Riseria Melotti RL

ISOLA DELLA SCALA: LA OKTOBERFEST DEL RISO - 1 - I padiglioni

Numeri da capogiro, con il Palariso, e due grandi tensostrutture: 9.000 posti a sedere al coperto. Questa è la folla di un banale martedì sera. Nel week end è l'esplosione.
33 giorni lo scorso anno, per 500.000 risotti serviti. Quest'anno si batte il record, perchè la 'Fiera del Riso' di Isola della Scala -in controtendenza assoluta con ogni altra manifestazione espositiva, ha aumentato i giorni di apertura.
Tutto, assolutamente tutto è intestato al riso. Risotti, ovviamente, innanzitutto. Ma, a corredo, dalle pizze con farina di riso alle birre di riso. Il grande riso italiano (naturalmente in primo piano il Vialone Nano veronese, ma non solo) e tutte le sue trasformazioni: non solo una manifestazione gastronomica, ma innanzitutto una straordinaria affermazione identitaria, nata in un Comune da 11.000 abitanti.
Una italianissima... Oktoberfest del riso, appunto.

53^ Fiera del Riso di Isola della Scala

Premiazione Miglior Riseria ad aver servito il Risotto All'isolana durante la 53^ Fiera del Riso di Isola della Scala

Casa di Riposo di Isola della Scala (VR), Bonfante: Un buco di 5 milioni di euro

Venezia - 05/02/2014
Intervisata a Franco BONFANTE Consigliere Regionale PD

Festival del Riso 2017_1°Edizione_

Le Marche sbancano l’Abruzzo al 1° Festival del riso svoltosi al ristorante “La mugnaia” di Città S.Angelo. Per la cronaca i più votati sono risultati i cuochi Mara e Antonio Di Guglielmo del ristorante “Amarantos” di Castelfidardo che hanno preparato nel migliore dei modi il “Risotto carnaroli con asparagi selvatici, gamberi rosa marinati all’arancio e trombolotto”. I vincitori, che scrivono per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione, sono stati premiati con il trofeo “De Leonibus costruzioni” dal presidente di giuria e noto esperto del settore Santino Strizzi e dal benemerito ricercatore dell’Enea Achille Renzetti al termine di una rassegna con 10 elaborati presenti davanti ad un’apposita giuria. Le piazze d’onore sono andate alla “Bottega Starinieri” di Città S.Angelo con “Risotto con borragine e carciofi” e al ristorante “La mugnaia” con “Risotto con guanciale croccante, puntarelle di cicoria e fave”. I premi della giuria e della critica hanno visto sorridere il ristorante “Terre & Sapori” di Elice, la lady-chef Maria Elena Lupinetti con “Risotto, borragine e asparagi” e il country-resort “Palomba” di Collecorvino, lo chef Francesco Angelini con “Riso con rape rosse e zafferano”. I piatti sono stati accompagnati dagli ottimi vini firmati Marramiero di Rosciano. Hanno elaborato ottimi piatti anche il Riders Cafè di Montesilvano con lo chef Alfredo Di Francesco, La locanda dei poeti di Pineto con Vincenzo Di Donato, L’Orsa maggiore di Pescara con Nadia Cirillo, il ristorante-stabilimento “Gente di mare” di Montesilvano con Victor Di Lorenzo e la campionessa della cucina in carica Maria Angelucci che ha concluso la serata offrendo dei dolci tipici locali. La manifestazione è stata curata in collaborazione con la Lucci arrosticini e la Idac dolciaria. “E’ stato un evento originale e molto interessante-ha spiegato l’enogastronomo Santino Strizzi-dal momento che molti abruzzesi non sanno che la nostra regione vanta delle illustri tradizioni in questo settore. Cucinare il riso, poi, è davvero un’arte”.

Tutto sulla manifestazione:

campionatoitalianodellacucina.com

cronacheabruzzesi.it

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È una delle prime officine meccaniche associate Confartigianato e una tra le più longeve del varesotto. Oggi resiste alla tentazione di fuggire in Ticino e guarda con ottimismo al futuro