Campane della Parrocchia di S.Antonio da Padova in S.Benedetto del Tronto (AP) v.437
- Distesa delle 18:30 con le 3 campane minori (dura 1:15 minuti) per la messa feriale delle ore 19:00;
- Distesa festiva delle 18:30 con le 4 campane minori (dura 1:15 minuti) per la messa prefestiva delle ore 19:00.
Concerto di 5 campane a battaglio cadente veloce in scala diatonica di Sol3, fuse dalla Capanni nel 1980 (anno in cui venne innalzato il campanile) ed elettrificate dalla OES Brevetti Scarselli nello stesso anno con motori ad accoppiamento diretto, ma questi ultimi sono stati sostituiti da quelli lineari (assieme al programmatore ed elettromartelli) della Belltron che da qualche anno ha preso in mano l’impianto:
I: Sol3
II: La3
III: Si3
IV: Do4
V: Re4
Il campanone suona solo nelle solennità, ma se volete ascoltare il plenum dalla cella campanaria vi rimando a questo video
Eccoci qua a San Benedetto del Tronto, dopo i vari video messi da campanaro67! Ammetto che era da diverso tempo che volevo andarci, ma volendo privilegiare le chiese mai pubblicate ho finito per esaurire il tempo a mia disposizione. E a dirla tutta, neanche quest’anno contavo di far qualcosa, ma dopo che ho saputo della vacanza del mio amico Aleadda proprio da queste parti, cogliendo l’occasione per incontrarlo ho deciso finalmente di riprendere le campane sambenedettesi. Non sapete quanti soldi ho speso per andare e venire almeno 4 volte, però ne è valsa la pena perché sono riuscito a riprendere i suoni feriali e festivi/solenni delle 3 chiese principali, tra cui questa del video. Infatti, i prossimi 2 filmati saranno sulla cattedrale della Marina e su San Benedetto Martire, piuttosto inediti per certi versi, poi vedrete cosa intendo. Andando nei dettagli di queste campane, la mia intenzione era di riprendere tutti i suoni programmati (o almeno quelli ordinariamente suonati), ma tra questi mi manca il plenum (il parroco ha paura di toccare il programmatore) e la melodia per l’Angelus feriale suonato dopo il 3-4-5-1. Tale Angelus ho provato ad immortalarlo domenica, sperando non solo nella melodia ma anche in una distesa, e invece… Niente, silenzio totale! Rimasto piuttosto sbigottito ho solo dopo capito il motivo: la messa invernale era alle 11:30, e anche se è stata tolta nel periodo estivo è stato cmq lasciato lo stesso programma annuale, e infatti durante la funzione le campane non possono suonare al fine di non recare disturbo… Niente di nuovo, insomma. Ma a vedere le durate delle distese mi viene anche da pensare che qui ci siano state diverse lamentele… Infatti per le messe viene fatto solo un unico segno mezz’ora prima, senza neanche i classici tocchetti come ultimo segnale. Vabbè pazienza… Questo è quello che sono riuscito a riprendere, contando che c’era già il plenum di queste campane ho voluto aggiungere altri 2 suoni a distesa che mancavano. La suonata feriale (immortalata assieme ad Aleadda) l’ho ripresa dal lato della SS16, dove avevo la III frontale, mentre il festivo l’ho inquadrato dal lato facciata, dove stavolta era la mezzana ad essere frontale. Scusatemi per i rumori di sottofondo ma le strade sono trafficatissime e non ho potuto fare altrimenti. La meccanica Belltron parla da sola, ho poco da dire se non che i motori lineari potevano essere montati in maniera diversa, e che soprattutto potevano essere regolati più accuratamente, perché oltre al fatto che le campane sono tutte inclinate verso l'esterno nella posizione di riposo, durante la distesa “zoppicano” parecchio, e purtroppo sembrano quasi andare sincronizzate. Peccato perché per quanto mi riguarda sono bellissime Capanni, e anche se la meccanica Scarselli era rumorosa, sinceramente la preferivo, ma è solo una mia opinione, poi ognuno libero di pensarla come vuole.
La Parrocchia di Tombelle di Vogonovo (VE)
La Parrocchia di Tombelle di Vogonovo (VE)
Enrico Selleri incontra il Parroco di B.V. Maria del Perpetuo Soccorso, Don Fabio Fioraso, e l'associazione Biofattoria, per l'integrazione e l'accoglienza dei migranti.
I Concerti del Vespro - Basilica di S. Giorgio Maggiore
Venezia, Basilica di S. Giorgio Maggiore
5-26 maggio 2018
Campane del Duomo di S. Rocco in Dolo (VE) v. 59
Dolo, Duomo di S. Rocco
Diocesi di Padova
- [6:38] Battiore delle 12:00 e distesa della mezzana per l'angelus feriale/festivo/Solenne (dura circa 50 secondi d'impulso)
Suonate per la S. Messa Solenne delle 19:30 presieduta per Sua Eccellenza Mons. Claudio Cipolla, Vescovo di Padova, in occasione della festa patronale di S. Rocco (16 agosto 2017):
- [9:54] Battiore delle 19:00 e concerto Solenne* a 8 campane (all'inizio si avviano contemporaneamente le 6 campane minori e salgono pian piano a bicchiere e dopo circa 5 secondi si avviano contemporaneamente mezzana e campanone e anche loro salgono pian piano a bicchiere, dura circa 3 minuti d'impulso)
- Distesa della 4^ alle 19:25 (dura circa 50 secondi d'impulso, non presente nel video)
Concerto di 8 campane in scala diatonica maggiore di Si2, di cui la 2^ rifusa da De Poli di Vittorio Veneto nel 2008 e le altre fuse da Daciano Colbachini e figli di Padova nel 1957 ed elettrificate alla Veronese dalla Giacometti di Legnaro (PD):
1^: Si2 (batte le ore). Dedicata a Maria Santissima. Ha un diametro di 152 cm e un peso di 2050 kg;
2^: Do#3. Dedicata a S. Rocco. Ha un diametro di 135 cm e un peso di 1400 kg;
3^: Re#3 (batte le mezze). Dedicata a S. Antonio di Padova. Ha un diametro di 119 cm e un peso di 950 kg;
4^: Mi3. Dedicata ai Ss. Prosdocimo e Gregorio Barbarigo. Ha un diametro di 113 cm e un peso di 800 kg;
5^: Fa#3. Dedicata a S. Giuseppe. Ha un diametro di 101 cm e un peso di 590 kg;
6^: Sol#3 crescente. Dedicata al Cristo Crocefisso. Ha un diametro di 89 cm e un peso di 410 kg;
7^: La#3 leggermente calante. Dedicata a S. Pio X. Ha un diametro di 79 cm e un peso di 280 kg;
8^: Si3. Dedicata ai Ss. Marco e Cecilia. Ha un diametro di 73,5 cm e un peso di 220 kg
Il campanone suona solo nelle solennità e ai matrimoni
Il campanile con i suoi 82 m è il XXII più alto d'Italia e il V in Veneto dopo S. Marco di Venezia (100,06 m), Lendinara (RO, 92,5 M), Breganze (VI) e Torre dei Lamberti di Verona (82,5 m circa).
*Purtroppo l'impianto sembra dimancare un po di manutenzione. Come potete vedere la 4^ blocca da un solo lato a causa del bloccaggio malfunzionante, quindi il concerto non risulta il massimo.
Sicuramente uno dei concerti più maestosi, il Si2 è tra le più belle campane che io abbia mai sentito.
Campane della Parrocchia di S. Giuseppe Lavoratore in Cortellazzo di Jesolo (VE) v. 79
Video fatto in collaborazione con Umbe03, al quale dedico il video per la mattinata passata insieme oltre ad aver ripreso le campane di Jesolo. Lo dedico anche a Campanaro Veneto e a Campanaro Italia.
Cortellazzo (fraz. di Jesolo), Chiesa Parrocchiale di S. Giuseppe Lavoratore
Patriarcato di Venezia
Vicariato di Jesolo - Cavallino - Treporti
- Battiore delle 12 e plenum festivo (dura circa 1:15 minuti) per l'angelus festivo (al feriale suona la grande)
Concerto di 3 campane a slancio, di cui la grande fusa da De Poli di Vittorio Veneto e le 2 piccole fuse da Daciano Colbachini e figli di Padova, ed elettrificate dalla Giacometti di Legnaro (PD), con motori a spinte in salita e martelli a siluro, stile OES:
1^: Si3 calante (batte le ore)
2^: Do#4 calante
3^: Re#4 calante (batte un solo tocco alla mezza)
N.B. non ho fatto video nella chiesa poiché era chiusa
Cortellazzo di Jesolo, 12 novembre 2017
Trailer del canale Giordis 04, v. 58
Qui potete vedere vari video tagliati su questo trailer. Vi elenco i vari posti:
Dolo: Duomo di S. Rocco, distesa festiva delle 6 campane minori;
Venezia: Basilica dei Frari, distesa festiva delle 6 campane maggiori (non suona la 3^ perché guasta);
Venezia: Chiesa dei Carmini, distesa festiva delle 4 campane maggiori;
Lendinara: Santuario del Pilastrello, distesa festiva con le 8 campane minori;
Lendinara: Duomo di S. Sofia, distesa festiva con le 7 campane minori;
Venezia: Chiesa dei Carmini, secondo richiamo con la minore;
Padova: Basilica Pontificia di S. Antonio, plenum per la festa patronale del 13 giugno 2017;
Este: Duomo di S. Tecla, Distesa festiva con le 5 campane mezzane;
Mestre: Parrocchia di S. Giuseppe, plenum nella solennità del Corpus Domini (18 giugno 2017);
Mestre: Duomo di S. Lorenzo Martire, distesa delle 3 campane maggiori per l'annuncio di Resurrezione;
Dolo: secondo richiamo con la 4^;
Mestre: secondo richiamo col sonello;
Padova; terzo richiamo con la 7^;
Este: secondo richiamo con la minore.
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La Venezia dell’arte e degli artisti - Mario Isnenghi
Seminario veneziano parte del ciclo Contravveleno alla morte a Venezia
Registrato il 15 gennaio 2020
Campane di Venezia - Chiesa di Santa Maria Formosa
Venezia, chiesa parrocchiale di Santa Maria Formosa (comunità neocatecumenale)
Patriarcato di Venezia
Vicariato S. Marco-Castello
Concerto di tre campane in Mib3, fuse da Daciano Colbachini e Figli di Padova ed elettrificate a slancio con ceppi e castello originali in legno.
- Plenum h18:15 per la Messa festiva delle 18:30.
purtroppo queste campane sono per il momento ferme causa instabilità del castello ligneo ormai in decadenza, vengono suonate solo nelle grandi solennità in attesa di un restauro.
Campane della Parrocchia di San Marcuola in VENEZIA v.379
Dopli (dura 2 minuti) delle 18:00 per la Messa Prefestiva delle 18:30
Concerto di 3 campane in Fa3 + sonello fuse dalla Fonderia Vescovile Luigi Cavadini e Figli di Verona ed elettrificate a slancio friulano (anche se per mancata manutenzione suonano a slancio normale).
Dopo il video precedente sempre a Venezia alla chiesa di San Giobbe, mi sono diretto verso questa successiva tappa, stavolta già nota in rete ma, dato che il video del plenum caricato tempo fa da Campanaro Veneto possedeva un audio non del tutto qualitativo, ho voluto provvedere per fare un nuovo video in cui si potesse assaporare meglio il bel suono di queste campane, sempre grazie al microfono.
Appena arrivato (mancavano pochi minuti) mi sono messo in posizione attendendo la partenza della suonata.
Puntuali partono le campane, a mio parere veramente un bel concerto nonostante i problemi dovuti alla poca manutenzione di questo concerto.
Dopo la suonata ho fatto le due riprese esterne (all'interno purtroppo non ho eseguito riprese perché era vietato) e sono tornato verso Jesolo dopo questi bei due video.
Non mi sono fermato ad ascoltare il tegame del sonello che potete già sentire nel video di Campanaro Veneto.
I: Fa3, fusa dalla Fonderia Vescovile Luigi Cavadini e Figli di Verona;
II: Sol3, fusa dalla Fonderia Vescovile Luigi Cavadini e Figli di Verona;
III: La3, fusa dalla Fonderia Vescovile Luigi Cavadini e Figli di Verona.
Video 379
⛪️ Chiesa di San Zaccaria, Venezia
via YouTube Capture
Venezia.. È mezzogiorno.
# Venezia.. è mezzogiorno, il campane suonano in tutta la città.. #mezzogiorno, #campane #suonano in tutta la #città
Campane della Parrocchia di S. Michele Arcangelo in Quarto d'Altino (VE) (03) v.68
Video fatto in collaborazione con Umbe03, al quale lo dedico per averlo fatto salire sul campanile e anche a Campanaro Veneto e a Campanaro Italia che non sono potuti venire.
Quarto d'Altino, Chiesa Parrocchiale di S. Michele Arcangelo
Patriarcato di Venezia
Vicariato Favaro - Altino
Suonate per la S. Messa prefestiva delle ore 18:30:
- [7:24] Battiore delle 18:00 e distesa festiva sincronizzata con le 3 campane maggiori (dura circa 2 minuti);
- Distesa del sonello alle 18:28 dalla cella campanaria (non presente nel video, se volete sentirlo vi rimando al video di Umbe03:
- [11:33] Salita al campanile.
- [15:23] censimento delle campane.
- [27:00] plenum sincronizzato della Chiesa di Musestre (Fa3 calante, Sol3 e La3) ripreso dal campanile di Quarto d'Altino.
Concerto di 3 campane alla trevigiana sincronizzata in scala diatonica maggiore di Re3 fuse da De Poli di Vittorio Veneto nel 1964 + sonello in Solb4 crescente a slancio fuso da Ecat di Mondovì (CN) nel 2010, originariamente elettrificate dalla Morellato ed ora in manutenzione dalla Vanin di Trebaseleghe (PD):
1^: Re3 (batte le ore)
2^: Mi3
3^: Fa#3 (batte un solo tocco alle mezze)
Sonello: Solb4 crescente
Se volete sentire la distesa festiva dalla cella campanaria vi rimando qui:
Il campanile di Quarto d'Altino è realizzato in stile ravennate a canna cilindrica come pochi altri nel Veneto e ha un'altezza di 56 m, 2 in meno della torre di Pisa e 9 in più di quello della Parrocchia dei Ss. Antonio da Padova e Annibale Maria di Roma (l'ho aggiunto io). Il suo basamento è realizzato in marmo bianco con incisi i nomi dei benefattori dei lastroni, mentre sopra la porta d'ingresso vi si trova la targa a memoria dei parrocchiani di Quarto d'Altino, che con il loro sacrificio e contributo, dal 1945 al 1956 realizzò l'opera sotto la guida del parroco Don Carlo Scattolin.
Per raggiungere la sommità si deve percorrere un'originale la rampa a chiocciola, aperta ai lati e dalla pendenza irregolare. In poco tempo si raggiunge la cella campanaria dove l'irregolarità della struttura e le travi in acciaio di sostegno rendono bene l'idea del lavoro artigianale svolto dai parrocchiani. Le campane, come tradizione, hanno un nome: la campana maggiore (Re3) è dedicata al nome di Maria Immacolata; la mezzana (Mi3) a S. Teresa del Bambino Gesù; la minore (Fa#3) a S. Agnese Martire. Nel 2010 è stato aggiunto il sonello con il nome di S. Marco che annuncia l'inizio di una funzione religiosa in chiesa. Realizzata in bronzo si sviluppa la nota musicale del Solb4 crescente.
Sulla sommità si trova la statua dell'Arcangelo Michele realizzata con lamiere di acciaio inox. Appoggia su di una sfera e il tutto è sorretto da un piedistallo. L'interno della statua è vuoto e per mezzo delle correnti d'aria che agiscono sulle ali distese, gira continuamente attorno a sé stessa.
Situata a lato del campanile, la Chiesa di San Michele Arcangelo fu terminata nel 1905. Al suo interno si trovano numerosi afreschi e l'organo costruito nel 1908 con più si 1180 canne.
Dalla cella campanaria è possibile osservare un panorama mozzafiato. La vista è a 360 gradi e dalle aperture si possono osservare all'orizzonte i territori che un tempo furono della Serenissima Repubblica di Venezia. In particolare si distinguono chiaramente i campanili di Venezia, Torcello, Burano, Jesolo, S. Donà di Piave, Meolo, Noventa e Fossalta di Piave, le colline del Prosecco, i Colli Euganei e in giornate particolarmente tese, si vedono molto bene anche i monti delle Dolomiti.
Dati tecnici
Altezza campanile: 56 m
Diametro campanile: 8,52 m
Altezza statua di San Michele: 3 m
Peso complessivo delle campane: 7200 kg.
Il video l'ho pubblicato in modalità rapida perchè in modalità HD ci volevano tanti GB
Campanile di Laghi di Cittadella con drone
vista aerea campanile di laghi di Cittadella
S.Elena - Venezia.
Victor Levodeanschi
Lotti & Friends alla Salute - Venezia - 21 maggio 2017
Complesso vocale Antonio Lotti - Paolo Cammozzo - Basilica della Salute - Venezia - Vespri d'organo - 21 maggio 2017 - Pavan - Lotti - Perosi - Da Viadana - Galuppi - Monteverdi
Campane della Parrocchia di S.Donato in Musile di Piave (VE) v.446
Suonate per la messa prefestiva delle ore 18:30:
- Dopli festivo discendente delle 18:15 con le 3 campane maggiori (dura 2 minuti e mezzo);
- Distesa del sonello alle 18:25 come ultimo segnale messa (dura 4:40 minuti circa).
Concerto di 4 campane elettrificate dalla Vanin di Trebaseleghe, di cui le 3 grosse a slancio friulano e il sonello a slancio, fuse in epoche diverse:
I: Mi3, rifusa dalla De Poli di Vittorio Veneto nel 1949. Ha un diametro di 116,4 cm e uno spessore di 7,8 cm. Pesa 8,98 quintali circa.
Iscrizioni: “ME FREGIT FUROR HOSTIS AT HOSTIS
AB AERE REVIXI ITALIAM CLARA VOCE DEUMQUE CANENS
MCMXXII RIFUSA L'ANNO MCMIL
AB OMINI MALO PAROECIAM LIBERA NOS DOMINE
II: Fa#3, fusa da Daciano Colbachini & Figli di Padova nel 1946. Ha un diametro di 102,9 cm e uno spessore di 7,3 cm. Pesa 7,3 quintali circa.
Iscrizioni: “TU EIS, DOMINE DONA REQUIEM ET
LOCUM INDULGENTIAE
III: Sol#3, fusa da Daciano Colbachini & Figli di Padova probabilmente nel 1922.
Sonello: Do#4
Le prime notizie delle campane di Musile risalgono alla prima guerra. La chiesa ed il campanile vennero bombardati nel novembre del 1917 e con essi, le campane precedenti, fuse da De Poli di Vittorio Veneto nel 1899 ed intonate in Mib3 maggiore, che erano state lasciate in cella, frantumatesi con la caduta della torre. Nel 1922 vennero fuse le nuove 3 campane, in Mi3, ad opera della Fonderia Pontificia Daciano Colbachini e Figli, sedente in Padova. Arrivarono a Musile il 31 luglio dello stesso anno, con i nomi di Donata la grande, Maria la mezzana ed Agnese la piccola. Portavano tutte l'iscrizione Me fregit furor, hostis at hostit, ab aere revixi, italiam clara voce deumque canens.
La grande riportava inoltre Ab omni malo paroeciam, quaesumus, libera Domine e portava le effigi di Cristo Redentore, della Madonna della Salute e di San Donato Vescovo. La mezzana riportava scritto Tu eis, Domine, dona requiem et locum indulgetiae con le effigi di un Crocefisso, della B. V. del Carmine e di San Giuseppe. La terza riportava invece Custodi nos, Domine, ut pupillam oculi con le effigi di Gesù Benedicente, B. V. Immacolata, Sant'Agnese e San Luigi Gonzaga. Conseguentemente l'aggiunta del sonello per i richiami alle S. Messe.
In occasione dell'anniversario dell'entrata in guerra dell'Italia, il 24 maggio 1923, la ditta Morellato monta le campane su un castello in ferro elettrificandole.
Le campane attuali non sono più quelle di Colbachini del 1922. Le 2 campane maggiori vennero entrambe requisite durante il secondo conflitto mondiale e rifuse, con stesse effigi ed iscrizioni, la mezzana nel 1946 sempre da Daciano Colbachini e la grande nel 1949 da Francesco De Poli di Vittorio Veneto. La campana piccola è probabilmente l'originale del 1922, ma purtroppo è irraggiungibile se non che con una scala telescopica, non rendendo possibile il suo completo censimento. Il sonello è pressoché ignoto.
Fonte: Campanaro Veneto
E come potevate immaginare… Eccoci di nuovo in Veneto, di nuovo ospite a casa del mio carissimo amico Gianmarco. Arrivato intorno alle 16:50 a Jesolo Lido, poso un attimo le valigie, e poi via, subito a campane, e precisamente a Musile, che però per me non era una novità poiché le avevo già sentite dal vivo lo scorso inverno. L’idea era infatti di fare un filmato in notturna con la cella campanaria illuminata, ma alle 18:15 solo la chiesa era abbagliata dai fari esterni, e oltretutto si era abbattuto un violento temporale che ha fatto il resto, e così ebbi deciso di rifarlo non appena si fosse presentata l’occasione. Il dopli l’ho ripreso lateralmente cosicché si potessero vedere discretamente bene, mentre il sonello delle 18:25 l’ho immortalato dal lato facciata. Su questo video non ho molto da dire perché sono campane che già conoscete, perciò vi preparo ai prossimi caricamenti che credo siano decisamente interessanti.
MARENO DI PIAVE (TREVISO).
Bellissima serie di foto di questa ridente cittadina veneta.
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Plenum Campane San Marco Venezia - Salviamo il Suono tradizionale (Leggi la Descrizione e firma)
⚠️SALVIAMO IL SUONO TRADIZIONALE A DISTESA ⚠️
Ci troviamo a Venezia, precisamente nel Campanile della Basilica patriarcale di San Marco Evangelista. Con questo video realizzato da me e di mia proprietà che ritrae il suono del Plenum delle ore 10:45 del 25 Aprile 2014, intendo valorizzare queste campane che come ben sapete sono note in tutta Italia e nel mondo per il loro suono magnifico e per il sistema di suono tradizionale a slancio che le caratterizza. Questo video vuole sensibilizzare la vostra attenzione sulla realtà attuale del suono delle campane qui accuratamente spiegato e sui loro dettagli che troverete poco più sotto.
????????????A gennaio 2018 la Procuratoria della Basilica di San Marco ha deciso di installare 5 elettro-percussori esterni per ciascuna delle 5 campane. Questi martelli simulano, mediante dei rintocchi disordinati, il suono tradizionale a distesa a slancio (campana in movimento o meglio a dondolo in cui il battaglio vola e percuote il lato superiore del bronzo). Già nel 2017 era stato installato un martello sulla seconda campana denominata Nona per simulare la distesa di mezzogiorno. Questi martelli sono stati installati (per la sicurezza dei turisti) nonostante che le campane vengano [revisionate ogni mese] e non si sia mai verificato [nessun incidente]. Sebbene uno dei battagli (quello della seconda campana) rimane un po' basso, esso, come gli altri, non crea problemi alle persone se esse si comportano civilmente e non li toccano. Su questa tematica un cartello di divieto posizionato dentro la cella campanaria, nei pressi dell' ascensore, avvisa i turisti di non toccare in nessun modo le campane.Oggi, [quando il campanile è chiuso al pubblico, le campane suonano tranquillamente a distesa e continuano a suonare nel medesimo modo anche nelle festività più importanti con i turisti in cella campanaria]. In conclusione, il modo con cui la Procuratoria ha deciso di intervenire necessita di ripensamenti poiché la soluzione presa risulta un po' affrettata considerando che il concerto campanario con la sua tradizione risulta molto penalizzato.
????LA POPOLAZIONE DEVE CONOSCERE QUESTA REALTÀ
‼‼‼CHI DESIDERA PUÒ FIRMARE QUESTA PETIZIONE???? SULLA TEMATICA DEI MARTELLI????APRENDO QUESTO QUESTO LINK:
➡️
STORIA E DESCRIZIONE DELLE CAMPANE DELLA BASILICA
Nel 1820 il fonditore Domenico Canciani Dalla Venezia (Marchio Canciani Veneti Opus) fondeva un nuovo concerto, composto da 5 campane, con i resti delle vecchie campane (tra le quali la maggiore, del peso di oltre 40 quintali); di questo concerto, nel crollo del 1902, si salvò solo la campana maggiore, erede della famosa Marangona. Le campane spezzatesi durante il crollo del campanile furono invece rifuse, ricavando i calchi dai frammenti delle vecchie campane, appositamente ricomposti, e utilizzando poi il materiale delle stesse. Queste nuove campane vennero donate da papa Pio X. Il nuovo concerto, realizzato dai fonditori Barigozzi di Milano nel 1909 in una fonderia costruita appositamente sull'isola di S. Elena, è composto di cinque campane, i cui nomi sono legati alle occasioni in cui venivano anticamente utilizzate:
Marangona o Carpentiera o Campanon (maggiore), nota La2, diametro 180 cm m; peso 36,25 quintali;
i suoi rintocchi annunciavano l'inizio e la fine dell'orario di lavoro dei marangoni, cioè dei carpentieri dell'Arsenale, e le sedute del Maggior Consiglio;
Nona o Mezzana (seconda), nota Si2 calante, diametro 156 cm; peso 25,56 quintali;
segnava e segna tuttora il mezzogiorno e la mezzanotte, orario in cui si potevano spedire le ultime lettere a Rialto;
Trottiera o Quarantìa (terza), nota Do#3 calante, diametro 138,5 cm; peso 18,07 quintali;
suonava il secondo segnale ai nobili che dovevano partecipare alle riunioni del Maggior Consiglio, i quali al suo suono mettevano dunque al trotto le cavalcature (prima che l'uso dei cavalli fosse proibito in città);
Pregadi o Mezza terza (quarta), nota Re3 calante; diametro 129 cm; peso 13,66 quintali;
annunciava all'alba le riunioni del Senato, i cui membri erano detti Pregadi;
Renghiera o Maleficio (quinta), nota Mi3; diametro 116 cm peso 10,11 quintali;
è la minore delle campane e i suoi rintocchi annunciavano le esecuzioni capitali.
Buona visione!
Si consiglia l'utilizzo delle cuffie per un ascolto più accurato.
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Campane di Dolo (VE), Duomo di San Rocco
Dolo, Duomo di San Rocco
Diocesi di Padova
Vicariato di Dolo
Suonate per la messa prefestiva delle 19:
- battiore delle 18:30 e distesa delle 6 campane minori;
- distesa della 5^ alle 18:55
Concerto di 8 campane alla veronese, in scala diatonica maggiore di Si2, fuse in diverse epoche e fusioni, elettrificate dalla Giacometti di Legnaro (PD), gestite da un programmatore Quartz:
I: Si2 (batte i rintocchi delle ore). Dedicata a Maria Santissima. Fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1957. Ha un diametro di 152 cm e pesa 2050 kg
II: Do#3. Dedicata a S. Rocco. Rifusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 2008. Ha un diametro di 135 cm e pesa 1400 kg
III: Re#3 (batte un solo tocco alla mezza). Dedicata a S. Antonio di Padova. Fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1957. Ha un diametro di 119 cm e pesa 950 kg
IV: Mi3. Dedicata ai Ss. Prosdocimo e Gregorio Barbarigo. Fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1957. Ha un diametro di 113 cm e pesa 800 kg
V: Fa#3. Dedicata a S. Giuseppe. Fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1957. Ha un diametro di 101 cm e un peso di 590 kg
VI: Sol#3 crescente. Dedicata al Ss. Crocefisso. Fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1957. Ha un diametro di 89 cm e pesa 410 kg
VII: La#3 leggermente calante. Dedicata a S. Pio X. Fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1957. Ha un diametro di 79 cm e pesa 280 kg
VIII: Si3. Dedicata ai Ss. Marco e Cecilia. Fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1957. Ha un diametro di 73,5 cm e pesa 220 kg
Il campanone suona solo nelle solennità e ai matrimoni
Il campanile con i suoi 82,27 m è il 22° più alto d'Italia e il 5° in Veneto dopo S. Marco di Venezia, Lendinara (RO), Breganze (VI) e Torre dei Lamberti di Verona.
Sicuramente uno dei concerti più maestosi, il Si2 è tra le più belle campane che io abbia mai sentito
Ho voluto riprendere di nuovo queste campane per 3 motivi:
1: in versione notturna
2: da pochi mesi (saran circa 2-3) la cella campanaria è illuminata
3: da quando è stato cambiato parroco (da metà agosto 2018 circa), sono state cambiate le suonate per le messe del sabato sera. All'inizio suonavano le suonate feriali (3 minori mezz'ora prima e 4^ campana 5 minuti prima). Adesso suona la distesa festiva al posto di quella feriale. Infine è stato cambiato il secondo richiamo che non è più composto dalla distesa della 4^, ma della 5^.
Per chi fosse interessato, ecco qui la programmazione:
Da lunedì a venerdì:
- distesa delle 3 campane minori alle 8
- distesa della 5^ alle 8:55
Per la messa feriale delle 8:30
- distesa della mezzana per l'angelus feriale
- distesa delle 3 campane minori alle 18:30
- distesa della 5^ alle 18:55
Per la messa feriale delle 19
Sabato:
- distesa della mezzana per l'angelus prefestivo
- distesa delle 6 campane minori alle 18:30
- distesa della 5^ alle 18:55
Per la messa prefestiva delle 19
Domenica:
- Non sono a conoscenza delle suonate per la messa delle 7:30 ma credo che suoni la campana 5^ alle 7 e alle 7:55
- distesa delle 6 campane minori alle 8:30
- distesa della 5^ alle 8:55
Per la messa delle 9
- distesa delle 6 campane minori alle 9:45
- distesa della 5^ alle 10:10
Per la messa delle 10:15
- distesa delle 6 campane minori alle 11
- distesa della 5^ alle 11:25
Per la messa delle 11:30
- distesa della mezzana per l'angelus festivo
- distesa delle 6 campane minori alle 17:30
- distesa delle 5^ alle 17:55
Per la messa delle 18
Nelle solennità il programma è uguale a quello festivo, la sola differenza è che al posto della distesa festiva, suona il concerto solenne a 8 campane. Alle 11 però non suona il concerto solenne, ma il plenum. A mezzogiorno suona sempre la mezzana.
L'annuncio della Resurrezione, le 15 del venerdì e le Ave Marie purtroppo non vengono scanditi.
Dolo, 19 gennaio 2019
Video 184
Elettro campane C7 Fratucello Padova
Breve video di dimostrazione del rarissimo sistema di generazione sonora di campane elettromeccanico della metà degli anni 60, prodotto dalla F.lli Fratucello di Padova