Borgo giuliano - Città abbandonata
Fu uno degli otto borghi rurali costruiti durante il fascismo dall’Ente per la colonizzazione del latifondo siciliano che avrebbe dovuto risolvere alcuni problemi sulle contese dei latifondi tra contadini ma soprattutto essere un punto di riferimento per le campagne, vi erano una chiesa, una scuola, un’osteria e altre strutture. Ma come gli altri Borghi, a causa del fallimento della riforma agraria fu abbandonato quasi subito.
----- Seguici anche su -----
Castel Giuliano: Natura e Vita, l' Amazzonia del Lazio, di Franco's Artist
Castel Giuliano, oasi di natura di cascate e laghetti, tra Bracciano e Cerveteri. Un vero spettacolo di magia della natura. Un angolo ancora selvaggio e ricco d'acqua con ben cinque cascate, altrettanti laghetti. Luoghi stupendi, incantevoli, da vivere, carichi di energie positive. Spettacolari paesaggi, nascosti agli occhi della civiltà, un angolo di paradiso, l' Amazzonia del lazio.
Così affascinante e suggestivo che ho voluto fortemente documentare senza tralasciare nulla e per farlo ho rischiato molto superando ostacoli molto difficili, ma alla fine soddisfatto di essere riuscito ad esplorare questi luoghi e poterli raccontare.
In questo video racconto, prendo in considerazione la Cascata più alta, la prima scendendo dal Borgo di Castel Giuliano, ma di seguito vi indico il link del documentario completo del luogo.
Per tutte le info puoi contattarmi tramite i vari canali Facebook, istagram, Twitter, ecc. oltre al mio sito ufficiale: francosartist.it
Puoi anche scrivermi a: francos@francosartist.it
Parco di Vulci visto dal Drone...
il parco archeologico di Vulci è natura,archeologia,tradizioni e cultura. Il castello della Badia con il suo ponte a gobba d'asino,il laghetto del Pellicone diventano il luogo ideale per trascorrere una giornata nel parco naturalistico archeologico di Vulci.
Rimini. Al Borgo San Giovanni con Oreste Delucca
Rimini. Borgo San Giovanni. Lo storico riminese Delucca illustra le storia della Chiesa di San Giovanni Battista e di San Gregorio, quest'ultima demolita nel XIX secolo.
Una fotografia anche delle attività artigianali in età medievale.
Borghi d'Italia (TV2000): Anticipazione puntata 13 giugno 2011 - Veroli (FR)
Lunedì 13 giugno alle ore 11.15 e in replica domenica 19 giugno alle ore 09.00 e 16.00
Protagonista su Borghi d'Italia il Comune di Veroli (Frosinone)
Su TV2000 - Canale 28 del digitale terrestre e 801 Sky.
RASIGLIA Il borgo delle acque - Umbria - 4k
© CLAUDIO MORTINI™◊
Rasiglia è una tra le più belle frazioni montane del comune di Foligno (PG), composta da edifici la cui organizzazione ha la classica impostazione delle costruzioni rurali di un tempo.
Il borgo è molto ben tenuto, in un paesaggio splendido in mezzo al verde. Dalla sorgente Capovena, che in fondo al paese, confluisce nel torrente Menotre, l’acqua presente in ogni viuzza scorre con tutta la sua forza; sembra di tornare indietro nel tempo. I ruscelli confluiscono nella grande vasca della peschiera.
Qui una volta si lavavano le pecore prima della tosatura.
Una storia che è interessante conoscere per apprezzare meglio l’incanto del paesaggio e degli scorci. E’ bello entrare negli antichi lavatoi, nelle stanze dove si tingevano o si tessevano le lane, seguendo le stradine accanto all’acqua che scorre ovunque.
Il paese conserva l’aspetto tipico di borgo medievale umbro, raccogliendosi in una struttura ad anfiteatro.
Le prime notizie sull’esistenza del paese risalgono agli inizi del XIII secolo, nelle cosiddette “carte di Sassovivo”, cioè l’archivio dell’Abbazia di Sassovivo.
Qui è menzionata per la prima volta la curtis de Rasilia (1222), che risultava avere come edificio di culto la chiesa di S. Pietro. Il termine “curtis” attesta persistenze feudali e potrebbe altrettanto riferirsi ad una villa, ossia un villaggio rurale senza fortificazioni.
L’abbondanza di acqua favorì l’impianto di mulini idraulici da granaglie e già nella prima metà del Quattrocento si profila la specializzazione di Rasiglia nel trattamento della lana: tintura di filati e panni e dei tessuti grezzi.
Nel Seicento, diminuita l’importanza militare, Rasiglia si affermò definitivamente per le sue attività artigianali.
Montedinove, Borgo Autentico d'Italia, Comune della Mela Rosa (manortiz)
Città abbandonate del Lazio: Castiglione
Castiglione di Palombara, chiamato anche impropriamente, Palombara Vecchia, è un piccolo complesso fortificato abbandonato già nel ‘400 per ragioni ignote, che conserva abbastanza intatta la sua struttura medioevale e che ancora non ci ha rivelato completamente la sua storia.
Musica: Family di Rob Costlow
Equipaggiamento BlackBird
Frame: DJI Flamewheel F450
Flight Controller: DJI Naza Mv2
Ricevente: FrSky X8R
Trasmittente: FrSky Taranis
Data-link video: ImmersionRC 5.8GHz
Se vi e' piaciuto questo video, seguiteci anche sugli altri canali DroniRoma:
Twitter: twitter.com/droniroma
Instagram: instagram.com/droniroma
Youtube: youtube.com/user/droniroma
G+: google.com/+droniroma
Facebook: facebook.com/iDroniRoma
Affreschi di Pier Francesco Mola al Palazzo Pamphilj di Nettuno (manortiz)
Nel borgo medievale c'è il Palazzo Pamphilj, costruito alla metà del seicento dal principe Camillo della nota famiglia romana, donato nel 1950 da Giovannangelo Borghese alla Curia Vescovile di Albano, che ne è ancora la proprietaria.
Oggi è sede di una scuola privata e può essere visitato solo previo appuntamento. Gli affreschi di Pier Francesco Mola (Coldrerio, Canton Ticino 1612 - Roma 1666), decorano le volte del palazzo. Al piano terra c'è una Visione di Mosè colto nell'attimo di coprirsi il volto su un paesaggio agreste e pastorale. Alla galleria del primo piano, abbiamo due medaglioni con una Allegoria della Pace e Allegoria della Sapienza. La Pace è impersonata da una figura giovanile con la capigliatura color oro pallido mossa dal vento. La Sapienza ha nella mano destra una lampada accesa e guarda un raggio che dal cielo le illumina il volto.
Nella Scena di corteggiamento sono raffigurati un giovane e una ragazza in abito rosso, tutti e due con il turbante in testa, caratteristici del costume nettunese. Vi sono poi un Uomo malinconico e un Volo di rondini.
Nella parete di fondo c'è l'affresco di maggiori dimensioni, con Sant'Eustachio mentre si dispera per la perdita dei due figli, rapiti da un lupo e da un leone.
Quattro ambienti al primo piano rappresentanto Il sogno di Giuseppe, Lot e le figlie, Sogno di Giacobbe e La Fortuna. Quest'ultimo affresco rappresenta un luogo sulla costa tra Nettuno e la vicina Anzio, forse il porto Cenone, con la fortezza dei Borgia (costruita agli inizi del 1500, su progetto dell'architetto Antonio da Sangallo) e il profilo di Nettuno a una estremità, riconoscibile per il campanile conico della chiesa di Santa Maria (distrutta nel 1748 per la costruzione della Collegiata di San Giovanni). Il ciclo degli affreschi di Pier Francesco Mola fu dipinto tra il 1651 e il 1652. Mola fu allievo del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), del Guercino, di Francesco Albani, Pietro da Cortona, Andrea Sacchi e Nicolas Poussin.
Opere dell'artista sono nel Palazzo del Quirinale e nella Galleria Doria Pamphilj a Roma, al museo Ashmo-lean di Amsterdam, alla National Gallery di Londra, al Louvre di Parigi, all'Oberlin College dell'Ohio e in altre importanti collezioni private. (notizie tratte dal quaderno Memorie di Nettuno di Giancarlo Baiocco, per l'Associazione civica S. Valeri, 1996/97)
Palazzo Pamphilj a Nettuno
La bellezza ambientale, il clima mite e la ricchezza culturale di Anzio e Nettuno ne fecero tra il XVI e il XVIII secolo luogo privilegiato di villeggiatura dell’aristocrazia di Roma. Costruito nel 1600 all’interno della seconda cinta muraria del castello dal cardinale Bartolomeo Cesi, il palazzo di Nettuno fu acquistato dal principe Camillo Pamphilj nel 1648. I lavori per la trasformazione dell’imponente Palazzo con la creazione di una grande galleria circondata da «stanzini » furono diretti dell’architetto ticinese Giovanni Battista Mola con la partecipazione del figlio Pier Francesco, noto e talentuoso pittore che affrescò gli ambienti di rappresentanza,
e di Guillaume Courtois, detto il Borgognone. Destinato esclusivamente alle “delizie” della vita marina, un tinello e quattro stanze dell’appartamento nobile erano riservate ai «musici» e, nella raffinata collezione di dipinti lì conservati, due raffiguravano il principe Camillo ed il cardinale Giovanni Carlo de’ Medici, compagni di diletti e di scampagnate.
14 10 18 Formia Calcio - Città di Monte san Giovanni Campano
Gara integrale del campionato di Promozione Lazio tra Formia Calcio - Città di Monte san Giovanni Campano
Il borgo di Ceri (Roma)
@Magisto
Gavignano, splendido borgo
Immerso nel verde meraviglioso dei monti Lepini, ecco spiccare Gavignano.
FRANTOI NEL LAZIO - Antico Frantoio di San Vito Romano
- Il Lazio è una delle regioni più virtuose in Italia, per qualità e quantità, nella produzione di olio extra vergine di oliva , ed è stata premiata come regione eccellente accreditandosi anche il Premio Ercole Olivario. Abbiamo visitato uliveti in Sabina, nella Tuscia ed in provincia di Roma, Latina e Frosinone soffermandoci in un antico frantoio di San Vito Romano, il Frantoio Loreti De Paolis. Le nuove tecnologie di frangitura delle olive eseguite con metodi tradizionali, Roberto Mattioli fa vedere in questo video ogni passaggio fino all'estrazione del verde, prezioso prodotto, coadiuvato da Secondo Loreti De Paolis e dalla figlia Stefania. Coordinamento di Giuliano Testa, riprese di Marco Santolamazza. ( Ottobre 2019 )
Meraviglioso casale in vendita a Spello (PG)
Il casale completamente e finemente ristrutturato, ultimato nel 2001, gode di un ottima posizione, collinare ma non isolata, vicina a tutti i servizi, facilmente accessibile. Il casale è immerso nel verde di oltre 100 ulivi e vari alberi da frutto; un giardino di 7800 mq circonda infatti la casa, avvolgendola nella pace e nella tranquillità.
Ci troviamo a Spello (località Capitan Loreto) piccolo comune di origine romana, in provincia di Perugia. Ai piedi del Monte Subasio, la città di Spello vanta una posizione strategica, vicina e ben collegata infatti ad altri centri di interesse quali Foligno, distante solo 5 km, Assisi, la città della pace, 12 km e Perugia 30km. Spello si distingue per i suoi preziosi prodotti gastronomici, in particolare l’olio d’oliva (Spello fa parte dell’Associazione Nazionale città dell’olio), a cui la città dedica una festa, che si tiene tra dicembre e gennaio di ogni anno. Spello si fa conoscere inoltre anche per i suoi fiorenti mercati settimanali e la sua storia medievale e rinascimentale: Il centro storico ospita infatti nella chiesa di Santa Maria Maggiore alcuni dei prestigiosi affreschi del Pinturicchio. Da non dimenticare le suggestive e multicolore Infiorate, manifestazione annuale in occasione del Corpus Domini, che tappezzano le vie del caratteristico borgo.
Il casale misura oltre 400 mq ed è costruito su tre livelli. Al seminterrato troviamo una grande cantina, di circa 32 mq e due locali tecnici, uno dei quali ospita la caldaia alimentata a pellets di nocino. Il piano terra è distribuito su due ingressi: dal retro è possibile accedere ad un grande locale di circa 50 mq che può essere adibito a piacere come tavernetta, sala hobby o garage. Sempre al piano terra troviamo cucina abitabile con camino, un doppio salone con bellissimo camino e bagno con doccia. Il salone misura circa 55 mq ed è caratterizzato da travi a vista di castagno lucidato. Dal salone una larga scala ci conduce al piano superiore che ospita principalmente la zona notte. Ci sono tre camere matrimoniali, di cui una con cabina armadio, una cameretta, ampio studio con soppalco in castagno, due bagni, uno con vasca idromassaggio e il secondo con doccia, e balcone. L’interno è elegantemente arredato e contraddistinto da un accurata attenzione per i dettagli. La casa inoltre è completata esternamente da un meraviglioso portico, costruito in pietra e coppi. L’intero casale è dotato di un nuovissimo sistema di allarme, volumetrico e perimetrico, nonché di porte blindate e finestre antiscasso, video citofono e cancello automatico.
Artsimmobiliare
Viale San Lorenzo 8 - 00040 Ardea (RM)
Ufficio +39 06 91 38 81 48
Borgo di Ceri- visto dal drone
meraviglioso borgo medievale di Ceri....
(vento 50kmh)
Villa storica in Vendita a Roma (RM)
Prestigioso e unico borgo storico Vecchio Borgo
Il Vecchio Borgo, già antica proprietà dellAbbazia di San Nilo in Grottaferrata, Roma, è un complesso architettonico risalente della fine del 1600 che oggi ospita matrimoni ed eventi in esclusiva. Costituito da un aggregato di casali, deve il suo straordinario fascino a spazi unici nel loro genere, come la piazzetta, i vicoli, lAntico forno, la Grotta scavata nel tufo, la Torre Merlata e la Torre delle Ghirlande.
Immerso in preziosi giardini pensili, è caratterizzato da una varietà botanica che lascia i visitatori senza fiato, con cipressi, magnolie, castagni, pini, glicini e ortensie a fare da sfondo ad un leccio plurisecolare. Completano questa spettacolare scenografia le numerose fontane con cascate e giochi dacqua.
Situata nel cuore del Parco Nazionale dei Castelli Romani alle pendici del Monte Cavo, in zona amena già apprezzata dagli antichi nobili romani e scelta per le loro residenze estive, la residenza depoca Vecchio Borgo ha subito, nel corso dei suoi trecento anni di vita, pochi interventi strutturali, mantenendo le originali caratteristiche umbro/laziali e le influenze architettoniche della vicina Toscana. Già dipendenza della millenaria Abbazia di San Nilo sita nelle vicinanze, è costituita da quattro antichi casali di indubbio fascino e dallatmosfera di un passato ancora vivo, allepoca della loro costruzione adibiti a granai, scuderie ed alloggi per i braccianti agricoli, tra i quali spicca la casa padronale caratterizzata dalla splendida torre. Le straordinarie atmosfere conferite dagli affreschi, le soffittature in legno pregiato, gli arredi e le ceramiche antiche offerte da questo splendido scenario, contribuiscono a rendere unico ogni evento, dal ricevimento nuziale alle occasioni di gran classe.
Il Borgo é cosi composto:
Particella 245: A/7 abitazione in villini.
P. seminterrato: 128 mq
p. terra: 125 mq
P. primo: 86,25 mq
Balcone: 1,35 mq
Giardino : 578 mq
Particella 243 - 244: A/7 abitazioni in villino
P. Terra: 241 mq
Portico: 38,40 mq
P. Primo 191 mq
Terrazzo: 109 mq
P Secondo 95 mq
Particella 247 :
Sub 3: A/4 Abitazione popolare
P. Primo: 60 mq
Terrazzo: 2,.40 mq
Sub 4: A/4 Abitazione popolare
P. Primo 41 mq
Sub 5: A/4 Abitazione popolare
P. Primo 29 mq
Sub 6: A/4 Abitazione popolare
P. Terra: 112 mq
Sub 7: C/2 Magazzino
P.Terra 5,90
Sub 8: C/2 Magazino
P. Terra 10 mq
Sub 9: C/2 Magazzino
P.Terra: 10 mq
Partcella 246
Sub 501 A/10 Uffici
P. Terra 375 mq
Giardino 107 mq
Sub 502 A/2 Civile abitazione
P. Seminterrato 12 mq
P.Terra 312 mq
Sub 503 A/4 Abitazione popolare
P. Primo 255 mq
Terrazzo 361 mq
Balcone 1.80 mq
Sub 504 C/2 Magazzino
P. Seminterrato 192 mq
Giuliano Boccali - Il guru nella tradizione
Guru è una parola che oggi si usa spesso a sproposito, applicandola a personaggi della moda, dello spettacolo o dello sport. Eppure la figura del maestro spirituale ha modellato i contorni della spiritualità indiana, come spiega Giuliano Boccali in questo video.
Insulti e minacce all'Arcigay per la locandina con l'ultima cena: E' un attacco omofobo
Ha fatto discutere, e far ancora parlare di sé, un volantino pubblicitario utilizzato dai promotori di una serata gay in programma per domani, giovedì 13 aprile, all'interno del Caffè Verdi, un bar di Salerno. Sul volantino che pubblicizza l'evento, infatti, L'Ultima Cena – il famoso dipinto di Leonardo che raffigura la cena che Cristo ebbe con i 12 apostoli la sera prima di essere crocifisso – è rivisitata in versione omosessuale: al tavolo, invece di Gesù e dei suoi discepoli, si vedono uomini a torso nudo, alcuni dei quali intenti a scambiarsi baci appassionati.
La trovata pubblicitaria ha sollevato molta indignazione in città. L'avvocato Fabio Mammone, coordinatore di Forza Italia a Salerno, ha chiesto che l'evento venga annullato. Gli organizzatori non sono né blasfemi, né alternativi ma semplicemente fuori luogo ed irriguardosi. La religione cristiana nulla ha da spartire con le istanze gender ha detto il legale.
La collezione Gori alla Fattoria di Celle: capolavoro di arte ambientale
A una trentina di chilometri da Firenze, a Santomato a metà strada tra Prato e Pistoia, si trova una delle più importanti collezioni al mondo di arte contemporanea immersa nella natura
Okkio al Documentario - Il Borghetto di Ostia Antica
Una visita al delizioso Borghetto di Ostia Antica curato dal grande storico, Piero Labbadia.