Campane della Parrocchia di Santa Giustina V. e M. in Villagrande di Auronzo di Cadore (BL) v.270
Battiore delle 12:00 sulla grande e distesa delle tre campane maggiori per l'Angelus prefestivo
Concerto di 4 campane in Reb3 fusa da fonditori ed in epoche diversi ed elettrificate alla trevigiana non sincronizzata coi ceppi in legno dalla Comin di Volpago del Montello (TV).
E siamo alle ultime campane del 2017.
Queste anche le ultime campane di questa vacanza di 3 giorni in montagna.
Un concerto davvero carino che merita di nota.
Peccato che la piccola sia ancora appoggiata al pavimento della cella ancora da quando Musicista97 è salito su questo campanile.
Tornando a casa da San Vito a Cadore, dopo essermi recato al lago di Misurina (il quale era completamente ghiacciato e ricoperto da circa mezzo metro di neve), ho deciso di fermarmi a Villagrande visto che avevo guardato su youtube che al mezzogiorno prefestivo avrebbero suonato le tre maggiori.
Appena arrivato a Villagrande sono entrato in chiesa e ho fatto le riprese di presentazione in cui ho incluso anche il caratteristico presepio con le Tre Cime di Lavaredo, le montagne simbolo delle Dolomiti.
Poi sono uscito dalla chiesa e mi sono messo in posizione.
Puntualissimo parte il battiore e poi la meravigliosa distesa.
Una volta finita la distesa ho fatto la ripresa alla facciata della chiesa e sono tornato a casa concludendo le riprese di questa vacanza e di questo 2017.
I°: Reb3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1938, diametro 141,5 cm, spessore 10,5 cm, peso 1966,07 kg;
II°: Mib3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1920, diametro 123 cm, spessore 8,8 cm, peso 1357,43 kg;
III°: Fa3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1920 e rifusa dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1976, diametro 108 cm, spessore 7,2 cm, peso 662,67 kg;
IV°: Lab3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1920, diametro 92 cm, spessore 6,5 cm, peso 466,38 kg.
Le ultime campane del 2017!! Buona fine!!
Video 270
AURONZO DI CADORE - Lago di Santa Caterina - Full HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Auronzo di Cadore (864 m), poco distante da Cima Gogna, sulla riva del lago di Santa Caterina.
Circondato dalle vette più belle delle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità, come il Gruppo montuoso delle Marmarole, il Monte Popera, i Cadini di Misurina, le Tre Cime di Lavaredo, il Monte Piana, il Sorapiss e il Monte Cristallo, sorge in un’eccellente posizione affacciata sul Cadore.
È suddiviso in tre frazioni principali (Villagrande, Villapiccola e Villanova), e i primi insediamenti nel luogo risalgono probabilmente all’epoca romana. Distrutto da un grave incendio nel corso dell’Ottocento, venne ricostruito sostituendo gran parte delle tipiche strutture in legno, di cui oggi possiamo ancora trovare qualche testimonianza, con abitazioni in pietra.
Per essere un lago artificiale è davvero incantevole, grazie allo splendido scenario delle montagne! Il percorso è ben curato e segnalato
AURONZO DI CADORE in estate - HD
© CLAUDIO MORTINI -
Auronzo di Cadore (Belluno) in Veneto, è una località turistica in forte espansione. Forte della sua posizione a fianco dei gruppi dolomitici più spettacolari, ma unità ad una eccezionale accessibilità e trovandosi a pochi minuti d'auto dalla rete autostradale e dalla bella conca di Cortina, questa località della valle del fiume Ansiei attende i turisti forte dei sui panorami spettacolari, dei boschi e delle cime eterne delle Tre cime di Lavaredo che fanno da cornice sublime al paesaggio dolce e rilassato della città ai piedi del lago di S. Caterina.
Dal punto di vista storico, la regione di Auronzo era conosciuta già in epoca romana, come testimoniano alcuni reperti numismatici, ma probabilmente la val d' Ansiei era frequentata da popolazioni preromane. Se nel corso della storia l'uomo ha modellato il paesaggio con la creazione di terrazzamenti artificiali, è indubbio che l'impatto ambientale più cospicuo al territorio fu inferto nel 1931, con la costruzione della diga che ha sbarrato il corso del fiune Ansiei determinando la formazione del Lago di S. Caterina. Si tratta di una struttura di tipo a gravità tracimabile che si elva per un altezza complessiva di circa 58 metri. E' una diga su cui si possono compiere passeggiate con ottime viste sul lago e la città di Auronzo .
Da visitare ad Auronzo: Questa località, seppur molto frequentata in estate, si anima in inverno, quando parte la stagione sciistica. Auronzo offre i suoi impianti di risalita che si inerpicano fino alla quota di 1585 m sulle pendici orientali del monte Agudo. Da qui il panorama è splendido, si getta in basso sullo scorcio di Auronzo ed il lago di S. Caterina alla Croda di Ligonto, il Monte Popera, fino alle Drei Zinnen cioè le Tre Cime di Lavaredo. La cittadina nel suo complesso consta undici borgate che prendono il nome rispettivamente di Villapiccola, Villagrande, Riziò, Reane, Pause, Ligonto, Misurina , Girale, Cima Gogna e Cella, S. Marco, estese su circa 26 km di strada. In città merita una visita la chiesa parrocchiale di Santa Giustina, datata 18° secolo, che è considerata uno dei più grandi edifici religiosi di questa porzione del territorio Veneto . Una passeggiata in centro è resa comunque gradevole dalla presenza di negozi dove fare shopping o spulciare tra i prodotti tipici dell'artigianato del Cadore.
GIOACCHINO ROSSINI:PETITE MESSE SOLENNELLE(integrale)-AURONZO DI CADORE-EMANUELE PEDRINI conductor
Gioacchino Rossini:Petite Messe Solennelle(n°1Kyrie-n°2Gloria-n°3Gratias agimus tibi-n°4Domine Deus-n°5Qui tollis-n°6Quoniam-n°7Cum Sancto Spiritu-n°8Credo-n°9Crucifixus-n°10Et resurrexit-Et vitam venturi-n°11Offertorium(Prèlude religieux)-Ritornello-n°12Sanctus-n°13O salutaris hostia-n°14Agnus Dei)
Soprano:Carmen Claure
Contralto:Mika Kunii
Tenore:Domenico Altobelli
Basso:Maurizio Franceschetti
Pianoforte:Alberto Boischio
Armonium:Nicola Lamon
Coro da camera delle Dolomiti
Direttore:Emanuele Pedrini
Registrazione live effettuata il 1°maggio 2013 presso la chiesa di Santa Giustina in Auronzo di Cadore(Belluno,Italy)
AURONZO TRE CIME spot estate
SPOT REALIZZATO DALLO STUDIO 2000 HERTZ PER LA PROMOZIONE ESTIVA DI AURONZO DI CADORE - MISURINA (DOLOMITI - TERRA DELLE TRE CIME).
AURONZO DI CADORE, Belluno
Auronzo di Cadore (Aurònžo o Aurònže in ladino) è un comune italiano di 3 316 abitanti della provincia di Belluno in Veneto. Il comune di Auronzo si estende su un'area molto vasta, che comprende anche Misurina col suo lago, nonché le Tre Cime di Lavaredo. L'area è attraversata dal torrente Ansiei che, grazie allo sbarramento dell'antica diga, forma il lago artificiale di Santa Caterina o più conosciuto come il lago di Auronzo[4]. Il bacino artificiale, con i suoi 3 km di lunghezza, bagna anche il centro abitato. Attraversato il lago, l'Ansiei continua il suo percorso fino alla località di Treponti presso la frazione auronzana di Cima Gogna, dove si immette nel fiume Piave. Auronzo è uno dei comuni delle Tre Cime di Lavaredo. Infatti, se la famosa parete settentrionale è situata nel territorio di competenza del comune di Dobbiaco, le Tre Cime di Lavaredo sono state da tempo immemorabile nel territorio di Auronzo, infatti solo dal 1752 il confine corre giusto sopra le cime, e 3/4 del massiccio sono rimaste nel comune di Auronzo. Le prime evidenze archeologiche in Val d'Ansiei che potessero far pensare ad un popolamento in età romana furono scoperte negli ultimi anni del XX secolo, benché uno storico, Giovanni Candido, avesse già scritto nel resoconto di un suo viaggio tra il Friuli e il Cadore avvenuto trecento anni prima, di un luogo chiamato Auronzo, dove molte vestigia d'antichità veggonsi. Nei secoli erano state ritrovate soltanto poche monete di fattura romana, raffiguranti il console Manlio Aquilio (129 a.C.) e l'imperatore Gallieno (260 d.C.-268 d.C.), senza però alcun contesto né informazioni aggiuntive. Grazie anche alla benevolenza del proprietario, negli anni novanta presso la casa Molin in via Tarin si trovarono le prime strutture di età romana. Da quel momento le scoperte si susseguirono con ritmo incalzante, fino a delineare un quadro assolutamente inedito: la val d'Ansiei è abitata sicuramente fin dal II secolo a.C. Sul monte Calvario, dietro la chiesa di Santa Giustina a Villagrande, è in corso di scavo uno dei siti archeologici più importanti del Veneto; un luogo di culto attivo dal II secolo a.C. al IV secolo d.C. Le iscrizioni del sito dimostrano l'uso della scrittura venetica fino almeno a tutto il I secolo d.C., molto più tardi che in pianura, diventando l'anello mancante per la nascita della scrittura runica. Il sito è già stato presentato a Roma in una manifestazione nazionale sull'archeologia. Peraltro, il rinvenimento di alcuni frammenti di terracotta, probabilmente cocci di vasi risalenti a età preromana, hanno dato un senso ai racconti popolari che parlavano del porteà (cimitero) dei pagane in frazione Malon (1300 metri s.l.m.). Qui sono visibili imponenti muri a secco, a dominare le scarpate sottostanti, mentre su un lato si presentano imponenti terrazzamenti (anche di 3 metri di altezza), chiamati dai valligiani i altare dei pagane. In frazione Villapiccola furono poi trovate, nei pressi della chiesa, 6 monete di bronzo che coprono tre secoli (27 a.C.-211 d.C.), indizio di un tesoretto o di un abitato. Quasi di fronte alla chiesa, dall'altra parte del lago, venne ritrovata una moneta di Augusto durante i lavori di costruzione della strada che costeggia il bacino. Rilevanti anche i reperti scoperti a Cima Gogna che, ancora secondo le leggende locali, ospitava anticamente un centro abitato di notevoli dimensioni. Il patrimonio ambientale è proprietà delle Magnifiche Regole di Villagrande e Villapiccola, antichissime forme di gestione dei beni di proprietà collettiva dei regolieri titolari di un patrimonio inalienabile, indivisibile ed inusucapibile. Tale patrimonio ereditato dai nostri progenitori deve essere salvaguardato, migliorato e trasferito alle future generazioni. Con la venuta di Napoleone, nel 1806, tale patrimonio fu, con la scomparsa delle regole dato in amministrazione ai nascenti comuni.
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[Chi te lo fa fare?] - Ivan Minella sindaco di Santa Giustina
Ivan Minella
Sindaco di Santa Giustina
Il livello di amministrazione più vicina alla vita del cittadino è il Comune. Tramite il Comune è possibile incidere concretamente sulla vita delle persone.
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In preparazione al seminario indetto dall'Ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro.
Centro Papa Luciani, Santa Giustina, 14-15 settembre 2019
chiesabellunofeltre.it/chi-me-lo-fa-fare/
LE CAMPANE DI AURONZO
Campane a Venezia - Le Campane di Auronzo è un pc-rom (su supporto CD) nel quale è presente un mixer digitale multi traccia da copiare nel computer (assieme ad alcune altre cartelle contenenti i suoni digitalizzati) col quale è possibile riprodurre a piacere il suono delle campane delle chiese di Auronzo di Cadore (BL).
Nel disco sono già pre-caricati i vari suoni inseriti in 3 file abbinati al programma mixer digitale. Ogni file è contraddistinto dal nome del campanile corrispondente. Contenute nel disco sono presenti tutte le istruzioni necessarie all'esecuzione dei vari suoni.
In sostanza quindi è un simulatore che permette di avere un campanile virtuale sul proprio pc e che ricrea i vari concerti delle chiese veneziane.
Per poter usare totalmente il simulatore con tutti i suoni da me forniti è necessario disporre di almeno 650 MB di spazio sufficiente sul disco fisso del computer (vedi caratteristiche tecniche presenti sul mio sito).
Le Campane di Auronzo è una versione speciale di Campane a Venezia.
Per informazioni: campaneavenezia.it
Le campane di Teolo alto- chiesa di Santa Giustina parte 2, suonata.
Suonata alla veronese delle tre campane.
Auronzo di Cadore FHD 20120106
Vista invernale del lago di Auronzo
AURONZO DI CADORE 2011
AURONZO DI CADORE Italy
Feltre - Basilica Santuario dei Ss. Vittore e Corona
Feltre (BL) - Santuario Santi Corona e Vittore, martiri del II secolo, sono i protettori della Città di Feltre.
Come per tutti i santi tardo-medioevali, non vi sono notizie certe e le informazioni spesso si ricavano da leggende che persistono da secoli. Leggenda vuole che i resti dei due santi siano stati portati a Feltre dai Crociati di ritorno dalla Siria.
Il colle dove sorge il santuario è luogo frequentato fin dai tempi remotissimi.
GITA ALLE TRE CIME DI LAVAREDO ( AURONZO DI CADORE ) BELLUNO
GITA ALLE TRE CIME DI LAVAREDO ( AURONZO DI CADORE ) BELLUNO
AURONZO TRE CIME SOGNO D'INVERNO
VIDEO PER LA PROMOZIONE INVERNALE DI AURONZO DI CADORE - TERRA DELLE TRE CIME, REALIZZATO DALLO STUDIO 2000 HERTZ.
Auronzo di Cadore- mansarda centralissima
Auronzo di Cadore, si vende una mansarda centralissima, direttamente sulla piazza principale del paese, in palazzina signorile dotata di ascensore, ampia zona parcheggi e box auto privato.
La mansarda ha una superficie commerciale di mq 108, impianti autonomi, 2 ampie camere da letto matrimoniali, 2 bagni, ingresso con salone con ampia finestra con vista sulle montagne, cucina abitabile con tavolo da pranzo, un ampio ripostiglio nella zona sottotetto + un ripostiglio nel soppalco; con box auto singolo privato.
Si vende completa di arredo, cucina, camere e divano.
Prezzo €220.000 trattabili.
Campanotto a Lorenzago di Cadore
Tradizionale Campanotto di Pasqua a Lorenzago di Cadore (BL).
111017 Rappresentazione del martirio di Santa Giustina
Padova - A 1700 anni dalla morte, l'associazione Pernumia viva rappresenta a Padova il martirio di santa Giustina con 150 figuranti: dal sacello di Pontecorvo alla Basilica di Santa Giustina passando per Prato della Valle (Alberto Feltrin)
Funbob Auronzo di Cadore
Fun Bob ad Auronzo di Cadore, monte Agudo, estate 2016, in prima persona
Costalta di Cadore, ore 7
La colonna sonora delle ore 7, ogni giorno, a Costalta di Cadore. Le campane suonano per circa 3 minuti, dando il buon giorno e invitando alla preghiera. Qualche turista si lamenta, ma i locali non contestano: è sempre stato così!
Riprese effettuate in una mattinata di fine maggio, con la barca (caratteristica presenza delle nebbia nella valle, con un taglio orizzontale netto).