Pers.
-Piani serviti/Floors served: 4(0,1,2,3)
-Posizione locale macchine/Position of machine room: sotto al vano, in cantina/under the shaft, in the basement
-Tipo di avviamento/Starter type: Diretto/Solid State
-Anno/Year: 1999
Pojega Garden @Verona Italy????
Villa Arbusta - esplorazione e rilevazione presenze
VILLA ARBUSTA - SIRONE (LC)
Costruita sui resti di una torre longobarda, Villa Arbusta sorge sulla cima del Monte Sirone (poco più di 300 metri di altezza), poco a sud dei laghi di Pusiano e di Annone.
Dopo numerosi proprietari e altrettante ristrutturazioni, nel 1861 la villa diventò di proprietà del patriota piemontese Giovanni Bezzi d'Aubrey, che la assunse a dimora principale.
Il Bezzi, appassionato di botanica, fece piantare numerosi alberi e piante rare, che ancora stanno nell'immenso parco di circa 60.000 metri quadrati.
Il nome della villa venne dato proprio a causa della passione per la botanica del Bezzi.
Inoltre fu aggiunto un edificio secondario circondato da fienili, depositi e una serra.
Essendo costruita sulla cima della collina, di fianco al dirupo, la villa non ha una pianta regolare, ma è un insieme di aggiunte su vari livelli, che la rendono decisamente labirintica.
La villa venne abbandonata in un primo tempo all'inizio del 20° secolo a causa della mancanza di elettricità e acqua corrente, per poi essere ristrutturate e abitata fino alla fine degli anni '70.
Da allora tutto il complesso giace in stato di abbandono e, sebbene in vendita, abbisognerebbe di troppe ristrutturazioni, che costerebbero più del valore della villa.
Le storie di chi vive a Sirone raccontano di visitatori che si sentono seguiti e osservati da presenze misteriose, fino a scappare terrorizzati.
TUTTE LE FOTO
tooSpeed:
Fantasma: -
Il gruppo ufficiale su Facebook è URBEX & MYSTERY:
Marco Patania (tooSpeed):
ZAMBON CHANNEL: -
Lift Verbano-lift SA @ building Palazzo Urbania 2, Via della Stazione 3, Muralto Switzerland
Dedico questo video a: mia sorellona Valeria, Paolo, Alex, Daniele, Gregory, Kevin e agli altri appassionati di ascensori/I dedicated this video at: my big sister Valeria, Paolo, Alex, Daniele, Gregory, Kevin and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
-Marca/Brand: Ascensori Verbano-lift SA
-Mod: Tewa SA Gordola (hanno cambiato le pulsantiere, il quadro di manovra, il motore e la cabina e purtroppo hanno aggiunto le porte di cabina/they have replaced the fixtures, the controller, the machine and the cab and sadly added inner doors)
-Azionamento/Type: Elettrico, a funi/Traction
-Capacità/Capacity: 240 KG / 3 Pers.
-Piani serviti/Floors served: 5(0,1,2,3,4)
-Posizione locale macchine/Position of machine room: al 4° piano, dietro al vano/at 4° floor, rear the shaft
-Anno di mod/Year of mod: 2012
Lift Bassetti @ Via Cassarinetta 10, Lugano-Loreto Switzerland
Dedico questo video a:Daniele, Aldo, Massimo e agli altri appassionati/I dedicated this video at: Daniele, Aldo, Massimo and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
-Marca/Brand: Bassetti elevatori
-Azionamento/Type: Oleodinamico/Hydraulic
-Piani serviti/Floors served: 4(-1,0,1,2)
-Posizione locale macchine/Position of machine room: Al piano -1/at floor -1
Lift Bassetti @ Como Italy
Dedico questo video a:Daniele, Aldo, Massimo e agli altri appassionati/I dedicated this video at: Daniele, Aldo, Massimo and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
-Marca/Brand: Bassetti elevatori Milano
-Azionamento/Type: Oleodinamico/Hydraulic
-Capacità/Capacity: 500 KG / 6 Pers.
-Piani serviti/Floors served: 6(-1,0,1,2,3,4)
-Posizione locale macchine/Position of machine room: al piano -1/at floor -1
Beautiful All-Glass Maspero Elevatori Traction Elevator at Excelsior in Milan, Italy
While they are noisy and on the slower side, It's a pleasure to ride these elevators.
Lift Bassetti @ Via Cairoli 6, Luino Italy
Dedico questo video a:Daniele, Aldo, Massimo e agli altri appassionati/I dedicated this video at: Daniele, Aldo, Massimo and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
-Marca/Brand: Bassetti elevatori
-Azionamento/Type: Oleodinamico/Hydraulic
-Capacità/Capacity: 800 KG / 10 Pers.
-Piani serviti/Floors served: 7(-1,0,1,2,3,4,5)
-Posizione locale macchine/Position of machine room: Al piano -1/at floor -1
Scenic 2001 Scarano Roped Hydraulic Elevator@Desenzano, Italy
My Official Facebook Page!
ADDRESS:Desenzano Del Garda, Brescia, Italy
NOTE:Quick video... nothing to say about this generic elevator.
SERIAL:AS-DES 37/02
YEAR:2001
TYPE:Roped Hydraulic
FLOORS SERVED:-1,0,1,2,3
BRAND:Scarano
FIXTURES:IGV Black
POSITION MACHINE ROOM:At -1 floor
RECORDED:24/8/18
CAMERA:Samsung Galaxy S7 Edge
ELEVATORLIST LINK:
I dedicate the video to every elevator enthusiast.
Terza A: Cassina Rizzardi ai playoff
I concitati momenti finali nel girone A di Terza categoria: il Cassina Rizzardi batte la Gironichese ma attende il risultato del Fino Mornasco a Montano Lucino prima di poter festeggiare.
Lift AS Ascensori @ building Residenza Made, Via Maderno 23, Lugano Switzerland
Dedico questo video a: Paolo, Alex, Daniele, Aldo, Massimo e agli altri appassionati di ascensori/I dedicated this video at: Paolo, Alex, Daniele, Aldo, Massimo and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
-Marca/Brand: AS Ascensori (tecnologia e altri componenti Schindler/Schindler technology and others components)
-Modello/Model: 6300
-Azionamento/Type: MRL, Elettrico/MRL, Traction
-Capacità/Capacity: 675 KG / 9 Pers.
-Piani serviti/Floors served: 9(-2,-1,0,1,2,3,4,5,6)
-Posizione macchina/Position of machine: in alto, nel vano/above, in the shaft
-Posizione armadietto di servizio/Position of service cabinet: nel telaio della porta dell'ultimo piano/in the door frame of the last floor
-Anno/Year: 2014
2017 thyssenkrupp Synergy MRL Traction Elevator@Outside OrioCenter Mall, Orio Al Serio, Italy
My Official Facebook Page!
ADDRESS:Outside OrioCenter Mall, Via Portico 71, Orio Al Serio, Bergamo, Italy
NOTE:This one has a nice motor, but sadly also a vandalized basic interior.
SERIAL:16-1956
YEAR:2016-2017
TYPE:MRL Traction
FLOORS SERVED:0,1,2
BRAND:thyssenkrupp
MODEL:Synergy
FIXTURES:Synergy Spanish Style
RECORDED:21/8/19
CAMERA:Samsung Galaxy S10+ in 4k60fps
I dedicate the video to every elevator enthusiast
2 Lift Lifta/Maspero elevatori @ building Casa Maica, Via A.Chiesa 2, Chiasso Switzerland
Dedico questo video a: mia sorellona Valeria, Paolo, Alex, Daniele, Aldo, Massimo, Gregory, Kevin e agli altri appassionati di ascensori/I dedicated this video at: my big sister Valeria, Paolo, Alex, Daniele, Aldo, Massimo, Gregory, Kevin and at the others lifts fans
Ecco di seguito le caratteristiche tecniche/Following technical informations:
Ascensori/Elevators: 1,2
-Marca/Brand: Lifta A.G/Maspero elevatori
-Azionamento/Type: Elettrico, a funi/Traction
-Capacità/Capacity: 320 KG / 4 Pers.
-Piani serviti/Floors served: 9(-1,0,1,2,3,4,5,6,7)
-Posizione locale macchine/Position of machine room: sopra al 7° piano/above 7° floor
Negli anni 90-2000 la Lifta ha cambiato le pulsantiere di cabina e probabilmente anche il quadro di manovra, il resto è originale/in the 90's-2000's Lifta replaced the cab fixtures and probably also the controllers, the rest is original