Residence Confalone Hotel Review 2017 HD, Naples, Italy
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Property Location
With a stay at Residence Confalone in Naples, you'll be minutes from Sacra Ruota degli Esposti and Basilica SS Annunziata. This guesthouse is within close proximity of Neapolis Sporting Club and Hospital Santobono.
Rooms
Make yourself at home in one of the 11 air-conditioned rooms featuring espresso makers and flat-screen televisions. Complimentary wireless Internet access keeps you connected, and digital programming is available for your entertainment. Private bathrooms ha...
Il tesoro dell'Annunziata
In occasione della XVI edizione del Maggio dei Monumenti l'Amministrazione Comunale ha promosso la realizzazione di una mostra in cui saranno esposti per la prima volta al pubblico arredi sacri di pregevolissima fattura dei secoli XVII e XVIII custoditi, dal 1981, nel caveau del Banco Di Napoli.
La mostra verrà allestita nella sede centrale della banca, in Via Toledo e sarà fruibile nei week-end del 22/23 e 29/30 maggio con accesso gratuito dalle ore 10 alle ore 18.
I beni esposti appartengono al ricco corredo liturgico della Real Casa Santa dell' Annunziata fondata nel XIV secolo come istituzione assistenziale per la cura dell'infanzia abbandonata.
L'istituzione, sostenuta dagli Angioini e dagli Aragonesi nonché dalle famiglie nobili di Napoli, fu ricca ed ebbe vita assai lunga, giungendo fino alla metà del novecento. Su via dell'Annunziata, a sinistra dell'arco cinquecentesco d'ingresso, è ancora visibile - benché oggi chiuso - il foro attraverso il quale venivano introdotti nella ruota gli esposti, cioè i neonati che le madri abbandonavano, per miseria o perché illegittimi.
Il complesso monumentale è stato poi acquisito al patrimonio comunale.
A conclusione della rassegna espositiva del prossimo maggio, i beni verranno esposti stabilmente nel Museo Civico di Castel Nuovo a corredo degli argenti della Real Casa Santa dell'Annunziata già presenti nella collezione museale dal 1990
Alla scoperta dell'Archivio di Stato di Napoli
Audiovisivo realizzato nel mese di aprile 2012 nell'ambito del progetto Rivisitare la memoria - Progettare il futuro. Alla scoperta degli archivi di Stato della Campania
Le malattie raccontano Napoli
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La storia delle patologie che hanno colpito una comunità, può contribuire a tratteggiarne il profilo antropologico: ne è convinto Gennaro Rispoli, luminare della Medicina, anima del Museo delle Arti Sanitarie all’Ospedale degli Incurabili nel capoluogo campano; la sua intervista
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GENNARO RISPOLI - “Caponapoli”
TELESE TERME - 13 DICEMBRE 2017
Fondazione Gerardino Romano
MERCOLEDì CULTURALI
“Caponapoli”
Coordina il prof. Felice Casucci.
Si parla di “Caponapoli” una delle zone di Napoli 1 a ridosso del centro storico; si tratta più precisamente della vecchia e settecentesca insula dei monasteri, con l’avanzare dell’era liberale e fascista, assieme alla vicinissima Sant'Andrea delle Dame, è diventata la zona delle cliniche universitarie, assumendo la forma definitiva di un isolato posto all’apice del colle di fronte alle alture di Fonseca, Stella e Materdei. Il suo epicentro urbanistico ruota attorno alla storia architettonica del bastione degli Incurabili e della chiesa di Sant’Aniello, posta in alto, nel luogo detto della Carraria. All’interno del Museo delle arti sanitarie di Napoli sono racchiusi i tesori come antichi ferri chirurgici, strumenti medici d’epoca come microscopi e clisteri, farmacie portatili, macchine anatomiche del Settecento in cartapesta, stampe e libri. Splendidi oggetti che non rappresentano solo la storia e l’evoluzione della medicina, ma che sono anche strumenti medici di straordinaria fattura, lavori di artigiani che operavano a stretto contatto con dottori-committenti esigenti e pignoli. Gran parte di queste opere apparteneva all’ospedale e ad alcuni locali come la farmacia, la chiesa di Santa Maria del Popolo, la cappella Montalto e l’orto dei medici. Oggetti scientifici esposti come se fossero opere d’arte nei luoghi in cui si fondò la Scuola Medica Napoletana, di cui observatio et ratio sono i capisaldi, raggruppati grazie alla collaborazione con la Asl di Napoli 1. Oltre cento pezzi esposti in nove bacheche, raccolti dal chirurgo e cultore di storia della medicina Gennaro Rispoli. Il museo si trova in alcuni locali dell’ex Monastero delle Convertite, noto anche come Monastero delle Pentite, a sua volta collocato all’interno del celebre Ospedale degli Incurabili. Inaugurato nel 2010 dopo un’esposizione realizzata per festeggiare la fondazione dell’ospedale, ha incarnato un’idea di cui vi era già traccia alla fine del XIX secolo quando, il socio bibliotecario della Reale Accademia Medico-Chirurgica di Napoli Gennaro de Rosa, spostò nel locale accademico, situato accanto alla storica farmacia, la sua biblioteca. I cimeli medici sono divisi in quattro sale espositive intitolate ad alcuni dei più importanti luminari scientifici del passato.
GENNARO RISPOLI
è chirurgo, storiografo della medicina e fondatore del Museo delle arti sanitarie.
IL FARO D’IPPOCRATE
è un’associazione a carattere culturale senza fine di lucro. Lo scopo dell’associazione è la diffusione della cultura, dell’arte e della storia della medicina, della chirurgia e della sanità. A tale scopo promuove convegni, mostre, manifestazioni, conferenze, studi curando pubblicazioni e specifiche ricerche sull’arte e sulla storia sanitaria. L’associazione raccoglie nella propria biblioteca e nei propri archivi materiale di studio, ricerche,relazioni, pubblicazioni, messo a disposizione degli associati, ponendosi come dinamico strumento di istruzione e informazione. Per il raggiungimento dei suoi fini si avvale della collaborazione di Enti culturali, pubblici e privati.
Inchiesta di Report su Juventus, ultra e ‘ndrangheta: intercettazioni e anticipazioni della puntata
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In anteprima vi mostriamo le intercettazioni al centro dell’inchiesta di Report sulla Juventus e i presunti rapporti con a ‘ndrangheta. La puntata in onda lunedì 22 ottobre 2018 su Rai3 parla dei presunti rapporti tra la Juventus, gli ultrà e la ‘ndrangheta. Ai microfoni di Fanpage.it, intervistato da Sandro Ruotolo, parla Sigfrido Ranucci, mente e volto, del programma di inchiesta Report in onda su Rai3, che ci svela in anteprima i passaggi chiave dell’inchiesta che andrà in onda lunedì 22 ottobre 2018, in prima serata.
Rignano Garganico, il balcone delle Puglie
Passeggiata nel paese più piccolo del Gargano. Vedute panoramiche e foto del centro storico di Rignano. Video di Giulio Giovanni Siena.
Sito web dello stesso autore:
Musica di sottofondo: Tranquil scene-spokojny widok by Loock - Creative Commons License (CC BY-SA 3.0)
Link:
Nota bene: il tipo di licenza del brano musicale di sottofondo è quello riferito alla data di pubblicazione del presente video.
Testi di Giulio Giovanni Siena:
Amo il tuo cielo sconfinato/che si perde oltre le cime dei monti./ Amo i colori della tua terra,/ tappeti variopinti distesi ai tuoi piedi./ Amo la vista di paesi e città e l'aria mattutina col profumo delle tue erbe./ Amo volare ad ali spiegate/ e volteggiare sui tuoi bruni uliveti/ come rondine a primavera,/ tuffarmi con lo sguardo sulle ridenti masserie/ ed ascoltare gli echi della loro storia./ Amo le tue rupi scoscese/ e i dolci declivi che portano alla piana,/ dove uomini laboriosi solcano la terra/ da tempo immemorabile/ ed ora si aprono al nuovo./ Amo i tuoi silenzi,/ rotti dall'abbaiare dei cani/ e dal cinguettio degli uccelli./ Ti amo come sei,/ridente Rignano./ Ti porto scolpita nel cuore, semplice e bella,/ come l'amore dolce che tu mi hai regalato./
Spalanca le tue porte/ ed ascolta i miei passi/ mentre calcano le orme del tempo/ nelle tue stradine deserte./ Cercano la vita/ nel cammino della memoria,/ sotto i tuoi archi e nei vicoli nascosti,/ laddove un tempo/ dolci figure ammantate di nero/ e bimbi allegri/ animavano tutti i giorni il presepe vivente./ Ma ecco i balconi fioriti/e i lindi panni stesi ad asciugare./ Dicono che la vita continua/ in questo silenzio assordante/ che ti strappa il cuore./ Qui il tempo si è fermato/ e sussurra parole antiche,/ versi e frammenti di pensiero/ vaganti nell'aria,/ tutti da ascoltare/ con l'occhio e con la mente./ Resta come sei, piccola Rignano,/ semplice e bella,/ ed io tesserò qui le lodi di te e della tua gente./
San Michele Arcangelo,/ che dall'alto ci sorvegli,/ sguaina la tua spada/ e proteggi da ogni male/ Rignano e la sua progenie/ e dai terremoti preserva questa torre/ per mille anni ancora.../
* * *
Patria est ubicumque est bene.
La Chiesa e il Chiostro di San Gregorio Armeno a Napoli
Un angolo di Paradiso in Terra. Costruita nel secolo VIII per ospitare le suore basiliane, fuggite dall’Oriente con le reliquie di San Gregorio, divenne in seguito monastero benedettino . La Chiesa completamente ristrutturata nella seconda metà del sec. XVI, presenta un’ unica navata con cinque cappelle laterali riccamente decorate con stucchi dorati e marmi policromi del XVII secolo.
Alla scoperta della Real Casa della Santissima Annunziata
Visita guidata a cura dell'associazione culturale Locus Iste
COSENZA CRISTIANA - Chiesa San Giovanni Battista
cosenzacristiana.it
LIVE Trinità, don Gabriele commosso parla alla comunità: Decisione entro domenica
LIVE Trinità, don Gabriele commosso parla alla comunità: Decisione entro domenica. 31/05/2016
( NOCERA PAGANI ) ☆■☆ By Mark Lo Stallone
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Annessa alla basilica di Sant'Alfonso è la casa religiosa dei redentoristi, in cui sono ospitati il Museo alfonsiano e una pinacoteca.
Il museo, inaugurato nel 1990 da papa Giovanni Paolo II, raccoglie in ordine cronologico i ricordi del santo, negli stessi ambienti da lui abitati: vi sono esposti il clavicembalo su cui il santo compose Tu scendi dalle stelle, un presepe in ceramica di Capodimonte, alcuni dipinti della scuola napoletana e il bastone, la sedia a due ruote e la maschera di cera degli ultimi anni di vita fino alla morte.
La pinacoteca, inaugurata nel 1996, raccoglie circa 100 dipinti per lo più di carattere sacro, tra cui numerosi ritratti del santo. Tra le opere del XVI secolo:
Il Cardinale Sepe visita la Ruota
II Cardinale Sepe, in visita alla ruota degli esposti dell'Annunziata, raccoglie l'appello per affermare il diritto di tutti i cittadini alla conoscenza delle proprie origini e per l'immediato restauro dello storico archivio la cui inagibilita' rende impossibile l'accesso ai preziosi documenti ivi custoditi.
Satanisti di Pescara. Origine degli Inni orfici [307A]
[307A Trasmissione Radio Gamma 5 del 17 ottobre 2002]
. [04:00 a 18:20] Satanisti di Pescara, Vittorio Fincati di Nove (legato a Biffi di Bologna) e ubriaconi del sabato sera;
[19:22] Inni orfici profumo di Corribante; SIGMUND FREUD;
[38:44] Inni orfici profumo di Demetra Eleusina ; [44:20] Origine degli Inni orfici, antica religione romana e distruzioni delle biblioteche; Il cristianesimo: operazione per trasformare le persone in pecore; [1:03:50] La ruota dei bambini abbandonati, il 92% moriva, esposti nella città di Padova;
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Continua in:
Insegnamenti durante l'ora di religione [307B]
Traccia 307A + Traccia 307B
Playlist
PLAYLIST Inni Orfici, analisi e commenti:
San Lorenzo Maggiore Neapolis. La città dei morti. Napoli sotterranea
Video da parte di Nicolo'
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Gli orari delle messe in tutta Italia arrivano ora su iPhone, grazie a una App gratuita. Il servizio, che su Androiod è stato scaricato da centinaia di persone in pochi giorni, è ora disponibile e scaricabile anche per iOS 7.
Orariosantemesse.org, ideato da Proartlab e sostenuto dalla yourCFO Consulting Group, si arricchisce anche di nuove funzionalità che permetteranno ad ogni chiesa italiana di essere presente su tutti gli smartphone.
Oltre agli orari delle messe, infatti, il sito è stato predisposto per aggiornare i profili delle chiese, inserirne la foto e i contatti. Insomma, una sorta di bacheca elettronica della parrocchia, di semplicissimo utilizzo, sempre aggiornabile e consultabile sul cellulare o sul sito web, dove il parroco può inviare
comunicazioni dirette ai propri fedeli registrati alla chiesa.
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