Chiesa Santa Maria Maggiore di Siponto - Manfredonia (FG) - Puglia (di A.Grana e T.ARGOD)
Ave Verum di Mozart - soprano Annamaria Borelli - concerto di Natale 2011 (corato, BA)
Concerto di Natale - Quinta Edizione
direzione artistica: Antonio Molinini
Direttore: Luigi Capuano
Orchestra: Harmonia Mundi
Soprano: Annamaria Borelli
ingresso gratuito ore 20.30 presso la chiesa Matrice (anche conosciuta come chiesa di Santa Maria Maggiore) in via Duomo
track list:
christmas ouverture
jinnie's theme
christmas medley
american christmas medley
ave verum
panis angelicus
adeste fideles
have yourself a merry little christmas
the christmas song
main title from miracle on 34th street
tu scendi dalle stelle
let it snow
oh christmas tree
ringraziamenti:
il sindaco Luigi Perrone e l'amministrazione comunale con il consigliere Giuseppe D'introno per il patrocinio ed il contributo.
pierluigi balducci, patrizia strippoli, franco squeo, l'AIC, gocce nell'oceano, nunzio calò, don cataldo bevilacqua, dott, nunzia tiziana cipriani, dott. graziano montaruli, dott. pasquale mascoli, giovanni spaccavento, angelo amorese, tutti i nostri sponsor che trovate sul pieghevole di sala.
Concerto di Natale 2011 - Vi Aspettiamo il 21 Dicembre a Corato (BA)
Concerto di Natale - Quinta Edizione
direzione artistica: Antonio Molinini
Direttore: Luigi Capuano
Orchestra: Harmonia Mundi
Soprano: Annamaria Borelli
ingresso gratuito ore 20.30 presso la chiesa Matrice (anche conosciuta come chiesa di Santa Maria Maggiore) in via Duomo
track list:
christmas ouverture
jinnie's theme
christmas medley
american christmas medley
ave verum
panis angelicus
adeste fideles
have yourself a merry little christmas
the christmas song
main title from miracle on 34th street
tu scendi dalle stelle
let it snow
oh christmas tree
ringraziamenti:
il sindaco Luigi Perrone e l'amministrazione comunale con il consigliere Giuseppe D'introno per il patrocinio ed il contributo.
pierluigi balducci, patrizia strippoli, franco squeo, l'AIC, gocce nell'oceano, nunzio calò, don cataldo bevilacqua, dott, nunzia tiziana cipriani, dott. graziano montaruli, dott. pasquale mascoli, giovanni spaccavento, angelo amorese, tutti i nostri sponsor che trovate sul pieghevole di sala.
Christmas Medley di Antonio Molinini - concerto di Natale 2011 (corato, BA)
Concerto di Natale - Quinta Edizione
direzione artistica: Antonio Molinini
Direttore: Luigi Capuano
Orchestra: Harmonia Mundi
Soprano: Annamaria Borelli
ingresso gratuito ore 20.30 presso la chiesa Matrice (anche conosciuta come chiesa di Santa Maria Maggiore) in via Duomo
track list:
christmas ouverture
jinnie's theme
christmas medley
american christmas medley
ave verum
panis angelicus
adeste fideles
have yourself a merry little christmas
the christmas song
main title from miracle on 34th street
tu scendi dalle stelle
let it snow
oh christmas tree
ringraziamenti:
il sindaco Luigi Perrone e l'amministrazione comunale con il consigliere Giuseppe D'introno per il patrocinio ed il contributo.
pierluigi balducci, patrizia strippoli, franco squeo, l'AIC, gocce nell'oceano, nunzio calò, don cataldo bevilacqua, dott, nunzia tiziana cipriani, dott. graziano montaruli, dott. pasquale mascoli, giovanni spaccavento, angelo amorese, tutti i nostri sponsor che trovate sul pieghevole di sala.
Chiesa Matrice di Ginosa: perimetro esterno
Descrizione ricavata dal sito:
La Chiesa Madre, posta al termine di Via Matrice, immersa nello scenario rupestre, è il simbolo della secolare devozione dei ginosini per la Vergine del Rosario, eletta patrona del paese nel 1765. Costruita in tufo locale, era inizialmente dedicata a S.
L'impostazione architettonico-compositiva (facciata a capanna, pilastri cruciformi, archi a sesto acuto, campanile poco slanciato), risalente alla fine del '400 - inizi '500, durante la baronia dei Grisone Sanseverino.
La costruzione di questa chiesa, che ebbe inizio nel 1554, fu affidata da Giambattista Doria ad architetti francesi perchè i Doria, allora padroni della città di Ginosa, essendo di origine genovese avevano una comunanza con gli architetti francesi.
Ma la ragione più importante è da ricercarsi nelle continue scorribande dei francesi in questa terra per motivi di guerra. Gruppi armati si riunivano e si davano al brigantaggio quindi per porre fine a questa situazione i duchi del luogo cercavano di favorirli con delle franchigie. Così molti si stabilirono ed iniziarono una loro attività. Con ciò si spiega l'influsso della cultura francese in questi territori ed il fatto che la CHIESA MATRICE sia stata dedicata a San Martino di Tours.
La linea architettonica, sia interna che esterna della Chiesa, è tipica del Cinquecento che armonizza lo stile gotico, dominante in Francia, con lo stile rinascimentale che si era affermato in Puglia in quell'epoca.
Il prospetto principale, liscio e monocuspidale (con un solo vertice che va in alto), ospita due feritoie che servono a dare luce alle due navate minori ed un rosone che dà luce alla navata principale.
Sotto il rosone è raffigurato San Martino guerriero nell'atto di dividere con la spada il suo mantello per donarlo al povero e nudo Amiano. Il portale è formato da due colonne scanalate e sormontate da capitelli che reggono un architrave alla cui sommità è presente una lunetta di puro stile cinquecentesco.
L'interno della Chiesa è a tre navate.
La navata centrale è divisa da quelle laterali da quattro archi poggianti su pilastri massicci che terminano ad angolo ottuso.In essa troviamo l'altare maggiore in marmo, costruito nel 1892, il pulpito e l'organo settecenteschi. Nella navata sinistra troviamo l'Altare dell'Annunziata in pietra con incisioni in cui è inserita la tela dell'annunciazione dell'Angelo a Maria. Sul lato sinistro in basso sono raffigurati Carlo Borromeo, che riceve da un Angelo la berretta cardinalizia, e Giovanni Battista. Poi ci sono cinque cappelle: Cappella SS. Trinità o di Santa Rita, Cappella del Carmine, Cappella del Sacramento o del Rosario, Cappella di San Pietro ed il Cappellone.
Quest'ultimo rappresenta la parte più antica della Chiesa testimoniata dalla volta a crociera e da tracce di pitture murali. Nella Cappella del Rosario fu collocata una tela della Vergine che tiene il Bambino nel braccio destro e la corona del Rosario nella mano sinistra. Tela molto interessante sia dal punto di vista artistico, per la bellezza e la precisione del disegno e dei colori, che religioso perchè la Madonna del Rosario è la Patrona della città di Ginosa. Nella navata di destra si possono ammirare due altari: uno dedicato a San Vito del 1700 con una tela che rappresenta la SS. Trinità, e l'altro dedicato all'Immacolata. Infine sulla porta d'ingresso c'è un affresco del '500 di San Martino in abiti Vescovili.
Borghi d’Italia in Cina, Tursi (Matera)
Con questa puntata vi portiamo nel Comune di Tursi (Matera), inserito in un territorio agricolo tra i fiumi Sinni e Agri. Tursi si caratterizza per i suoi imponenti calanchi e per i rigogliosi e colorati aranceti; il paese ospita anche l’antica diocesi di Tursi – Lagonegro. Il conduttore Mario Placidini presenta il centro storico, sormontato dalla ”Rabatana” l’antico borgo arabo, ma sono in evidenza la cattedrale, la chiesa di Santa Maria Maggiore, con i suoi affreschi, la chiesa di San Filippo Neri e il santuario della Madonna di Anglona. Uno spazio è dedicato anche al Parco Letterario intitolato al grande poeta di casa Albino Pierro. Non mancheranno i piatti tradizionali e le altre tipicità.
Buona visione!
Don Nicola Florio responsabile diocesano e regionale del Servizio di Pastorale giovanile
CORATO: CONVEGNO DEDICATO A LUISA PICCARRETA
CORATO: CONVEGNO DEDICATO A LUISA PICCARRETA
Corato | I colori della Murgia per il Santo Sepolcro
Corato | I colori della Murgia per il Santo Sepolcro Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
barlettanews24.it - Il portale di informazione dedicato alla città di Barletta
Live stream di Basilica San Paolo Maggiore - Napoli
Il recupero delle opere d'arte dopo il terremoto in Emilia e il Centro di Raccolta di Sassuolo
“Per amore dell’arte. Il restauro di tre capolavori di Mirandola”
Dal 1° febbraio al 31 marzo 2015
Aula Santa Maria Maddalena - Via Goito 1, Mirandola
peramoredellarte.it
La mostra riporta a Mirandola tre preziose opere d’arte gravemente danneggiate dal sisma del maggio 2012 e recentemente restaurate: il Crocifisso della Collegiata di Santa Maria Maggiore e i dipinti raffiguranti la Conversione di Saulo di Sante Peranda e la Madonna di Loreto col Bambino in gloria e Santi di Annibale Castelli.
La mostra, a ingresso gratuito, è promossa dal Comune di Mirandola e dalla Soprintendenza BSAE di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” e Reggia di Venaria, Franco Cosimo Panini Editore e la Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Mirandola.
BARLETTA: DEDICAZIONE DELLA CONCATTEDRALE
BARLETTA: DEDICAZIONE DELLA CONCATTEDRALE
Porte Sante a Bari: centinaia di fedeli alla Cattedrale, alla Basilica e a Santa Fara
Porte Sante, ovvero Porte della Misericordia fino a novembre 2016: dopo l’apertura della Cattedrale di Bitonto, l’8 dicembre scorso, se ne sono aperte altre tre nella diocesi di Bari-Bitonto nell’ultimo fine settimana: quella della Cattedrale di San Sabino, della Basilica di San Nicola e di Santa Fara. L’arcivescovo di Bari-Bitonto ha puntualizzato ancora una volta il significato dell’Anno Santo, che si concluderà a novembre 2016: “La porta è un segno permanente del volto misericordioso di Cristo dell’accoglienza della sua Chiesa per poter esprimere quello che il Santo Padre auspica, ovvero che i luoghi sacri diventino isole di misericordia in mezzo al mare dell’indifferenza”.
Il prossimo appuntamento con l’apertura della Porta Santa è sabato 19 dicembre, a Bitonto, con la Basilica dei Santi Medici. Alla celebrazione eucaristica, alle 18.30 seguirà il concerto della Fanfara Aeronautica Terza Regione Aerea di Bari. Per il Giubileo straordinario della Misericordia, dalle 17 alle 21, sarà presente un box di Poste Italiane che proporrà uno speciale annullo filatelico a ricordo della giornata. In attesa, i fedeli bitontini possono recarsi alla Cattedrale tutti i giorni, dove la Porta Santa sarà aperta però dalle 7 alle 20.
Presepe Chiesa Santa Maria delle Grazie (Alfonsine) - Aniello Camardella
Presepe realizzato completamente in polistirolo e minuziosamente allestito...il suo stile settecentesco napoletano lo rende davvero incantevole e bello da guardare. Arricchito da pastori raffinati e fatti a mano da maestri napoletani nell'arte presepiale. Pieno di particolari e minuzierie fatti sempre dal maestro Aniello Camardella, autore di questa stupenda opera, che stavolta si è addirittura superato!!!
Beh che dire se vi capita di passare da queste parti venite a guardarlo altrimenti accontentatevi di questo video clip..Buone feste a tutti voi!!!
La chiusura della Porta Santa - 02 - Castelpetroso - Viaggio in Molise - Puntata 4342 - Telemolise
Siamo noi - Don Mimmo Natale, Parroco di Acquaviva
Andare al voto è importante, come ci dimostra Don Genni con le sue colazioni offerte, ma anche organizzare incontri tra candidati e elettori e poi controllare l’operato di chi è stato eletto e verificare la realizzazione delle promesse della campagna elettorale è altrettanto essenziale. Proprio questo fa Don Mimmo Natale, parroco di santa Maria Maggiore ad Acquaviva (Bari)
IL NEO CARDINALE FRANCESCO MONTERISI A BARLETTA 30 Dicembre 2010 (1)
L'ARCIDIOCESI DI TRANI-BARLETTA-BISCEGLIE ACCOGLIE IL NEO CARDINALE FRANCESCO MONTERISI
BARLETTA | Venerdì in lingua inglese alla Multisala Paolillo
Prima proiezione ''Inferno'' di Ron Howard
Sesta domenica dell’Avvento ambrosiano: mons. Delpini con gli sportivi - omelia dell'Arcivescovo
Nella sesta domenica dell’Avvento ambrosiano, l’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, presiede la celebrazione eucaristica vespertina in Duomo.
La celebrazione era naturalmente aperta a tutti, ma nella dimensione familiare con cui monsignor Delpini ha voluto caratterizzare il tempo che precede e prepara al Natale, in questa domenica ha rivolto il suo invito a partecipare alla celebrazione in Duomo in particolare alle persone impegnate nel mondo dello sport, per sostenerle con il suo magistero a vivere l’Avvento, nella consapevolezza che a loro volta possano trasmettere il messaggio nelle loro relazioni personali ed educative.
Calata dalla Croce di Gesù Duomo di Porto Maurizio (Imperia)
Venerdì Santo in un Duomo di Porto Maurizio gremito di fedeli si è celebrata la Calata di Gesù dalla Croce Terminata la liturgia, i Confratelli della Santissima Trinità sono saliti sull'altare maggiore del Duomo (che già dalla Domenica delle Palme è stato trasformato in un Monte Calvario) ove svettano le tre croci con, al centro, il Cristo Morto. Nel silenzio assoluto e nella penombra della Basilica i confratelli, tolti dalla statua del Signore gli oggetti della passione (il titolus, la corona di spine) procedono a schiodare ed a staccare Gesù dalla Croce (il corpo ha le braccia semoventi per cui l'effetto scenico è particolarmente suggestivo e non pochi si commuovono). Terminato questo rito il solo clero accompagnato dalle confraternite esce per una processione sulla piazza ove vengono portati tutti gli oggetti della Passione, il Cristo Morto ed una copia della Sindone di Torino che risale addirittura al 1676.