Milano, siamo stati al Parco delle Groane: la piazza di spaccio più grande d'Italia
Si estende per 11 comuni e circa 3000 ettari, è il parco delle Groane, un'area verde a nord di Milano che in questi anni è stata conquistata dagli spacciatori che qui hanno messo in piedi delle piazze di spaccio in stile Scampia, un sistema difficilmente penetrabile, fatto di vedette, galoppini, e trappole per rendere difficile l'accesso. Nascosti dalla vegetazione, i pusher lavorano indisturbati nel cuore del parco, dove arrivano centinaia di acquirenti ogni giorno da tutto il nord Italia. La zona infatti è accessibile attraverso due stazioni ferroviarie, oltre che dalla strada. Per questo motivo i Carabinieri della compagnia di Desio, guidati dal comandante Mansueto Cosentino, hanno messo in piedi un piano di contrasto e prevenzione che si sviluppa in periodiche perlustrazioni dell'area boschiva e in attività di controllo lungo i binari del treno.
Servizio di Sacha Biazzo e Giampaolo Mannu.
Cristiana Collu talks about MART of Rovereto
The Mart's Board of Directors, chaired by Franco Bernabè, has confirmed Cristiana Collu to the position of Director of the Museum.
The Museum of Modern and Contemporary Art of Trento and Rovereto, the Mart, is located in Trentino, in northern Italy, and is one of the most important italian museums.
San Marco d'Alunzio, Monastero Benedettino detto Badia Grande presso la Chiesa di S.Salvatore
Monastero Benedettino detto Badia Grande presso la Chiesa di S.Salvatore di San MArco d'Alunzio Anno di realizzazione: 1175
IL SENTIERO DEL CASTELLO VISTO DALL'AZIENDA LA FONTE
Siamo in Trentino, altipiano di Folgaria a una decina di chilometri da Roveret (il sentiero è mappato da Vie verdi gruppo amici Trentino Marin Sanuto descrive il suo arrivo nella Piazza san Marco della città di Rovereto. Quel giorno del 1483 ancora oggi è ricordato sulla porta Marco lungo la stretta via della terra, la stessa su cui, qualche secolo dopo, il filosofo Antonio Rosmini passeggiava meditando sull’idea dell’essere (anche questo ricordato su una targa qualche centinaio di metri più avanti verso il castello). Rovereto, Trento, Verona, Venezia: è difficile oggi immaginare che queste città ben collegate da treni e autostrade, fossero così distanti e calate in realtà culturali diverse, che solo la Serenissima riuscì per molti versi a fondere. La valle Lagarina, tra la valle Padana e il confine austriaco, era un’importante via di scorrimento su cui, accanto al fiume Adige, transitavano tutti: commercianti, eserciti, giovani che si formavano realizzando il viaggio in Italia. Univa e opponeva il mondo mitteleuropeo con quell’entroterra della repubblica di Venezia, tra Lombardia e Croazia, che i notabili in viaggio con Marin Sanuto dovevano controllare per poter meglio presidiare. La Repubblica marinara aveva bisogno di rifornirsi di legname per le sue galee, mentre l’Austria ambiva a raggiungere uno sbocco sul mare, così si trovavano spesso ai ferri corti. Oggi chi vuole percorrere lentamente questi territori si ritrova su vie storiche che nascondono preziosi e inconsueti ricordi. All’altezza del paese di Calliano, tra Rovereto e Trento, chi alza lo sguardo sulla destra può ammirare uno dei più vasti fortilizi del Trentino, castello Beseno. Qui in una famosa battaglia del …. morì il famoso condottiero Sanseverino. Il castello era la porta ideale a guardia della valle che porta all’altipiano di Folgaria e, proseguendo, al passo Coe, poi giù verso Schio e il vicentino. Ogni pietra di queste montagne ricorda guerre di ogni secolo. Passava qui il fronte della grande guerra, oggi trasformato in un lunghissimo percorso di trekking percorribile in mountan bike o a piedi, Il sentiero della pace. Appena dopo il passo Coe, vicino a malga Zonta (nota per un eccidio nazista) una dismessa base missilistica della guerra fredda è stata trasformata in museo di una guerra fortunatamente mai combattuta in tutto il suo potenziale distruttivo. Ma tornando appena sopra al castello di Beseno, parte un sentiero affascinante che conduce ad un paesino il cui nome rende chiara la sua origine, La guardia. Questa via verde si snoda tra boschi di abeti e lecci e attraversa ruscelli che confluiscono nel rio Cavallo, un affluente dell’Adige. E’ Il sentiero del castello, passa dalla spettacolare cascata dell’Hoffentol ed è stato segnalato e mappato a cura della provincia di Trento. L’itinerario viene utilizzato anche da un’azienda agricola biologica (con un nome adatto al luogo, La fonte) che spesso lo percorre con degli asinelli
San Donato Ripari Marina di San Vito Vallevo Piane Vavro V SS16 Italy Italien 9.10.2015
Der Weg ist das Ziel... komm fahr mit in meinem Goggomobil =G=
Sightseeing in Krisenregionen, Armenviertel, Bürgerkriegsgebieten.
Along radioactive Death-Zones, MOAs, No-Go and Civil-War Areas.
Protesta dei richiedenti asilo al Campo di Marco (Rovereto)
Visiting Forte Pozzacchio near Rovereto, Trentino in Italy
Forte Pozzacchio the fortress in the mountains that was never finished was the playground for our first Destination Challenges in Rovereto, Trentino.
Rovereto, die Antike und die Moderne (DE) - Trentino - Italia.it
Die entzückende Stadt Rovereto, im Trentino, hat eine sehr lange Geschichte, die ab 1412 von der Venezianischen Herrschaft gekennzeichnet ist. Das beeindruckendste dieser Stadt ist jedoch seine doppelte Seele. Der bekannte Corso Bettini dient als Verbindungsstraße zwischen dem antiken Kern der Stadt, bestehend aus dem mittelalterlichen Zentrum, und der modernen Stadtseele, die vom Museum für moderne und zeitgenössische Kunst, dem MART, repräsentiert wird.
Dieses ist ein dynamisches Museum, in dem über 2000 Meisterwerke ausgestellt sind, und das in den letzten zehn Jahren über 1,5 Mio Besucher anziehen konnte.
EREMO DI SAN MARCO (Ascoli Piceno).AVI
L'EREMO DI COLLE SAN MARCO (Ascoli Piceno) E' STATO EDIFICATO SU UNA PARETE DI COLLE SAN MARCO CHE SOVRASTA LA CITTA' DI ASCOLI PICENO E' STATO SCAVATO NELLA ROCCIA. SOLO LA FACCIATA ESTERNA E' STATA COSTRUITA E ENTRANDO NELL'EREMO SALENDO SU UNA SCALINATA , DALL'INTERNO SI PUO' AMMIRARE IL SOTTOSTANTE PANORAMA DELLA CITTA' DI ASCOLI E TUTTE LE COLLINE CHE LA CIRCONDANO......UNA BELLISSIMA VISUALE FINO AD ARRIVARE A SCORGERE IL MARE NELLE BELLE GIORNATE LIMPIDE
190 ANNI DI STORIA FUTURA: ARMANDO ASTE E SPIRO DALLA PORTA
Due grandi dell'alpinismo e della montagna nel suo significato più elevato, a dialogo attraverso due interviste a distanza realizzate in occasione dell'incontro a loro dedicato al Trento Film Festival 2016: 190 anni di storia futura
Chiara Perroni (La Trentina Rovereto)
Video intervista a Chiara Perroni, libero de La Trentina Rovereto, dopo il derby vinto dalla squadra lagarina contro l'Ata Sparkasse il 17 dicembre 2011.
Italian Coffee Petrarca Olympia Rovereto 30 09 2017
da padovasport.tv
Marzaglia Cittanova Modena Fossalta Collegara SS9 Italy Italien 7.10.2015
Der Weg ist das Ziel... komm fahr mit in meinem Goggomobil =G=
Sightseeing in Krisenregionen, Armenviertel, Bürgerkriegsgebieten.
Along radioactive Death-Zones, MOAs, No-Go and Civil-War Areas.
LAGO DI GARDA - RIVA DEL GARDA
IL MIO VIAGGIO A RIVA DEL GARDA INIZIA DA PIAZZA III NOVEMBRE, UN TEMPO CHIAMATA SEMPLICEMENTE PLATEA. PIAZZA III NOVEMBRE ERA IL CUORE ECONOMICO DELLA CITTÀ, DURANTE IL PERIODO NAPOLEONICO CONSIDERATA UNA DELLE PIAZZE PIÙ BELLE DI TUTTO L’ALTO ADIGE, CON I SUOI PORTICI CHE OSPITAVANO LE BOTTEGHE DEI MERCANTI, OGGI DIVENTATE ALBERGHI E LOCALI ALLA MODA.
LA TORRE APPONALE FU ERETTA ALL'INIZIO DEL DUECENTO PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEL PORTO DI RIVA DEL GARDA. PROVVISTA DI SPESSE MURA, FORNIVA RIPARO DAGLI ASSALTI, MA CON IL TEMPO DIVENNE UN CARCERE. AI PIEDI DELLA TORRE FINO A METÀ OTTOCENTO SI TROVAVA IL CAFFÈ DEI NOBILI.
IL CENTRO STORICO DI RIVA DEL GARDA, CON I SUOI NUMEROSI ALBERGHI, LOCALI E RISTORANTI È RACCOLTO ALL’INTERNO DELLE ANTICHE MURA DIFENSIVE, CHE SI POSSONO ANCORA CHIARAMENTE AMMIRARE NEI PRESSI DI PORTA SAN MARCO, PORTA SAN GIUSEPPE E PORTA SAN MICHELE
MUSEO DELL’ALTO GARDA
LA ROCCA E’ LA SEDE DEL MAG, IL MUSEO DELL’ALTO GARDA. NELLA PINACOTECA DEL MUSEO DI RIVA DEL GARDA SI POSSONO AMMIRARE I PAESAGGI RITRATTI DA QUEI PITTORI CHE NELL'OTTOCENTO RIMASERO AFFASCINATI DAGLI SCORCI DEL GARDA. LA ROCCA, INOLTRE, OSPITA UN’INTERESSANTE SEZIONE DEDICATA ALLA STORIA, ALL’ARCHEOLOGIA E SI TENGONO MOSTRE TEMPORANEE. LA SECONDA SEDE DEL MAG SI TROVA AD ARCO, PRESSO LA GALLERIA CIVICA GIOVANNI SEGANTINI
REPTILAND
APERTO NEL 1989 CON LO SCOPO DI TRASMETTERE IL RISPETTO E LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA IL RETTILARIO DI RIVA DEL GARDA ESPONE IN 40 TECHE SERPENTI VELENOSI, COSTRITTORI, PITONI, BOA, MAMBA, VIPERE, COBRA, SCORPIONI, RAGNI, FARFALLE E ALTRI INSETTI… INSOMMA… E’ MOLTO INTERESSANTE SE SIETE APPASSIONATI DEL GENERE…
SPINGENDOSI VERSO LA PARTE NUOVA DI RIVA DEL GARDA E VERSO IL LUNGOLAGO FINO AL PORTO TURISTICO, SI GIUNGE AD UN CENTRO VELICO DI IMPORTANZA NAZIONALE, FONDATO DA GABRIELE D’ANNUNZIO NEL 1928 E DIVENUTO OGGI UN’ IMPORTANTE SCUOLA DI VELA. DA QUI INIZIA UNA BELLA E PANORAMICA CAMMINATA LUNGOLAGO CHE PORTA AL FORTE DI SAN NICOLÒ E DI LÌ FINO A TORBOLE, ATTRAVERSO GIARDINI BEN CURATI E SPIAGGE AFFOLLATE.
SPIAGGE
LA SPIAGGIA SABBIONI DI RIVA DEL GARDA È UNA DELLE PIÙ GRANDI E ATTREZZATE DEL LAGO DI GARDA TRENTINO. DI GHIAIA ED ERBA OFFRE VARI SERVIZI COME IL NOLEGGIO DI SDRAIO E LETTINI, DOCCE E IL NOLEGGIO CANOE, INOLTRE DISPONE DI UNA PIATTAFORMA GALLEGGIANTE CON PISCINA INTERNA, CAMPO DI PALLACANESTRO, BEACH VOLLEY E PARCO GIOCHI CON TAPPETI ELASTICI. INOLTRE È MOLTO OMBREGGIATA GRAZIE ALLA PRESENZA DEL PARCO ADIACENTE ALLA SPIAGGIA.
LA SPLENDIDA SPIAGGIA DEI PINI È MOLTO AMATA SPECIALMENTE DAI PIÙ GIOVANI. DI GHIAIA ED ERBA È BEN CURATA E OFFRE SERVIZI E DIVERTIMENTI PER TUTTE LE ETÀ: BAR, DOCCE, NOLEGGIO SDRAIO E LETTINI, PICCOLO PARCO GIOCHI, PIATTAFORMA GALLEGGIANTE CON PISCINA INTERNA E SCIVOLO AL LARGO.
FREQUENTATA ANCHE DAI SURFISTI, LA SPIAGGIA DEI PINI HA UNA ZONA DEDICATA PROPRIO AGLI AMANTI DI QUESTO SPORT.
E ANCHE DI SERA RIVA DEL GARDA HA TANTISSIMO DA OFFRIRE AI SUOI VISITATORI. DAL TRAMONTO FINO A NOTTE INOLTRATA RIVA SI TRASFORMA IN UNA VIVACE CITTA’. MIGLIAIA DI TURISTI PROVENIENTI DA OGNI PARTE DEL MONDO AFFOLLANO LE SUE STRADE E LE SUE PIAZZE IN CERCA DI DIVERTIMENTO E RELAX. LA MAGGIOR PARTE DEI LOCALI SI TROVA SUL LUNGOLAGO E NELLE STRADINE DEL CENTRO STORICO, DOVE E’ POSSIBILE GUSTARE UN APERITIVO AL TRAMONTO, CENARE OPPURE FARE LE ORE PICCOLE IN UNO DEI NUMEROSI BAR, RISTORANTI E PUB.
Bleggio Italy 2018
Bleggio Superiore and surrounding area near Trento, Italy.
Shot on iPhone X and Mavic 2 Pro
5000 Uomini-Campionati Italiani Assoluti-Trieste-01/07/2017
1 13 SALAMI Najibe Marco (I) 1985 SM RM052 C.S. ESERCITO 14:06.59
Campione Italiano
2 7 EL OTMANI Said (I) 1991 SM RM052 C.S. ESERCITO 14:06.91
3 10 GUIDOTTI ICARDI Stefano 1988 SM TO001 C.U.S. TORINO 14:06.91 12.0
4 4 DINI Lorenzo 1994 SM RM056 G.A. FIAMME GIALLE 14:07.59 11.0
5 3 COMINOTTO Manuel (I) 1990 SM RM052 C.S. ESERCITO 14:14.62
ATLETICA FIRENZE MARATHON S.S.
6 5 ED DERRAZ Abdelmjid 1992 SM AT001 S.S. VITTORIO ALFIERI ASTI 14:16.62 10.0
7 6 EL MAZOURY Ahmed 1990 SM RM056 G.A. FIAMME GIALLE 14:19.92
8 12 PADOVANI Mattia 1995 PM CO208 ATL. LECCO-COLOMBO COSTRUZ. 14:24.67 9.0
9 9 FONTANA Michele 1991 SM RM053 C.S. AERONAUTICA MILITARE 14:26.93 8.0
10 2 CHIARELLI Berardino 1980 SM35 RM113 A.S.D. AREA LBM SPORT TEAM 14:32.32 7.0
11 1 CARRERA Francesco 1990 SM TO226 S.A.F.ATLETICA PIEMONTE A.S.D. 14:35.32 6.0
12 11 NJIE Nfamara 1998 JM BR104 ATL. AMATORI CISTERNINO 14:37.40 5.0
EQUIPARATO/A
13 8 FALASCA ZAMPONI Andrea 1987 SM MC007 ATL. RECANATI 14:40.01 4.0
14 15 TRIPODI Luca 1994 SM TS044 TRIESTE ATLETICA 15:41.03 3.0
Passaggi: m. 1000: 2.55.5 - m. 2000: 5.54.8 - m. 3000: 8.45.8 - m. 4000: 11.32.0
Mozart in Italia - Rovererto e Verona - Documentario Tv Belga e Olanda
Mozart in Italia - Rovererto e Verona - Documentario
Documentario in collaborazione con la Tv Belga vrt.be
Giornalista, Clerckx Kris
Attore, Thomas Vanderveken
Regia Romain Coorevits
Rovereto Gennaio 2006
Amadeus Wolfang Mozart, Chiesa S. Marco Rovereto, Studenti Depero, Alfred Tomatis Ensamble, Arnaldo Volani, Thomas Vanderveken, Clerckx Kris, Anita De Probizer, Accademia di Verona, Chiesa di S. Tommaso, Verona, Organo di S. Tommaso, Enrico Spagnolli, Antonio Bridi, Bar Rosmini, Teatro Filarmonico, Orchestra Arena di Verona, Casa Mozart, bar Rosmini, Palazzo Todeschi Micheli,
Portomaggiore Rovereto Campolungo Corte Centrale Zona Sipro Italy Italien 8.10.2015
Der Weg ist das Ziel... komm fahr mit in meinem Goggomobil =G=
Sightseeing in Krisenregionen, Armenviertel, Bürgerkriegsgebieten.
Along radioactive Death-Zones, MOAs, No-Go and Civil-War Areas.
Strongmanrun Rovereto - Italy 2016 - GoPro Hero 4
La Fisherman's Friend StrongmanRun è la corsa più forte di tutti i tempi e si è disputata il 24 settembre 2016 a Rovereto (TN) ITALIA.
«CANTO» PER RIVA DEL GARDA
Canto per Riva - La città d'inverno vista dall'alto è l'omaggio di un rivano ai luoghi più significativi del centro gardesano. Dove finisce il Garda e prima che le montagne impongano la loro verticalità, sorge una città tra le più belle d'Italia e - per chi ci vive o ci è cresciuto - del mondo. Luogo d'acque, quasi una cittadella di mare, con scorci e similitudini che spesso la fanno somigliare più ad un borgo marinaro che ad una città del fondovalle trentino.
Riprese fatte con una fotocamera tascabile dal punto panoramico antistante il Bastione, la fortezza veneziana distrutta nel 1703 dalle truppe francesi del generale Vendome. Di lassù, in una calma mattina di metà gennaio, si possono ammirare senza il vento estivo e le nebbie di altre mattine, i luoghi di maggior interesse della città: la Torre Apponale, piazza III Novembre, la Rocca, S.M. Assunta, il santuario dell'Inviolata, la chiesa di San Giuseppe al Rione Degasperi, la Spiaggia degli Olivi disegnata dall'architetto Maroni, porta San Michele, e poi i profili della geografia, come Punta Lido e la spiaggia Sabbioni, fino a porto San Nicolò e alla gobba bruna del monte Brione. Ma di fronte a tutto, sempre e comunque, una cosa sola, profondamente radicata nel dna di ogni vero rivano: il Garda.
***
Canto per Riva..... is the tribute to one of the most particular places faced on Lake Garda.
At the top of the lake, before the mountains impose themselves, there's one of the most beautiful town of the world (for those who live and those who were born there).
Surrounded by water, such as a sea village, is full of peculiar views that make is look more similar to a fishing village rather then a town placed at the bottom of Trentino.
Viewing from the panoramic point across from Bastione.
***
„Ein Lied für Riva - die Stadt im Winter aus der Vogelperspektive ist die Huldigung eines Rivano an die bedeutungsvollsten Sehenswürdigkeiten im Zentrum Gardas. Dort wo der Gardasee endet und die Berge sich voller Ehrfurcht erheben liegt einer der schönsten Städte Italiens, und - für diejenigen, die dort leben oder aufgewachsen sind – ist diese Stadt sogar eine der schönsten der Welt.
Überall Gewässer wo das Auge hinreicht, eine Landschaft die oftmals eher an ein Fischerdorf als an eine Stadt im Tal Trentinos erinnert.
Aufnahmen, die mit einer Pocketkamera aufgenommen wurden mit Blick auf die Bastion, eine Venezianische Festung, welche im Jahre 1703 durch die Französichen Truppen des Generals Vendome zerstört wurden.
Von dort oben läßt sich an einen ruhigen Vormittag Mitte Januar, ohne den sommerlichen Wind oder den Nebel anderer Jahreszeiten, der Ausblick auf die wichtigsten Sehenswürdigkeiten der Stadt genießen: der Turm Apponale, die Piazza III Novembre, die Festung, S.M.Assunta, die Wahlfahrtskapelle Inviolata, die Kirche San Giuseppe al Rione Degasperi, der Olivenstrand von dem Architekten Maroni entworfen, die Porta San Michele und nicht zu vergessen die fernen Umrisse/Referenzpunkte Punta Lido und der Strand Sabbioni, wo die Sicht bis zum Hafen von San Nicholas und bis zum braunen Buckel vom Monte Brione reicht.
Doch herausstechend und present für jeden und immer, tief in der DNA jedes Ansässigen verwurzelt, der Gardasee.