Sfilata centauri 2019 !!!
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74° Edizione del motoraduno Internazionale della Madonnina dei centauri...
Cenni storici:
Nel 1947 Pio XII conferì alla Madonnina (chiamata così da tutti i Castellazzesi) il titolo di Patrona dei Centauri, e da allora, ogni seconda domenica di luglio, vi ha sede il Raduno Internazionale Madonnina dei Centauri. In tale occasione le porte della chiesa si aprono alle motociclette e il primo centauro di ogni nazione fa l'ingresso con la sua moto a motore acceso. Tale tradizione viene interrotta nell'anno 2017 per volere del Rettore del Santuario!!
Sui muri del corridoio che conduce alla Rotonda e nella Rotonda stessa si trovano molti ex voto a significare la grande devozione per la Beata Vergine della Creta!!!
Viaggio a Castellazzo Bormida (AL) - Journey to Castellazzo Bormida (Alessandria, Italy)
Castellazzo Bormida è un comune di 4.539 abitanti della provincia di Alessandria. Anticamente denominato Gamondio, confina a nord con Alessandria, a est con Frugarolo e Casal Cermelli, a sud con Predosa e Castelspina ed a ovest con Gamalero, Frascaro, Borgoratto Alessandrino e Oviglio. Numerose architetture religiose presenti; citiamo le Chiese di Santa Maria della Corte, Santissima Trinità da Lungi, San Martino e Santuario della Beata Vergine della Creta. Tra gli eventi che vi si svolgono segnaliamo l'annuale Motoraduno ed il Palio dell'Oca - Castellazzo Bormida is a village of 4.539 inhabitants in the province of Alessandria. Once upon a time called Gamondio, it borders on the north with Alessandria, to the east by Frugarolo and Casal Cermelli, to the south with Predosa and Castelspina and to the west with Gamalero, Frascaro, Borgoratto Alessandrino and Oviglio. Numerous religious architectures present: the Churches of Santa Maria della Corte, the Most Holy Trinity, San Martino and Shrine of the Blessed Virgin of Crete. Among the events that take place are the annual Motoraduno and the Palio dell'Oca.
Raduno Centauri 2011 - AL
Garibaldi e i suoi Mille a cavallo di una Vespa, diavolesse colorate e sorridenti, teschi lugubri con braccia distesse sui manubri di una Harley, indiani, centauri dalle parrucche bianche, rosse e verdi, minipiloti a bordo di moto alte 40 centimetri, bighe motorizzate, insomma c'era di tutto al 66° raduno della Madonnina dei Centauri. Nel percorso da Castellazzo Bormida ad Alessandria un lungo corteo ha disegnato ieri una serpentina coloratissima di motociclisti, accompagnati da molti appassionati delle due ruote. Uno dei raduni europei più importanti d'Europa ha riscosso il consueto successo di pubblico nonostante il percorso sia variato rispetto agli altri anni, una scelta che per la verità ha un po' disorientato gli diversi alessandrini.
Il raduno è stato comunque una festa. Norvegia, Spagna, Francia, Svizzera, Germania e tanti altri paesi, compresa, naturalmente, l'Italia, hanno deciso di non mancare questo evento e lo hanno fatto con spavalda simpatia. Dopo la messa del mattino al Santuario della Madonnina a Castellazzo, luogo consacrato alla 'Vergine della Creta', patrona dei Centauri, i motociclisti hanno dato gas ai motori squarciando il silenzio domenicale con il rombo dei motori e dei clacson: dal cicalino delle Vespe al tipico rumore fragoroso delle Harley, tra gli occhi curiosi di centinaia di persone. Una grande manifestazione degnamente celebrata a Castellazzo Bormida con la 'notte bianca' e le vie in festa nella notte tra sabato e domenica. Sfruttata in maniera non certo brillante invece ad Alessandria, tra negozi chiusi e l'esiguità di eventi a corollario nonostante, volenti o nolenti, il raduno rappresenti uno degli appuntamenti più importanti dell'anno.