Burano and Mazzorbo - Italy 4K Travel Channel
The island of Burano is 670 m long and 450 m wide and lies about 7 km northeast of Venice in the lagoon. Actually, there are 4 islands separated by channels and connected by many bridges. Today, approx. 2700 people live in Burano. The island is known for its picturesque colored houses but also by its needle embroideries.
We arrive by boat in the south of the island, in the canal rio Mandracchio, near the church of Saint Martin Vescovo. The church tower can compete with the leaning tower to Pisa. The canal branches off in a right angle and is now called rio Terranova, spanned by a pretty little bridge. The straightforward continuation was the Rio Tera, but one filled it in. The street is now called Via Baldassare Galuppi. It is the central shopping street and promenade of the island.
In front of it is Piazza Baldassare Galuppi, the main square in front of the Catholic Church. In the center is a monument to Baldassare Galuppi, an Italian composer born in Burano. Coming from the south, you see Merletti dalla Olga to the right. Here, one still offers original Burano embroidery.
We cross the square and walk along Via Baldassare Galuppi. Many restaurants and cafes invite you to stop. The blaze of color is stimulating and inspiring. Many narrow lanes branch off to the right and left.
About halfway up, another canal branches off to the right, the rio Pontinello. Again, a curved pedestrian bridge leads across the canal. Cars are not to be seen on the island. They are probably forbidden, and they have no place.
We turn into Calle Galoppi and then return through Calle Babuini. There are hardly any tourists in the side streets and you are almost alone.
We walk along the Fondamenta S. Mauro and then turn right into Viale Marcello. At the ferry terminal Burano SX per f.te Nove we wait until our group has gathered again.
For lunch, we take the boat to Trattoria Ai Cacciatori on the neighboring island of Mazzorbo, connected to Burano by a pedestrian bridge. Massimo and Miki have again organized everything perfectly. The head of the restaurant and the chef expect us already.
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please read more:
Burano ist eine Insel, 670 m lang und 450 m breit, die ca. 7 km nordöstlich von Venedig in der Lagune liegt. Eigentlich sind es 4 Inseln, die durch Kanäle getrennt und durch zahlreiche Brücken verbunden sind. Heute leben ca. 2700 Menschen ständig auf Burano.
Bekannt ist die Insel durch ihre malerischen bunten Häuser, aber auch durch seine Nadelstickereien.
Wir legen mit dem Boot im Süden der Insel, im Kanal rio Mandracchio, nahe der Kirche zum Heiligen Martin Vescovo an. Der Kirchturm kann mit dem schiefen Turm zu Pisa konkurrieren. Der Kanal zweigt im rechten Winkel ab und nennt sich nun rio Terranova, der durch eine hübsche kleine Brücke überspannt wird. Die geradlinige Fortsetzung war ursprünglich der rio Tera der aber zugeschüttet wurde. Die Straße heißt heute Via Baldassare Galuppi. Sie ist die zentrale Einkaufs- und Flaniermeile der Insel.
Davor liegt aber die Piazza Baldassare Galuppi, der Hauptplatz vor der katholischen Kirche. In der Mitte befindet sich ein Denkmal von Baldassare Galuppi, einem italienischen Komponisten, der in Burano geboren wurde. Wenn man den Platz von Süden kommend betritt, ist direkt rechts das Geschäft Merletti dalla Olga, wo noch originale Stickereien aus Burano angeboten werden.
Wir überqueren den Platz und gehen die Via Baldassare Galuppi entlang. Viele Restaurants und Cafes laden zur Einkehr ein. Die Farbenpracht ist herrlich anregend und inspirierend. Zahlreiche schmale Gassen zweigen rechts und links ab.
Ungefähr auf halber Höhe zweigt rechts ein weiterer Kanal ab, der rio Pontinello. Auch hier führt eine geschwungene Fußgängerbrücke über den Kanal. Autos sind auf der ganzen Insel nicht zu sehen. Vermutlich sind sie verboten, aber sie hätten auch keinen Platz.
Wir biegen ab in die Calle Galoppi und kehren anschließend durch die Calle Babuini wieder zurück. In den Seitenstraßen sind kaum Touristen unterwegs und man ist fast alleine.
Wir gehen die Fondamenta S. Mauro entlang und biegen dann in die Viale Marcello rechts ab. Beim Fährterminal Burano SX per f.te Nove warten wir bis unsere Gruppe wieder beisammen ist.
Zum Mittagessen fahren wir mit dem Boot zur Trattoria Ai Cacciatori auf der Nachbarinsel Mazzorbo, die mit Burano über eine Fußgängerbrücke verbunden ist. Massimo und Miki haben wieder alles perfekt organisiert und der Chef des Restaurants und der Küchenchef erwarten uns bereits.
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weitere Infos im Reisevideoblog:
A tour of Burano island Italy
Burano is an island in the Venetian Lagoon, northern Italy; like Venice itself, it could more correctly be called an archipelago of four islands linked by bridges. It is situated near Torcello at the northern end of the Lagoon, and is known for its lacework and brightly colored homes.
Burano is situated 7 kilometers from Venice, a short 40 minute trip by Venetian motorboats, vaporetti.
The island is linked to Mazzorbo by a bridge. The current population of Burano is about 2,800. Originally, there were five islands and a fourth canal that was filled to become via e piazza Baldassare Galuppi, joining the former islands of San Martino Destra and San Martino Sinistra.
Burano has historically been subdivided in to five sestieri, much like the historical center of Venice. They correspond to the five original islands. The sixth sestiere is neighboring Mazzorbo.
Burano is also known for its small, brightly painted houses, popular with artists. The colours of the houses follow a specific system originating from the golden age of its development; if someone wishes to paint their home, one must send a request to the government, who will respond by making notice of the certain colours permitted for that lot.
Other attractions include the Church of San Martino, with a leaning campanile and a painting by Giambattista Tiepolo (Crufixion, 1727), the Oratorio di Santa Barbara and the Museum and School of Lacemaking.
Burano 2° Video Originale
In una giornata di sole con mia moglie Antonella ho visitato l'isola di Burano nella Laguna veneta.
Questa è la versione video con voci, suoni, e rumori originali della bellissima giornata passata a Burano.
A voi il giudizio...
In a sunny day with my wife Antonella I visited the island of Burano in the Venetian Lagoon.
This is the video version with voices, sounds and noises original beautiful day spent at Burano.
You judgement ...
Burano (in dialetto locale Buran /bu'ran/) è un'isola abitata della laguna di Venezia ed è considerata una frazione del comune di Venezia. Vi abitano circa 3000 persone ed è collegata da un ponte all'isola di Mazzorbo, che ne è parte integrante.
È nota per la lavorazione artigianale dei merletti,per i tipici dolci Bussolai, nonché Il suo nome deriverebbe da Boreana, uno dei quartieri della città romana di Altino, o forse una delle sue porte (quella posta a Nord-Est, da dove giungeva la bora). Burano fu infatti fondata, come le altre isole vicine, dagli abitanti di questo centro fuggiti sulla laguna per sfuggire alle invasioni barbariche, in particolare quelle degli Unni di Attila e dei Longobardi. Le prime abitazioni erano poste su palafitte con le pareti fatte di canne e fango e solo a partire dall'anno Mille furono costruite case in mattoni. Burano poteva giovare anche di un clima mite, grazie ad una certa ventilazione che allontanava la malaria. Divenuta comune autonomo, cadde ben presto sotto l'orbita di Venezia a cui rimase sempre legata.
A partire dal Cinquecento, iniziò la nota lavorazione del merletto.per le sue tipiche case vivacemente colorate.
L'isola è collegata con i battelli e i vaporetti a Torcello, Murano, Treporti, e Venezia. Il cuore del paese è Piazza Baldassare Galuppi, realizzata interrando un canale, in cui si affaccia la chiesa di San Martino. È nota per la lavorazione artigianale dei merletti, nonché per le sue tipiche case vivacemente colorate, ma il perché di questa usanza non è ancora chiaro. Un'ipotesi dice che ogni colore sarebbe simbolo di una determinata famiglia e in effetti ancor oggi a Burano vi sono pochi ma molto diffusi cognomi. Per questo motivo sono diffusi, come un po' in tutto il Veneto, dei soprannomi per distinguere un ramo da un altro.
Un'altra supposizione afferma che i colori vivaci servirebbero ai barcaioli per ritrovare la propria casa quando c'è nebbia, che qui è spesso particolarmente firra.
Da ricordare che per tutto il periodo del Regno d'Italia per cambiare il colore di una casa serviva chiedere il permesso ad un sovraintendente.
L'unica chiesa che si erge nell'isola è la chiesa di San Martino. Famoso il suo campanile pendente da quando i basamenti, fondati, come tutta Venezia, su palafitte, hanno ceduto.
L'unica Piazza del paese è la piazza Baldassare Galuppi.
Tipico dolce è il bussolà di biscotto a ciambella giallo di uova, farina e burro, da non confondere con l'omonimo di Chioggia, un pane tostato a ciambella.
Carnevale di Burano Venezia
L'edizione 2009 del Carnevale di Burano, vicino a Venezia. Un successo grazie all'organizzazione delle associazioni Non Solo Carnevale, Bussola, Centro Musica Burano e ai numerosi carri allegorici in Piazza Baldassarre Galuppi. Maggiori informazioni sugli eventi nella Laguna di Venezia sono presenti sul portale isoladiburano.it
Venezia-Laguna-Burano e produzione pizzi (Canon Legria HFG10) HD
Burano è un'isola nella laguna veneziana, si potrebbe più correttamente definire un arcipelago di quattro isole collegate da ponti. Si trova vicino a Torcello all'estremità settentrionale della laguna, è nota per i suoi pizzi e per le case dai colori vivaci.
L'isola è collegata a Mazzorbo da un ponte. In origine, c'erano cinque isole e quattro canali che sono stati riempiti al fine di creare delle vie e la piazza Baldassare Galuppi , che unisce le ex isole di San Martino Destra e San Martino Sinistra .
Burano è storicamente suddivisa in cinque sestieri , proprio come il centro storico di Venezia. Essi corrispondono alle cinque isole originali. Il sesto sestiere è confinante con Mazzorbo.
Isola di Burano
Burano -- l'isola si trova nella laguna veneta settentrionale, è nota per la lavorazione artigianale dei merletti, nonché per le sue tipiche case vivacemente colorate, sebbene il motivo e l'origine di questa usanza non sia ancora chiaro, un'ipotesi suggerisce che ogni colore sarebbe semplicemente il simbolo di una determinata famiglia, un'altra supposizione, forse più fondata, afferma che i colori vivaci servirebbero ai barcaioli per ritrovare la propria casa in presenza della nebbia, che a Burano si presenta particolarmente fitta. L'unica chiesa che si erge nell'isola è quella di San Martino famoso il suo campanile, caratterizzato da una forte pendenza dovuta al parziale cedimento dei suoi basamenti, fondati, come alcune parti di Venezia, su palafitte. L'unica piazza del paese è la piazza Baldassare Galuppi, tipico dolce di Burano è il bussolà di biscotto a ciambella giallo di uova, farina e burro.
Burano
In una giornata di sole con mia moglie Antonella ho visitato l'isola di Burano nella Laguna veneta.
E' stato come vedere uno spettacolo del circo con i colori delle case, panni al vento come equilibristi e musiche varie in ogni calle.
Mi sembrava adatta la musica di Fellini Circus per questo Spettacolo di Luci e Colori,
A voi il giudizio...
In a sunny day with my wife Antonella I visited the island of Burano in the Venetian Lagoon.
It 'been seen as a spectacle of the circus with the colors of the houses, clothes to the wind as equilibristi and various music in every street.
I seemed to fit the music of Fellini Circus for this show Lights and Colors
You judgement ...
Burano (in dialetto locale Buran /bu'ran/) è un'isola abitata della laguna di Venezia ed è considerata una frazione del comune di Venezia. Vi abitano circa 3000 persone ed è collegata da un ponte all'isola di Mazzorbo, che ne è parte integrante.
È nota per la lavorazione artigianale dei merletti,per i tipici dolci Bussolai, nonché Il suo nome deriverebbe da Boreana, uno dei quartieri della città romana di Altino, o forse una delle sue porte (quella posta a Nord-Est, da dove giungeva la bora). Burano fu infatti fondata, come le altre isole vicine, dagli abitanti di questo centro fuggiti sulla laguna per sfuggire alle invasioni barbariche, in particolare quelle degli Unni di Attila e dei Longobardi. Le prime abitazioni erano poste su palafitte con le pareti fatte di canne e fango e solo a partire dall'anno Mille furono costruite case in mattoni. Burano poteva giovare anche di un clima mite, grazie ad una certa ventilazione che allontanava la malaria. Divenuta comune autonomo, cadde ben presto sotto l'orbita di Venezia a cui rimase sempre legata.
A partire dal Cinquecento, iniziò la nota lavorazione del merletto.per le sue tipiche case vivacemente colorate.
L'isola è collegata con i battelli e i vaporetti a Torcello, Murano, Treporti, e Venezia. Il cuore del paese è Piazza Baldassare Galuppi, realizzata interrando un canale, in cui si affaccia la chiesa di San Martino. È nota per la lavorazione artigianale dei merletti, nonché per le sue tipiche case vivacemente colorate, ma il perché di questa usanza non è ancora chiaro. Un'ipotesi dice che ogni colore sarebbe simbolo di una determinata famiglia e in effetti ancor oggi a Burano vi sono pochi ma molto diffusi cognomi. Per questo motivo sono diffusi, come un po' in tutto il Veneto, dei soprannomi per distinguere un ramo da un altro.
Un'altra supposizione afferma che i colori vivaci servirebbero ai barcaioli per ritrovare la propria casa quando c'è nebbia, che qui è spesso particolarmente firra.
Da ricordare che per tutto il periodo del Regno d'Italia per cambiare il colore di una casa serviva chiedere il permesso ad un sovraintendente.
L'unica chiesa che si erge nell'isola è la chiesa di San Martino. Famoso il suo campanile pendente da quando i basamenti, fondati, come tutta Venezia, su palafitte, hanno ceduto.
L'unica Piazza del paese è la piazza Baldassare Galuppi.
Tipico dolce è il bussolà di biscotto a ciambella giallo di uova, farina e burro, da non confondere con l'omonimo di Chioggia, un pane tostato a ciambella.
05 ISLA DE BURANO Casitas de colores VENECIA
ISLA DE BURANO pueblo de pescadores. VENECIA
Las Casitas de Colores.
Llegamos a la Estación de BURANO, atraque del vaporeto, Isla esta del Archipiélago de la Laguna Veneciana situada al norte de Venecia después de MURANO y antes de TORCELLO.
Desembarcamos junto a muchos turistas ilusionados por conocer la famosa Isla de los Pescadores.
La isla es famosa por la producción de encaje de hilo cosa que pudimos comprobar por la calidad y suntuosidad de los vestidos, pañuelos y complementos expuestos en sus elegantes comercios, fundamentalmente de corte y estilos venecianos.
La principal Vía - Canal y la Plaza de BURANO tienen dedicado su nombre al Compositor Baldassare Galuppi nacido en esta Isla.
El encanto de esta Isla reside en las fachadas de sus casitas, que por su multitud de colores enamora a quien la visite.
La imagen de La virgen del Carmen se encuentra en algunas fachadas pues ha sido históricamente venerada por los pescadores.
En BURANO la gente es muy cuidadosa con su Isla pues guardan todos los detalles y los vecinos están obligados a pintar las fachadas cada poco tiempo.
Se dice que las casas son de colores porque los marineros las pintaban para identificarlas y poder llegar así a ellas en caso de niebla
La Iglesia de San Martín, cuya torre es visible desde la lejanía es famosa por su campanario, y por la inclinación que sufre a consecuencia de la cesión de sus cimientos.
Salvo las Campanas de la Torre o algún vuelo de helicóptero en la Isla se respira total silencio y tranquilidad.
En plena Plaza Galuppi visitamos a una conocida nuestra, Gran Modista especialista en elegantes Vestidos para el Carnaval Veneciano y en su tienda de Moda.
[意大利] ???????? Burano彩色島 Milan 米蘭~ Day 7-8 | Janice Wing
This video was directed and edited by Janice Wing.
Music used:
-- Love Yourself (Justin Bieber)
Hostel mentioned:
Camping Village Jolly（喬利露營鄉村酒店）
地址： via 30175, Via Giuseppe de Marchi, 7, Venezia VE, Italy
Restaurants mentioned:
Trattoria da Romano
地址： Via Baldassarre Galuppi, 221, 30142 Burano,Venezia VE, Italy
Pizzeria Spontini
地址： Via Santa Radegonda, 11, 20121 Milano MI, Italy
Cioccolati Italiani
地址：Via San Raffaele 6, 20121 Milan, Italy
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Carnevale di Burano 2009 - Donna Magucci
Magucci vestito da donna alza la gonna e fa vedere le mutande sporche in Piazza Baldassarre Galuppi a Burano. By isoladiburano.it
Murano y Burano, argentino te muestra sus fotos y videos de las islas de la laguna de Venecia.
Murano es una isla de la Laguna Véneta, en el noreste de Italia, en la región del Véneto. Se encuentra aproximadamente a 1 kilómetro de la ciudad de Venecia y es famosa por su artesanía del vidrio, particularmente por sus lámparas, vasos, copas y adornos. Alberga 6.000 habitantes aproximadamente.
Está compuesta por siete islas más pequeñas divididas por canales y ríos, pero comunicadas entre sí mediante puentes. Se la conoce en todo el mundo por la citada producción de vidrio artístico artesanal (soplado). Gracias a la artesanía de la isla, ésta goza de un gran flujo turístico. El vidrio muranés es habitualmente objeto de imitación, pero la calidad de la misma es en comparación escasa.
Burano es una isla de la laguna de Venecia, situada a 7 kilómetros de Venecia, Italia, distancia que se recorre en 20 minutos en vaporetto. Su población actual ronda los 7.000 habitantes.
Destacan sus fachadas de colores, así como la única iglesia de la isla, dedicada a San Martín de la cual es famoso su campanario, recientemente restaurado, inclinado desde que los cimientos fundados como toda Venecia sobre palafitos cedieran. La isla es famosa por la producción de encaje de hilo, y es patria del compositor Baldassare Galuppi que da nombre a la vía principal de la isla y a la única plaza del lugar.
murano y burano
Murano es una isla de la Laguna véneta, en el noreste de Italia, en la región del Véneto. Se encuentra aproximadamente a 1 kilómetro de la ciudad de Venecia y es famosa por su artesanía del vidrio, particularmente por sus lámparas, vasos, copas y adornos. Alberga 6.000 habitantes aproximadamente.
Está compuesta por siete islas más pequeñas divididas por canales y ríos, pero comunicadas entre sí mediante puentes. Se la conoce en todo el mundo por la citada producción de vidrio artístico artesanal (soplado). Gracias a la artesanía de la isla, ésta goza de un gran flujo turístico. El vidrio muranés es habitualmente objeto de imitación, pero la calidad de la misma es en comparación escasa.
Burano (en veneciano Buran 1 y ocasionalmente Buràn) es una isla de la laguna de Venecia, situada a 7 kilómetros de Venecia, Italia, distancia que se recorre en 20 minutos en vaporetto. Su población actual ronda los 7.000 habitantes.
Destacan sus fachadas de colores, así como la única iglesia de la isla, dedicada a San Martín (San Martino en italiano) de la cual es famoso su campanario (campanile en italiano), recientemente restaurado, inclinado desde que los cimientos fundados como toda Venecia sobre palafitos cedieran. La isla es famosa por la producción de encaje de hilo, y es patria del compositor Baldassare Galuppi que da nombre a la vía principal de la isla y a la única plaza del lugar.
B. Galuppi (1706-1785) Sonata in Sol con risposta di flauto, Sandro Carnelos
B. Galuppi (1706-1785) Sonata in Sol con risposta di flauto, Sandro Carnelos all’organo Bazzani (1890) di S. Vendemiano (TV), 2017.
All'età di soli sedici anni, Galuppi lavorava a Venezia come organista in diverse chiese. Fu in questi anni che il musicista osò mettere in musica un'opera buffa avente come titolo La fede nell'incostanza: alla sua presentazione non ricevette altro che fischi e insulti. Disperato per questa esperienza, l'artista fu sul passo di abbandonare la musica e di andare a fare il barbiere. Ebbe però la fortuna di suscitare l'interesse di Benedetto Marcello, che lo fece entrare nella scuola di Lotti, dove si dedicò allo studio del contrappunto per ben tre anni. Appena si sentì abbastanza preparato per riaffrontare le scene, compose la musica del Libretto della Dorinda scritta per lui dal Marcello. Quest'opera fu rappresentata al teatro di Sant'Angelo durante la fiera dell'Ascensione nel 1729 e fu ben accolta dal pubblico. Galuppi si dedicò anche allo studio del clavicembalo e divenne uno degli artisti più abili su questo strumento: si contano infatti ben 85 sonate per clavicembalo di sua produzione. Dal 1729 in poi ebbe successo in tutti i teatri d'Italia fino alla sua morte. Purtroppo, verso il 1740, la fama di Galuppi a Venezia iniziò a decadere e così nell'ottobre del 1741 decise di recarsi a Londra, dove fu nominato compositore del Teatro Reale. Le sue opere non ottennero però gran successo nella capitale inglese e dopo undici mesi di soggiorno rientrò a Venezia. Fortunatamente in questo periodo la sua fama crebbe grazie all'inizio di una collaborazione con il famosissimo commediografo veneziano Carlo Goldoni, per il quale scrisse venti opere (Il filosofo di Campagna, 1754). Nel 1762 diventò maestro di cappella della Basilica di San Marco, organista in più chiese e maestro del Conservatorio degli Incurabili. Rivestì i tre incarichi fino all'età di sessantatre anni, quando fu chiamato in Russia dall'imperatrice Caterina II. La prima opera che Galuppi diede a Pietroburgo, fu la Didone Abbandonata. L'imperatrice ne fu talmente soddisfatta che il mattino dopo gli inviò una tabacchiera d'oro, impreziosita da diamanti, contenente mille ducati. Tornò a Venezia nel 1768, e riprese il suo lavoro e i suoi incarichi continuando a scrivere per il teatro e per la chiesa. Morì qui, nella città che gli donò sia gioie che dolori, all'età di 79 anni. Da questo musicista prende il nome la piazza di Burano (detta appunto Piazza Baldassare Galuppi), al centro della quale è stata posizionata una statua in suo onore, creata da un'altra famosissima personalità dell'isola: lo sculture Remigio Barbaro.
B. Galuppi (1706-1785) Sonata per flauto in Si b, Sandro Carnelos
B. Galuppi (1706-1785) Sonata per flauto in Si b, Sandro Carnelos all’organo Bazzani (1890) di S. Vendemiano (TV), 2017.
All'età di soli sedici anni, Galuppi lavorava a Venezia come organista in diverse chiese. Fu in questi anni che il musicista osò mettere in musica un'opera buffa avente come titolo La fede nell'incostanza: alla sua presentazione non ricevette altro che fischi e insulti. Disperato per questa esperienza, l'artista fu sul passo di abbandonare la musica e di andare a fare il barbiere. Ebbe però la fortuna di suscitare l'interesse di Benedetto Marcello, che lo fece entrare nella scuola di Lotti, dove si dedicò allo studio del contrappunto per ben tre anni. Appena si sentì abbastanza preparato per riaffrontare le scene, compose la musica del Libretto della Dorinda scritta per lui dal Marcello. Quest'opera fu rappresentata al teatro di Sant'Angelo durante la fiera dell'Ascensione nel 1729 e fu ben accolta dal pubblico. Galuppi si dedicò anche allo studio del clavicembalo e divenne uno degli artisti più abili su questo strumento: si contano infatti ben 85 sonate per clavicembalo di sua produzione. Dal 1729 in poi ebbe successo in tutti i teatri d'Italia fino alla sua morte. Purtroppo, verso il 1740, la fama di Galuppi a Venezia iniziò a decadere e così nell'ottobre del 1741 decise di recarsi a Londra, dove fu nominato compositore del Teatro Reale. Le sue opere non ottennero però gran successo nella capitale inglese e dopo undici mesi di soggiorno rientrò a Venezia. Fortunatamente in questo periodo la sua fama crebbe grazie all'inizio di una collaborazione con il famosissimo commediografo veneziano Carlo Goldoni, per il quale scrisse venti opere (Il filosofo di Campagna, 1754). Nel 1762 diventò maestro di cappella della Basilica di San Marco, organista in più chiese e maestro del Conservatorio degli Incurabili. Rivestì i tre incarichi fino all'età di sessantatre anni, quando fu chiamato in Russia dall'imperatrice Caterina II. La prima opera che Galuppi diede a Pietroburgo, fu la Didone Abbandonata. L'imperatrice ne fu talmente soddisfatta che il mattino dopo gli inviò una tabacchiera d'oro, impreziosita da diamanti, contenente mille ducati. Tornò a Venezia nel 1768, e riprese il suo lavoro e i suoi incarichi continuando a scrivere per il teatro e per la chiesa. Morì qui, nella città che gli donò sia gioie che dolori, all'età di 79 anni. Da questo musicista prende il nome la piazza di Burano (detta appunto Piazza Baldassare Galuppi), al centro della quale è stata posizionata una statua in suo onore, creata da un'altra famosissima personalità dell'isola: lo sculture Remigio Barbaro.
Canal Grande e laguna - Venezia 17.12.2017 - by Giovanni Rosin - John
Le discrete immagini, ottenute grazie alle splendide condizioni meteo, ci fanno godere della meravigliosa e unica vista della nostra città che si ammira dal battello percorrendo la laguna e il canal grande ...
musica : Baldassare Galuppi . Nato nell'isola di Burano, a otto leghe da Venezia, e perciò detto il Buranello, Baldassare Galuppi fu uno dei compositori più originali d'Italia nel genere comico.
B. Galuppi (1706-1785) Sonata in Fa, Sandro Carnelos
B. Galuppi (1706-1785) Sonata in Fa, Sandro Carnelos all'organo di scuola veneta del primo Ottocento Chiesa parrocchiale di S. Daniele profeta di Carpesica di Vittorio Veneto (TV), 2017.
CARPESICA di Vittorio Veneto (TV)
Chiesa parrocchiale di S. Daniele profeta
Organo: scuola veneta del primo Ottocento.
Collocazione: in cantoria, sopra la porta principale.
Cassa: armonica.
Prospetto: a cuspide con ali ascendenti ai lati di 23 canne del registro del Principale 8’ dal Do 2 al Sol # 2 e del registro Ottava bassi (Mi 1 e Fa 1), Tromboncini alla base, bocche allineate e labbro superiore a mitria sormontato da puntino a sbalzo.
Trasmissione: meccanica.
Manuale: tastiera in sesta di 50 note, ambito Do 1-Fa 5 diatonici in bosso con frontalino a chiocciola, cromatici in ebano con intarsio lineare di bosso.
Pedaliera: corta a leggio di 18 note, ambito Do 1-La 2.
Consolle: tastiera e pedale sporgono leggermente dalla cassa.
Registri: azionati da tiranti a pomello posti in doppia colonna a destra del manuale.
Divisione bassi/soprani Do# 3-Re 3.
Accessori Tiratutti a pomolo estraibile
All'età di soli sedici anni, Galuppi lavorava a Venezia come organista in diverse chiese. Fu in questi anni che il musicista osò mettere in musica un'opera buffa avente come titolo La fede nell'incostanza: alla sua presentazione non ricevette altro che fischi e insulti. Disperato per questa esperienza, l'artista fu sul passo di abbandonare la musica e di andare a fare il barbiere. Ebbe però la fortuna di suscitare l'interesse di Benedetto Marcello, che lo fece entrare nella scuola di Lotti, dove si dedicò allo studio del contrappunto per ben tre anni. Appena si sentì abbastanza preparato per riaffrontare le scene, compose la musica del Libretto della Dorinda scritta per lui dal Marcello. Quest'opera fu rappresentata al teatro di Sant'Angelo durante la fiera dell'Ascensione nel 1729 e fu ben accolta dal pubblico. Galuppi si dedicò anche allo studio del clavicembalo e divenne uno degli artisti più abili su questo strumento: si contano infatti ben 85 sonate per clavicembalo di sua produzione. Dal 1729 in poi ebbe successo in tutti i teatri d'Italia fino alla sua morte. Purtroppo, verso il 1740, la fama di Galuppi a Venezia iniziò a decadere e così nell'ottobre del 1741 decise di recarsi a Londra, dove fu nominato compositore del Teatro Reale. Le sue opere non ottennero però gran successo nella capitale inglese e dopo undici mesi di soggiorno rientrò a Venezia. Fortunatamente in questo periodo la sua fama crebbe grazie all'inizio di una collaborazione con il famosissimo commediografo veneziano Carlo Goldoni, per il quale scrisse venti opere (Il filosofo di Campagna, 1754). Nel 1762 diventò maestro di cappella della Basilica di San Marco, organista in più chiese e maestro del Conservatorio degli Incurabili. Rivestì i tre incarichi fino all'età di sessantatre anni, quando fu chiamato in Russia dall'imperatrice Caterina II. La prima opera che Galuppi diede a Pietroburgo, fu la Didone Abbandonata. L'imperatrice ne fu talmente soddisfatta che il mattino dopo gli inviò una tabacchiera d'oro, impreziosita da diamanti, contenente mille ducati. Tornò a Venezia nel 1768, e riprese il suo lavoro e i suoi incarichi continuando a scrivere per il teatro e per la chiesa. Morì qui, nella città che gli donò sia gioie che dolori, all'età di 79 anni. Da questo musicista prende il nome la piazza di Burano (detta appunto Piazza Baldassare Galuppi), al centro della quale è stata posizionata una statua in suo onore, creata da un'altra famosissima personalità dell'isola: lo sculture Remigio Barbaro.
Isla de Burano. Burano Island.
Burano es una isla de la laguna de Venecia, situada a 7 kilómetros de Venecia. Su población actual ronda los 7.000 habitantes.
Destacan sus fachadas de colores, así como la única iglesia de la isla, dedicada a San Martín de la cual es famoso su campanario (campanile), recientemente restaurado, inclinado desde que los cimientos fundados como toda Venecia sobre palafitos cedieran. La isla es famosa por la producción de encaje de hilo, y es patria del compositor Baldassare Galuppi que da nombre a la vía principal de la isla y a la única plaza del lugar.
Burano is an island in the lagoon of Venice, located 7 kilometers from Venice. Its current population is around 7,000. Emphasize its colorful facades, and the only church on the island, dedicated to St. Martin which is famous bell tower (campanile), recently restored, inclined from the foundations and all of Venice founded on piles to subside. The island is famous for the production of lace thread, and is home of the composer Baldassare Galuppi name given to the main road of the island and the only town square.
Venetian Reflections
Views of magic Venice entering the Canal Grande from the West and proceeding, on foot, toward Piazza San Marco. Beautiful reflections can be seen in the water of the small canals.
Era di dicembre - Mario SALIS
Era di dicembre
nel cuore tanta estate
si andava a piedi nudi
a sbucciarci come mele
Papaveri d'inverno
nel nostro giardino
arcobaleni e orizzonti
ci facevano l'inchino
Quando amore regna
il tempo non ha il tempo
di dettare la sua legge
ed è nostro ogni momento
Era di dicembre
la notte alle cinque scende
abbraccia la nebbia del giorno
profumo di legna in un forno
L'inverno il mare è rosa
ti parla come una musa
porta con sè ampolle
olio per la tua pelle
Era di dicembre
ma sembrava ferragosto
quel caldo che ti prende
che ti si incolla adosso
Le strade piene di fiori
come se fosse maggio
e li in mezzo al vento
pensavo perso ogni tormento
Era di dicembre
il freddo ci prese in volo
acque cosi profonde
da perderci aria e fiato
Era di dicembre
il tuo ultimo respiro
hai lasciato in me solo vuoto
sei volata in un silenzio muto
Morire di dicembre
spoglia di ogni cenere
come una piazza di Burano
sei morta nella mia mano
Partita per altre sponde
dove è impossibile restare
morta come fanciulla
che ha saputo la vita amare
360 VR Baldassarre Galuppi Square at sunset. Burano, Italy
BURANO, ITALY - APRIL 21, 2018: 360 VR video. People walking at Piazza Baldassarre Galuppi. Paved square with colored houses and San Martino church with leaning bell tower
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