Italy, Florence - Santa Maria Maggiore church
Photographer:Samuel Magal (samuel@sites-and-photos.com)
The original church existed as early as the 8th century, and is first documented in 931. The legend assigning its foundation to Pope Pelagius II in 580 A.D. is not reliable.
In 1176 it obtained the status of collegiate church and was one of Florence's priories. The church subsequently expanded its possessions and in 1183 it was put under papal direct protection by Lucius III in 1186, which it kept in the following century. Acquired by the Cistercians, in the 13th century the church was rebuilt in Gothic style
Basilica di Santa Maria Maggiore
Father Reed takes us to the Papal Basilica of Saint Mary Major (Italian: Basilica Papale di Santa Maria Maggiore), an ancient Roman Catholic Marian basilica of Rome. It is one of the four major or four papal basilicas of Rome.
FIRENZE - Chiesa di Santa Maria Maggiore
La chiesa di Santa Maria Maggiore è una delle più antiche chiese cittadine e una delle prime dedicate alla Madonna.
Santa Maria Maggiore
Basilica of Santa Maria Maggiore, Rome, 5th century A.D. A Smarthistory video with partner Context Travel. Speakers: Dr. Steven Zucker and Richard Bowen. Created by Beth Harris and Steven Zucker
First Day in Rome, Italy (Santa Maria Maggiore, St. John Lateran, Capitoline Museum, & More!)
My first day in Rome. Exhausting, but well worth it!
Also included in this video: a visit to the Spanish Steps, Ara Pacis (Altar of Peace), San Clemente, St. Peter in Chains (including a look at Michelangelo's Moses), Caffe Greco, and Pizzeria da Baffetto.
FIRENZE - Gli affreschi del Cappellone degli Spagnoli in Santa Maria Novella
Il cosiddetto Cappellone degli Spagnoli è l'antica sala capitolare della Chiesa di Santa Maria Novella. Famoso per l'intatto ciclo di affreschi di Andrea di Bonaiuto (1365-1367), assunse il nome attuale nel XVI secolo quando venne usata dalla corte di spagnoli al seguito di Eleonora di Toledo, andata in sposa a Cosimo I dei Medici. Vi si accede dal Chiostro Verde (con i famosi affreschi di Paolo Uccello) ed oggi fa parte del Museo di Santa Maria Novella. Il tema del ciclo di affreschi è l'esaltazione dell'ordine domenicano, in particolare riguardo alla lotta dell'eresia per la salvezza della Cristianità.
Nelle quattro vele sono raffigurati La navicella di San Pietro apostolo, la Resurrezione, l'Ascensione e la Pentecoste.
Nella parete opposta all'entrata sono raffigurate in un unico spazio Scene della passione di Cristo. La parete d'ingresso, la più lacunosa, è decorata invece con scene della vita di San Pietro Martire.
Più famosi sono gli affreschi sulle due pareti laterali. A destra la Via Veritas, ovvero Chiesa militante e trionfante, una complessa allegoria enciclopedica del trionfo, opera e missione dei Domenicani. Nella parete di sinistra invece si trova il Trionfo di San Tommaso d'Aquino, con il padre della scolastica, su un maestoso trono al centro della composizione, circondato dalle personificazioni volanti delle Virtù Teologali e Virtù Cardinali e con ai piedi i grandi eretici sconfitti: Sabello, Averroè e Ario.
BERGAMO - Basilica di Santa Maria Maggiore 4K
La basilica di Santa Maria Maggiore si trova a Bergamo Alta, in piazza del Duomo. Edificata nella seconda metà del XII secolo, l'esterno conserva le linee architettoniche romanico-lombarde originarie, mentre l'interno è decorato in stile barocco (dal 1500 al 1700). Era in origine la chiesa battesimale della cattedrale di San Vincenzo, sorta accanto al complesso della curia vescovile di Bergamo.
Secondo la tradizione popolare, parzialmente suffragata da documenti, la chiesa fu edificata per ottemperare ad un voto fatto alla Madonna nel 1133 dai bergamaschi perché proteggesse Bergamo dalla peste che si stava abbattendo sul Nord Italia.
La porta settentrionale, detta dei Leoni rossi, che si apre nel transetto sinistro e accede a piazza del Duomo è sormontata da un protiro di Giovanni da Campione, datato 1353 ma con importanti rifacimenti di fine Trecento, sostenuto da colonne sorrette da due leoni stilofori in marmo veronese, raffigurati in piedi, e contornati da figure di esseri umani e di animali.
L'arcone ha un archivolto percorso da un fregio con scene di caccia, mentre la volta è decorata a losanghe policrome. Sulle testate delle mensole che sorreggono l'arcone è raffigurata L'Annunciazione.
Al di sopra del protiro una loggia di tre spazi con archetti trilobati contiene le statue di san Barnaba, san Vincenzo o san Proiettizio e al centro la statua equestre di sant'Alessandro.
Ancora al di sopra, si trova la Madonna col Bambino affiancata da sant'Esteria e santa Grata, opera di Andreolo de' Bianchi (1398).
La porta meridionale, detta dei Leoni bianchi, che apre il transetto destro su piazza Rosate è coperta da un protiro di Giovanni da Campione, risalente al 1360, sostenuto da due ordini di colonne: quelle esterne sorrette da leoni stilofori, mentre quelle interne sostenute da due telamoni inginocchiati di epoca più antica, un uomo ed una donna.
Lungo le pareti e ai pilastri sono appesi degli arazzi, in parte eseguiti a Firenze (1583-86) su disegno di Alessandro Allori e in parte di fattura fiamminga (secolo XVI-XVII), che rappresentano scene della Vita di Maria.
All'interno della basilica , sopra l'arazzo che rappresenta la Crocifissione, eseguito ad Anversa nel 1698 su cartoni di Ludwig van Schoor, è il dipinto di Luca Giordano con il Passaggio del Mar Rosso (1681).
Sulla parete di fondo, il monumento funebre a Gaetano Donizetti, imponente opera scultore di Vincenzo Vela (1855) e quello di Simone Mayr -maestro del Donizetti e già maestro di cappella in questa stessa basilica- eseguito nel 1852 da Innocenzo Fraccaroli.
All'inizio della navata sinistra, un confessionale ligneo in stile barocco intagliato da Andrea Fantoni (1704 per la parrocchiale di Zandobbio).[
(Wikipedia)
Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce
Una serie di eventi per riscoprire il complesso di Santa Croce a Firenze.
Santa Maria Maggiore, Roma
Analisi e descrizione della Basilica di Santa Maria Maggiore in Roma.
Sottotitoli in italiano disponibili.
Montaggio e post produzione NEXTMedia Studio per Icosaedron S.n.c.
(C) 2013 Istituto Italiano Edizioni Atlas S.p.A. - Bergamo
Places to see in ( Bergamo - Italy ) Basilica di Santa Maria Maggiore
Places to see in ( Bergamo - Italy ) Basilica di Santa Maria Maggiore
The Basilica of Santa Maria Maggiore is a major church in the upper town of Bergamo, Northern Italy. The church was founded in 1137 on the site of another church from the 8th century dedicated to St Mary, which had been in turn erected over a Roman temple of the Clemence. The high altar was consecrated in 1185 and in 1187 the presbytery and the transept wings were completed. Due to financial troubles, the works dragged for the whole 13th–14th centuries.
The bell tower was built from 1436 (being completed around the end of the century), while in 1481–1491 a new sacristy added after the old one had been destroyed by Bartolomeo Colleoni to erect his personal mausoleum, the Colleoni Chapel. In 1521, Pietro Isabello finished the south-western portal, also known as Porta della Fontana. The edifice was restored and modified in the 17th century.
The church opens on the square (Piazza Duomo) on its own left side, as the main façade has no entrance, being once united to the Bishops' Palace. The external appearance has largely maintained its Lombard Romanesque origins. The church can be accessed by two entrances by Giovanni da Campione (1353) and by Isabello's Porta della Fontana.
The main apse is crowned by a loggia surmounted by two frieze with geometrical and vegetables patterns, and has blind arcades with semi-columns. The latter's capitals have also vegetable themes, with the exception of one, decorated by Angels with Last Judgement's Trumpets. The transept's apses have a structure similar to the main one.
Notable is Giovanni da Campione's porch in the left transept, which is supported by columns departing from lions in Veronese marble. the arch has a frieze with hunting scenes, while the vault is decorated by polychrome lozenges. A loggia houses statues of St Barbara, St Vincent and St Alexander. At the peak is a Gothic niche by Hans von Fernach (1403), with the Madonna with Child flanked by St Esther and St Grata (1398). also by Giovanni da Campione is the porch of the right transept, with a similar though simpler structure. The columns are supported by lions in white marble. It has reliefs with Christ Crowned by Saints and Birth of the Baptist.
Isabello's Renaissance porch has, in the lunette, a fresco of Mary's Nativity attributed to Andrea Previtali.
The interior has maintained the original Romanesque Greek cross plan, with a nave and two aisles divided by piers and ending with an apse, but the decoration its largely from the 17th century Baroque renovation. On the walls are tapestries, partly executed in Florence (1583–1586) under Alessandro Allori's design, partly of Flemish manufacture, depicting the Life of Mary. Over the tapestry of the Crucifixion (executed in Antwerp on Ludwig van Schoor's cartoons, 1698) is a painting by Luca Giordano, with the Passage of the Red Sea (1691).
Left to the entrance is the sepulchre of Cardinal Guglielmo Longhi, work by Ugo da Campione (1913–1320). On the rear wall are the tomb of the composer Gaetano Donizetti, by Vincenzo Vela (1855) and that of the latter's master Simone Mayr (1852). At the beginning of the left aisle is the Baroque confessional carved by Andrea Fantoni in 1704. A crucifix from the 14th century is on the presbytery's balaustrade.
In the presbytery itself, housing six bronze candelabra from 1597, is a wooden choir designed by Bernardo Zenale and Andrea Previtali. The reliefs with Biblical tales were executed in 1524–1555 on designs by Lorenzo Lotto. They are characterized by a polychrome effect rendered through the use of different wood types. The right transepts has Giottesque frescoes from an unknown artist, with Histories of St Aegidius, The Last Supper and the Tree of Life (1347), partially covered by a 17th-century fresco.
( Bergamo - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Bergamo . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Bergamo - Italy
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Basilica Santa Maria Maggiore - Rome
The Basilica di Santa Maria Maggiore, or church of Santa Maria Maggiore, is a Papal major basilica and the largest Catholic Marian church in Rome, Italy. Shot in 1080P HD, with brief narration by me. Hope you enjoy!
360 VR Tour | Florence | Basilica of Santa Maria Novella | Inside and outside | No comments tour
This awesome virtual reality 360 degree VR tour video (VR Walk), shot on a journey to Florence city and its main attractions and sights like Basilica of Santa Maria Novella (Basilica di Santa Maria Novella). Video filmed on camera Samsung Gear 360 (which is similar in quality to the Nikon Keymission 360 camera). This tour can be viewed perfectly on any smartphone, iPhone or Samsung Galaxy.
Using different vr headsets, such as the Oculus Rift, HTC Vive, Samsung Gear VR, Sony Playstation VR, Google Cardboard and Google Daydream View, feel the amazing experience and immerse yourself in VR adventure in your home!
360° Video
Shooting date: 3 April 2017
Luoghi del Giubileo: Santa Maria Maggiore
Sandro Barbagallo, Curatore Collezioni Storiche Musei Vaticani, racconta i luoghi del Giubileo: Santa Maria Maggiore.
Mysteries of Basilica di Santa Maria Maggiore
???????????? ROME MINI-REPLAY: Let’s explore among the oldest Christian church standing in Rome, The Basilica di Santa Maria Maggiore dating back to 432! Inside there’s the oldest depictions of the Virgin Mary.
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Nella chiesa di Santa Maria Maggiore inaugurata l'arca di Ecclesio - Cultura 23/3/14
Firenze/Florence - La Basilica di Santa Croce
La Basilica di Santa Croce, una delle più alte espressioni del gotico in Italia, è opera, probabilmente, di Arnolfo di Cambio che vi avrebbe lavorato a partire dal 1294-1295. La chiesa venne terminata circa 90 anni dopo ma fu consacrata solo nel 1443.
La facciata odierna fu realizzata tra il 1853 e il 1863, ad opera dell'architetto Niccolò Matas. L'interno di Santa Croce è apparentemente semplice e altamente monumentale al tempo stesso, con tre navate divise da due file di grandi pilastri a base ottagonale. La grandiosa navata centrale (m. 115,43x38,23) segna una tappa fondamentale nel percorso artistico e ingegneristico che condurrà alla navata di Santa Maria del Fiore. I muri sottilissimi, sostenuti da archi a sesto acuto su pilastri ottagonali, richiamano le basiliche paleocristiane di Roma dove Arnolfo lavorò a lungo, ma la scala è infinitamente più grande e i problemi strutturali costituirono una vera e propria sfida alle capacità tecniche del tempo. Il soffitto a capriate, ingannevolmente francescano, richiese un complicato congegno strutturale data l'enorme luce libera e il peso che rischiava di soverchiare le sottili murature.
La basilica custodisce innumerevoli tombe. Solo sul pavimento sono disseminate 276 lastre di marmo con rilievi e stemmi intarsiati e molti monumenti funebri si trovano sulle pareti tra gli altari vasariani. Sebbene la basilica fosse stata usata come luogo di sepoltura di molti personaggi illustri, al pari di molte altre chiese, è solo nell'Ottocento che diventò un vero e proprio pantheon di personaggi celebri legati all'arte, alla musica e alla letteratura. Nel 1871 infatti veniva qui sepolto con una affollatissima cerimonia pubblica Ugo Foscolo, morto nel 1827 in Inghilterra. Dopo questo episodio iniziarono ad arrivare altre salme di celebrità decedute anche molti anni prima, come Gioacchino Rossini nel 1887, Leon Battista Alberti, Vittorio Alfieri, ecc., per i quali i migliori scultori dell'epoca realizzarono i monumenti che ancora si allineano nella navata. Anche per Dante fu approntato un grande sepolcro, ma la città di Ravenna si rifiutò strenuamente di consegnare le spoglie del poeta morto in esilio. La tomba più famosa è forse quella di Michelangelo, tra il primo e il secondo altare della navata destra, progettata dal Vasari. Proseguendo lungo la stessa navata, troviamo il cenotafio di Dante, il monumento funebre a Vittorio Alfieri di Antonio Canova, il monumento a Niccolò Machiavelli e, poco dopo, l'edicola con l'Annunciazione Cavalcanti di Donatello (1435 circa), capolavoro in pietra serena con dorature, realizzata con una tecnica inconsueta. All'inizio della navata sinistra, dopo il primo altare, è sepolto Galileo Galilei.
Importanti sono,tra gli altri, gli affreschi nelle due cappelle a destra dell'altare maggiore, la Cappella Peruzzi e la Cappella Bardi, entrambe decorate da Giotto tra il 1320 e il 1325. Uscendo dalla testa del transetto destro si passa dal portale disegnato da Michelozzo, architetto prediletto della famiglia Medici, e si giunge all'androne del Noviziato, che porta alla Sagrestia ed alla Cappella Medici.
Sul lato destro della facciata della Basilica si trova il chiostro trecentesco che introduce alla Cappella Pazzi, capolavoro di Filippo Brunelleschi e di tutta l'architettura rinascimentale. Il percorso espositivo prosegue nei locali del refettorio trecentesco dove sono posti importanti esempi di arte sacra tra i quali spicca il Crocifisso di Cimabue, una delle opere d'arte più importanti di tutti tempi, chiave nel passaggio dalla pittura bizantina a quella moderna, purtroppo diventato tristemente famoso come simbolo della distruzione causata dall'alluvione del 1966; nonostante il restauro la superficie pittorica è andata in gran parte perduta. La parete ovest del refettorio è dominata dalla grande serie di affreschi (1333) di Taddeo Gaddi, che la ricoprono interamente. Lo schema delle decorazioni diventerà tipico per i cenacoli conventuali, con una Crocifissione, qui rappresentata come Albero della Vita, contornata da alcune scene fra le quali spicca l'Ultima cena in basso, primo prototipo dei cenacoli fiorentini che andranno a decorare i refettori dei più prestigiosi conventi e monasteri della città.
Florence Day 2! Cathedral of Santa Maria del Fiore, Basilica of Santa Croce, Museum, and more!
This time on the Europe trip series, we spend another fun-filled day in Florence, and visit museums and really cool cathedrals.
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Inside Santa Maria Novella
A short journey inside Santa Maria Novella's Garden, Ancient Pharmacy and the Manufactory.
Relais Santa Maria Maggiore hotel stay in Italy, Rome
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360 Video - Basilica Santa Maria Maggiore - Rome
The Patriarchal Basilica of St. Mary Major reigns as an authentic jewel in the crown of Roman churches. Its beautiful treasures are of inestimable value, and represent the Church's role as the cradle of Christian artistic civilization in Rome. For nearly sixteen centuries, St. Mary Major has held its position as a Marian shrine par excellence and has been a magnet for pilgrims from all over the world who have come to the Eternal City to experience the beauty, grandeur and holiness of the basilica.