Parco Savello 28apr2019 Rome Italy
Giardino degli aranci - parco savello ( roma )
Il Giardino degli Aranci è il nome con cui si indica Parco Savello, un parco di Roma di circa 7.800 m², posto sul colle Aventino, nel rione Ripa, da cui si gode un'ottima visuale della città.
Il giardino, il cui nome deriva dalla presenza caratteristica di numerose piante di aranci amari, si estende nell'area dell'antico fortilizio eretto dalla famiglia dei Savelli (da cui il nome Parco Savello) tra il 1285 e il 1287 nei pressi della Basilica di Santa Sabina sull'Aventino, su un preesistente castello fatto costruire dai Crescenzi nel X secolo.
Il giardino, come si presenta attualmente, fu realizzato nel 1932 dall'architetto Raffaele De Vico, dopo che, con la nuova definizione urbanistica dell'Aventino, nell'area che i padri Domenicani della vicina chiesa tenevano ad orto, era stato previsto di destinare a parco pubblico, in modo da offrire libero accesso alla vista da quel versante del colle, creando un nuovo belvedere romano, da aggiungere a quelli già esistenti del Pincio e del Gianicolo.
Il giardino ha un'impostazione estremamente simmetrica, con un viale mediano in asse con il belvedere, che è stato intitolato a Nino Manfredi dopo la morte dell'attore, ciociaro di origine ma romano di adozione. Il viale si apre in due slarghi: in quello di destra era in origine collocata la fontana realizzata da Giacomo della Porta per piazza Montanara, e dal 1973 trasferita a piazza San Simeone ai Coronari, all'ingresso del parco stesso, addossata ad una nicchia del muro di cinta. La piazza centrale prende il nome da un altro attore simbolo della romanità, Fiorenzo Fiorentini.
La fontana è composta da due pezzi di spoglio: una vasca termale romana ed il monumentale mascherone marmoreo scolpito per ornare una fontana costruita nel 1593 nel Campo Vaccino.
L'antica vasca in granito, adorna di maniglioni a bassorilievo, è collocata al centro di un bacino rettangolare leggermente incassato rispetto al livello stradale, bordato da una fascia in travertino. Sopra di essa, poggiato su un parallelepipedo, si trova il monumentale mascherone marmoreo dalle ciglia aggrottate e dai folti baffi, raccolto in una grande conchiglia.
Il mascherone vanta una lunga storia: dopo lo smontaggio nel 1816 della fontana di Giacomo della Porta, venne recuperato e, a partire dal 1827, fu nuovamente utilizzato per decorare una fontana eretta sulla riva destra del Tevere, in corrispondenza del porto Leonino. Demolita anche questa fontana intorno al 1890, la scultura venne ricoverata presso i depositi comunali, dove rimase per alcuni decenni, fino all'attuale collocazione.
Attualmente il parco dispone di tre ingressi: il principale, in piazza Pietro d'Illiria, fu arricchito nel 1937 dal portale proveniente da Villa Balestra, uno in via di Santa Sabina ed il terzo sul clivo di Rocca Savella.
Nel 2005 è stato fatto un intervento di restauro vegetazionale
Rome Orange Garden
Parco Savello Roma
Vista do Parco Savello, em Roma
Giardino degli Aranci Roma
Parco Savello
Eric Clarks Travel Videos - Rome Italy - WOW VIEW From Rome from Orange Garden Giardino Degli Aranci
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From Wikipedia
The Orange Trees Garden (Italian: Giardino degli aranci) is the name used in Rome to describe the Savello park (Parco Savello). It is about 7,800 square meters and is located on the Aventine Hill. The park offers an excellent view of the city. The garden, as it is today, was designed in 1932 by Raffaele De Vico. [1]It was constructed to offer public access to the view from the side of the hill, creating a new ‘’belvedere’’, to be added to the existing viewpoints in Rome from the Pincian Hill and the Janiculum.
The garden, whose name comes from the many bitter orange trees growing there, extends over the area of an ancient fortress built near the basilica of Santa Sabina by the Savelli family between 1285 and 1287, which, in turn, was built over an old castle constructed by the Crescentii in the tenth century. The garden is bordered by a wall that once surrounded the Savelli castle and other remains of the castle can also be still seen. [1]
Orange trees and the terrace at the Orange Garden, Rome
The castle was later given to the Dominican Order from Santa Sabina, which transformed it into a monastery, and the small park into a vegetable garden. According to legend Saint Dominic gave the garden its first orange tree, after transporting a sapling from Spain. Legend also tells that Saint Catherine of Siena picked the oranges from this tree and made candied fruit, which she gave to Pope Urban VI.[2]
The garden setting is very symmetrical, with a central avenue aligned with the viewpoint, and later named in honour of the actor Nino Manfredi. The central square is named after another Roman actor, Fiorenzo Fiorentini, who for many years led the ongoing summer theatre season in the park.
The fountain at the entrance in Piazza Pietro D'Illiria is made up of two separate pieces: a Roman thermal bath, and a monumental marble mask originally carved to adorn a fountain built in 1593 by Giacomo della Porta for a cattle market (Campo Vaccino) in the centre of Rome. The mask has a long history. After the dismantling in 1816 of the Campo Vaccino fountain, it was recovered and from 1827 used to decorate a fountain erected on the right bank of the Tiber. This fountain was demolished in 1890 and the sculpture was kept in municipal warehouses until being moved to its present location.
GIARDINO DEGLI ARANCI - Roma (Italy)
GIARDINO DEGLI ARANCI - Rome (Italy)
Il giardino, il cui nome deriva dalla presenza caratteristica di numerose piante di aranci amari, si estende nell'area dell'antico fortilizio eretto dalla famiglia dei Savelli (da cui il nome parco Savello) tra il 1285 e il 1287 nei pressi della basilica di Santa Sabina sull'Aventino, su un preesistente castello fatto costruire dai Crescenzi nel X secolo.
Il giardino, come si presenta attualmente, fu realizzato nel 1932 dall'architetto Raffaele De Vico, dopo che, con la nuova definizione urbanistica dell'Aventino, nell'area che i padri domenicani della vicina chiesa tenevano ad orto, era stato previsto di destinare a parco pubblico, in modo da offrire libero accesso alla vista da quel versante del colle, creando un nuovo belvedere romano, da aggiungere a quelli già esistenti del Pincio e del Gianicolo.
Il giardino ha un'impostazione estremamente simmetrica, con un viale mediano in asse con il belvedere, che è stato intitolato a Nino Manfredi dopo la morte dell'attore, castrese di origine ma romano di adozione. Tale viale si apre in due slarghi: in quello di destra era in origine collocata, dagli anni Trenta del Novecento, la fontana realizzata da Giacomo della Porta per la oggi scomparsa piazza Montanara, e, dal 1973, trasferita infine a piazza San Simeone ai Coronari, all'ingresso del parco stesso, addossata ad una nicchia del muro di cinta. La piazza centrale prende il nome da un altro attore simbolo della romanità, Fiorenzo Fiorentini, che per molti anni condusse nel parco una sua stagione teatrale estiva.
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Walk around Rome Italy 4K. Piazza San Pietro - Piazza Navona - Piazza del Popolo.
We will start this walk around Rome in the Vatican at Piazza San Pietro and then through Piazza Navona, Piazza della Rotonda and via Via del Corso we reach Piazza del Popolo.
0:00 Vatican Piazza San Pietro
0:33 Basilica di San Pietro
7:55 Via della Conciliazione
16:45 Lungotevere Castello
18:35 Castel Sant'Angelo
20:35 Ponte Sant'Angelo
25:00 Via del Banco di Santo Spirito
27:40 Via dei Banchi Nuovi
29:25 Piazza dell'Orologio
29:50 Via del Governo Vecchio
33:55 Piazza di Pasquino
34:35 Via di Pasquino
35:05 Piazza Navona
35:55 Fontana del Moro
37:15 Sant'Agnese in Agone
38:00 Fontana dei Fiumi
39:35 Sant'Agnese in Agone
49:25 Fontana del Nettuno
53:45 Corsia Agonale
54:10 Corso del Rinascimento
54:45 Via del Salvatore
55:55 Via Giustiniani
57:25 Pantheon Piazza della Rotonda Fontana del Pantheon
1:01:40 Via dei Pastini
1:04:10 Piazza di Pietra
1:04:25 Il Tempio di Adriano
1:06:30 Via di Pietra
1:07:35 Via del Corso
1:08:55 Piazza Colonna
1:09:20 Fontana di Piazza Colonna
1:09:40 Colonna di Marco Aurelio
1:10:35 Galleria Alberto Sordi
1:14:00 Via del Tritone
1:15:00 Piazza di S. Claudio
1:15:40 Piazza di San Silvestro
1:16:20 Via di S. Claudio
1:17:18 Via del Corso
1:21:20 Piazza di S. Lorenzo in Lucina
1:22:40 Largo Carlo Goldoni
1:24:15 Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso
1:33:30 Piazza del Popolo
1:34:45 View of Terrazza del Pincio
1:35:00 Basilica di Santa Maria in Montesanto Chiesa di Santa Maria dei Miracoli
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Garden of Oranges
The Garden, also known as Parco #Savello, fantastic views of the many monuments, roof tops and domes of #Rome, encapsulating flavors of the modern and #medieval on its shady walkways. Upon entering the #Garden of #Oranges, the ancient apse of the #Basilica of #Santa #Sabina appears, while, on the opposite side, scanty remains of the old #Savelli #fortress, drawbridge and towers are visible.
Il Giardino degli Aranci sull'Aventino torna al suo splendore
Roma, (askanews) - In occasione del Natale di Roma, lo storico Giardino degli Aranci sull'Aventino, uno dei panorami più belli e frequentati della Capitale, torna al suo antico splendore, dopo un lavoro straordinario di restauro e recupero dal degrado, grazie all'intervento di restyling e di valorizzazione della Fondazione Sorgente Group, che ha siglato una convenzione con il Comune di Roma-Dipartimento di Tutela Ambientale.
Il presidente della Fondazione Sorgente Group Valter Mainetti: Due anni fa, l'assessore Caudo mi chiese di far qualcosa per Roma e abbiamo individuato l'Aventino. Abbiamo iniziato con il restauro del Giardino degli Aranci.
Il Giardino viene restituito a Roma come lo aveva progettato l'architetto Raffaele de Vico nel 1932. La Fondazione Sorgente Group che oltre a curare la manutenzione ordinaria del parco per tutto il 2016, ha sistemato e ripristinato l'arredo del parco e la funzionalità dei cancelli, ha inoltre ricollocato i cartelli e reintegrato il brecciolino nei viali e nelle aree calpestabili. E il futuro?
Abbiamo rimesso in ordine, il problema sarà mantenerlo. Noi sicuramente ci pensiamo però riteniamo che senza una autorità, un vigile che stia qui sia molto difficile a far star buono quel 5% della popolazione che è piuttosto indisciplinato nel sapere mantenere i giardini.
La convenzione tra Fondazione Sorgente Group e comune di Roma mette le basi per progetti applicabili a tutte le aree verdi di pregio. Unione fra pubblico e privato che piace al Commissario straordinario, Francesco Tronca: E' una formula moderna che potrà risolvere tante situazioni e che va sicuramente incoraggiata.
Rome by Segway
The first clip is taken from about half way down the Circus Maximus looking across at the Palatine. I assume those ruined buildings are whats left of Vespasians palace.
The second clip is shot heading up the Aventine to a beautiful garden with an absolutely fabulous view. The Giardino degli Aranci. Garden of Oranges, For a better photo go to the website:
(Bonus) Hieroglyphs in Rome: Piazza del Popolo
Currently in Piazza del Popolo, this obelisk dates back to the reign of Sety I of Kemet. While most of the carving was finished during Sety I's time, Ramses II of Kemet commissioned the completion and erection of the obelisk. Later, Augustus ordered its theft and had it taken to Rome.
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Atopos in Rome: Giardino degli Aranci
The Oranges' Garden in Rome
ORANGE GARDEN & KEYHOLE OF ROME
We are going to explore somewhat less touristic (but still touristic enough) places of Rome. The Orange Gardens as well as the small keyhole of Rome, where people wait in a line to have a peak.
ROMA ...tramonti e imbrunire * sunsets, nightfall
Guardare il tramonto dal belvedere del Giardino degli Aranci (Parco Savello) all'Aventino e attendere l'imbrunire dalla terrazza di Trinità de' Monti......emozioni quando scende la sera, momenti che non assomigliano a nient'altro......
Soundtrack: Magari (I'd like) by Renato Zero
AVENTINO (ROMA, ITALY)
AVENTINO, Roma, Lazio, Italia. E' uno dei sette colli su cui venne fondata Roma, il più a sud. Si tratta di una collina di forma più o meno trapezoidale, dalle pendici ripide, che arriva a sfiorare il Tevere. Tra i sette colli era quello più isolato e di accesso più difficile. Verso est, tramite una sella, è collegato a un altro piccolo colle, chiamato Saxum e poi Piccolo Aventino. Secondo le fonti antiche il nome potrebbe derivare da quello di uno dei re di Albalonga, figlio di Ercole, o dalle locuzioni ab adventu hominum, che era la denominazione di un tempio dedicato a Diana, o ab advectu per le paludi che lo circondavano, o ancora ab avibus per gli uccelli che vi si dirigevano dal Tevere. La zona si divideva in un Aventino vero e proprio, tra il fiume Tevere e la valle in cui sorse il Circo Massimo e Aventino minore (attualmente collina di San Saba). In età repubblicana entrambi i settori all'interno delle Mura serviane sembrano essere stati compresi nella denominazione Aventino, ma con la suddivisione augustea della città in 14 regioni furono suddivisi tra le regioni XIII (poi Aventinus) e XII (Piscina Publica). Nei miti relativi alla fondazione di Roma è legato alle leggenda di Ercole e Caco e alla figura di Remo, che lo scelse come luogo da cui avvistare gli uccelli in volo nella disputa con il fratello Romolo per la scelta del luogo di fondazione. Il colle fu poi inserito nella città ai tempi di Anco Marzio, che l'avrebbe popolato con i profughi delle città da lui conquistate (Ficana, Medulli, Tellene e Polidoro) e ricevette una prima fortificazione indipendente. Più tardi era all'interno della prima cinta muraria del VI secolo e successivamente delle repubblicane mura serviane, pur restando fuori del pomerio fino all'età di Claudio. Grazie alla sua particolare posizione nei pressi del porto fluviale (Emporium), l'Aventino divenne sede di una nutrita colonia mercantile di stranieri.
Giardino degli aranci | Roma, Italia
Giardino degli aranci | Roma, Italia
Teledurruti - Scempio al Parco degli Aranci di Roma
La televisione di Fulvio Abbate
L'incanto intramontabile di Roma
Stasera condividiamo con voi l'incanto intramontabile della Città Eterna, in un tramonto che sembra non finire mai!
Nello specifico ci troviamo sul colle Aventino (uno dei famosi sette), nel rione Ripa, da cui si gode un'ottima visuale della città usufruendo delle aree verdi che si affacciano su Roma.
Il video è girato nel giardino adiacente la Basilica dei santi Bonifacio e Alessio, ma vicinissimo si trova il famoso giardino degli Aranci che si scorge nel finale del video (parco Savello), un parco di di circa 7.800 m².
Questi luoghi sono i caratteristici affacci panoramici sulla città, che si aggiungono ad altri belvedere situati ad esempio al Pincio, al Gianicolo o su Monte Mario.
Inconfondibile lo skyline di Roma, con il Cupolone in bella vista e l'Altare della Patria a completare il quadro.
#Roma #tramonto #spettacolo
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Mi Scateno dalla Gioia
© Questo video può essere liberamente condiviso ma non ricaricato a proprio nome su canali diversi dall'originario.
Giardino degli Aranci in Rome
Welcome to Giardino degli Aranci in Rome or also known as orange gardens. This is called orange garden because orange trees are planted here. Located on top of one of the seven hills in Rome. there are also 4 churches around.
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