Escursioni Stella Maris - Giardini Naxos
Escursione in barca con Orazio - Giardini Taormina
Escursioni in barca, Giardini-Naxos, Taormina, Sicilia, Stella Maris
Antonio Boat, Excursions on Isola Bella, Grotta Azzurra, Taormina Mare, Giardini Naxos, Recanati
Antonio, Giardini Naxos, Escursioni in barca.
Tel. 0039 338 3591014 - Email: info@taorminaescursioni.it
Escursione in Barca - Giardini Naxos
Questo video, realizzato con una fotocamera amatoriale compatta durante un viaggio, vi porta a fare un giro in barca e solcare le cristalline acque del mar Jonio e per essere più precisi dalla Baia di Naxos passando per il golfo di Taormina alla splendida Baia di Spisone, rivelando un paesaggio di rara bellezza.
Cesellata dall’azione del vento, la costa è un susseguirsi di scogliere rocciose a picco sul mare, grotte e cavità marine di impareggiabili forme e colori cui si alternano calette e baie solitarie.
Il fascino del paesaggio si ripropone anche nell’universo cristallino dei fondali marini che custodiscono anche un prezioso gioiello, una stupenda quanto rara colonia di corallo.
Il tour in barca, di due ore, a bordo dell'imbarcazione “ROSA DEI VENTI” con il capitano NINO, molto preparato sulle origini e tradizioni del posto, ci ha permesso di visitare i luoghi di maggior interesse, come la famosa “Isola Bella” nota come la “perla” del mar Ionio, la grotta Azzurra, la grotta dell’Amore, lo scoglio del Fico D’India, le principali Grotte marine, Capo Taormina, Baia delle Sirene, Mazzarò, Baia di San Nicola.
Durante l’escursione, il capitano NINO ha fermato la barca nelle splendide acque cristalline, per dare agli ospiti dell’imbarcazione la possibilità di godere di una bella nuotata rinfrescante e offrire un aperitivo a bordo.
----------------------------------------------------------
This video, produced with an amateur camera compact during a trip, takes you on a boat and sail the crystal clear waters of the Ionian Sea and to be more precise from the Naxos Bay through the Gulf of Taormina and the beautiful Bay of Spisone revealing a landscape of rare beauty.
Chiseled by the wind, the coast is a succession of rocky cliffs overlooking the sea, grottos and sea cavities of incomparable forms and colors which alternate coves and secluded bays.
The charm of the landscape is found also in the universe crystalline seabed guarding a precious jewel, a beautiful and rare coral colony.
The tour boat, two hours, on board the Rosa dei Venti with Captain NINO, very knowledgeable about the origins and traditions of the place, has allowed us to visit places of interest, such as the famous Isola Bella known as the pearl of the Ionian Sea, the Blue Grotto, the cave of Love, the rock of Fico D'India, the main caves, Capo Taormina, the Bay of Sirens, Mazzaro, Bay of Saint Nicholas.
During the excursion, the captain NINO stopped the boat in the beautiful crystal clear waters, the boat to give guests the opportunity to enjoy a refreshing dip and offer a drink on board.
GIARDINI NAXOS
Nell'attuale collocazione di Giardini-Naxos, presso Capo Schisò, nel 734 a.C. dei coloni calcidesi fondarono quello che è stato ritenuto per molto tempo il primo insediamento greco in Sicilia (recenti studi affermano che sia stato invece Zancle nel 756 a.C. il primo avamposto greco di Sicilia). Alla nuova colonia venne attribuito il nome di Naxos come l'omonima isola nel Mar Egeo. Nonostante rimase un centro di modeste dimensioni mantenne il suo valore simbolico, in quanto venne eretto un altare in onore di Apollo Archegetes, ed era il punto di partenza degli ambasciatori greci in ritorno alla madrepatria.
Durante la guerra del Peloponneso Naxos si schierò con Atene, ma quando nel 413 a.C. la spedizione militare ateniese in Sicilia fallì, il tiranno siracusano Dionigi il Vecchio la fece radere al suolo e fece costruire sull'altura sovrastante Tauromenion (Taormina). Il territorio venne donato ai Siculi e gli abitanti furono venduti come schiavi-
Il nome Naxos permase nel tempo anche in epoca romana e nell'Itinerario Antonino del III secolo d.C. viene citato come località per lo scambio di cavalli lungo la strada consolare in direzione Siracusa. Nel periodo bizantino sulle spoglie della colonia greca si andò a formare un piccolo centro abitato, questo diventò l'approdo strategico per la vicina Taormina. Il periodo di dominio arabo ha lasciato numerosi toponimi come quello del vicino fiume Alcantara o dello stesso Capo Schisò.
Durante il XV secolo nelle campagne adiacenti al centro abitato si diffuse la coltivazione della canna da zucchero e il paese iniziò ad essere militarmente protetto grazie alla costruzione di un torrione quadrangolare sull'estremità di Capo Schisò, della Torre Vignazza e all'ampliamento di un vecchio castello medievale. Nel 1719 per il crescente numero di abitanti si formò la comunità parrocchiale intitolata a Maria Santissima della Raccomandata.
Giardini dal 1º gennaio 1847 ottenne l'autonomia da Taormina e nell'agosto del 1860 dalla sua baia partì Garibaldi con la sua truppa per dirigersi sulle coste calabresi.
Dall'800 in poi nel territorio si svilupparono, oltre che la pesca, attività legate all'agricoltura, soprattutto di agrumi, all'artigianato in ferro battuto e in ceramica.
Negli ultimi decenni queste attività sono quasi del tutto scomparse e si è cercato di riconvertire l'economia del paese guardando verso il turismo come principale fonte di sostentamento, costruendo strutture ricettive e sfruttando la vocazione turistica del litorale.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica sorgente]
Chiesa Maria SS. Raccomandata
Chiesa San Pancrazio
Chiesa Maria SS. Immacolata
Nike di Kalkis; rappresenta il simbolo del gemellaggio con Chalkis (1966)
Porta di Naxos; rappresenta il simbolo del gemellaggio con le Cicladi (2000)
Statua di Teocles il fondatore di Naxos
Parco Apollo Archageta
Il parco archeologico
La città Arcaica La città del V secolo
Il castello di Schisò
On the road in Sicily. Part five. Up to Giardini Naxos and Syracuse
Fiume d'acqua in via Dalmazia - Giardini Naxos
Giardini Naxos: No alla costruzione dell'ecomostro sulla baia
TELE ONE: L'intervista tratta dal TG Medianews a Caterina Valentino del Circolo Legambiente Taormina Alcantara
Il tema dei porti e delle migrazioni filo conduttore di una giornata organizzata da Legambiente, legata anche alla scelta del territorio di Taormina e Giardini come sede del G7 al posto di Lampedusa. L’evento si svolgerà domani 13 maggio a conclusione della campagna regionale di Legambiente Salvalarte Sicilia 2017, con la partecipazione del Presidente di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna. E sulla vicenda si è registrato in queste ore sia l’annuncio della manifestazione da parte di Legambiente sia una successiva precisazione da parte di Emergence Festival. Riportiamo, dunque, le rispettive comunicazioni in tema.
La comunicazione di Legambiente. «La giornata – rende noto Legambiente – sarà divisa tra archeologia ed arte contemporanea poiché la campagna Salvalarte Naxos Taormina Alcantara del Circolo di Legambiente sponsorizza, dal 2012, campagne di scavi con diversi Istituti internazionali nel Parco Archeologico di Naxos e, dal 2014, il festival di Street Art Emergence, Festival Internazionale di Interventi Urbani. Le relazioni saranno incentrate sull’arsenale navale, sul porto antico di Naxos e sulle modalità di interpretazione/ricostruzione/tutela che l’archeologia esplica per questo straordinario paesaggio storico. La seconda parte dell’incontro sarà invece dedicata al presente e ad ipotesi di futuro per questo territorio tratteggiate grazie alle funzioni di narrazione/provocazione/valorizzazione proprie dell’arte».
I momenti dell’evento. «La manifestazione che si svolgerà al Parco archeologico e al Porto di Naxos è l’ultimo dei tre eventi che, sotto il titolo comune di Lezioni di Paesaggio VI edizione, si tengono a maggio nel nostro comprensorio: il 4 a Francavilla di Sicilia, il 6 a Taormina e il 13 a Giardini Naxos. I tre eventi fanno parte della campagna di incontri e sponsorizzazioni Salvalarte Naxos Taormina Alcantara organizzata dal circolo di Legambiente Taormina/Alcantara dal 2012 e, anche quest’anno, sono dedicati alla salvaguardia e valorizzazione del paesaggio storico creatosi intorno alla baia di Taormina Naxos e dunque delle aree e dei monumenti tutelati dal Parco archeologico di Naxos. Il meraviglioso paesaggio che ha dato inizio alla grande storia della civilizzazione greca in Sicilia con l’arrivo dei primi migranti greci e la fondazione della colonia di Naxos nel 734 a. C., e dove ha avuto origine anche, con Goethe e i viaggiatori e vedutisti del Grand Tour, la piccola (ma ora fondamentale, per l’economia dell’isola) storia del turismo siciliano».
Dal porto al G7. «La manifestazione, divisa tra archeologia ed arte contemporanea, riflette le sponsorizzazioni del Circolo di Legambiente Taormina/Alcantara, attuate tramite l’ospitalità gratuita offerta da un hotel di Giardini: le sponsorizzazioni, iniziate nel 2012, delle tante campagne di scavi condotte con diversi Istituti internazionali nel Parco archeologico di Naxos, e la coorganizzazione del festival di Street Art Emergence, Festival Internazionale di Interventi Urbani, che il circolo porta avanti dal 2014. La prima parte della manifestazione sarà dunque dedicata al porto di Naxos e al suo antico arsenale navale, i neoria o ricoveri per navi da guerra, fondamentale scoperta degli scavi di Naxos che verrà illustrata dalla sua autrice, l’archeologa Maria Costanza Lentini. Nella seconda parte della manifestazione parleremo del presente e del futuro del porto di Naxos spostandoci al molo di Schisò per inaugurare l’opera, dipinta per questa occasione su richiesta del circolo di Legambiente Taormina/Alcantara dall’artista tedesco Boris Hoppek. Al porto di Naxos, di fronte al nostro mare trasformatosi in un enorme cimitero, con il presidente regionale di Legambiente Sicilia, Zanna, parleremo dunque del G7 a Taormina e delle migrazioni contemporanee, il problema più grave di questo inizio di millennio. Tutti noi europei e specialmente noi abitanti delle splendide coste del Mediterraneo, siamo oggi come gli abitanti dei villaggi accanto ad Auschwitz, e ci verrà chiesto, come fu chiesto ai tedeschi dopo l’apertura dei campi: “come potevate continuare a vivere normalmente mentre l’orrore accadeva accanto a voi?”. L’opera di Boris Hoppek, dialoga con l’opera che la sovrasta, dipinta dal duo Blaqk nel 2016 sul secondo livello del molo di Naxos e fa parte del progetto di trasformare il muraglione del molo (e altri esempi della cementificazione del sacco di Naxos degli anni ‘70) in un museo a cielo aperto che il Circolo di Legambiente porta avanti con la sua sponsorizzazione del festival di Street Art Emergence insieme ad un hotel di Giardini». «Infine – conclude Legambiente – ci sposteremo nella sede del Circolo Taormina/Alcantara per parlare del futuro del porto di Naxos con delle proiezioni a cura del prof. Vincenzo Piccione e di Caterina Valentino».(blogtaormina)
Sicilia Giardini Naxos Airshow 27-09-2015
Sicilia Giardini Naxos Air Show 27-09-2015
Escursioni taormina giardini naxos
Www.escursioniposeidon.com
CCR - Xtrim Divers - Sicilia 2015 Expedition
Submarine wreck 'Ammiraglio Millo' - Oloturia Sub DC e Megale hellas DC con Sergio Novazio, Dario Nelli, Alessandro Georuga, Moreno Ceolin, Germano Bagini, Flavio Ubbiali, Fulvio Paparella, Clara Sonzogni.
Escursione in barca
7 Agosto 2014 - Alla scopera delle coste e delle grotte di Taormina e Giardini Naxos
TRAVEL ETNA by Salvo Orlando 15 giugno 2015
Escursione ISOLA BELLA TAORMINA con Luigi Schianchi e Sara Cavalli
Escursione nella grotta Azzurra di Taormina.
Taormina, nelle vicinanze della Grotta Azzurra
Altre piccole grotte vicine alla Grotta Azzurra...
taormina escursioni ciak
Taormina escursioni in barca con Capitano Antonio - CIAK