07/01/2020 | IL PRESEPE DI SANTA MARIA DEL ROVERE
A3 NEWS Treviso 07/01/2020 - TREVISO - Nella parrocchia di Santa Maria del Rovere un presepe speciale riproduce uno dei borghi più belli d'Italia - Intervistati LUIGINO VISENTIN - Servizio Redazione Medianordest, immagini Lucio Zanato, montaggio Alessandro Granziera - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it
LA FESTA DEL GREST
TREVISO - Grande festa a Santa Maria del Rovere per la chiusura della stagione 2014 del grest. Vediamo
- Intervistati: don SILVIO CATERINO (Vicario parrocchiale S.Maria del Rovere) - Servizio di Francesca Bozza, riprese di Nico Gatto, montaggio di Alessandro Granziera
IL NUOVO CAGNAN a Santa Maria del Rovere, a Treviso
Barbiere Achille ; Bar Rosa ; Pulisecco La Gettomatica ; Alla Dea della Pizza; Boutique del Gelato ; Pizzeria da Carla
1945, Treviso-Santa Maria del Rovere. Resa dei tedeschi nel deposito della Fonderia
Fine aprile 1945: uno scontro fra partigiani e tedeschi in ritirata a nord di Treviso, visto con l'occhio di un'autorità riluttante.
Berto Secoli, 1909, all'epoca dei fatti abitava in un'osteria della zona gestita dalla madre ed era appuntato delle guardie municipali di Treviso. In tale veste ricevette dai tedeschi intenzionati ad arrendersi le chiavi dell'ingente deposito di generi di sussistenza custodito nei capannoni della fonderia di S. Maria del Rovere.
Registrazione del dicembre 1990, periodo in cui Berto era consigliere comunale del PSDI a Treviso. (Cassetta n. 1990.06a, da 18'30'')
Lingua parlata: dialetto di Treviso. Trascrizione in italiano.
« Dopo il 25 [aprile] ... colonne di tedeschi che vanno su, colonne di tedeschi che volevano fare rifornimento. Qua c'era un deposito di alimentari che ti dico io cosa non c'era dentro...
- Alla Fonderia.
... Di tutto, tutto pieno perché c'era il rifornimento dell'Italia Settentrionale. Pensa cosa c'è dentro.
- Era anche ben guardato, ben vigilato...
Sì. Ma tutto in un momento gli ufficiali [tedeschi cercano] qualche autorità: Berto! Non ce ne sono altri, qua, e capitano a casa mia.
Io non volevo, perché ti ammazzavano. Vengono da dietro - l'osteria era chiusa - e vedo questi ufficiali.
- Erano gli ultimi momenti.
Sì, stavano andando via. Vengono là e mi fanno: Lei capo, questo e quello - Io non sono capo di niente ... e mi buttano le due pistole in segno di resa sopra il tavolo. A me!
Puoi immaginarti, mi è venuto freddo, perché so chi sono i responsabili della Fonderia. Fuori c'erano migliaia di persone (popolo) che aspettavano di saltargli addosso per portargli via la roba.
Vado via con questi ufficiali. Arrivo là e ci sono le sentinelle con il mitra. Aprono il cancello ed entro. Anzi ... il popolo che mi conosceva credeva che mi portassero dentro per ammazzarmi e hanno iniziato a gridare.
Sono andato dentro, gli ufficiali mi hanno consegnato le armi e mi danno un fascio di chiavi di tutti i magazzini. Le consegnano a me. Io non sapevo più che santo chiamare. Insomma, con queste chiavi in mano, tutte queste cose sono a mia disposizione, dimmi tu!
Fuori ci sono migliaia di persone che gridano, e qua ci sono miliardi di capitali, di allora. C'era zucchero, caffè, cioccolata, pasta, riso, ... guarda che la Fonderia è grande!
Tutti i capannoni pieni, e io avevo le chiavi di tutti i capannoni.
Fuori c'è un casino ... arrivano i partigiani. Sento un casotto, batti, pen, pum ... Le sentinelle aprono e viene dentro una camionetta di partigiani con un caporione che conosco.
- Chi era?
Non ne faccio neanche il nome, è ancora vivo. E dentro cominciano a [dare] botte agli ufficiali; proprio...
Io gli dico: Guarda che non sarei d'accordo, così
Ahh ... cosa dici!
Toni, fa un piacere, vieni qua: decidi tu. Prendi le chiavi, che Berto va a casa. Prenditi tu questa responsabilità, perché io non me la prendo
Gli ho dato le chiavi e sono venuto fuori. Ero padrone di miliardi di cose, e in casa mia - ti posso giurare - non è venuto un grano di zucchero, un grano di caffè, un pochina di pasta. Non è venuto niente, ero padrone di tutto
Vengo fuori ... appena siamo sbucati hanno iniziato a sparare col mitra dalla fonderia. Ti dico che c'era la ghiaia che vedevi le pallottole che saltavano sulla ghiaia
- I partigiani che erano dentro?
Sì, sparavano agli SS [una colonna che veniva avanti]
Io sono andato dentro sul fosso, che è ancora là, ho attraversato il fosso, fatto un buco, ho attraversato la siepe e sono andato dentro al panificio di Casellato. Senza neppure tirare il fiato!
So che dopo è entrato il popolo
- E ha fatto man bassa
Per due tre giorni qua vedevi carri, carretti, carroni ... che passavano giorno e notte. Io non ho messo neanche il naso»
NOTE
1 La sequenza temporale di Secoli (resa della sussistenza tedesca, arrivo dei partigiani, successivo arrivo di una colonna tedesca, reazione partigiana) trova riscontro in Fausto Schiavetto, Intervista a Opocher, doc. 35: Il Comando Piazza Treviso alle 18 del 28 aprile 1945 ordina un «intervento immediato per soccorso [...] alla Fonderia di S. Maria della Rovere già occupata da elementi delle nostre formazioni»
2 Nel sito [visitato il 18.5. 2011] era scritto: «Il 28 aprile, [Toni Benetton] con i suoi uomini, attacca la Fonderia di S. Maria della Rovere difesa dalle SS e la conquista dopo otto ore di dura battaglia. Nella fonderia i repubblichini avevano organizzato un campo di smistamento per prigionieri civili, mentre i nazisti lo tenevano come caposaldo a protezione della ritirata». Questo testo non è più presente [visita 13.5.2018]
3 Sul saccheggio alla Fonderia il 28.4.'45 Cfr. Marco Borghi, Dopo la guerra [...], p. 30
4 Sugli scontri alla Fonderia vedi anche la testimonianza di Anna Montin, 1928, in Luisa Tosi, E' finita la guerra...tutti a casa, p. 30.
5 Su B. Secoli e il clima a Treviso a fine guerra cfr. C. Pavan, Maleviste 1945..., pp 41-43
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LA PROVOCAZIONE DI DON SILVIO
TREVISO - Un video che spopola su facebook e fa ubriacare i ragazzi. Sta contagiando anche i giovani trevigiani. Ma per contrastare questa pericolosa tendenza don Silvio Caterino vice parroco di Santa Maria del Rovere di Treviso lancia un video provocatorio e un messaggio ai giovani e agli amministratori locali
- Intervistati: don SILVIO CATERINO (Vice Parroco Santa Maria del Rovere) - Servizio di Tina Ruggeri, riprese di Tina Ruggeri, montaggio di Paolo Carrer
TG TREVISO (17/07/2019) - SBARRE «ANTISESSO» SUL SAGRATO DELLA CHIESA
TG TREVISO (mercoledì 17 luglio 2019) - Ce' chi le chiama le sbarre della discordia, chi le salvafunerali chi ancora le sbarre antisesso. Fa discutere la decisione del parroco di san pio decimo a Treviso che e' anche titolare di Santa maria del rovere. Don Adelino Bortoluzzi approfittando di alcuni interventi nell'ex scuola materna ha predisposto l'installazione di due sbarre radiocomandate per evitare che veicoli indesiderati parcheggino attorno alla chiesa. Di certo fino a qualche settimana fa il sagrato era una libera e gratuita a due passi dalle mura, quasi un esempio di parcheggio scambiatore a discapito pero' di quanti poi arrivavano qui al seguito soprattutto di funerali con l'inevitabile risultato.
Il parroco ha detto basta quando i funerali sono arrivati causa a portare mancanza parcheggi fino a mezzora di ritardo e qualcuno racconta di un'auto parcheggiata talmente male da aver costretto il trasporto del feretro non dal sagrato ma direttamente dalla strada perche' l'autofunebre non riusciva nemmeno ad entrare. Ma le sbarre non serviranno solo per i funerali.
Fin qui la parte ufficiale perche' a plaudire alle sbarre ci sono soprattutto i residenti stanchi non tanto del parcheggio selvaggio ma di quello uso sesso. Infatti, ci racconta chi ha le finestre che guardano soprattutto nel retro della chiesa, non c'e' notte che qualcuno non si apparti con relativi segni dell'incontro diciamo ravvicinato che qualcuno il giorno dopo e' costretto a ripulire. Perche' come conclude il parroco accoglienti si ma non fino a questo punto. (
TG TREVISO (02/12/2016) - ADDIO AL TITOLARE DELLA PIZZERIA “DA CARLA”
TG TREVISO (venerdì 2 dicembre 2016) - Addio al titolare della pizzeria da Carla di S. Maria del Rovere: Giuseppe Belle Ingenito, 74 anni, si è spento ieri pomeriggio in seguito alla malattia che lo aveva colpito. Originario della provincia di Salerno, ventenne si era trasferito al nord in cerca di lavoro e nel 1970 aveva fondato la pizzeria di viale Felissent, in cui ora lavora anche il figlio Francesco. Le aveva dato il nome della moglie, conosciuta proprio a Treviso. proprietario anche dell’Hotel Scala, viveva a Santa Maria del Rovere dove saranno
anche celebrati i funerali. (
TG TREVISO (09/01/2019) - LE SCRITTE OSCENE NEL MURO DELLA SCUOLA: ESPRESSIONE DI UN DISAGIO
TG TREVISO (mercoledì 9 gennaio 2019) - Le frasi ingiuriose e le scritte offensive nel muro della scuola media Martini di Santa Maria del Rovere, oltre ad indignare professori e genitori, hanno scosso i residenti del quartiere. L'episodio è stato denunciato alla polizia locale, ma dei vandali che nella notte hanno imbrattato indisturbati muri e tapparelle delle classi con disegni osceni, non vi è traccia. Intanto ci si interroga su cosa possa spingere dei giovani ad un gesto così sconsiderato.
Sono episodi gravi che non intendiamo tollerare, ha detto il preside della scuola Antonio Chiarparin, i colpevoli, se verranno individuati, dovranno risarcire il danno e subiranno le opportune conseguenze disciplinari del regolamento scolastico, se dovessero far parte di questo Istituto. (
TG TREVISO (05/08/2017) - MUORE 18 ENNE, ERA VOLONTARIO IN UN DORMITORIO
TG TREVISO (sabato 5 agosto 2017) - Era un volontario al dormitorio Pasubio, una struttura gestita dagli operatori di strada Parrocchie di Treviso, che dà ospitalità ai senza fissa dimora e collaborava con l'Emporio solidale. Un'opera che Patrick Casarin 18 anni, faceva da tempo con passione e dedizione. Sempre sorridente, aiutava chi si trovava in difficoltà. ieri sera dopo cena, la tragedia. Il giovane si trovava con gli amici, ad un tratto ha accusato un malore. Si accasciato a terra. Subito i ragazzi che si trovavano con lui hanno dato l'allarme. Sul posto è arrivata in pochi minuti un'anbulanza. Ma per Patrick non c'è stato nulla da fare. Il suo cuore aveva cessato di battere. Restano da chiarire le cause di questa morte improvvisa: con tutta probabilità verrà sarà disposta l'autopsia. Il 18 enne abitava a Santa Maria del Rovere. Una tragedia nella tragedia. Patrick poco tempo fa aveva perso il papà. Sconvolti gli amici ed i volontari della struttura dove il giovane operava da anni. Era sempre pronto ad aiutare chi ne aveva bisogno. La morte di Patrick in un attimo ha fatto il giro della città. E sui social, tante frasi per ricordarlo, sempre sorridente. Quando non sapevo dove andare a dormire. Lui mi aiutava, dice un amico. Poi tanti tantissimi amici che hanno voluto salutarlo, ricordarlo. Il giovane lascia due sorelle minori (
campane della chiesa di santa maria maggiore di treviso
plenum delle ore 18:45 per la messa prefestiva delle ore 19:00
concerto di 3 campane
I campanone (mezzo slancio)
II mezzana (mezzo slanci)
III (slancio)
TG TREVISO (27/10/2018) - IL SACERDOTE FA ARRESTARE IL LADRO DI OFFERTE
TG TREVISO (sabato 27 ottobre 2018) - Bibbia in mano ma anche gran colpo d'occhio e una buona dose di coraggio. Don Jean Baptiste si è trasformato in detective per fare arrestare l'uomo che stava per razziare le offerte dei fedeli. Uno sguardo stavolta non da pastore di anime ma da investigatore e lo spirito per affrontarlo. Il malvivente, un 42 enne marocchino, era entrato nella chiesa di Santa Maria del Rovere con un obiettivo preciso, ma non sapeva di essere monitorato. (
IL GREST ALTERNATIVO DI DON ADELINO: BIMBI ALLA SCOPERTA DELLA CITTA'
TREVISO - Un Grest alternativo quest'anno per i bambini di S. Maria del Rovere. Gite alla scoperta della città, per un'educazione civica...sul campo - Intervistati: MARIA ROSARIA TRIDENTE (Animatrice R-Estate ragazzi), GIANNI TREVISIOL (Autista soccorritore Suem 118), Don ADELINO BORTOLUZZI (Parroco di S. Maria del Rovere) - Servizio Lina Paronetto, immagini Lina Paronetto, montaggio Alessandro Granziera - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
filmato inaugurazione chiesa S. Agnese Treviso
filmato inaugurazione del restauro del coro ligneo della chiesa di S. Agnese Treviso
Campane della Parrocchia di San Nicolò in TREVISO v.214
Distesa della 3^ delle 18:15 per la Messa festiva delle 18:30
Concerto di 3 campane in Do3 + 2 sonelli elettrificate a slancio friulano da Morellato.
Ecco il primo video, in 218, a Treviso.
Sappiate che a Treviso ci sono stato molte volte ma, non avendo mai avuto tempo in più per vedere che chiese riprendere, non sono mai riuscito a filmare niente.
Purtroppo qualcosa di misero, in realtà speravo almeno nella distesa delle due minori, ma vorrà dire che per la Messa festiva serale questo è l'unico segno.
Quando ho ripreso sono rimasto contento solo di una cosa: dopo più di una settimana ho caricato un video.
Su questo video non vi sono altri informazioni da darvi poiché tutti i dati sulle campane li potete leggere nella frase dei dati all'inizio della descrizione.
Quindi non ho altro da dirvi che di aspettare il video del prossimo fine settimana visto che sto già pensando a qualcosa...
Video 214
1945, Trincee e sbarramenti anticarro tedeschi a sud-ovest di Treviso
Testimonianze di Raffaelo Pavan, Treviso-S.Angelo 1923, e Giulio Boa, Treviso-S. Maria del Rovere 1921, registrate in dialetto rispettivamente nel febbraio 2011 e nell'ottobre del 1985. Trascrizione in italiano.
R.PAVAN
« - Nel '44 eri a casa o eri militare?
Ero a casa, perché sono venuto a casa il 12 settembre del '43. Sono stato sbandato, ma non mi hanno mai fermato. Facevo il fosso anticarro. Voi da San Lazzaro siete andati via e là c'erano i cannoni e io [vi] andavo a lavorare.
- Il fosso anticarro dove andava? Attraversava la strada...
Qua da Tajapiera, veniva fuori, tra i Foffano e la stalla di Piero Reato, sull'orto. [Siamo in via S. Angelo, nei pressi delle vecchie scuole elementari, all'altezza del cavalcavia della tangenziale sud].
- Solo sulla strada, non è che attraversasse la strada.
No, no. Andava per la campagna...
- Fino sul Terraglio?
Sul Terraglio e sul [fosso/fiume] Dosson.
- Sul Dosson o sul Terraglio?
Partendo da qua prendevano il Dosson a San Trovaso, più avanti: alle Grazie. Sono andati a finirla fino alle Grazie, là c'è il Terraglio.
- Partendo dal Sile.
Partendo dal Sile. Qua c'erano i pali, traverse di ferrovia segate, piantate inclinate verso di qua [verso ovest].»
G.BOA
« - Lei di che classe è?
Del '21. Io l'8 settembre [1943] ero a Karlovac in Jugoslavia, vicino Zagabria. Un passo avanti l'altro, in venti otto giorni, ma sono arrivato a casa. Ho provato ad andare a lavorare per la TODT. Sono andato i primi due giorni e dopo non mi trovavo più.
- La TODT sarebbero i tedeschi?
È un'impresa di lavori tedeschi. Sono andato - obbligatorio, o da una parte o dall'altra - con le trincee a Sant'Angelo.
- Dov'era a Sant'Angelo?
Dai Vendramini, e anche da voi là, a far buche, camminamenti. Dai Vendramini era il posto di ritrovo degli operai. Là c'erano i tedeschi, andavano per le case e dicevano: qua tagliamo tanti rami, tagliamo gli alberi e dopo, sui campi, si facevano questi camminamenti rinforzati con i rami, con gli alberi, con i tronchi.
- Trincee, ma che senso avevano?
Fermare l'avanzata [degli Alleati], in sostanza.
- Quanto larghe erano?
Saranno state un metro e mezzo e lunghe saranno state 30-40 metri. Tutti quanti ... uno qua, uno là.
- Tipo fossi...
Ecco, fossi.
- Cosa vuoi fermare con quei fossi?
Erano trincee.
- Ma non avevano una linea continua...
No, no. Dopo, sulle strade, avevano messo delle putrelle, piantate, per bloccare il traffico.
- Era nel '45, questo.
Sì; prima del '45: '43, '44. (*) Dopo a [?] hanno fatto saltare il ponte.
- So che davanti casa mia, davanti agli Armellin c'era la contraerea.
Dopo hanno portato la contraerea, dopo.
- Si ricorda, lei, che c'era?
Sì, sì, mi ricordo.»
***
Note
(*) - I brani pubblicati fanno parte di interviste raccolte per ricerche diverse dagli avvenimenti bellici del '45. Si tratta quindi di un primo approccio all'argomento: non si è approfondito come dovuto con i due intervistati e non ne sono stati cercati degli altri.
Va da sé che per un inquadramento complessivo delle opere di fortificazione tedesca attorno a Treviso nel 1944-45 la parola passa gli archivi.
Per notizie su reclutamento e lavori allo sbarramento/fossa anticarro sul Terraglio-Favorita nei pressi di Mestre cfr. pp. 7-8 dell'intervista di Sandra Savogin al partigiano Armando Carraro [ ]
** - «Marzo [1945] chiude un fervore di opere di difesa con fortificazioni attorno alla città con grave danno alle campagne con costruzioni di fossi anticarro e di trincee.
Sant'Angelo ne risente di queste. Molti campi vengono completamente distrutti [...] con scavi profondi e l'atterramento di tutte le piante adoperate per le trincee.» - Sartoretto Antonio, Sottana Ottorino, Sant'Angelo sul Sile e Santa Maria del Sile nei 1200 anni di storia, 1975, p. 146.
Campane Duomo di Treviso
Cattedrale di s.Pietro Apostolo 7 campane in Si2(non in scala) Distesa a 3 campane per la S.Messa festiva delle 10.30
RUBATA L'AUTO DEL PARROCO
PAESE - E ora a Castagnole, per un furto d'auto che ha lasciato tutti sbigottiti: quello dell'auto del parroco, nel cortile della canonica. - Servizio Francesco Ceron, immagini Francesco Ceron, montaggio Francesco Ceron - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
Campane San Nicolò-Treviso
Parrocchia SS.Nicolò e Stefano 3 campane in Do3+campanella fuori concerto Distesa a 3 per la S.Messa festiva delle 10
Best places to visit
Best places to visit - Quinto di Treviso (Italy) Best places to visit - Slideshows from all over the world - City trips, nature pictures, etc.