Scuola Palazzo Malvisi - Bagno di Romagna
Italian Language School and Courses in Italy at Scuola Palazzo Malvisi. Learn Italian in Italy with our Italian language and culture courses in Bagno di Romagna. Intensive language courses for small groups of students, for universities, seniors and children.
BAGNO DI ROMAGNA: “Oltreterra” celebra i piatti dell’autunno - VIDEO
Salumi, formaggi, tortini, porcini. Il Palazzo del Capitano di Bagno di Romagnasi è profumato dei sapori enogastronomici autunnali a chilometro zero grazie al “Gran galà del gusto”. L’evento si inserisce nella seconda edizione di “Oltreterra”, progetto ideato da Slow Food Forlì e Appennino forlivese, in collaborazione con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Legambiente, per valorizzare le peculiarità ambientali ed alimentari del confine fra Emilia-Romagna e Toscana.
Bagno di Romagna - Tutta la forza dell'acqua
Bagno di Romagna, piccolo borgo immerso nel verde delle colline Casentinesi. Il suo fiore all'occhiello? l'acqua con numerosi centri termali.
Realizzazione: Hippo Productions Bologna
Regia: Lucrezia Argentiero
Testi e voce off: Isa Grassano
Presepe di Bagno di Romagna - Natale 2015 - Capitolo VI: “Piazza Dante - Via Fiorentina”
Sesto capitolo del Presepe che rappresenta il Borgo antico di Bagno di Romagna. A Natale 2015 è stata rappresentata Piazza Dante Alighieri con la splendida vista di Via Fiorentina con un’attenta riproduzione del Palazzo del Capitano e delle Terme Santa Agnese. Ad integrazione dei capitoli precedenti che vedono dal 2010 rappresentati gli scorci più belli e suggestivi di questo paese.
FREAK ANTONI al Palazzo del Capitano
Freak Antoni illustra la sua ultima creatura, il libro Non c' è gusto in Italia ad essere intelligenti al Palazzo del Capitano di Bagno di Romagna - 1992Navigatore della serata Valerio Corzani - prodotto da pensatojo.it -
Bagno di Romagna (Turisan)
Chi si addentra nel territorio di Bagno di Romagna si muove in grandi spazi e angoli intimi: la campagna domestica, boschi e laghetti, valli solitarie e solcate da torrenti, foreste d'una bellezza primitiva. Una parte del territorio concorre a formare il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, con due perle: la foresta della Lama e dalla riserva di Sassofratino, un santuario della natura premiato tre volte dal Consiglio d'Europa; il Fosso del Capanno, tutelato nell'area wilderness, la prima sorta in Italia.
PECULIARITA':
Le acque termali: si tratta della pioggia caduta 10.000 anni fa nella parte centrale dell'Appennino tosco-romagnolo. Le acque sono di due tipi: bicarbonato alcaline (indicate per la cura di disturbi quali artropatie croniche degenerative - artrosi, sciatalgie, periartriti, fibromialgie - malattie dell'apparato gastroenterico, insufficienze venose croniche, infiammazioni vaginali) e solfuree (indicate nei processi cronici delle vie respiratorie - tubercolosi esclusa- e per irrigazioni). I centri termali sono luogo di una vera e sana pausa di relax.
DA NON PERDERE:
- Basilica di Santa Maria Assunta: scrigno d'opere dei più bei nomi del rinascimento fiorentino, la Madonna col Bambino del Maestro Sant'Ivo (1410), il trittico di Neri di Bicci Madonna Assunta e Santi (1468), la splendida terracotta policroma di Sant'Agnese modellata da Andrea Della Robbia (1490); conserva il fonte battesimale risalente al Mille.
- Palazzo del Capitano.
PRODOTTI TIPICI:
Il Raviggiolo: presidio Slow Food e prodotto tipico dell'alto Appennino tosco-romagnolo, è un sublime e semplice formaggio fresco da latte crudo da mangiare fresco; è prodotto in maniera domestica, e quindi limitata. Si conserva solo per qualche giorno in frigorifero, e quindi lo si deve acquistare direttamente nella zona di produzione.
Bagno di Romagna.wmv
25 Aprile 2011 festa paesana con sfilata degli arcieri
notte prima dell'esame a Bagno di Romagna.wmv
Tra noi e l'infinito: la mostra di Alessio Atzeni
Dal 29 ottobre all'11 dicembre a Palazzo del Capitano a Bagno di Romagna la mostra dedicata al lavoro di Alessio Atzeni.
Cultura gastronomica Emilia-Romagna: Paolo Teverini
L'associazione Chef To Chef ha glorificato il patrimonio eno-gatronomico dell'Emilia-Romagna con una giornata di cultura gastronomica presso l'Antica Corte Pallavicina. Il 2 aprile la redazione di Italiasquisita ha intervistato grandi chef, professori e opinionisti del settore. In questa video-intervista: Paolo Teverini, chef dell'omonimo ristorante a Bagno di Romagna (FC).
Bagno di Romagna: presentazione lista Centro Sinistra
Candidato Sindaco Lorenzo Spignoli
Bagno di Romagna
Bagno di Romagna è un comune di circa 6.000 abitanti, in provincia di Forlì-Cesena, in Emilia-Romagna. È situato nell’Appennino tosco-romagnolo, circa 50 km a sud di Cesena, facilmente raggiungibile con la E45. Parte del suo territorio è ricompreso nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, all’interno del quale è presente la Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino, la prima istituita in Italia e una delle più pregiate d’Europa, Patrimonio UNESCO.
La storia di Bagno di Romagna affonda le sue radici all’Età del bronzo, come dimostrano i ritrovamenti di monili e reperti nelle zone limitrofe di Rio Salso, San Silvestro e Selvapiana, segno delle prime tracce di insediamenti umani. Il primo periodo di prosperità si ebbe durante l’Impero Romano, con l’aumento della popolazione residente nel vicino centro di Sarsina, la costruzione di un sistema efficiente di vie di comunicazione che collegavano il centro con la città di Cesena e con le attigue valli umbre e bidentine e con la realizzazione del primo balneum, attorno al quale si sviluppò poi l’abitato di Bagno di Romagna.
Ancora oggi le acque termali sono il tratto caratteristico dell’offerta turistica del borgo, ma non è certo il solo: il calore naturale delle acque, con la natura del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e la sua rete di borghi e sentieri; con il Regno della Fantasia, che attira tanti piccoli e grandi visitatori al Sentiero degli gnomi; con la gastronomia, quella raffinata dei grandi chef e quella conviviale delle piccole locande; con la spiritualità dei luoghi sacri che punteggiano il borgo e i suoi dintorni, fanno di Bagno di Romagna una delle località più amate della Romagna.
ACQUE TERMALI
I rinvenimenti di oggetti e resti confermano che le acque di Bagno di Romagna Terme erano conosciute per le loro qualità terapeutiche fin dai tempi dei Romani. L’acqua di Bagno giunge da lontano: l’acqua piovana che cade nella zona vicino al monte Comero penetra nel sottosuolo fino a enormi profondità, risalendo verso la superficie dopo essersi mineralizzata e riscaldata in un ciclo che dura anche 700 anni. Sgorga un’acqua antica e pura, che nei tre stabilimenti termali trova varie applicazioni per la cura ed il benessere, con piscine aperte a tutti, al chiuso e all’aperto.
Per info e prenotazioni:
Ufficio Informazioni Turistiche
Palazzo del Capitano – Via Fiorentina, 38
47021 Bagno di Romagna Terme(FC)
tel. 0543/911046 Fax 0543/911026
info@bagnodiromagnaturismo.it
bagnodiromagnaturismo.it
DANZA KUDURO NELLA NEVE DI BAGNO DI ROMAGNA
pasquella arcobaleno San Piero in Bagno prima parte
Prima parte della Pasquella Arcobaleno, San Piero in Bagno (FC)
L'economia in Emilia-Romagna. Le opportunità date dai fondi europei.
Con i fondi europei POR - FESR 2007-2013 e la loro positiva integrazione con le risorse messe a disposizione dalla Regione, per un totale di quasi 350 milioni di euro, nei prossimi anni saranno sviluppati progetti per valorizzare la ricerca e l'innovazione delle imprese, la qualificazione energetica e lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
Un'opportunità concreta e importante per rafforzare ulteriormente il sistema economico e sociale dell'Emilia-Romagna.
CICLISMO: 200 fan per Matteo Montaguti a Forlì Preparo il 2018 | VIDEO
Il fan club di Matteo Montaguti si è radunato a Forlì per chiudere in festa la stagione piuttosto travagliata del ciclista romagnolo. L'atleta ora sta già effettuando la preparazione in vista del 2018. Vediamo come è andata.
Roma - Audizione militari caserma Gamerra di Pisa (30.05.17)
- Roma - COMMISSIONE SCIERI - Audizione militari caserma Gamerra di Pisa
Alle ore 18,15 la Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte del militare Emanuele Scieri, presso l’Aula al II piano di Palazzo San Macuto, ha svolto l’audizione di militari in servizio presso la Caserma “Gamerra” di Pisa, all’epoca di Emanuele Scieri.
(30.05.17)
Centro benessere in Umbria. Spa in Umbria completa di tutto.
Il centro benessere dell'Hotel Benessere Villa Fiorita vicino Foligno In Umbria. Massaggi, trattamenti estici, fanghi come alle terme.Spa di nuova generazione, camere e suite con vasca idromassaggio all'interno.
Ex Ilva, Salvini in piazza Montecitorio con Coldiretti: Rischio danno irreparabile 7.11.19
agenziaitalianews.it -
Roma, piazza montecitiorio 7.11.19 - La prossima non vorrei che fosse Alitalia. Così Matteo Salvini, parlando a margine di un evento della Coldiretti in piazza a Montecitorio, sul caso ex Ilva. Se Ilva - spiega - dovesse morire, questi se lo portano nella coscienza per i prossimi 50 anni. O restituiscono il futuro a questi operai, o sarà un danno irreparabile, dice il leader della Lega, che aggiunge. Abbiamo al governo dei pericolosi incapaci. Non ho più parole per un governo di pericolosi incompetenti. Abbiamo il dovere di mandarli a casa
Veneto- la città di Asolo amata da Eleonora Duse e non solo... (Canon Legria HD)
ASOLO è una città nella regione del Veneto. conosciuta come La perla della provincia di Treviso e anche come La città dei cento orizzonti per i suoi paesaggi montani.
Cuore della città si può considerare la centrale Piazza Garibaldi, con la fontana cinquecentesca sovrastata dal leone alato di S. Marco. Da qui si possono facilmente raggiungere i principali monumenti di Asolo.
La Rocca, costruita sulla cima del monte Ricco che sovrasta il centro di Asolo con la sua la poderosa struttura a poligono irregolare (altezza media di 15 metri e una larghezza di 2.5 metri per i lati nord e ovest, di 3.5 metri per gli altri lati) risale a un periodo compreso tra la metà-fine del XII secolo e gli inizi del XIII, come è stato appurato dai ritrovamenti archeologici effettuati nelle campagne di scavo condotte dall’Università di Padova. E’ questo il periodo in cui l’antico insediamento acquista maggiore importanza e quindi si dota di una struttura difensiva più imponente.
Ad Asolo ebbe casa anche Eleonora Duse, che vi giunse per la prima volta alla fine del 1892, ospite dell'americana Katherine de Key Bronson, che aveva conosciuta a Venezia. L'attrice fu da questa invitata a soggiornare nella sua casa asolana, detta La Mura, all'imbocco di via Browning, nei pressi della porta Loreggia e delle antiche mura medievali che cingono la città.
Nell'ottobre 1923, la Duse, tornata ormai sulle scene per ragioni economiche, fu costretta a partire per una lunga tournèe negli Stati Uniti durante la quale, mentre si trovava nella città di Pittsburgh per alcune rappresentazioni, si ammalò di polmonite, e morì nella notte del 21 aprile del 1924.
La tomba dell'attrice si trova ancora oggi in un angolo appartato del suggestivo cimitero, protetta dall'ombra dei cipressi, in direzione del massiccio del Grappa, come ella aveva desiderato.
Anni prima, infatti, riguardo Asolo aveva scritto all'amico Marco Praga: Questo sarà l'asilo per la mia ultima vecchiaia, e qui desidero essere seppellita. Ricordatelo, e se mai, ditelo.
Vi sono innumerevoli edifici e monumenti ancora da visitare, ma il nostro tempo è super limitato pertanto ci siamo limitati ad una breve passeggiata nel centro storico...