Il progetto di restauro dell’ex collegio Di Toppo Wassermann di Udine YouTube
L’ex collegio Di Toppo Wasserman, progettato da Provino Valle e costruito in via Di Toppo a Udine nel 1921-1923, è stato oggetto dell’esercitazione del Laboratorio integrato di Restauro Architettonico (I anno del corso di laurea magistrale in Architettura, a.a. 2014/15), tenuto dai docenti Domenico Visintini (rilevamento architettonico), Margherita Pauletta (analisi strutturale) e Alessandra Biasi (progetto di restauro).
Ognuno dei 20 gruppi di studenti ha redatto le tavole dell’intero iter progettuale, proponendo delle interessanti soluzioni per recuperare l’immobile, costituto da cinque piani ed attualmente in disuso, quale alloggio per una quarantina di studenti universitari.
di Toppo-Wassermann: il restauro della stele - terza parte
Toppo di Travesio
Travesio è un comune italiano di 1 776 abitanti della provincia di Pordenone in Friuli-Venezia Giulia. Comprende le frazioni di Molevana, Usago, Zancan e Toppo. Il borgo di Toppo di Tarvesio fa parte del Club Borghi più Belli d'Italia.
Arroccati su un'altura, alle falde del monte Ciavoleìt, gli imponenti resti del castello di Toppo dominano sull'omonimo borgo e sulla ricca distesa pianeggiante ai piedi delle montagne del pordenonese, tra i corsi dei fiumi Meduna e Cosa. Era uno dei principali nuclei del sistema difensivo e dell'organizzazione feudale dell'area pedemontana del Friuli Occidentale, lungo un'antica via di transito, in prossimità di un importante guado sul fiume Meduna. Quello di Toppo è uno dei complessi castellani del Friuli che, pur allo stato di rudere, meglio conserva un assetto fedele all'impianto medievale, poiché non ha subito grandi trasformazioni nei secoli successivi. Il castello fu infatti utilizzato fino al XV secolo mentre già agli inizi del cinquecento appare in rovina e non venne più abitato.
I signori di Toppo trasferirono la loro residenza in un palazzetto - l'odierno Palazzo Toppo-Wasserman - fatto appositamente costruire nel piano ai suoi piedi. Divenuto cava di pietre per la costruzione delle case della villa, il castello appare comunque aver conservato il suo antico impianto. Alla fine dell'Ottocento fu ceduto in lascito dalla famiglia Toppo-Wasserman al Comune e alla Provincia di Udine. Un primo intervento di restauro fu fatto negli anni 90 del XX secolo, a cura della Soprintendenza ai Beni Architettonici del Friuli Venezia Giulia, in seguito ai danni procurati dal terremoto del 1976. Dal 2005 il Comune di Travesio e la Provincia di Pordenone, nuovi proprietari dei resti, hanno promosso il definitivo recupero e la valorizzazione del castello nella sua veste di testimonianza e di bene culturale. Tornato ad essere una presenza imponente nel paesaggio della pedemontana, è aperto alle visite.
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L’Università degli Studi di Udine ricorda don Pietrantonio Bellina
Nel decennale della scomparsa di don Pietrantonio Bellina (Venzone, 11 febbraio 1941 – Basagliapenta di Basiliano, 23 aprile 2007), l’Università degli Studi di Udine ha voluto aderire al ricco programma di iniziative messe a punto da varie associazioni (fra cui: Glesie Furlane, Società Filologica Friulana, Amîs di Pre Toni etc.) per ricordare uno dei massimi esponenti della vita culturale friulana e uno dei maggiori divulgatori della nostra marilenghe. Sacerdote, insegnante, pubblicista, scrittore e traduttore, pre Toni Beline è noto soprattutto per la traduzione della Bibbia in friulano, fatica avviata da un altro intellettuale dell’epoca, don Francesco Placereani. Celebre è anche l’opera La fabriche dai predis, in cui narra con una certa vena polemica gli anni di studio nel seminario arcivescovile di Udine. Ha diretto il mensile “La Patrie dal Friûl” e ha curato per diversi anni la rubrica Cirint lis olmis di Diu su “La Vita Cattolica”. A tributo della sua attività come istigatore di temi anche scomodi ma sempre attuali, il Centro Interdipartimentale per lo sviluppo della lingua e della cultura del Friuli – CIRF – ha organizzato la conferenza “L’universalità nel pensiero di don Pietrantonio Bellina”, tenutasi lunedì 2 ottobre 2017, alle ore 17.00, presso l’aula T4 di Palazzo Garzolini - di Toppo Wassermann dell’Università degli Studi di Udine. Monsignor Roberto Bertossi, presidente di Glesie Furlane, ha aperto l’incontro con un breve profilo di pre Toni. Successivamente, il professor Gottardo Mitri, esperto di storia e cultura friulane, ha tenuto un intervento dal titolo “Pleni sunt cœli et terra gloriæ tuæ…”. Ha chiuso i lavori il professor Angelo Floramo, consulente scientifico della Biblioteca Guarneriana, che ha parlato de “L’umanesimo cristiano di pre Toni, fra Erasmo da Rotterdam e Teilhard de Chardin”. Moderatore il direttore del CIRF, professor Enrico Peterlunger. La conferenza è stata realizzata con la collaborazione di Glesie Furlane, Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean”, Grop amîs di pre Toni e con il contributo della Fondazione Friuli.
Tai dîs agns de muart di pre Toni Beline (Vençon, ai 11 di Fevrâr dal 1941 – Visepente di Basilian, ai 23 di Avrîl dal 2007), la Universitât dal Friûl e à volût aderî al program cetant siôr di iniziativis metût in pîts di variis associazions (jenfri di chês: Glesie Furlane, Societât Filologjiche Furlane, Amîs di pre Toni e vie indenant) par ricuardâ un dai esponents plui grancj de vite culturâl furlane e un dai massims divulgadôrs de nestre marilenghe. Predi, mestri, publicist, scritôr e tradutôr, pre Toni Beline al è cognossût soredut par vê voltât la Bibie par furlan, puartant indenant la fadie di un altri inteletuâl di chei timps, pre Checo Placeran. Cetant nomenade e je ancje la opare La fabriche dai predis, indulà che al conte cence pêi su la lenghe i agns di studi tal ‘seminari arcivescovîl di Udin. Al è stât diretôr dal mensîl “La Patrie dal Friûl” e curadôr par cetancj agns de rubriche Cirint lis olmis di Diu su “La Vite Catoliche”. Cun ricognossince pe sô ativitât di sticeboris su temis ancje scomuts, ma simpri presints, il Centri Interdipartimentâl pal svilup de lenghe e de culture dal Friûl – CIRF, al à inmaneât la cunvigne “La universalitât tal pinsîr di pre Toni Beline”, ai 2 di Otubar dal 2017, aes 5 daspò misdì, te aule T4 di Palaç Garzolini - di Toppo Wassermann de Universitât dal Friûl. Bonsignôr Roberto Bertossi, president di Glesie Furlane, al à viert l’incuintri cuntun profîl essenziâl di pre Toni. Po dopo, il professôr Gotart Mitri, espert di storie e culture furlanis, al à fat un intervent dal titul “Pleni sunt cœli et terra gloriæ tuæ…”. Al à sierât i lavôrs il professôr Agnul Floramo, consulent sientific de Biblioteche Guarneriane, che al à fevelât di “L’umanisim cristian di pre Toni, tra Erasmo di Rotterdam e Teilhard de Chardin”. Al à moderât il diretôr dal CIRF, professôr Enrico Peterlunger. La cunvigne e je stade metude in vore cu la colaborazion di Glesie Furlane, Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean”, Grop amîs di pre Toni e cul contribût de Fondazion Friuli.
Aperture: “Ri-creazione. Una scuola di qualità per tutti e per ciascuno” di Luigi Berlinguer
Rassegna culturale Aperture.
Martedì 14 ottobre 2014 all’Università di Udine, nell’auditorium di palazzo Garzolini – di Toppo Wassermann a Udine, è stato presentato il volume “Ri-creazione. Una scuola di qualità per tutti e per ciascuno” di Luigi Berlinguer, già ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
Streaming video a cura di Sveva Gregori (SCOM Uniud)
Realizzazione video: Pierangelo Gosparo e Sergio Rizzi (AINF multimediale Uniud)
SIER scuola di introduzione alle energie rinnovabili
Siete interessati a scoprire l'affascinante mondo delle energie rinnovabili, a imparare come funzionano, come e quando sono utilizzabili, e a vederle in azione?
Volete proseguire un percorso di studi, o scoprire quali realtà esistono sul territorio, nel campo delle energie rinnovabili?
L'Università di Udine, in collaborazione con Università di Trieste, Sissa, IOM-CNR, ICTP, organizza la SIER: Scuola di Introduzione alle Energie Rinnovabili, a Udine, Palazzo Toppo Wassermann, dal 12 al 17 Settembre 2016
La scuola è indirizzata principalmente a studenti di area scientifica della Laurea Triennale
Per informazioni visitare il sito internet all’indirizzo:
Voce fuori campo: Stefano Govetto
Realizzazione video: Pierangelo Gosparo, Sergio Rizzi - AINF sezione multimediale - UniUd 2016
Intervista a Luigi Berlinguer
Martedì 14 ottobre all’Università di Udine, a palazzo Garzolini – di Toppo Wassermann, è stato presentato il libro “Ri-creazione. Una scuola di qualità per tutti e per ciascuno” di Luigi Berlinguer, già ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
A cura di:
Servizio Comunicazione - Web Radio Uniud -
Elisabetta Damiani
uniud.it
L'Aquila: parte il restauro di Palazzo Margherita
Inaugurato, questa mattina, il cantiere per il restauro di Palazzo Margherita, sede del Comune dell'Aquila
Lectio Magistralis Salvatore Settis
INAUGURAZIONE PALAZZO GARZOLINI DI TOPPO WASSERMANN
DECENNALE SCUOLA SUPERIORE DELL’UNIVERSITÀ
3 dicembre 2015
Lectio Magistralis
Il diritto alla cultura nella Costituzione italiana
prof. Salvatore Settis
Accademia dei Lincei
Realizzazione video: Pierangelo Gosparo e Sergio Rizzi - AINF multimediale - UniUd 2015
Prospettive europee - I confini dell'Unione Europea
18 ottobre 2017, ore 15.00
Udine - Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann
Scuola Superiore dell'Università degli Studi di Udine
Intervengono:
Dott. Vincenzo Piglionica, ricercatore Istituto Treccani
Prof. Laura Montanari, docente di Diritto pubblico comparato, Università di Udine
Prof. Andrea Zannini, docente di Storia dell'Europa, Università di Udine
Sarà possibile fare domande attraverso i commenti sotto il video.
Video sulla Scuola Superiore dell’Università di Udine
Protagonisti
Regia e montaggio: Marco Rossitti. Ideazione e sceneggiatura: Marco Rossitti, con gli studenti della Scuola Superiore. Interpreti: gli studenti della Scuola Superiore; Francesca Rinaldis e Adriano Pellis (i segretari), Agostino Dovier (il professore); Stefano Ciol (il fotografo). Direttore della fotografia: Giovanni Andreotta. Capo elettricista: Angelo Russo. Aiuto regia: Daniela Pizzarotti. Edizione e color correction: Andrea Guarascio. Assistente operatore: David Da Ros. Fonico: Antonio Petris. Boom operator: Marco Cecotto. Macchinista: Elis Pantarotto. Mezzi tecnici: Quasar Multimedia, Kublai Film, Cinemarental, 4Frame, Università degli Studi di Udine/Laboratorio ReMoTe. Musica: Days of Splendour (GB 2011) di Paul Mottram e Bob Bradley (Audio Network Limited). Produzione esecutiva: Quasar Multimedia per Università degli Studi di Udine. Si ringraziano: il Comune di Udine; gli studenti, il corpo docente, il personale tecnico-amministrativo e di servizio dell'Università di Udine.
La Ballata del Conte di Toppo
prof. Attilio Maseri riceve il Premio MERIT FURLAN 2015
il prof. Attilio Maseri nel 2013 ricevette il Riconocimento di Toppo Wassermann: lo sguardo verso l'orizzonte dedicato alla famiglia Florio da parte dell'Associazione culturale Apriamo il Paracadute di Buttrio
Gruppo Musicale T.E.M.A. Taller Experimental Musica Andina
Toppo è un borgo rurale tra i più belli della collina pordenonese, con le sue vecchie costruzioni in pietra, i caratteristici portici ad arco e i verdi cortili interni. Cuore della manifestazione è lo storico palazzo dei Conti Toppo-Wassermann, signori di Toppo dove si è svolta l'affascinante esibizione del gruppo musicale T.E.M.A. Taller Experimental Musica Andina.
Conferenza Un'altra storia: manicomi, repressione politica e di genere nell'Italia fascista - pt 1
Un'altra storia: manicomi, repressione politica e di genere nell'Italia fascista - intervento di ANNACARLA VALERIANO
Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, Udine - 27 marzo 2019
Conferenza organizzata nell'ambito del progetto Dove ci portate?
Rosa Maria Di Giorgi - Più valore al fattore umano
23/10/2015- Si è tenuta a Udine, il 23 e 24 ottobre a Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, la due giorni del Partito Democratico dedicata ai temi dell’università e della ricerca dal titolo “Più valore al capitale umano. Università, ricerca e alta formazione motori di sviluppo”. Ad aprire i lavori la Senatrice Rosa Maria Di Giorgi, responsabile Ricerca del Pd, insieme al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, e Debora Serracchiani, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e vicesegretario del Pd. Nel pomeriggio si sono tenuti una serie di confronti e laboratori con i principali protagonisti del mondo universitario e della ricerca, dell’Istruzione Tecnica Superiore e dell’Alta Formazione Artistica e Musicale.
Casa singola in Vendita a Udine (UD) centro storico
Casa indipendente da ristrutturare con scoperto in vendita in centro storico a Udine in Borgo Gemona. L'immobile confina con un borgo di varie unità in corso di ristrutturazione. L'edificio che si affaccia direttamente sulla via si compone di 10 vani distribuiti su tre livelli; il piano terra come il primo è caratterizzato da pareti e soffitti affrescati da restaurare. Il piano terra di mq. 165 è composto da 4 stanze e dal vano scale con scala in legno dell'epoca; sotto la stanza che dovrebbe fungere da cucina c'è una piccola cantina aerata con soffitto a volte, il piano primo di mq. 128,50 con terrazza di mq. 32 è composta da tre stanze mentre l'ultimo piano di mq. 128,50 mansardato con travi a vista e altezze abitabili attualmente è diviso da due stanze. Il solaio di copertura ha subito già interventi di manutenzione mirati all'isolamento termo-acustico ed al risanamento di travi e tavelle. Nella proprietà è compresa un'area verde di mq. 165 interna al Borgo Gemona confinante con Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann dove è anche possibile ricavare due posti auto. Nella ristrutturazione confinante potrebbe essere possibile acquistare un garage. Nei nostri uffici è possibile visionare un progetto di massima di intervento con i relativi costi. La ns. organizzazione vi potrà affiancare il progettista e l'impresa per l'esecuzione della ristrutturazione chiavi in mano. Proposta unica di casa indipendente di pregio e notevole metratura in un gradevole contesto nel centro storico di Udine. Richiesta 440.000,00.
In alternativa abbiamo a disposizione appartamenti su unico piano terrazzati e garage.
Conferenza Un'altra storia: manicomi, repressione politica e di genere nell'Italia fascista - pt 2
Un'altra storia: manicomi, repressione politica e di genere nell'Italia fascista - intervento di MATTEO PETRACCI
Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, Udine - 27 marzo 2019
Conferenza organizzata nell'ambito del progetto Dove ci portate?
Convegno Impresa Lavoro Archivi
Convegno
IMPRESA, LAVORO, ARCHIVI.
Per una rete dei patrimoni culturali in Friuli Venezia Giulia
25 ottobre 2018 Auditorium Pasolini di Palazzo Toppo Wassermann (Via Gemona 92 – Udine)
I beni archivistici costituiscono un’importante componente del patrimonio culturale di impresa e del lavoro. Essi ci raccontano storie di uomini e donne, di produzioni e relazioni, di collaborazioni e conflitti, di luoghi e paesaggi. Portarli alla luce, condividerli, comunicarli significa valorizzare territori e comunità perché la memoria del lavoro e di impresa restituisce valori e risorse, identità e culture.
Con l’avvio nel 2017 del progetto ideato e promosso da Istituto Livio Saranz “InHeritage. I beni culturali del lavoro in Friuli Venezia Giulia” ha preso vita un percorso volto a raccordare e a raccontare le diverse e specifiche storie produttive regionali attraverso la valorizzazione delle testimonianze da queste lasciate nei vari ambiti territoriali. Gli archivi storici, in quanto patrimoni di fondamentale importanza per conoscere origini, sviluppi, trasformazioni delle diverse attività e tradizioni produttive territoriali, hanno rappresentato il punto di partenza di questo percorso.
Ne riflettere sulle prospettive di valorizzazione dei patrimoni archivistici di impresa e del lavoro, il Convegno vuole essere anche occasione per presentare i primi risultati del portale del Friuli Venezia Giulia inHeritage.it e per raccontare alcuni degli archivi pubblici e privati che con la loro adesione al progetto stanno sperimentando nuove esperienze di condivisione, comunicazione, divulgazione sulla rete.
Organizzato da Istituto Livio Saranz
in collaborazione con Dipartimento degli studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine.
info@liviosaranz.it
istitutosaranz.it
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tel. +39 040 415141
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