Alfonso - Porta Cremona (versione acustica)
Oggi ho voglia di farvi ascoltare un brano nuovo, scritto tempo fa e poi sistemato insieme alla mia band in una versione acustica.
Parlo di Porta Cremona una piazza situata nel centro città di lodi, un luogo di aggregazione che ha segnato momenti importanti della mia vita. Probabilmente anche voi avete vissuto la vostra PORTA CREMONA.
Voce/Chitarra acustica: Valerio Alfonso Savini
Chitarra: Giorgio Gasparini
Basso: Esteban foletti
Chitarra: Federico leone
Clavietta: Giuseppe Comaianni
testi e musiche Valerio Alfònso Savini e Giuseppe Comaianni
Direzione artistica a cura di: Marco biondi e Pier Filippo Colombi
Tecnico suono: Hugo Esnault
Video a cura di: Matteo Cavalleri
#alfònso pagina facebook:
Notiziario Obiettivo Notizie, a Lodi Crema TV, Sol Regina TV Video Cremona
Nel notiziario di oggi, domenica 16 ottobre 2016, è apparso la notizia del IV° Interscambio Culturale Italia/Brasile ideato da Eugênia Harten che porta in Italia la mostra bi-personale I COLPEVOLLI DI TUTTO di Rodrigo Pedrosa e LE IMPRONTE di Eugenia Harten. Poteti vedere il notiziario sui canali Lodi Crema TV e SolRegina TV Video Cremona. Grazie di cuore a Barbara Caramelli, Rodrigo Pedrosa, il critico d'arte dott.ssa. Mattea Micello, il maestro e compositore Luciano D'Addetta. Grazie Obiettivo Notizie, a Lodi Crema TV, Sol Regina TV Video
Lodi Crema TV canale 111 orari:
12:00 - 15:00 - 17:30 - 20:00 - 22:30 - 01:00
Sol Regina TV Video Cremona canale 95 orari:
12:50 - 14:30 - 17:00 - 19:30 - 22:00 - 00:30
Metropolitana leggera tra Piacenza e Milano: e Cremona dov'è?
Mentre Cremona sta qui ad implorare il raddoppio della tratta Codogno-Mantova, promesso entro il 2025, Piacenza progetta la metrò leggera per Milano con l'assenso di Ferrovie Nord e Trenord. Ma c'è di più. Uniche due fermate Codogno e Lodi. E Cremona dov'è?
Cremona: in auto con un chilo di hashish, due arresti
Cremona 4k
Due giorni trascorsi a Cremona per raccontare questa città ricca di arte e di cultura e al tempo stesso molto vivibile. Città del violino, mentre la visiti ti sembra di sentirne il dolce suono. Palazzi storici, chiese antiche, teatri, strade eleganti ben piastrellate, un viale che porta al fiume Po alberato e molto elegante, curata anche la sponda del fiume (piastrellata ed illuminata). Meravigliosa la piazza principale e numerose le osterie con piatti tipici. Due giorni, forse un po' pochi (tenuto conto che si tratta di un posto nuovo in cui ti devi comunque orientare) e qualcosa senz'altro non è stato possibile rappresentare o rappresentarla come avrei voluto. Spero in ogni caso di aver fatto un lavoro gradito ai Cremonesi. La tecnica usata e quella del Time Lapse e dell' Hyperlapse. Il video è in 4K e la musica di sottofondo è quella del Maestro Ludovico Einaudi Una mattina.
Sito web:
LA UNO, LA DUE O LA TRE? - PAVIA (Città d'Italia Ep.4)
Per la serie Città d'Italia il quarto episodio nella città di Pavia.
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Guida itinerario:
Curiosità:
Music by bensound.com
- Acoustic Breeze
Music by YouTube
- At the Fair
- Splashing Around
- Hands Across the Sea
Video registrato con Canon EOS 200D e GoPro Hero 5 Session.
Discovery Lodi
Mi trovo “nella Bassa” che per i non pratici della Pianura Padana significa nella bassa pianura padana, appunto, sotto Milano ma ancora in Lombardia e ancora in zona pianeggiante.
La Città di Lodi è una piccola provincia viva e con un'interessante proposta sia culturale che gastronomica, vi si organizzano anche diverse manifestazioni artistiche e musicali.
In una giornata la si può tranquillamente visitare, gustandosi un buon pranzo e passeggiando con relax.
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Incidente mortale A14, le immagini del terribile impatto tra i camion
(Agenzia Vista) - Bologna, 14 Giugno 2018 - Le drammatiche immagini dell'incidente mortale di martedì scorso sulla A14, nel tratto bolognese, in cui un autotrasportatore ha perso la vita. Courtesy E'Tv
Guardia di Finanza - Lodi - Riorganizzazione in atto
Arizona Tv ha intervistato in esclusiva il Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Lodi il Col. Vincenzo Andreone.che ci illustra la riorganizzazione in corso della G.d:F.Abbiamo colto l'occasione anche per far conoscere il Comandante un po' più a fondo...seguiteci su youtube e Facebook alla pagina Arizona tv
Ritiro porta a porta su richiesta con appuntamento
Offriamo un servizio di ritiro veloce, sicuro ed affidabile per rottami metallici, ferrosi, non ferrosi, come ad esempio: ottone, bronzo, rame, alluminio, truciolo di alluminio, acciaio, truciolo di acciaio, piombo, scorie di piombo, lega di piombo, stagno, scoria di stagno, lega di stagno, widia, metallo duro, fango di metallo duro, titanio, motori, cavi elettrici; intervenendo su richiesta con regolare licenza, in particolare siamo attrezzati di mezzi che possono raggiungere le seguenti zone:
Lombardia: Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio, Varese.
Piemonte: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Torino.
Val d’Aosta: Aosta.
Liguria: Genova, Imperia e Savona.
Emila-Romagna: Piacenza, Parma, Reggio Emilia.
Veneto: Treviso, Venezia.
Trentino Alto Adige: Trento, Bolzano.
Il nostro servizio di raccolta è completamente gratuito e siamo in grado di soddisfare ogni vostra esigenza con automezzi di varie dimensioni, pagando in contanti i materiali al ritiro, da rottamare.
Siamo in grado di smaltire qualsiasi tipo di rottame metallico: recupero di rottami ferrosi, cavi elettrici, tornitura di alluminio, tornitura di acciaio, radiatori in rame, rame, alluminio, caldaie murali, radiatori di ottone, rubinetteria di ottone, bronzo, motori elettrici, trasformatori elettrici, titanio, truciolo di titanio, metallo duro, widia, fango di widia, stagno, scoria di stagno, piombo, lega di piombo, bismuto, antimonio, nichel, lega di nichel, inconel, hss, hsse, M2, M3, M35, M42. e molto altro ancora, trasportando carichi di qualsiasi dimensione.
#EcoMetalli #Demolizione #Rifiuti
Linea Cremona - Codogno - Pavia: ALn 668.1837 e ALn 668.1873 a CORTEOLONA (PV) e CHIGNOLO PO (PV).
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Breve montaggio dedicato alla doppia di ALn 668 serie 1800 che in una nebbiosa giornata di Ottobre è stata in turno un'intera giornata sulla ferrovia Codogno - Pavia, partendo la mattina e rientrando la sera al deposito di Cremona. Le due unità, l' ALn 668.1837 e l' ALn 668.1873, sono alcune tra le superstiti del gruppo assegnate al deposito locomotive di Cremona. Nonostante gli oltre 40 anni di servizio alle spalle, continuano a viaggiare fino a scadenza chilometraggio o guasti gravi reputati non convenientemente riparabili.
ENGLISH:
Short movie of a double ALn 668 series 1800 train on Pavia - Codogno railway line, during a foggy day of October. The 2 trains, ALn 668.1837 and ALn 668.1873, left Cremona railway depot in the morning and went back in the evening after lots of travel between Pavia and Codogno. They are only a few of the last ALn 668 1800 series in Italy. Despite their old age (over 40 years), they're actually travel until the end of their expiry mileage or a not repairable failure.
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La Bella di Lodi - Original Trailer by Film&Clips
The Gorgeous of Lodi - Trailer ufficiale by Film&Clips
Regia di Mario Missiroli. Con Stefania Sandrelli, Angel Aranda, Elena Borgo, Gianni Clerici
Roberta è la giovane e ricca figlia di proprietari terrieri lombardi, Franco è uno squattrinato meccanico che lavora in un garage sull'Autostrada del Sole. Si conoscono sulla spiaggia di Forte dei Marmi e si innamorano. A dispetto della disparità dei caratteri i due sembrano andare d'accordo: partono sull'Alfetta di Roberta per un viaggio che, tra dissapori e riconciliazioni, li porta in giro per l'Italia del boom economico. Dal famoso omonimo romanzo di Alberto Arbasino.
Story of Roberta, a beautiful young woman from a wealthy industrialist family and her relationship with Franco, a rough car mechanic and stranger whom she meets on the beach of Forte dei Marmi.
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Controllori Trenitalia - Welcome To Italy
Welcome To Italy
Gite in treno in viaggio con Netweek: seconda tappa Treviglio
La seconda tappa di ‘’Gite in treno’’, rubrica dedicata alle città lombarde, è Treviglio.
Accompagnato da alcuni amici del luogo, LucaBottazzi ha visitato la bella Basilica di San Martino e il museo SAME dedicato alla storia dei trattori e non solo… c’è anche una scoperta curiosa in tema gastronomico. Buon Viaggio!
Cremona: stazione ferroviaria blindata dalla polizia
Bicicletta in Corso Lodi, Milano
§.*/* 26 marzo 1162 Milano: evacuazione-incendio città, 100mila ab. -distruzione Federico Barbarossa
:wp.it: L'assedio di Milano fu uno degli episodi principali della guerra instaurata da Federico Barbarossa contro il comune di Milano nel XII secolo.
== Antefatti ==
Dopo la morte di papa Adriano IV, il collegio dei cardinali esplose in dispute interne che portarono all'elezione di due papi: Vittore IV e Alessandro III, i quali in breve tempo si rivolsero entrambi all'imperatore del Sacro Romano Impero per ottenere legittimazione alla loro carica, ma ancor più per essere sicuri di un forte supporto che avrebbe scalzato l'avversario. Federico Barbarossa, dal canto suo, propese per sostenere Vittore IV che aveva scelto di rifugiarsi nell'Abbazia di Farfa e che si era sempre dimostrato un fedele servitore dell'impero.
A Milano, il principale snodo delle comunicazioni dell'Italia settentrionale, il vescovo Umberto I da Pirovano, che a Roncaglia aveva preso le parti imperiali, si era posto contro lo strapotere esercitato ancora una volta dal Barbarossa anche in materia ecclesiastica ed aveva tuonato dal pulpito della cattedrale milanese la scomunica lanciata da papa Alessandro contro l'imperatore ed il suo servitore Vittore. Facendosi forte della propria posizione di arcivescovo, Oberto scomunicò personalmente i vescovi di Mantova, Lodi, Cremona, il marchese di Monferrato, i conti di Biandrate e della Martesana oltre al castellano di Baradello che avevano sostenuto per fedeltà od opportunità il sovrano tedesco.
Quando Alessandro III ottenne in breve tempo anche il sostegno dei re di Francia ed Inghilterra nel concilio di Tolosa, i milanesi colsero l'occasione per porre l'assedio e conquistare la città di Lodi alla quale da tempo anelavano, cercando di espandere il territorio soggetto alla sovranità del comune di Milano. A quest'offensiva, il Barbarossa rispose fermamente scendendo ancora una volta in Italia con l'intento di dare una severa lezione a Milano e riportarla entro i propri confini e ad assoggettarsi al suo volere.
== Assedio ==
I procedimenti dell'assedio di Milano ebbero inizio già dalla primavera del 1161 quando il Barbarossa decise di scendere nel territorio di Milano ma non si diresse subito verso la città, preferendo al contrario concentrarsi sulla campagna milanese, bruciando i campi, bloccando il commercio e la consegna delle vettovaglie verso la città che provenivano da Brescia e Piacenza, tagliando completamente tutte le vie di comunicazione con l'esterno, con l'intento di costringere la città alla resa senza combattimenti.
Spossati dalla carestia ma non ancora vinti, i milanesi decisero di giungere ad un compromesso ed a questo scopo otto cittadini, dopo sei mesi di privazioni della città, vennero inviati a Lodi e ricevuti dal Barbarossa: i rappresentanti proposero una resa con delle condizioni, ovvero che la città di Milano avrebbe degnamente riaccolto gli imperiali, costruendo a proprie spese un palazzo per l'imperatore, ricolmando i fossati e aprendo sei porte nelle mura della città, consegnando inoltre all'imperatore per tre anni trecento ostaggi come garanzia del rispetto dei patti, purché Milano non venisse danneggiata. Il Barbarossa rifiutò però tutte queste offerte asserendo che Milano doveva arrendersi senza condizioni. Si ebbero in seguito una serie di altre ambasciate all'imperatore il quale si dimostrò sempre scettico nell'emettere una sentenza sui milanesi.
Infine il Barbarossa, pressato da più parti, decise di chiedere alle città lombarde a lui rimaste fedeli (Cremona, Lodi, Pavia, Como, Novara e altri vassalli minori) quale fosse la punizione da infliggere alla potente Milano la cui sorte dipendeva ora dalle sue decisioni. Le altre città, invidiose della potenza che Milano aveva acquisito nei secoli e desiderosi di espandere i loro commerci e la loro influenza nella Pianura Padana a scapito della vicina metropoli, decisero di chiedere all'imperatore di radere al suolo Milano e così venne fatto. Una volta pronunciata la sentenza in città, il Barbarossa fuoriuscì coi suoi uomini per godersi l'incendio ed il saccheggio della città, che venne portato avanti con ordine e precisione dai soldati delle città rivali: i cremonesi distrussero il quartiere di Porta Romana, i lodigiani quello di Porta Orientale, i pavesi Porta Ticinese, i comaschi Porta Comacina, i novaresi Porta Vercellina, mentre Porta Nuova venne devastata dai seguaci del conte di Seprio e Martesana.
Compiuta l'opera, Federico si portò a Pavia per festeggiare, con un lungo stuolo di prigionieri milanesi vestiti a lutto, nobili e popolani, fatto che per molto tempo segnò la coscienza dei milanesi e che fece sì che altre città lombarde e non, si piegassero alla volontà del Barbarossa senza opporgli resistenza.
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Italian Railways Trenord from Milano Porta Garibaldi to Milano Certosa Railway Station
Travel with Trenord train from Milano Porta Garibaldi station to Milano Certosa railway station. Travel is around 9 minutes long and is in the fare zone of Milan, meaning no additional zone ticket necessary.
Annunci dall'altoparlante della stazione di Marcaria.
Anche se la foto non è quella vera della stazione, Marcaria, un piccolo paesino in provincia di Mantova, possiede una mini-stazione dove sono 42 i treni tra arrivi e partenze che vi transitano. Solo 2 binari, utili per i servizi regionali che collegano le città di Pesaro, Milano Centrale, Mantova, Cremona, Codogno, Verona Porta Nuova, Torrile S.Polo, Milano Greco Pirelli e Milano Porta Garibaldi. La stazione mi ha colpito parecchio: tu, il paesaggio circostante, il fischio del treno e la voce di Roberto, la voce degli annunci che viene trasmessa da un unico piccolo altoparlante, tanto da creare questo strano effetto...
ENGLISH: Marcaria in a small town not far from Mantova. This town had a small train station too. This is formed by two platforms which is used by regionals services. There are 42 trains which arrive and leave from here. This trains travel between the station of: Cremona, Casalpusterlengo, Lodi, Milano Rogoredo, Milano Lambrate, Pesaro, Codogno, Mantova, Torrile S.Polo and Verona porta Nuova. This video riproduce the voice of loudspeaker of this station. I hope you enjoy!
Il ritorno a Tavazzano (LO)
Dopo circa 5 anni dall'ultima volta, il ritorno nel Lodigiano a veder transitare treni ogni 2/3 minuti.
Un vero peccato aver visto solo due merci in circa 4 ore di appostamento... Questa è solo una piccola carrellata di tutti i treni visti sfrecciare con qualche saluto da parte di alcuni macchinisti e alcuni incroci a tutta velocità! Tavazzano offre sempre grandi soddisfazioni e treni in abbondanza!