Napoli - Palazzo della Borsa
Napoli - Palazzo della Borsa
L'edificio si presenta di gusto neorinascimentale a tre piani, dotato di due ordini di lesene, ma la magnificenza dei setti murari lo rendono alla vista come un palazzo diverso, alleggerito solo dalla presenza delle semicolonne che spaccano il senso dell'imponenza. L'ingresso di rappresentanza dell'edificio è adornato da due colonne ioniche con funzione di sostegno del poggiolo superiore, al quale si accede da una scalinata, con ai lati due gruppi scultorei in bronzo, opera di Luigi De Luca che rappresentano nelle intenzioni dell'autore Il genio che domina la forza. Al pian terreno le soluzioni in ferro e vetro conferiscono l'illuminazione agli ambienti interni, fino a giungere all'ultimo piano dotato di infissi minori, intervallati da cariatidi con al centro un grande fregio contenuto nella lunetta raffigurante Hermes e Dioniso.
Nei pressi dell'ingresso laterale si accede chiesa di Sant'Aspreno, piccolo tempio paleocristiano inglobato all'epoca della costruzione del nuovo stabile. L'edificio oggi ospita la sede centrale della Camera di commercio, ma al suo interno vi sono anche le sedi di due note banche.
Fonte: Wichipedia
Napoli: Piazza Giovanni Bovio (Piazza Borsa) - Naples: Giovanni Bovio square
Una panoramica viva voce di Piazza Giovanni Bovio detta anche della Borsa per via del palazzo della Borsa con la statua di Vittorio Emanuele 2°. Visibili anche il Maschio Angioino ed il corso Umberto 1° (Rettifilo). Video girato il 19/09/16
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UHD/4K Italy 273 (Camera on board): Naples/Napoli Golfe/Gulf Part. 3 (GoPro Hero3)
91269,80,68,304,14-15 Italia Golfe de Naples - Drive from South to North, by Corso S.Giovanni a Teduccio, via Reggia di Portici, via A. Volta, via A. Vespucci, via Nuova Marina, via Agostino Depretis, Castel Nuovo, Piazza Borsa, Piazza Trieste d Trento, Piazza del Plebiscito, via Solitaria, via Nazario Sauro, Palazzo Reale, via F. Acton, via Chiatamone, via Vannella Gaetani, piazza Vittoria, via Riviera di Chiaia / Map with all videos Camera on board by Christian Roux :
Napoli, Italy: Palazzo Alabardieri
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Palazzo della Borsa Valori di Genova
Ex Palazzo della borsa valori di Genova.
Chiamato anche Palazzo della nuova borsa di Genova, e costruito dal 1907 al 1912, era sede delle contrattazioni di borsa cittadine; dal 1998, data di cessazione delle stesse, è stata trasformato in un centro polifunzionale che può ospitare tutta una serie di eventi culturali, politici (purtroppo...) e finanziari.
Oggi infatti, la celebre e maestosa Sala delle grida, con i suoi quasi 1000 mq., non ospita più urlanti addetti di borsa, ma tra le manifestazioni più svariate.
La proprietà di questa maestosa opera Liberty, è della Camera di commercio di Genova;
tutti gli spazi della costruzione (compresi i sotterranei che ospitarono il caffè Ragno D'Oro (ai tempi d'oro...)), e un teatro poi trasformato in cinema nell'altra metà degli stessi), sono stati recuperati e resi disponibili.
Commissionato nel 1907 dalla Soc. An. La Nuova Borsa alla Società Aedes, il progetto, di cui fu consulente l'architetto Adolfo Coppedè, fu affidato all'architetto Dario Carbone, che portò a termine l'incarico nel 1912. (fonte : palazzonuovaborsa.it)
Entrare nella maestosità e l'architettura della Sala delle grida, è una vera e propria esperienza che lascia davvero senza fiato.
Places to see in ( Naples - Italy ) Fontana Del Nettuno
Places to see in ( Naples - Italy ) Fontana Del Nettuno
The Fountain of Neptune is a monumental fountain, located in Municipio square, in Naples, Italy. The fountain until the end of 2014 was located across the street of via Medina across from the church of Santa Maria Incoronata, Naples and a few doors south of the church complex of Pieta di Turchini. Now the fountain is located in front of the Town hill building, its location changed due to the construction of the new underground station (Municipio Station - Line 1).
Its construction dates back to the period of Spanish Viceroyalty of Enrique de Guzman, Count of Olivares. It was built by Giovanni Domenico D'Auria using a design by the Swiss architect Domenico Fontana (born: 1543, Melide, Switzerland), between 1600 and 1601. Also involved in its completion were the sculptor-architects Michelangelo Naccherino, Pietro Bernini, and Cosimo Fanzago.
The fountain originally stood near the Arsenal in the port. In 1629,it was transported to Largo di Palazzo (now Piazza del Plebiscito), near the Royal Palace of Naples, but since it hindered the festivals held in the plaza there, the fountain was again moved to Borgo Santa Lucia, near Castel dell'Ovo. There, more statues, these by Fanzago were added. In 1638, it was again moved, this time to Largo delle Corregge, today Via Medina. During the revolt of Masaniello in 1647, the statue was damaged. Further damage occurred during the sacking of Naples in 1672 by the Viceroy Pedro Antonio de Aragón. In 1675, it underwent restoration and was moved to the Molo Grande.
This migratory fountain has continued to move through Naples: in 1886, it was dismantled, to reappear two years later in the Piazza Plaza della Borsa (now Plaza Giovanni Bovio), where it stood till 2000, when she was returned to Via Medina to allow for work on the Naples Metro.
The fountain is circular and surrounded by a balustrade. Water flows from four lions who hold shields with the symbols of Medina y de Carafa. Two sea monsters pour water in the central shell, adorned with dolphins and tritons that also emit water; this was carved by Pietro Bernini. In the center, on a rock, two nymphs and two satyrs hold up a saucer that features a statue of Neptune with trident; this portion was sculpted by Naccherino.
( Naples - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Naples . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Naples - Italy
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Napoli - Esplosione in un palazzo vicino Piazza Borsa: 6 feriti (16.02.16)
- Napoli - Esplosione a Napoli in un palazzo in via Basile, una zona centrale tra il porto e piazza Borsa. E’ accaduto lunedì sera, intorno alle 22. Sei, in tutto, le persone rimaste ferite, in modo lieve.
Si è trattato di un'esplosione, causata da una perdita di gas da una bombola all'interno del laboratorio artigianale di gioielli, al numero 16 di via Basile.
Una quindicina di sfollati - residenti ai numeri 8 e 10 di via Giambattista Basile - ha trascorso la notte in casa di parenti ed amici.
Sul posto due autobotti dei vigili del fuoco: per farli lavorare sono state chiuse al traffico pedonale e veicolare via Loggia dei pisani e via Basile.
La deflagrazione ha causato danni a oggetti e strutture, a cominciare da alcune fioriere che sono state divelte e spostate. Anche un’auto parcheggiata nella zona è stata spostata dal boato e dalla successiva onda d’urto. Molte saracinesche dei negozi che si trovano nella strada – via Giambattista Basile, una traversa della centralissima via Sanfelice – sono state divelte dall’onda d’urto. (16.02.16)
Napoli - Camera di Commercio tra solidarietà e presepe (29.12.15)
- Napoli - Dopo l’illuminazione dell’ex palazzo della Borsa in piazza Bovio, la Camera di Commercio di Napoli accende le luci della solidarietà in occasione delle festività natalizie. La rappresentanza istituzionale delle imprese anche quest’anno è impegnata nel garantire l’assistenza e la fornitura di generi di prima necessità a favore delle mense per i più bisognosi della città.
Accogliendo le richieste delle principali mense aperte anche nei giorni di festa, nel periodo tra la Vigilia di Natale e i primi giorni del 2016, l’ente camerale ha sostenuto l’acquisto di derrate alimentari per le strutture di piazza Mercato, di Fuorigrotta e del complesso di attività svolte dal “Binario della solidarietà”. Inoltre, in occasione del tradizionale pranzo per i poveri ospitato dal cardinale Crescenzio Sepe presso la Curia Arcivescovile sono stati distribuiti a tutti i partecipanti cappelli e sciarpe per affrontare i giorni più rigidi dell’inverno.
Si tratta di attività messe in campo ogni anno per dare un segnale di partecipazione concreta a favore dei meno fortunati e realizzate in breve tempo nel solco della continuità delle iniziative che ogni anno l’ente camerale assicura, nonostante i tagli al bilancio imposti dal governo nazionale alle Camere di Commercio.
Oltre all’illuminazione del Palazzo e all’albero di Natale delle imprese al centro di piazza Bovio, è prevista l’apertura del Salone delle Grida per le visite gratuite per i turisti ospiti della città, i quali potranno ammirare anche il prezioso presepe del ‘700 situato all’ingresso.
“Abbiamo in pochi giorni messo in movimento la macchina della solidarietà di un ente pubblico tradizionalmente vicino ai bisogni e alle necessità non solo delle imprese ma anche di chi soffre ed è costretto ad usufruire dei servizi essenziali forniti dalle mense per i più bisognosi. – ha affermato Maria Salerno, commissario straordinario della Camera di Commercio di Napoli – Le luci accese in piazza e l’impegno sociale, sono i tratti distintivi di una serie di attività che l’ente camerale partenopeo – ha sottolineato il commissario – non può mettere in secondo piano, ma rilanciare insieme al sistema delle associazioni imprenditoriali, i professionisti, i sindacati e i rappresentanti dei consumatori che a breve saranno chiamati a formare il nuovo Consiglio camerale per il prossimo quinquennio”. (29.12.15)
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A speedy tour of Naples main sights with my beloved friend and mother of Walter. On a stunning weather we get to see so much and also grab a real Napoli Pizza at the end!!
Galleria Umberto I is a public shopping gallery in Naples, southern Italy. It is located directly across from the San Carlo opera house. It was built between 1887–1891, and was the cornerstone in the decades-long rebuilding of Naples — called the risanamento (lit. making healthy again) — that lasted until World War I. It was designed by Emanuele Rocco, who employed modern architectural elements reminiscent of the Galleria Vittorio Emanuele II in Milan. The Galleria was named for Umberto I, King of Italy at the time of construction. It was meant to combine businesses, shops, cafes and social life — public space — with private space in the apartments on the third floor.
The Galleria is a high and spacious cross-shaped structure, surmounted by a glass dome braced by 16 metal ribs.The building is part of the UNESCO listing of the Historic Centre of Naples as a World Heritage Site.
Gesù Nuovo (Italian New Jesus) is the name of a church and a square in Naples, Italy. They are located just outside the western boundary of the historic center of the city. To the southeast of the spire[clarification needed], one can see a block away the Fountain of Monteoliveto &
Santa Chiara, a religious complex in Naples, Italy, that includes the Church of Santa Chiara, a monastery, tombs and an archeological museum. Famous is the cloister of the Clarisses, transformed in 1742 by Domenico Antonio Vaccaro with the unique addition of majolicatiles in Rococò style. The brash color floral decoration makes this cloister, with octagonal columns in pergola-like structure, likely unique and would seem to clash with the introspective world of cloistered nuns. The cloister arcades are also decorated by frescoes, now much degraded.
The Fountain of Neptune has been created between 1600 and 1601. Also involved in its completion were the sculptor-architects Michelangelo Naccherino, Pietro Bernini, and Cosimo Fanzago. This migratory fountain has continued to move through Naples: in 1886, it was dismantled, to reappear two years later in the Piazza Plaza della Borsa (now Plaza Giovanni Bovio), where it stood till 2000, when she was returned to Via Medina to allow for work on the Naples Metro.
The fountain is circular and surrounded by a balustrade. Water flows from four lions who hold shields with the symbols of Medina y de Carafa. Two sea monsters pour water in the central shell, adorned with dolphins and Tritons that also emit water; this was carved by Pietro Bernini. In the center, on a rock, two nymphs and two satyrs hold up a saucer that features a statue of Neptune with trident; this portion was sculpted by Naccherino.
Castel Nuovo (Italian: New Castle), often called Maschio Angioino (Italian: Angevin Keep), is a medieval castle located in front of Piazza Municipio and the city hall (Palazzo San Giacomo) in central Naples, Campania, Italy. Its scenic location and imposing size makes the castle, first erected in 1279, one of the main architectural landmarks of the city. It was a royal seat for kings of Naples, Aragon and Spain until 1815.
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Napoli - Unesco, presentato Patrimonio mondiale nella #scuola (01.02.17)
- Napoli - Nella Sala Nugnes del palazzo del Consiglio comunale di Napoli si è svolto l'incontro di presentazione del progetto Patrimonio mondiale nella scuola, organizzato dall'Osservatorio Centro Storico di Napoli siti Unesco e dall'Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco della quale fa parte anche il Comune di Napoli.
La giornata, che si configura come momento formativo interdisciplinare sui temi del Patrimonio Mondiale, ha visto una serie di interventi, tra i quali quello della dottoressa Martina De Luca della Direzione generale Educazione e ricerca del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e la presentazione del sito patrimonionellascuola.it che raccoglie informazioni sui siti Unesco italiani e le proposte didattiche e educative sul Patrimonio Mondiale.
Con l'introduzione della presidente uscente dell'Osservatorio permanente del centro storico di Napoli sito Unesco, Elena Coccia, è stato presentato il progetto “Patrimonio mondiale nella scuola” per la diffusione della conoscenza del patrimonio mondiale delle città italiane siti Unesco. Promossa dall'Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco, di cui fa parte anche il Comune di Napoli, la giornata ha visto la presentazione del sito patrimonionellascuola.it che raccoglie informazioni sui siti Unesco italiani e le proposte dei siti alle scuole.
L'anno scorso, ha ricordato la presidente Coccia, gli istituti della Città Metropolitana di Napoli hanno realizzato e presentato diversi progetti rivolti alla riscoperta e alla valorizzazione del territorio, una modalità che continua e che ha trasformato gli studenti in attori di un nuovo approccio al patrimonio culturale costituito dai comuni di appartenenza. Una fruizione che rientra, come ha sottolineato il presidente del Consiglio comunale, Sandro Fucito, in una discussione ampia e delicata che metta al centro le identità locali e nazionali e la memoria del territorio sottraendole però alle logiche di mercato.
Il rapporto tra sito Unesco ed educazione è quindi il rapporto tra la bellezza e la storia e il loro collegamento con la vita delle persone. L'approccio al patrimonio Unesco, ha osservato l'assessore alla Scuola Annamaria Palmieri, che ha rivolto il suo saluto ai docenti giunti dalle altre città italiane, è qui richiamato sotto tre profili: urbanistico, con la riflessione sulla rigenerazione dei centri storici del Paese, culturale, che guarda alla valorizzazione del territorio non in senso mercantilistico ma della partecipazione collettiva, e formativo, con uno sguardo rivolto ai percorsi di formazione e di crescita che possono elaborarsi proprio partendo dal territorio.
Prima dell'inizio della sessione formativa, che ha visto interventi di diversi docenti provenienti da altri siti Unesco, la presidente Coccia ha ricordato Gerardo Marotta, presidente dell'Istituto italiano per gli studi filosofici, scomparso giovedì scorso, e la sua vita dedicata alla diffusione della cultura e del sapere filosofico. Per la sua nomina a senatore a vita, il Consiglio comunale rivolse qualche anno fa un invito all’allora presidente della Repubblica Napolitano. Oggi, ha proposto Coccia, che ha invitato l'assemblea ad un minuto di raccoglimento, si rinnova l'appello per mettere a disposizione locali adeguati alla sistemazione degli oltre trecentomila volumi della biblioteca dell'Istituto, attualmente ancora depositati in attesa di un'idonea collocazione. (01.02.17)
Palatina Library, Palazzo della Pilotta, Parma, Emilia-Romagna, Italy, Europe
The Palatine Library of Parma is a public library located inside the Palazzo della Pilotta. The name derives from the temple of Apollo Palatine in Rome. It is accessed by climbing the staircase Imperiale, a grand double staircase that leads also to the National Gallery, the Farnese Theatre and the National Archaeological Museum. It was originally called the Royal Library Parma, in the Napoleonic period took on the names of the Bibliotheque Imperiale and Bibliothèque de la Ville de Parme, during the government of Maria Luigia was called Ducal Library after the unification of Italy and the National Library. It was founded in 1761 by the Dukes Philip and Ferdinand of Bourbon and was officially opened in May of 1769, in the presence of the Austrian emperor Joseph II. The palace of the Pilotta had already hosted the Farnese Library, moved to Naples by Charles III in 1734. The premises were adapted by the French architect Ennemond Alexandre Petitot. The work of organization was headed by Paolo Maria Paciaudi that, first in Italy, used the cataloging system for author card. Under the government of Maria Luigia library grew: the Duchess, by the librarian Angelo Pezzana, bought and then donated to the library's collection of Gian Bernardo De Rossi, consisting largely of precious ancient Jewish books, and had built in 1834 by Nicola Bettoli a new wing in the south of the palace, the Hall Maria Luigia, now used as a reading room. The unification of Italy is a state library. In 1889 he established a music section. From the original heritage of 40 thousand volumes, today the Palatine keeps 708,000 volumes, tracts, single sheets, periodicals ceased, 250 current periodicals, 6,620 manuscripts, 75,000 papers, 3,042 incunabula, 52,470 prints and drawings and a vast collection of Hebrew manuscripts, perhaps the world's largest preserved in a public library. It is active since 1889 a section of music at the Conservatory Arrigo Boito, with over 160,000 units and important historical funds. Among the important papers that related to correspondence between Giuseppe Verdi and Giulio Ricordi. In 2008, of the Association of Friends of the Palatine, whose purpose is to promote initiatives related to the enhancement, knowledge and operation of the Palatine Library and the Bodoni Museum of Parma. The association organizes various cultural events of a literary, historical and musical.
Palazzo Caracciolo -Napoli-
BORSE ELYSSE Presentazione della Collezione
Europe 2019 (Pt. 7) - Galleria Umberto I - Naples, Italy
August 1, 2019 - Near the waterfront, at the foot of Via Toledo, is the open-air (yet, indoor) and very oppulent mall, Galleria Umberto I, which was inspired by a similar mall in Milan that I visted back in 2010.
There isn't much here but a few coffee shops and touristic places, but the decor is lovely. It even makes McDonald's look classy!
Music by:
Non Piu Andrai by Ron Meixsell
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Galleria Umberto - Napoli
La Galleria di Napoli è uno degli edifici del genere più imponenti d'Italia. La Galleria è caratterizzata da una splendida copertura trasparente a struttura di ferro, con una cupola alta 57 metri e mezzo, impostata su un ottagono di 36 metri. Da notare anche il bel pavimento, a marmi policromi. Dalla Galleria si accede al celebre Teatro Margherita, sala circolare coperta da una volta a ombrello i cui originari decori, in stile 'belle époque' sono purtroppo mal conservati.
Museo Pignatelli Napoli
L'edificio fu costruito nel 1826 dall'architetto Pietro Valente per la illustre famiglia inglese degli Acton.
I Rothschild, che due decenni dopo divennero i nuovi proprietari della villa, ne modificarono gli arredi e le decorazioni interne.
Villa PignatelliNel 1952 Rosina Pignatelli donò allo Stato la residenza che il suo avo principe Diego aveva acquistato dai Rothschild, e che da lui prese la sua denominazione attuale.
Gli ambienti più belli della villa sono la sala rossa in stile Luigi XVI, il fumoir rivestito in cuoio e la sala da ballo, con le grandi specchiere e i preziosi lampadari.
Villa Pignatelli viene spesso usata per esposizioni temporanee, concerti e iniziative culturali.trentaquattro esemplari di carrozze e calessi di produzione francese, inglese e italiana ma anche con in più numerosi accessori, come si direbbe oggi, tra finimenti in cuoio, fruste, frustini, morsi, accessori e capi di abbigliamento, che testimoniano la pregevole qualità raggiunta dagli artigiani napoletani dell'OttocentoNapoli . . Foto di Di Masi Giovanni,amministratore pagina Le Bellezze della Campania.
Napoli: Piazza Sannazzaro con la fontana della Sirena - Naples: Sannazzaro square and fountain
Un giro viva voce in Piazza Sannazzaro con la fontana della Sirena. Video girato il 31/08/16.
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Napoli: Piazza dei Martiri - Naples: Dei Martiri Square
Un giro viva voce nel quartiere Chiaia a Piazza dei Martiri con il monumento ai Martiri Napoletani. Video girato il 31/08/16.
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Napoli: Piazza Municipio ed il Maschio Angioino - Naples: Municipio square
Un giro viva voce in Piazza Municipio ed il Maschio Angioino. Visibile anche parte del Palazzo Reale. Video girato il 19/09/16
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The Four Days of Naples: A Documentary
This is the promotional video for the fundraising campaign for the documentary The Four Days of Naples.
The Four Days of Naples, or Le Quattro Giornate di Napoli, is the name given to the events that took place from 27 September to 30 September, 1943, during which the people of Naples, Italy fought their Nazi occupiers and drove them from their city.
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Come fare una borsa fai da te in pelle e legno. Un progetto di Artigianato digitale
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Ecco un progetto fai da te su cui si potrebbe creare un business. Una borsa in pelle e legno. Un progetto di Artigianato digitale fantastico. Iscriviti al canale per non perdere i prossimi video
Quando mi hanno chiamato al Festival dell’Artigianato digitale a Guardiagrele chiedendomi Matteo, tu che sei un artigiano digitale ti andrebbe di realizzare un progetto qui al nostro evento?
Io non ho esitato a dir di si e ho voluto realizzare un progetto inedito.
Inoltre doveva essere un progetto di artigianato digitale e da li mi è venuta l’idea di realizzare questa borsa fai da te in pelle e legno.
Così prima di partire ho iniziato a realizzare un prototipo che è successivamente evoluto proprio all’evento, nel progetto definitivo.
In questo progetto fai da te ho lavorato nel mio laboratorio per la prima volta della pelle e per di più abbinandola al legno.
Lascio ora a te la parola. Secondo te potrebbe diventare un business la creazione di borse fai da te di questo tipo? Fammi sapere la tua sotto nei commenti.
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