BASSANO TG - 17/12/2015 - TEATRO: ECCO LA PROPOSTA DI S.MARIA IN COLLE
BASSANO TG (giovedì 17 dicembre 2015) - Continua in città il dibattito sul nuovo teatro. Dopo mesi di parole, oggi la parrocchia di Santa Maria in Colle è passata ai fatti, presentando ufficialmente la proposta di vendita del teatro Da Ponte avanzata al Comune lo scorso settembre.
SANTA MARIA IN COLLE (IT) by L3bez
Questa è la presentazione di Santa Maria in Colle del gruppo L3bez(il migliore, ndr). Qui puoi trovare più informazioni:
lebezeng.wordpress.com
Chiesa di Santa Maria In colle vista dall'alto
Places to see in ( Bassano Del Grappa - Italy )
Places to see in ( Bassano Del Grappa - Italy )
Bassano del Grappa is a medium-sized town (population 40,000) located in the Veneto region of northern Italy, in the province of Vicenza (Provincia di Vicenza). The town is situated at the point where the flat Veneto plains reach the hills leading up to the Alps; it takes its name from the nearby Monte Grappa. The four things for which Bassano del Grappa is best known are its covered bridge over the Brenta, the strong grappa liqueur produced in the area, the military history of Monte Grappa and locally-produced ceramics. Like so many of the Veneto's historic towns, this is a prosperous place and is studded with smart clothes and furnishings shops. The architecture reflects Bassano's location: typical Veneto-style arcaded streets and piazzas are interspersed with alpine wooden balconies, and some of the hostelries have a decidedly Austrian flavour.
The historic centre of Bassano is pretty and very compact: there are several sights to see and the town makes a good day-trip destination. It is connected by direct regional trains to Padua and Venice. It would also make an unusual base for a couple of days exploring this area between the mountains and the Veneto plain.
The most famous view of Bassano del Grappa is of its principal landmark, the Ponte degli Alpini, also known as the Ponte Vecchio ('Old Bridge'). This covered wooden bridge over the broad Brenta river was designed by Andrea Palladio in 1569 to replace earlier incarnations. The use of wood helps the structure to cope with the onslaught of flooding as melted snow rushes down from the mountains. The insignia of the Alpini can be seen all over Bassano del Grappa and in the souvenir shops too. At the western end of the bridge is a little museum dedicated to them: the Museo degli Alpini (entered through the tavern above). This contains photographs and relics of various military campaigns, but principally the First World War fighting on Monte Grappa. The museum also contains photos and items recording the local horror of 1944 when the occupying Germans hung 31 Italian partisans from trees. The panoramic Viale dei Martiri is now named for these men, and they are recorded by little shrines along its length. Despite the sad memories, this is a lovely stretch of street with benches to admire the views of the mountains: you shouldn't leave Bassano del Grappa without strolling along this amphitheatre.
One of the finest views of the bridge is from a little terrace at the entrance to another of Bassano's museums, the Museo della Ceramica at Palazzo Sturm. The museum (included in a combined ticket with the Museo Civico) is housed in an interesting palazzo on the bank of the River Brenta, and contains displays of local ceramics and majolica ware. If you are visiting during its limited opening hours (weekends, holidays and summer; closed lunchtimes) it's worth climbing the fourteenth-century Torre Civica (civic tower) in Piazza Garibaldi for views over Bassano. Nearby in Piazza della Liberta, another large square, is the former base of the town's ruler, later the town hall: the Loggia dei Podestà and Palazzo del Comune. The fifteenth-century building has a large clock face in its facade, dating to 1430 (though the internal workings are more recent), and although most of its external frescoes are lost it still features a painting of St. Christopher by Francesco Bassano (or da Ponte) il Vecchio, father of Jacopo.
Bassano is proud of its botanic gardens, the Giardini Parolini, which were created by a local enthusiast in the early nineteenth century and now, on a reduced scale, form a public park. On the top of its hill, Bassano is dominated by its castle complex, the Castello degli Ezzelini. The castle itself can only be toured by prior arrangement for groups, but you can enter the courtyard and visit the town's Duomo inside the walls. This cathedral, the Duomo di Santa Maria in Colle is unfortunately only open on Sunday mornings. Other interesting churches include the little Chiesa di San Donato, which lies down an alley on the far side of the Ponte degli Alpini. This is a small historic church with vanishing frescoes and a sweet altarpiece by Francesco Bassano il Vecchio.
( Bassano Del Grappa - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Bassano Del Grappa . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Bassano Del Grappa - Italy
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TG BASSANO (30/07/2019) - BASSANO PATRIMONIO DELL'UNESCO? AI BASSANESI PIACE MOLTO L'IDEA
TG BASSANO (martedì 30 luglio 2019) - Bassano patrimonio dell'unesco. Potrebbe essere questo il futuro della nostra città ai piedi del Grappa, dove storia, arte, tradizione, bellezza si fondono, percorrendo a volo d'uccello dalla collina al fiume, passando tra capolavori dell'architettura e gioielli di stile, attraversando un momumento nazionale per poi trovarsi nel suggestivo salotto buono. Salire verso uno dei viali dove si è consumata una delle pagine più tristi e drammatiche della storia d'Italia e raggoungere la storica pieve di Santa Maria in colle, con il castello, il camminamento che riporta agli albori di una civiltà ricca e ingegnosa.
Un riconoscimento importante è vero che richiede un iter burocratico complesso. Ma, dopo che reteveneta ha lanciato l'idea, la cosa piace e molto ai bassanesi, a chi a Bassano vive e lavora. (
TG BASSANO (19/01/2017) - SAN BASSIANO, POVERTA’ PESTILENZA DI OGGI
TG BASSANO (giovedì 19 gennaio 2017) - E già in mattinata è iniziata la celebrazione di San Bassiano con la messa solenne nel Duomo di Santa Maria in Colle officiata dal Vescovo di Vicenza, Monsignor Beniamino Pizziol, che dall’altare ha lanciato un messaggio sulle pestilenze moderne. La prima, ha detto, è la povertà. (
TG BASSANO (19/01/2019) - SAN BASSIANO, IL VESCOVO:« BASSANO CITTA' DI INCONTRO E DI DIALOGO»
TG BASSANO (sabato 19 gennaio 2019) - 19 gennaio 2019. San Bassiano. Una festa per premiare chi si è distinto nella cultura, nel sociale, nello sport, portando alto il nome di Bassano in tutto il mondo. Ma soprattuto deve essere l'occasione perchè l'intera città si fermi e rifletta. Un appello che arriva direttamente dal vescovo di Vicenza, monsignor Pizziol, che ha celebrato la messa al Duomo di Santa Maria in colle. (
Campane della Parrocchia di Sant'Agnese Vergine e Martire in Portogruaro (VE) (02) v.427
Battiore e dopli (dura 1 minuto e mezzo) delle 12:00 per l'Angelus festivo/solenne
Concerto di 3 campane in La3 fuse da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) in epoche diverse ed elettrificate a slancio friulano.
E dalla bellissima Monselice ci spostiamo nell'altrettanto unica città di Portogruaro.
Come città tutti noi campanari la conosciamo per la vicenda del campanile pendente e del quale sono state purtroppo fermate le campane qualche anno fa.
Il centro storico di questa città, però, non è costituito solo dal campanile del Duomo, ma anche dai mulini sul fiume Lemene (nella zona absidale del Duomo), dal piccolo Santuario della Madonna della Pescheria (situato sempre sulla sponda del Lemene nei pressi del Duomo e contenente una bellissima icona della Madonna a cui i portogruaresi sono molto devoti).
Oltretutto, parallelamente alla piazza del Duomo, si trova la ben più grande Piazza della Repubblica, sulla quale si affaccia il municipio veramente molto bello e caratterizzato dalla sua facciata con merli sulle sommità simili a quelle di un antico castello.
Al centro si accede da tre porte (anticamente 4): la porta di San Giovanni, la Porta di Sant'Agnese, la Porta di San Gottardo e una volta esisteva anche la Porta di San Nicolò ma che ora non esiste più.
Queste 4 porte determinano anche i cosiddetti borghi esterni al Centro Storico, identificati da un Santo e da una chiesa rappresentativa.
I borghi sono, appunto: San Giovanni (con l'annessa chiesa che vedremo nel video prossimo...piccolo spoiler), Sant'Agnese (che vediamo in questo video) e San Nicolò (che possiede due chiese, il primo nucleo con una chiesa più piccola ed antica di cui ho fatto un video tempo fa, e una chiesa più recente che è stata costruita in seguito e che purtroppo possiede solo degli altoparlanti).
Qui, a Sant'Agnese, ci ero già stato un anno fa per la ripresa dell'angelus feriale e del sabato che consiste nella distesa della grande.
Sul mio canale mancava, però, la ripresa del Plenum.
Dato che era una domenica in cui, per motivi familiari, mi sono recato a Portogruaro, ho pensato di riprendere l'Angelus festivo delle chiese di Sant'Agnese e di San Giovanni che, in entrambe le chiese, costituiva nel dopli.
Inizialmente ero indeciso su quale delle due riprendere, poi, disponendo di due videocamere come visto anche nella doppia inquadratura del video precedente (la videocamera che uso solitamente nei video e la macchina fotografica), ho ben pensato di riprenderle entrambe.
La differenza sta nel fatto che il microfono me lo sono portato a San Giovanni, mentre a Sant'Agnese ho registrato solo con la macchinetta fotografica.
Una volta arrivato a casa, però, tramite un processo di ri-registrazione dell'audio della macchina fotografica facendo utilizzo del microfono per consentire di avere un audio realistico simile a quello che potrebbe essere veramente stato realizzato registrano in loco con il microfono.
Il risultato direi sia ottimale e ben riuscito.
Il video, come detto in precedenza, è stato realizzato con la macchina fotografica (solo il video della suonata, le riprese panoramiche sono state effettuate con la videocamera solita).
La differenza in diurna tra le due si percepisce ma non è poi così grande, anzi, anche la macchina fotografica rende bene in video.
Dopo a voi l'ardua sentenza.
Sulle campane, che dire...ottimo concerto Colbachini di Bassano molto festose e intonate tra loro.
Positivo il fatto che si mantengano le tradizioni della zona come quella di suonare tutte e tre le campane all'angelus della domenica.
Da Sant'Agnese è tutto, ai prossimi video (il prossimo già lo conoscete).
I: La3, fusa da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) nel 1922;
II: Si3, fusa da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) nel 1922;
III: Do#4, fusa da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) nel 1930.
Video 427
Volterra - piazza Duomo e Battistero
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Fonte (TV) Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Fonte è un comune in provincia di Treviso situato tra le prime colline e la pianura davanti al massiccio del Grappa; la Chiesa situata su un colle si può raggiungere con una scalinata di 102 gradini
L'ABBRACCIO DELLA CITTA', ADDIO IN TRE ATTI
BASSANO DEL GRAPPA - Bassano del Grappa .Comincia oggi l’addio della città a Luca Russo. La camera ardente a san Giovanni, la fiaccolata in centro, domani i funerali
- Servizio Paola Gazziola, immagini Renzo Rigon, montaggio Renzo Rigon - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
Le campane di Tresigallo (Fe)
Chiesa parrocchiale di Sant'Apollinare, distesa per la prima chiamata della Santa Messa festiva.
Il campanile, unica testimonianza rimasta delle origini romaniche del complesso, ospita 4 campane fuse nel 1867 da Clemente Brighenti, è stata aggiunta un quarta fusa da Capanni nel 1987, anno in cui probabilmente è stato rifatto anche il castello.
La chiesa più volte rimaneggiata, negli anni del regime è stata completamente rivestita con lastre di travertino ed impreziosita con bassorilievi e rappresenta un episodio praticamente unico nel suo genere, nell'ambito delle rifondazioni realizzate in Italia.
Sopracastello Chiesa Rossa
Nella frazione Sopracastello di San Zenone degli Ezzellini, in cima ad un colle c'è la Chiesa Rossa
Santuario Beata Vergine del Covolo
Il Santuario della Madonna del Covolo si trova nel comune di Crespano del Grappa in provincia di Treviso, ai piedi del Monte Grappa
Charbel TV- Corpus Domini a Crespano Del Grappa-La processione-03.06.2018
La Valle Santa Felicita e le sue leggende...
Il Mistero Veneto nel programma di Patrizia Giustarini, giornalista RAI di Venezia conduttrice della rubrica IL SETTIMANALE, in onda al Sabato alle 12,25, su RAI 3
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Il Colle delle Streghe all'imbocco della Valle Santa Felicita di Romano d'Ezzelino. A destra la Torre eretta sul col Bastia, ove s'ergea il castello del fantasma di Ezzelino III da Romano. Riporto quanto scritto dal gran cultore di civiltà
veneta, Dino Coltro nel libro Gnomi, Anguane e Basilischi CIERRE Edizioni.
Le streghe....la nostra gente sostiene che la strega ha il potere della malvista: fissando in viso un persona può causarle malattie o disgrazie. Per vincere il maleficio, bisogna sentirsi forti e dare in contraccolpo, battendole la mano sulla spalla. Non tutti han il coraggio di contrastarla e le chiedono di pagare il riscatto; c'è invece chi preferisce rivolgersi a una strega concorrente che, per vendetta o dispetto, annulla la stregoneria. Per questo le streghe si riuniscono in Concilio, per denunciare le loro questioni ogni giovedì del mese, ai crocicchi o sotto le piante di noce.
Il raduno delle Streghe è detto Sabba (spregiativo del Sabato ebraico), ma nei verbali dell'Inquisizione non appare, le Streghe stesse chiamano i loro raduni gioco oppure ballo. Fu il cristianesimo a descrivere i Sabba come orge diaboliche con omicidi rituali. Avvenivano di giovedì e non di sabato, e il termine Zobiana indica la Donna del giovedì. La scelta del giovedì pare avvenne in rapporto alle quattro Tempora, un periodo rituale con diguino e astinenza, celebrato dalla chiesa all'inizio di ciascuna stagione. Gregorio Magno, nel IV secolo , fissò la Tempora al mercoledì, venerdì e sabato che precedono la seconda domenica di Quaresima, la prima dopo Pentecoste, la terza di settembre e dell'Avvento. Così il giovedi restava libero per il Sabba. I luoghi indicati per i loro Concili, furono dalla chiesa esorcizzati...Nel Veneto sono indicati il Mondragon vicino a Lazise...il Colle delle Streghe nella Valle Santa Felicita presso Romano d'Ezzelino....
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Romano d'Ezzelino con il Col Bastia, la Valle Santa Felicita e il limitrofo Colle delle Streghe. Leggende e suggestioni della terra di Ezzelino III da Romano raccontate da Roberto Popi Frison con il contributo di
Leonardo Pianezzola e Simone Cavallin del Centro Studi Ezzelino. Un ringraziamento ai figuranti del Palio di Romano, agli attori dei Mariavercoea e alle loro sarte, ai proprietari dei siti ove si son svolte le riprese. Un ringraziamento anche ai nottambuli per non aver denunciato il nostro presidente mentre girovagava alle 5,30 del mattino nel cimitero di Romano con fiaccole e quant'altro :)
Campane della Parrocchia di San Giovanni Bosco in Fossà di San Donà di Piave (VE) v.429
Battiore e distesa della grande (dura 2 minuti) e a seguire Plenum (dura 5 minuti) per l'Angelus festivo delle 12:00 di domenica 15 dicembre 2019
Concerto di 3 campane in Fa3 fuse dalla De Poli di Vittorio Veneto nel 1950, elettrificate alla trevigiana sincronizzata dalla Vanin di Trebaseleghe (PD) e gestite da un programmatore Ecat Sirio12.
Dalla bella Portogruaro ci spostiamo questa volta nella campagna Sandonatese.
Da poco, infatti, avevo caricato un video di Calvecchia (frazione di San Donà) e ora ci ritroviamo in queste zone sempre nel comune di San Donà, questa volta nella piccola frazione di Fossà.
Si tratta di un piccolo paese nella campagna Sandonatese nei pressi di Calvecchia (che, come detto sopra, abbiamo visto di recente in un altro video) che possiede una bella chiesa e uno stupendo campanile che da tempo mi incuriosivano dato che su YouTube ancora non c'erano video a riguardo.
Mi sono così deciso la III domenica di Avvento di dirigermi in questa bella frazione.
Una volta arrivato mi sono diretto subito in chiesa dato che da poco era terminata la Messa.
Appena entrato ho fatto le riprese panoramiche e poi ho incontrato la sacrestana alla quale ho chiesto se a mezzogiorno avrebbero suonato le campane e, successivamente, se fosse stato possibile suonare un plenum per la ripresa.
Grazie alla sua gentilezza e disponibilità, sono riuscito a realizzare questo bellissimo video con una suonata alquanto lunga, addirittura un doppio Angelus.
Dopo la visita dentro in chiesa, sono uscito e mi sono messo in posizione per la ripresa.
Puntuale, a mezzogiorno, parte il battiore e di seguito la distesa della grande (il comune Angelus feriale e festivo).
Dopodiché, dopo qualche secondo, ecco uno scatto di tutte e tre le campane.
Stupende, ottimo concerto e grazie tante alla sacrestana per questa possibilità.
Inoltre, la suonata non è durata per niente poco, ma addirittura 5 minuti di impulso!
Una meraviglia.
Mentre ancora le campane continuavano a suonare, la sacrestana è venuta via dalla chiesa e si è fermata a salutarmi impegnandosi ad inviarmi le note storiche su questo concerto (che trovate in fondo alla descrizione), io l'ho ringraziata infinitamente e poi sono tornato dietro alla videocamera in attesa della fine della suonata.
Appena finito il bellissimo suono, ho eseguito le riprese esterne e poi sono rientrato contento della bellissima opportunità datami oggi.
I (Maria Ausiliatrice): Fa3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) giovedì 10 agosto 1950 alle 15:45, peso 7,11 quintali.
Reca scritto: LA TUA LODE NON SI RITIRI DALLA BOCCA NON SI RITIRI DAL CUORE; LODO IL DIO VERO - CHIAMO IL POPOLO - RIUNISCO IL CLERO - PIANGO I MORTI - CHIAMO I VIVI - SPEZZO I FULMINI.
LA MIA VOCE È VOCE DI VITA; IO VI CHIAMO ALLE COSE SACRE: VENITE!
ANNO SANTO 1950; PAGATA CON L'AMORE E LA CONCORDIA DEGLI ABITANTI DEL VILLAGGIO;
II (San Giovanni Bosco): Sol3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) giovedì 10 agosto 1950 alle 15:45, peso 5,02 quintali.
Reca scritto: VENITE FIGLI, ASCOLTATEMI: VI INSEGNERÒ IL TIMORE DI DIO; ECCO, IO, CAMPANA, NON SUONO PER COSE VANE; CHIAMO I VIVI - PIANGO I MORTI - SPEZZO I FULMINI; ANNO SANTO 1950; CON L'AIUTO DI GIOVANNI GIOL;
III (San Fortunato Diacono e Martire): La3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) giovedì 10 agosto 1950 alle 15:45, peso 3,46 quintali.
Reca scritto: IL GRIDO DI DOLORE S'È FATTO GRIDO D'AMORE; I NOSTRI SOSPIRI SI CAMBIANO IN GIOIA; ALZATEVI PREMUROSI - LA CAMPANA CHIAMA IL CUORE DEL PADRE VI ASPETTA NEL TEMPIO; ANNO SANTO 1950; FORTUNATO GRIGOLETTO MORTO A QUESTO SECOLO È VIVO IN CIELO E PRESENTE NEL NOSTRO RICORDO.
Sonello: peso 40 kg.
Note storiche: le campane vennero benedette il 14 settembre 1950 alle ore 10 del mattino dall'attuale Vescovo di Vittorio Veneto mons. Zaffonato. Le campane erano appese in chiesa nella cappella del Sacro Cuore.
Dopo la benedizione le campane vennero collocate in una torre provvisoria alta 7 metri sulla parte destra della chiesa e suonarono tutte insieme per la prima volta il giorno di Tutti i Santi del 1950.
L'attuale campanile è stato eretto nel 1992 circa.
Foto del concerto a questo link:
Si ringrazia infinitamente la Sacrestana per la disponibilità, gentilezza e accoglienza dimostrate nei miei confronti sia nel suonarmi il Plenum, sia nell'inviarmi la storia e le foto delle campane.
Video 429
FESTE MARIANE 2019 S. Zenone degli Ezzelini - Processione iniziale 7/9
Video della DIRETTA FACEBOOK (sulla pagina RADIO LUCE San Zenone degli Ezzelini - Treviso - Italy) dell'arrivo della sacra immagine della Madonna della Salute nella Chiesa Parrocchiale di San Zenone degli Ezzelini (TV), nel giorno di apertura delle Festività Mariane 2019, sabato 7 settembre 2019.
radioluce.tv
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tel. 0423 567744
Basilica di S.Maurizio Imperia
Breve visita alla Basilica di S.Maurizio ad Imperia (Sv) Italy