Il M.U.Ro. della Street Art al Quadraro a Roma
E' un progetto davvero interessante, quello denominato M.U.Ro. (Museo Urbano Roma), che si sta sviluppando a Roma nel quartiere del Quadraro. Si tratta di un museo di Street Art a cielo aperto che, partito tre anni fa, ha coinvolto diversi artisti italiani e stranieri. Davide Vecchiato, l'artefice di questa iniziativa che segue con passione e costanza, ci fa da guida portandoci a vedere luoghi ed opere che stanno donando un volto diverso a tante parti del quartiere. La scelta di questa periferia non è d'altronde casuale, visto che è medaglia d'oro al merito civile per la sua resistenza al nazifascismo, che pagò carissima col terribile rastrellamento del 17 aprile del 1944: proprio lungo il muro dove vennero allineati i quasi mille che sarebbero poi stati deportati in Germania è sorto il primo nucleo di dipinti del M.U.Ro. Non è un caso dunque che uno Street artist di fama internazionale come Ron English, già autore del celebre murales Abraham Obama in cui i volti dei due presidenti si sovrapponevano, abbia accettato con piacere di dipingere una sua opera proprio qui. Se è vero infatti che, come sostiene Vecchiato, la città completa l'opera, la Street Art battagliera di English ed un quartiere da sempre in prima linea contro speculatori edilizi e palazzinari non potevano che finire per incontrarsi. Se volete vedere il murales di English, scoprirne tutti i significati e guardare da vicino anche le altre opere di questo museo di Urban Art non dovete far altro che seguirci nel nostro viaggio.
BENVENUTI AL QUADRARO
Il Quadraro Vecchio è un quartiere storico di Roma. I residenti sono legati indissolubilmente a questo luogo fatto di storia, di arte, di ingegno e di allegria. Il progetto muro ha fatto si che entrasse tra i luoghi di interesse romano, da visitare e da contemplare con la street art presente sui muri e sulle facciate di edifici privati. L'annuale festa Nido di Feste richiama centinaia di persone felice di sentirsi unite e di rappresentare il proprio territorio.Da mesi oramai i cittadini si battono perchè il loro quartiere sia pulito e non degradato e sommerso dai rifiuti. Grazie alle loro segnalazioni è stata redatta una denuncia per i mancati servizi. Ancora una volta insieme i residenti del Quadraro vecchio si battono per quel che è giusto.
Nuova Gestione | Roma, quartiere Quadraro, 2012 | sopralluoghi - parte I
Sopralluogo al grottino di via degli Arvali 6
per il progetto Nuova Gestione a cura di Sguardo Contemporaneo
8-18 febbraio 2012 quartiere Quadraro - Roma
Claudio, ex inquilino dello stabile, racconta all'artista Angela Zurlo e a noi di Sguardo di quell'aprile del '44, uno dei peggiori eventi accaduti durante i 217 giorni di occupazione nazista di Roma: il rastrellamento del Quadraro.
il Rastrellamento del Quadraro
La notte del 17 Aprile 1944 il quartiere Quadraro in Roma subi' un rastrellamento eseguito dalle forze Nazifasciste,circa 1000 persone,tra uomini e ragazzi furono deportati in Germania,finita la guerra molti riuscirono a rientrare ma non tutti,Nel 2004 il Quadraro fu insignito della medaglia d'oro al merito civile per la Resistenza dal Presiente della Repubblica C.A.Ciampi.
(read more) Per saperne di più - -
Lo street-artist americano Ron English in azione al Quadraro di Roma
M.U.RO. - Museo Urban Roma - Giardino dei Ciliegi - www.HTO.tv
M.U.Ro. Museo Urban di Roma è un progetto di museo che nasce dal basso.
M.U.RO. è il primo museo di Urban Art a Roma ed è il primo progetto di museo completamente integrato nel tessuto sociale, come la forma d'arte di cui principalmente si occupa: la Street Art.
M.U.RO. è un'IDEA dell'artista Diavù (David Vecchiato).
Roma, quartiere Quadraro ( Metro A Porta Furba), via Filippo Re.
Al Giardino dei Ciliegi nasce M.U.RO. - Museo Urban di Roma, con la realizzazione della prima opera del Festival di Urban Art che avrà luogo da Aprile 2012 e di cui ora stiamo dando un'anteprima sui muri del VI e X Municipio.
Il murale di 60 metri del Giardino dei Ciliegi è dedicato ai bambini del Quartiere ed è realizzato da Diavù assieme a Alberto Corradi, Ale Giorgini, Irene Rinaldi, Marco About e Massimo Giacon.
Si prevede il completamento dell'opera entro Gennaio 2012.
La mia vita nel Quadraro
Video realizado por Pablo Flores
Regia: Pablo Flores
Sceneggiatura: Loreto Molina, Pablo Flores
Musica: Namm e Indio
Todos los temás por Namm, excepto tema del Rastrellamiento del Quadraro: Indio - Raya en el Agua (Sampieri, Caradeuc, Flores)
Girato sull una Sony A7ii
Video finalista VI Concorso Mamma Roma e il Suo Quartiere
Isola del Cine, Roma, Italia.
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namm.cc
Roma, tour tra i murales: Marino visita museo di street art
Il sindaco di Roma Ignazio Marino ha fatto visita al Museo di Street Art. E' un museo a cielo aperto, che porta la cultura nelle strade, precisamente nel quartiere Quadraro della Capitale. Il primo cittadino della città ha prima visitato la mostra sulla Resistenza in via Assisi dove ha incontrato i cittadini, per poi soffermarsi sul Muro di graffiti.
promo di MURO: MUSEO URBAN DI ROMA, quartiere Quadraro
Muro - Museo Urbano di Roma', è un progetto culturale che nasce dalla volontà di alcuni artisti e dagli abitanti del quartiere Quadraro di Roma di valorizzare un quartiere sempre più multietnico e lasciato nel degrado dal comune di Roma. Grazie a diverse collette organizzate dagli artisti e dagli abitanti, si sono riusciti a comprare i materiali per dipingere molti muri abbandonati, dando vita ad un'esperimento di museo a cielo aperto. Gli abitanti sono entusiasti perchè partecipano attivamente, mentre il collettivo di artisti cerca fondi dal municipio per portare avanti queste iniziative in modo stabile, ovvero organizzare un festival di street art che richiami artisti italiani e internazionali ogni anno.
tra Torpignattara e il Quadraro
Video d’ambientazione urbana per il progetto “Occhio alla cintura” che documenta itinerari fuori le mura della città di Roma
Video prodotto da Sguardoingiro, riprese Anna Alleva, montaggio Cinzia Paolino
Il progetto “Occhio alla cintura” propone itinerari culturali nei quartieri costruiti attorno al centro storico di Roma. Per arricchire l’offerta turistica, tracciando percorsi multifocali tra arte, storia, architettura e società. Oltre a passeggiate guidate da esperti, il progetto si estrinseca in incontri, dibatti, presentazioni di libri, realizzazioni di mostre fotografiche e audiovisivi dedicati ad alcuni quartieri della periferia romana.
E’ stato presentato nel Luglio 2014 con tre incontri presso lo stand dell'Assessorato allo Sviluppo delle Periferie all’interno della manifestazione Roma Vintage Village 2014.
Il primo incontro ha documentato il quartiere Tor Pignattara: Storia e memorie di un quartiere del Novecento a cura della storica del territorio Stefania Ficacci.
Il secondo ha avuto per tema Il Parco Archeologico di Centocelle: L’area archeologica di Centocelle nel paesaggio del suburbio sudorientale della Roma antica, tenuto dall’archeologa Laura Petacco.
Il terzo incontro, il Quadraro: da Monte del grano a M.U.RO (il Museo di Urban Art) questo il titolo del terzo incontro conclusivo condotto dall’architetto Monica Capalbi e dalla storica dell’arte Francesca Lombardi.
Dal Quadraro a Torpignattara - Intervista su Dimensione Suono Roma
INFO QUI:
A seguito dello sciame sismico che ha colpito duramente la popolazione e le città del centro Italia, Sferragliamenti dalla Casilina aderisce all'evento Quadraro e Torpignattara: Una camminata tra rEsistenze E cambiamenti organizzato dall'associazione Movimento Tellurico.
Roma periferia zona quadraro Cinecittà
Pierluigi Amen:Stiamo ricostruendo documentalmente la verità storica sul Rastrellamento del Quadraro
Registrazione effettuata da liberi.tv il 9 ottobre 2017 a Roma all'interno del Parco XVII Aprile 1944 nel quartiere Quadraro.
Intervista allo storico Pierluigi Amen coordinatore della ricerca storica sul Rastrellamento del Quadraro per l'ANRP (Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento e dalla Guerra di Liberazione)
Lo storico Pierluigi Amen informa su alcuni errori e inesattezze che sono state diffuse, anche in buona fede, sino ad oggi sulla vicenda storica del Rastrellamento del Quadraro.
Quadraro Quadraro I Sequestrattori
Video Realizzato da me con foto scattate non solo al Quadraro ma in varie zone dal Quadraro a Cinecittà per rendere omaggio ai luoghi che frequentavo, le vie che mi hanno visto bambino, poi adolescente e poi , uomo. Sempre amato e sempre amerò il mio quartiere.
La musica mi è stata gentilmente offerta dai Sequestrattori.
Spero di provacare un sorriso e tanti piacevoli ricordi.
Francesco Cardone
Italiani brava gente? Quadraro(Italia)-Domenikon(Grecia)
Roma 17 Aprile 2009
Il quartiere Quadraro, per la 65° commemorazione del rastrellamento, celebra il gemellaggio con il villaggio greco di Domenikon, dove, nel febbraio del 1943, l'esercito di Mussolini per rappresaglia fucilò 150 uomini. La vicenda, raccontata in un bel documentario di Giovanni Donfrancesco La sporca guerra di Mussolini, è stata purtroppo relegata nel dimenticatoio dalla RAI, non interessata al progetto.
Stathis Psomiadis, uno dei protagonisti del documentario, ha voluto portare la sua preziosa testimonianza.
Fantasmi a Roma (1961) di Antonio Petrangeli - La Torre del Quadraro
Antonio Pietrangeli firma Fantasmi a Roma (1962), una favola surrealistica e spiritosa, che verrà poco capita in Italia e sarà presto dimenticata; sorte che toccherà allo stesso regista, la cui cifra stilistica era molto lontana dai generi in voga negli anni Sessanta nel cinema italiano, e che morì prematuramente nel 1968 nelle acque del golfo di Gaeta durante le riprese di un suo film.
Questa commedia fantasy racconta la storia di alcuni divertenti fantasmi, i furono principi di Roviano, che tentano di sabotare i tentativi del proprio erede e di venali speculatori di demolire la loro dimora storica per far posto ad una moderna palazzina. I fantasmi che abitano nelle soffitte, per allontanare la minaccia dell'incombente sfratto, passano al contrattacco e chiedono aiuto al Caparra, un eccentrico pittore cinquecentesco.
Il casale in cui vive il fantasma di Caparra, interpretato da Vittorio Gassman, è la Torre del Quadraro, situata in Piazza dei Consoli nel quartiere Don Bosco.
La Torre del Quadraro era anticamente usata per controllare il primo tratto della via Tuscolana e probabilmente era in contatto visivo con la Torre di Centocelle. Il nome della torre e dell'omonima zona sembra derivi da un certo G. G. Guadralis, il quale nel 1164 ricevette in concessione il terreno circostante dai monaci di Sant'Alessio. Alla fine del XIII secolo il Casale Quatralis era diviso fra il monastero di S. Alessio e le famiglie degli Arcioni e Astalli.
Nel 1358 è chiamato “Casale lo Quadraro”, e da allora in poi ha avuto questo nome e lo ha trasferito all'intero quartiere, una vasta zona che si è urbanizzata in maniera spontanea ad opera di immigrati impegnati nei lavori edilizi di Roma alla fine dell’Ottocento.
Comunemente chiamata torétta, è stata restaurata qualche anno fa o oggi è la sede di un centro anziani.
La brillante sceneggiatura è firmata - tra gli altri - da Ennio Flaiano ed Ettore Scola. Il brano principale del film è lo stesso di Film d'amore e d'anarchia (1973) di Lina Wertmuller, anch'esso musicato da Nino Rota.
Rastrellamento del Quadraro (17 aprile 1944)
Il famoso rastrellamento del Quadraro, avvenuto il 17 aprile del 1944, in un film documentario realizzato dal Liceo Classico Benedetto da Norcia di Roma
Il rastrellamento del Quadraro 1/4
La Storia Siamo Noi - Il rastrellamento del Quadraro (puntata trasmessa il 25 aprile 2013 su Rai 3)
Il rastrellamento del Quadraro fu un'operazione militare tedesca effettuata il 17 aprile del 1944 ai danni della popolazione dell'omonimo quartiere situato alla periferia sud di Roma, durante la seconda guerra mondiale.
Il quartiere popolare del Quadraro era noto come covo di partigiani, di renitenti alla leva, di sabotatori e di oppositori al regime. Le truppe tedesche dapprima assediarono il quartiere e, dopo un rastrellamento, deportarono - secondo alcune fonti - 947 uomini nei campi di concentramento in Germania...
Nuova Gestione al Quadraro - PART 1 of 2 - www.HTO.tv
ROMA, Quartiere Quadraro, 8 - 18 Febbraio 2012
IL PROGETTO, GLI OBIETTIVI
Quante volte sulle vetrine dei negozi ci siamo imbattuti nei cartelli con la scritta 'Affittasi' o 'Vendesi'?
Le strade di Roma ne sono ormai piene: passeggiando per la città, dal centro alla periferia, ci si accorge di questa situazione, spesso all'origine di scenari desolanti che non rendono giustizia alla bellezza di interi quartieri.
Ma è possibile convertire tale decadenza in un'opportunità di rivalutazione?
Il progetto Nuova Gestione nasce da un'idea di Sguardo Contemporaneo e si pone in linea con le pratiche di riuso temporaneo di spazi dismessi, attive da decenni a livello nazionale e internazionale (come No Longer Empty, organizzazione no-profit che dal 2009, a New York, porta avanti progetti d'arte pubblica in spazi abbandonati o sfitti).
Nuova Gestione si caratterizza come un intervento di riutilizzo di spazi commerciali in disuso, ponendosi come dispositivo per attivare una serie di operazioni:
• rivalutare spazi commerciali sfitti;
• contribuire alla riqualificazione di aree urbane periferiche, coinvolgendo le diverse componenti sociali e culturali delle zone interessate;
• utilizzare contesti alternativi per la fruizione e la produzione dell'arte contemporanea, decontestualizzandola dai circuiti galleristici e istituzionali;
• incoraggiare, promuovere e sostenere il lavoro di giovani artisti;
• allargare la fruizione dell'arte contemporanea a diversi pubblici promuovendo attività artistiche, didattiche e ricreative.
Un progetto con un approccio community specific che riflette anche sulla mancanza di spazi per far esporre e lavorare gli artisti, nonché sulla depressione di alcune zone della città, mortificate dalla presenza crescente di ambienti vuoti e senza più una destinazione d'uso.
SOGGETTI COINVOLTI
Gli attori principali del progetto sono gli artisti, ai quali è affidata l'ideazione e la realizzazione dell'intervento, tenendo conto delle specificità del luogo e del quartiere; i locatari, direttamente coinvolti, sono invitati a partecipare attivamente al processo creativo, offrendo testimonianza della memoria del luogo (origine, attività ospitate, passaggi di proprietà); gli abitanti del quartiere, indagandone le aspettative e individuando le problematiche del contesto, così da giungere a una fruizione estesa che possa toccare realtà associative, gruppi, scuole (attraverso visite guidate, incontri con gli artisti e tavole rotonde). Infine il curatore è chiamato a coordinare l'operazione, mediando fra le diverse istanze dei soggetti coinvolti.
IL QUADRARO
Roma è una città ad alta densità edilizia e immobiliare. All'interno di questo quadro ogni quartiere presenta un numero considerevole di spazi non affittati, anche per lungo tempo, e dunque consegnati alla polvere. Sottrarre gli spazi al vuoto e alla desolazione offerti da questo scenario, anche per il tempo di una mostra, è uno degli obiettivi principali del progetto. Ma non solo: la speranza è quella di riattivare gli spazi, mettendoli -- è il caso di dirlo -- 'in vetrina' e aprendoli a una visione inedita.
La scelta di intervenire in una zona come il Quadraro rispecchia la volontà di valorizzare un quartiere che rappresenta un unicum nel suo genere: prima punto di riferimento commerciale per lo stabilimento cinematografico di Cinecittà durante gli Anni Venti e Trenta, poi presidio antifascista durante la Seconda Guerra Mondiale (protagonista di un drammatico rastrellamento ad opera dei nazisti il 17 aprile 1944); in seguito quartiere popolare aperto ad accogliere gli sfollati e gli immigrati dal Sud Italia, raccontato e amato da Pasolini insieme a Torpignattara, la Marranella, il Pigneto, la Borgata Gordiani. Un quartiere, quindi, ricco di storia ma che combatte da tempo contro il degrado urbano e che, negli ultimi anni, ha risentito come molte altre realtà della crisi economica generale, che ha fatto definitivamente abbassare le saracinesche a moltissime attività commerciali. Un quartiere che ha continuato comunque ad accogliere immigrati da altri Paesi, mantenendo una forte identità e solidarietà di 'vicinato', promuovendo e valorizzando la zona con iniziative sociali e culturali.
Casa di Paglia al Quadraro - www.HTO.tv
La prima casa di paglia urbana - Quadraro, Roma, Italia, in costruzione
I lavori di costruzione hanno preso il via alla fine di gennaio, ma già ora passeggiando per le vie del Quadraro, a Roma, si può notare un curioso edificio che al posto dei classici mattoni è costituito da balle di paglia. L'elemento distintivo di questo progetto non riguarda solo la tecnica costruttiva e il materiale utilizzato, ma anche le modalità attraverso le quali è stato realizzato. Si tratta, infatti, di un cantiere condiviso che permette a giovani professionisti, desiderosi di apprendere questa tecnica nuova, di partecipare ai lavori di costruzione dell'edificio. L'obiettivo inoltre è sfatare il luogo comune che vuole che la paglia sia adatta a costruire solo in contesti rurali. Si tratta, infatti, di un materiale valido anche per il contesto urbano.
The first urban straw-bale house - Quadraro, Rome, Italy, under construction
Construction work started in late January, but already walking through the streets of Quadraro, in Rome, you may notice a curious building that instead of the classic brick is made from bales of straw. The distinctive feature of this project is not just about construction techniques and materials used, but also the ways in which it was made . It is, in fact, a shared site that allows young professionals, eager to learn this new technique, to participate in the construction of the building. The goal is also to debunk the conventional wisdom that wants to build straw-bale house is suitable only in rural contexts. It is, in fact, of a material also valid for the urban context.
Cantiere scuola - La Casa di Paglia
Il percorso formativo, di natura prevalentemente pratica, si svolgerà nel cantiere di una casa di paglia attualmente in fase di realizzazione a Roma. Si tratta della prima casa in Europa costruita con questa tecnologia in un contesto urbano. I corsisti affiancheranno il team di BAG nelle diverse fasi costruttive, apprendendo così in maniera completa tutte le caratteristiche e le problematiche relative a questa tecnica. Impareranno a sagomare ed assemblare le balle, ad alzare le pareti, a regolarizzarle e a prepararle per l'intonacatura ed, infine, ad intonacarle. Il programma si svolgerà in 4 weekend formativi. In collaborazione con l'Associazione Il Sole Sotto Terra di Roma.
Programma
Il percorso formativo, di natura prevalentemente pratica, si svolgerà nel cantiere di una casa di paglia attualmente in fase di realizzazione a Roma. Si tratta della prima casa in Europa costruita con questa tecnologia in un contesto urbano. I corsisti affiancheranno il team di BAG nelle diverse fasi costruttive, apprendendo così in maniera completa tutte le caratteristiche e le problematiche relative a questa tecnica. Impareranno a sagomare ed assemblare le balle, ad alzare le pareti, a regolarizzarle e a prepararle per l'intonacatura ed, infine, ad intonacarle. Il programma si svolgerà in 4 weekend formativi da Febbraio a Luglio 2012 a ROMA.
Chi
Beyond Architecture Group, con sedi a Roma, Padova e Cisternino (BR), lavora nell'ambito della bioarchitettura e del risparmio energetico anche in contesti di emergenza abitativa. BAG crede che di fronte agli attuali problemi di impoverimento e di esaurimento delle risorse diventa indispensabile un'architettura che riscopra valori naturali e tecniche compatibili con un modo di vita più sobrio. Per questo promuove l'autocostruzione, le architetture semplici ed il processo di socializzazione a cui portano se autocostruite.
Per info contattare: Arch. Paolo Robazza - Cell. +39-349-787-2666 bagofficinamobile.org
Dove
Il cantiere è in un contesto urbano, nello storico quartiere del Quadraro, a Roma. Al momento dell'iscrizione verrà fornito a tutti i partecipanti l'indirizzo esatto.
Quando
Il corso si svolge da Febbraio a Luglio 2012. I lavori si terranno il venerdì dalle 13.30 alle 17.30 e Sabato e Domenica dalle 9.30 alle 17.30. Il calendario degli appuntamenti è: 1°weekend: 10-12 febbraio, 2°weekend: 16-18 marzo, 3°weekend: 4-6 maggio, 4°weekend: 8-10 giugno. Le date potranno subire modifiche in base alle tempistiche del cantiere.