Vandali e rapinatori in azione | Via San Giacomo della Vittoria - Alessandria
7 gennaio 2020
Alessandria, via San Giacomo della Vittoria.
Brutale vandalismo contro esercizi commerciali cittadini, come nelle grandi città europee.
Attendiamo una risposta efficace da parte delle istituzioni preposte.
Alessandria -Scoprire la città
Terza città del Piemonte per numero di abitanti, perpetua nel nome il ricordo del papa Alessandro III.
Scoprire la città -- Piazza della Libertà - Palazzo Rosso – Palazzo Ghilini - Arco di Trionfo - Chiesa di Santa Maria di Castello - Chiesa di Santo Stefano- - Sinagoga- Piazzetta Della Lega - Galleria Guerci - Chiesa di Santa Maria del Carmine - Chiesa della Beata Vergine Assunta - Palazzo Guasco - Palazzo Ghilini, sede della Provincia. Cattedrale dei Santi Pietro e Marco - Chiesa di San Giacomo della Vittoria - Piazza Marconi (Largo di via Vittoria - Palazzo dell’orologio - Ponte Meier - Cittadella
Video Shooting by
Pino Meola
Video Editing by
pinomeola
Music :
YouTube Audio Library Free
Coast.mp3
Bravado . mp3
Cantus _ Firmus _Munks.mp3
Big_ Sky . mp3
Chariots _ of _ War .mp3
Doll 82: Lamentarsi della crisi non serve, occorre innovare
by Pier Carlo Lava
Via San Giacomo della Vittoria non è mai stata una strada di passeggio ma di transito delle auto. Intervista a Fabio Genova di Doll 82 parrucchiere unisex, via San Giacomo della Vittoria 64, Alessandria. Nel video domande e risposte su diversi argomenti di stretta attualità.
BEEAR, la Birra dell'Alessandria Calcio
Da oggi anche i Grigi hanno la loro birra. BEEAR, la birra per tutti veri tifosi firmata Alessandria Calcio.
Brinda con i Grigi, Beaar la birra artigianale Costantina Leggera prodotta dal Birrificio La Costantina di Castellazzo Bormida.
La trovi in esclusiva da:
Bar Ristorante Cento Grigio - via Bonardi, 25 - Alessandria;
Bar Melchionni presso Palazzo Mechionni, in via Migliara - Alessandria;
Gastronomia Boano - via San Lorenzo, 71 - Alessandria;
Birrificio La Costantina - strada Casalcermelli 1036 - Castellazzo Bormida (AL).
E puoi prenotarla da:
Nomasvello Centro Estetico - via San Giacomo della Vittoria 45 - Alessandria;
Agenzia Viaggi Gallusi - via Dante 70 - Alessandria.
E presto anche in altri locali di Alessandria...
Se sei un locale, un ristorante o un esercente autorizzato a vendere birra, chiama il Birrificio La Costantina (birrificiocostantina.com) produttore ufficiale della Birra dei Grigi.
Dolci Capricci - Alessandria
Riempitevi gli occhi, e possibilmente la pancia, di tanta dolcezza.
Pasticceria Caffetteria Dolci Capricci , via San Giacomo della Vittoria, Alessandria.
Tifo Grigi dopo partita La Spezia - Alessandria (1 a 2) - Stadio Picco
18 Gennaio 2016
AlessandriaOggi.it
Fotografie di Tony Frisina.
La Spezia (Spezia 1 – Alessandria 2) – Beh, proprio subito subito no. Prima infatti abbiamo eliminato, partendo da agosto, nell’ordine, l’Altovicentino (Serie D), poi sempre in casa Juve Stabia (Legapro); in seguito abbiamo superato a domicilio Pro Vercelli (Serie B), Palermo (Serie A), Genoa (Serie A), Spezia (Serie B). Adesso ci tocca il Milan, stavolta con andata e ritorno. Ma parliamo di questo Spezia – Alessandria. E se la partita vinta a Marassi è stato un evento che ci ha commosso questo invece è stato un gran bel match, soprattutto per noi mandrogni. E d’una partita vera abbiamo visto tutto: un’arena gremita e rumorosa, uno stadio fatto apposta per vedere un incontro di calcio, due città che si sono fermate un lunedì pomeriggio qualunque per celebrare l’occasione, un battage di comunicazione a livello nazionale, un’organizzazione perfetta della città ospitante, la vittoria degli umili, la qualificazione andata a chi ha giocato meglio al calcio e due campanili che si sono ritrovati a sfidarsi attraverso i loro atleti. Una riedizione della disfida di Barletta. Nel calcio la figura del mister è importante e stavolta il migliore in campo è stato il nostro allenatore Gregucci. Il Nostro Caro Angelo ha schierato dall’inizio una formazione a sorpresa (a sorpresa solo per chi ne mastica poco…), ha cambiato in corsa giocatori e moduli a ragion veduta, ha annichilito il suo omologo spezzino, il quale ha visto i suoi progressivamente spegnersi senza fare sostanzialmente nulla, sperando che il privilegio di militare in una categoria superiore gli consentisse di traccheggiare al riparo del rigorino d’apertura. Essì perché gli spezzini al 18’ pt sono andati in vantaggio con Nenè su rigore assegnato per un fallo in mischia di Celijak. Poi i cadetti liguri, pur dotati d’una certa supremazia fisica, peraltro ovvia, visto il loro campionato d’appartenenza, hanno abbassato il loro baricentro fidando sulle ripartenze della loro invidiabile batteria di attaccanti. Dopo una cinquantina di minuti giocati in svantaggio senza patire oltremodo ma offendendo poco il mister grigio cambiava: fuori Loviso - play dai piedi di velluto che, fin lì, non aveva tentato una giocata che non fosse men che banale - dentro Bocalon, bomber di razza accanto ad un sublime Marconi, e dal 4-3-3 si passava quindi al 4-4-2 dove Branca, liberato da “l’invadenza” del capitano, cresceva a vista d’occhio e gli esterni alti Fishnaller e Marras facevano i fenomeni negli “uno contro uno”. La morale tattica: i nostri attaccanti hanno difeso meglio di quelli bianconeri mantenendo compattezza fra i reparti. Ma se vogliamo sapere chi è il braccio violento che sposta gli equilibri con cinque tocchi cinque dobbiamo scrivere un numero ed un nome: l’otto di Bocalon. Un giocatore che, nell’area avversaria è stato, una volta di più, devastante. Due sigilli, i suoi, uno di piede (12’ dopo il suo ingresso in campo) e uno (splendido) di testa (46’st). Ma stavolta la partita contro gli aquilotti l’abbiamo vinta senza eroismo né casualità: semplicemente siamo stati umili, intensi, più organizzati e fantasiosi. I migliori, non gli eroi, rigorosamente in ordine alfabetico e a pari merito: Bocalon, Branca Marconi, Nicco, Sirri, Sosa, Vannucchi. Alla fine in novantanove minuti siamo stati i migliori. Basta e avanza. Per i miracoli aspettiamo ancora un po’.
Ed è subito Milan per una sfida che si giocherà tra andata e ritorno.
Spezia: Chichizola, De Col, Valentini, Nené (dal 74’ Catellani), Calaiò, Migliore, Situm, Terzi (C), Ciurria (dal 71’ Kvrzic), Canadjia, Pulzetti. A disposizione: Sluga, Saloni, Postigo, Juande, Catellani, Rossi, Errasti, Crocchianti, Kvrzic, Vignali, Misic, Azzi. All. Domenico Di Carlo
Alessandria: Vannucchi, Sirri, Marconi (dall’85’ Vitofrancesco), Nicco, Fischnaller (dal 93’ Boniperti), Branca, Marras, Sosa, Celjak, Loviso (C, dal 70’ Bocalon), Sperotto. A disposizione: Nordi, Picone, Terigi, Mezavilla, Morero, Bocalon, Boniperti, Sabato, Cittadino, Vitofrancesco. All. Angelo A. Gregucci.
Gol: 19’ Calaiò (S, rig.), 82’ e 91’ Bocalon (A)
Arbitro: Paolo Tagliavento di Terni
Guardalinee: Giacomo Paganessi di Bergamo e Sergio Ranghetti di Chiari
Ammoniti: 19’ Celjak (A), 32’ Pulzetti (S), 57’ Marras (A), De Col (S)
Corner: 6-3
Recuperi: 1+5.
Serie B Gir A - Use Computer Gross Empoli vs Sandàra Fortitudo Alessandria
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“Uccidono cristiani il giorno di Natale, ma i Vescovi parlano di migranti” - Silvana De Mari
L’opinione scomoda di Silvana De Mari per La Verità di Maurizio Belpietro. Da ascoltare e condividere
Casale Fbc-Saluzzo 2-1: highlights
Le immagini della vittoria del Casale Fbc con il Saluzzo. 2-1 il risultato finale.
Brumotti attaccato allo Zen di Palermo
brumotti ed il suo servizio allo Zen versione integrale
Boomdabash, Alessandra Amoroso - Mambo Salentino
‘Mambo Salentino’ è anche qui:
Una produzione Borotalco.tv
Regia e montaggio: Fabrizio Conte
Executive Producer: Matteo Stefani
Producer/1st AD: Matilde Composta
Line Producer: Andrea Vetralla
DOP: Angelo Stramaglia
Operatore ronin: Loris Galetta
Operatore crane: Stefano bella
Coordinatrice di produzione/Amministrazione: Agnese Incurvati
Direttore di Produzione: Elettra Sparapano (OZ Film)
Casting Attori Principali: Marina Boetti (SQ Kids)
Casting figurazioni: Vittoria Losavio
Ass. di produzione: Massimo Ruggiero
Scenografia: Pigi Bosna
Ass. scenografo: Alessandra Schilardi
I Elettrico: Massimo Amidani
II elettrico: Milo Cadau
Location: Masseria San Michele // Martina Franca
Make up: Arianna Lumare
Costumi: Carmen Balestra
Stylng Alesandra Amoroso: Stefania Sciortino
Make Up Alessandra Amoroso: Paola Rocchi
Hair Stylist Alessandra Amoroso: Luigi Alesi
Coreografie: Veronica Peparini, Andreas Muller
Assistente: Andrea Scazzi
Runner: Alfredo Sparviero
Ballerini: Nicole Conte, Anna Lucia Indennitate, Martina Mandurino, Lisa Belliggiano, Cosmary Fasanelli, Sara Presta, Sara de Franceschi, Giorgia Lala, Michela Roselli, Alessia Lapomarda, Miriana Tarantino, Mariella Carasca, Serana Rizzato, Domenico Ciaccia, Raffaele Sudoso, Michele Muscilli, Jacopo Ranaldo, Andrea Capoluongo, Giovanni Visconti, Alessio Perrone, Michael Forte, Alessio Castrignano, Dario Schiarone
Location: Masseria San Michele – Martina Franca (TA)
Un ringraziamento particolare a Lorenzo Antonacci
IL FILMATO CONTIENE MARCHI E PRODOTTI PER FINI COMMERCIALI
Grazie a:
Birra Peroni
Dolce&Gabbana
Gianpaolo Bellanova, Giacomo Sabatino
Flavio&Frank
Mandrake&Socio
Antonio Civino
Titino Il Pulmino
Accademia d’a Cutezze 2010
Gruppo di musica e danze tradizionali TARANTA FIL
Compagnia GLITTER
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LYRIC
Tre del mattino (fore de capo)
Ancora in giro (comu se balla)
Trucco sbavato (beddhra se balla)
Mambo salentino
L’autostrada del sole mi riporta da te
Quanta fretta che c’ho è il mio quinto caffè
Quando torno non voglio un minuto di stress
Penso solo a star bene, te sei peggio di me
Sinti fore de capu
Comu l’estate in salento
Trovarsi dentro una dancehall
Tornare indietro nel tempo beddhra mia
RIT.
Dimmi cosa succede
Se tra un secondo scappiamo via
Senza guardare più indietro
E la tua bocca diventa la mia
Quando cammino per strada
Sento l’estate che è già nell’aria
Le nostre ombre sopra la sabbia
Nemmeno fino al mattino
Mambo salentino
Sta cadendo una stella
È solo un punto nel cielo
Ma la più bella è già a terra affianco a me
Ho espresso già il desiderio
Sta ballando come se il mondo la guardasse
Muove quel bacino come se ballasse
Principessa del quartiere sembra una velina
Sei diversa, sei speciale, tu sei salentina
RIT.
Dimmi cosa succede
Se tra un secondo scappiamo via
Senza guardare più indietro
E la tua bocca diventa la mia
Quando cammino per strada
Sento l’estate che è già nell’aria
Le nostre ombre sopra la sabbia
Nemmeno fino al mattino
Mambo salentino
Non sarà per sempre ma
Una sola sera con le stelle mi basta
Anche se veloce come un treno che passa
Non sarà perfetto ma
È così bello stare qui a ballare abbracciata con te
Un mambo salentino
Music video by Boomdabash performing Mambo Salentino. © 2019 B1 srls, under exclusive license to Universal Music Italia srl
Ragusa - Operazione antidroga
- Ragusa - Operazione antidroga. La Squadra mobile Ragusa ha arrestato du pregiudicati di Comiso trovati in possesso di 6 chili di marijuana. La droga era già suddivisa in panetti da un chilo, pronta per essere spacciata. (11.06.11)
Gli sbandieratori degli Uffizi di Firenze.
Un pomeriggio ben speso a giro per Firenze...con spettacolo incluso....
Giacomo Ferri dopo il derby perso per 4-0
L'arroganza di Giacomo Ferri dopo un derby perso 4-0. Da lui, l'unico ancora della società ad essersi allenato nel vecchio Fila, queste parole sono più deludenti del risultato stesso.
Calcio, Alassio FC: la festa in campo dopo le 34 vittorie consecutive
Presentazione della serata e intervento di Giacomo Rossi
Terzo evento organizzato dal gruppo di Bologna I giovani sono il presente sul problema delle migrazioni.
VIDEO INTEGRALE
Festa dell'Unità nazionale e delle Forze Armate a Reggio Calabria 4 novembre 2019
VIDEO INTEGRALE
Festa dell'Unità nazionale e delle Forze Armate a Reggio Calabria 4 novembre 2019 la diretta dell'Arciere
GIORNO DELL’UNITÀ NAZIONALE E GIORNATA DELLE FORZE ARMATE, REGGIO CALABRIA TRA LE 34 CITTÀ INDIVIDUATE PER LE INIZIATIVE UFFICIALI
4novembre 2019 CALABRIA, Reggio Calabria
Il 4 novembre si è tenuto in questo Capoluogo la tradizionale cerimonia celebrativa del Giorno dell’Unità nazionale e della Giornata delle Forze Armate.
Anche per quest’anno, il Ministero della Difesa ha inteso confermare Reggio Calabria quale Città italiana prescelta tra le 34 individuate per le iniziative ufficiali.
Le manifestazioni ha avuto inizio alle ore 9.00, con la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei Caduti nella Chiesa di Santa Maria della Cattolica dei Greci.
È proseguita alle ore 10.00, con la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione di una Corona d’alloro al Monumento dei Caduti, in corso Giacomo Matteotti (già Corso Vittorio Emanuele III) con lettura dei messaggi del Capo dello Stato e del Ministro della Difesa. Il Prefetto di Reggio Calabria, in rappresentanza del Governo, accompagnato dal Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata tirrenica, deporrà la Corona di alloro alla presenza dei Vertici dell’Autorità Giudiziaria, dei Responsabili delle Forze dell’Ordine, dei Rappresentanti delle Istituzioni statali e locali e della cittadinanza. Alle ore 10,30 in Via Miraglia, antistante al Palazzo della Prefettura, hanno avuto luogo gli Atti dimostrativi a cura dei Comandi provinciali dei Carabinieri, congiuntamente con il Corpo Militare della Croce Rossa, e della Guardia di Finanza.
Subito dopo il Prefetto, presso il Palazzo del Governo, ha consegnato la Bandiera Nazionale alla Scuola di I Grado “Tito Minniti” dell’Istituto Scolastico Comprensivo San Francesco di Palmi.
A seguire si è tenuta la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.
Nella medesima giornata i cittadini, nell’ambito della manifestazione “caserme aperte”, dalle ore 10,00 e fino alle ore 13,00 potranno visitare in questa provincia, i seguenti presidi:
– Capitaneria di Porto di Reggio Calabria;
– Capitaneria di Porto di Gioia Tauro;
– Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria;
– Comando Compagnia Carabinieri di Locri;
– Comando Compagnia Carabinieri di Palmi.
TG TREVISO (12/10/2018) - AGGRESSIONE AL PUB, MAROCCHINO ESPULSO
TG TREVISO (venerdì 12 ottobre 2018) - Nelle parole dei titolari del River Pub di San Giacomo di Veglia tutto l'orrore per la violenza subita la sera del 28 Marzo scorso quando vennero aggrediti nel loro locale da un marocchino ubriaco al quale si erano rifiutati di dare da bere. Un soggetto violento, noto alle forze dell'ordine, condannato nel 2017 per lesioni personali, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e che ora, finalmente, è stato espulso dall'italia in quanto persona socialmente pericolosa. Entrato in Italia nel 2007 per motivi di lavoro era poi rimasto privo di occupazione ma era riuscito a riottenere il permesso di soggiorno nel 2016 in quanto convivente con il fratello che nel frattempo aveva ottenuto la cittadinanza italiana. Ieri sera, dopo la notifica del decreto prefettizio d'espulsione in quanto persona pericolosa, il marocchino, 36 anni, è stato accompagnato alla frontiera dagli agenti dell'ufficio immigrazione della questura di Treviso, ed espulso dall'Italia. (
Pisa - Lungo il fiume e sull'acqua
Se ogni città ha un cuore, un centro vitale, questo per Pisa non è piazza dei Miracoli, ma è l’Arno, il fiume che l’attraversa.
Le arterie che fanno di Pisa un essere a suo modo vivente sono i lungarni .
I lungarni partono dal ponte della Cittadella, verso il mare, e arrivano fino al viale dell Piagge da un lato, lato nord, e dall’altro ad un argine che separa il letto del fiume dalle case.
Sono collegati da cinque ponti (della Cittadella, Solferino, di Mezzo, della Fortezza e della Vittoria) e su di essi si affacciano moltissimi palazzi antichi che lasciano intravedere i resti di antiche case torri, ma anche alcuni palazzi moderni costruiti laddove la guerra e i bombardamenti avevano lasciati dei buchi nel tessuto urbano che racchiude i lungarni.
Ma soprattutto ci sono le sensazioni, il venticello serale primaverile che accompagna il sole che cala all’orizzonte mentre cammini verso il mare quando le giornate si sono oramai allungate, i colori del tramonto nelle belle giornate estive, le luci della sera e della notte soprattutto durante l’afa di luglio e agosto, ma anche la piena dell’Arno e l’impeto dell’acqua che arriva quasi ai bordi delle spallette, il vento gelido d’inverno, e ancora il fresco del viale delle Piagge pieno di persone che passeggiano e conversano, corrono adornate da una serie di apparecchi tecnologici. E soprattutto l’immagine, la visione di una sorta di scenario continuo che si duplica nello specchio del fiume, percepibile se per un attimo abbandoni i pensieri quotidiani e lasci che la mente sia occupata da queste sensazioni visive.