ITALIA ／MILANO 115：Ex-Ospedale Maggiore／ミラノ：旧マッジョーレ病院
イタリア ミラノの魅力をお伝えします。人気スポットや観光名所、市街地や郊外などの映像が満載です。
ITALIA ／MILANO 114：Ex-Ospedale Maggiore／ミラノ：旧マッジョーレ病院
イタリア ミラノの魅力をお伝えします。人気スポットや観光名所、市街地や郊外などの映像が満載です。
Il progetto di restyling della struttura di accesso all'ospedale Maggiore
Rendering
Milano da scoprire, Ospedale Maggiore Niguarda
Nel 1939 a Milano, nel quartiere di Niguarda, venne inaugurato un nuovo grande ospedale. Prese il nome di Ospedale Niguarda Ca' Granda. Era la prosecuzione e completamento dell'Ospedale Policlinico di via Francesco Sforza. Dalle caratteristiche architettoniche moderne per i tempi e dallo stile razionalista. Vi operarono anche artisti famosi quali: Arturo Martini, Francesco Messina, Aldo Carpi, Raffaele de Grada, Francesco Wildt, e altri.
Spedalità e carità. Il caso della Ca' Granda di Milano
Giovedì 28 agosto 2014 11.15 Sala D3
Partecipano:
10:30 Francesca Vaglienti, Docente di Storia Medievale e Storia delle Donne all’Università degli Studi di Milano.
51:28 Giancarlo Cesana, Presidente della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano;
Introduce Pier Alberto Bertazzi, Professore all’Università degli Studi di Milano.
Il link dell’incontro sul sito del Meeting:
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HOSPITALIZATION AND CHARITY. THE CASE OF “CA’ GRANDA” IN MILAN
Participants: Giancarlo Cesana, President of the Foundation IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico of Milan; Francesca Vaglienti, Professor of Medieval History and History of Women at the University of Milan. Introduced by Pier Alberto Bertazzi, Professor at the University of Milan.
Claudio Calì - L’ospedale “galleggiante” nel sistema dei Navigli di Milano
Settimo appuntamento del ciclo di conferenze Storia e Storie della Ca' Granda a cura di Stefano Zuffi per il Distretto di Milano del Rotary Club e Paolo Galimberti archivista della Ca' Granda.
Per la settima conferenza del ciclo Storia e storie della Cà Granda, Claudio Calì, con l’intervento intitolato “L’Ospedale e i Navigli”, racconterà di un tempo passato quando Milano era città d’acqua, e i Navigli erano sua identità e ricchezza. Tra le varie gloriose istituzioni cittadine, forse la Cà Granda, più di tutte, ha intrecciato la propria storia con quella del naviglio che le scorreva accanto. Tra fonti iconografiche e tracce storiche, un “tuffo” tra le pagine della memoria.
Scopri il calendario dei prossimi appuntamenti su:
Organizzata da Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico e Fondazione Rotary Club Milano
Con il patrocinio della Regione Lombardia
Informazioni: eventi@policlinico.mi.it
Registrato presso la chiesa della SS. Annunciata il 7 novembre 2016
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LINK UTILI:
MuseoMilano è un progetto editoriale realizzato da Gruppo Proedi, da un'idea di Rotary Club Milano Arco della Pace, con il patrocinio di Rotary Distretto 2041 e dell'associazione Milano Loves You.
I contenuti sono a cura di Proedi Editore.
FB MuseoMilano:
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Gruppo Proedi:
- welcometomilano.it - museomilano.it - milanolovesyou.it
MOX10 - Maurizio Domanin (Univ. degli Studi di Milano, Ospedale Maggiore Policlinico)
1955 MILANO OSPEDALIERA E ASSISTENZIALE- riprese di Marco Fachini
1955 MILANO OSPEDALIERA E ASSISTENZIALE- riprese di Marco Fachini
Università Statale (ex ospedale Maggiore)
Attuale Ospedale Maggiore
Ospedale Fate Bene Sorelle
Istituto Oftalmico
Istituto dei Ciechi
Statua di Giuseppe Verdi presso la Casa dei Musicisti Giuseppe Verdi
Pio Albergo Trivulzio (ex Labagina, centro di ricovero per anziani poveri)
Orfanotrofio Femminile Stellina
Orfanotrofio Maschile Martinitt
Casa di Redenzione Sociale (centro di recupero per ex carcerati).
Riprese interamente eseguite con apparecchiature Bolex Paillard B/8.
EX MANICOMIO DI VERCELLI - Indagine Paranormale del T.P.M.R. -Prima Parte
Milano da scoprire, La Ca' Granda
Il complesso detto La Ca' Granda, oggi più noto come Università Statale, venne commissionato da Francesco Sforza per contenere il primo grande Ospedale collocato nel centro della Milano del '400. Iniziarono le costruzioni nel 1456 con progetto de Filarete. Proseguirono a cura del Solari e dell'Amadeo. Nel periodo barocco ebbe notevoli interventi a cura del Richini e del Cerano. Si compone di un ampio cortile centrale, detto Cortile d'onore, e di chiostri laterali, tra cui il Chiostro dei Bagni, quello della Farmacia. La struttura è sita tra via Festa del Perdono e via Francesco Sforza. Notevoli i fregi in terracotta e curiosa la presenza di una costruzione circolare interrata per conservare al fresco neve e ghiaccio compreso. Dal 1958, dopo la ricostruzione ampia effettuata in seguito ai bombardamenti del 1943, venne adibita a sede dell'Università Statale di Milano.
Milano da scoprire, Cripta della B V Annunciata
All'interno del grande cortile dell'Università Statale di Milano, l'ex ospedale Ca' Granda, si trova una chiesa dedicata alla Beata vergine Annunciata. Al disotto della chiesa vennero tumulate, dalla fine del quindicesimo secolo, quasi cinquecentomila persone defunte all'interno dell'ospedale. A queste vennero aggiunte, in situazione di emergenza le persone durante i moti del 1848, noti come le Cinque Giornate. Recenti restauri (2012-2013) hanno consentito di poter visitare la Cripta.
Spintonato e bloccato dalla scorta di Gentiloni: quanto nervosismo alla Festa del Pd
Sono andato alla storica Festa del PD di Bologna per capire che aria tirasse, la sera in cui era ospite anche l'ex premier Paolo Gentiloni, l'ultimo premier prima di Conte, forse l'ultimo premier della storia stessa del PD. Risultato: spintoni, accessi vietati, identificazione da parte della Polizia.
Il Governo Lega-M5S sta godendo di una luna di miele con l'elettorato sempre più lunga, i sondaggi li danno al massimo. Di fronte a tutto questo, volevo raccontare come si stava riorganizzando il PD, dall'opposizione; se si stava riorganizzando, prima di tutto; e poi dal congresso al cambio di nome, i militanti drasticamente diminuiti, la Festa storica a Bologna per la prima volta in Fiera e non più al Parco Nord, diventato troppo grande da gestire rispetto agli entusiasmi e agli incassi.
Alla Festa del PD di Bologna mi sono trovato di fronte quello che potete vedere in questo video, un ex premier impaurito anche dalle riprese di una telecamera, prima ancora che dalle mie domande. Gli agenti di Polizia usati per allontanare me, l'unico giornalista presente al momento del suo arrivo e del suo giro in Festa, invece che per proteggere la sicurezza dell'ex premier.
La Festa del PD, a Bologna, era senza militanti. Molte persone ad ascoltare Paolo Gentiloni ma pochissimi applausi, e silenzi imbarazzati del pubblico quando l'ex Premier parlava di sondaggi mai così bassi per un Governo agli inizia del suo lavoro. Altri silenzi, di stupore, quando Gentiloni ha rivendicato i risultati di Salvini come Ministro dell'Interno: L'immigrazione l'abbiamo fermata noi, Salvini sta facendo passare per suoi dei risultati che invece aveva già ottenuto il mio Governo.
Alla fine, la fotografia del PD, oggi, è lo storico ristorante a marchio Partito Democratico che alle 20:30 - l'ora di maggiore affluenza - era quasi deserto. E, sul finale, l'immagine di un ex premier che cena al tavolo con i fedelissimi e la scorta, senza nessun militante intorno.
Le giornate milanesi del Duce
Giornale Luce C0418 del 27/12/1944
Descrizione sequenze:folla in attesa di Mussolini nei pressi del teatro lirico di Milano ; arriva l'auto di Mussolini, la folla acclama Mussolini ; Mussolini entra nel teatro, i fascisti riuniti nel teatro lo acclamano ; Mussolini raggiunge il palcoscenico, saluta il pubblico e aspetta la fine degli applausi ; inizia il discorso, il discorso viene trasmesso all'esterno del teatro, la folla riunita vicino agli altoparlanti strade ascolta il discorso di Mussolini ; persone nei bar, nelle case e negli ospedali ascoltano il discorso di Mussolini alla radio ; la folla in una piazza applaude ; immagini di repertorio di soldati di Salò in azione: soldati della RSI avanzano di corsa fra delle case di legno, i soldati superano le case di legno ; i soldati della RSI sono bersagliati dalle artiglierie avversarie e si riparano in un fossato ; i soldati scattano in avanti, si buttano a terra e aprono il fuoco, esplosioni vicine alle postazioni italiane ; soldati della RSI durante il discorso di Mussolini ; il discorso di Mussolini termina e i fascisti riuniti nel teatro applaudono e fanno il saluto fascista, mani tese nel saluto fascista ; Mussolini esce dal teatro e viene festeggiato dai fascisti e dai soldati della RSI ; l'automobile di Mussolini con la sua scorta sfila nelle strade di Milano, la folla ai lati della strada acclama Mussolini ; Mussolini tiene discorso dal balcone della sede fascista di Piazza San Sepolcro, i manifestanti acclamano Mussolini ; militari della Decima Mas marciano per le strade della città e raggiungono la manifestazione nei pressi del Castello sforzesco ; bandiere dell'Italia e della Germania nazista sulle mura del castello ; soldati cantano, primo piano di Valerio Junio Borghese comandante della X Mas ; soldati schierati nella piazza ; arriva il maresciallo Graziani accompagnato da altre autorità ; arriva Mussolini insieme ad un folto gruppo di autorità e di soldati ; Mussolini firma un autografo ad un balilla ; Mussolini incontra le rappresentanti dei fasci femminili di Milano ; un religioso benedice il gagliardetto dei fasci femminili di Milano ; Mussolini bacia il gagliardetto e lo consegna alla fiduciaria dei fasci ; i manifestanti schierati ; Mussolini tiene discorso dal podio, al suo fianco due donne ; il discorso termina e la folla applaude Mussolini ; l'abbraccio tra Mussolini e Graziani ; un biglietto scritto da Mussolini per i militi della Legione Muti ; la folla preme sul servizio d'ordine per avvicinarsi a Mussolini ; il servizio d'ordine riesce a sgomberare la strada e inizia la parata della Legione Muti e della guardia nazionale repubblicana ; soldati della guardia nazionale repubblicana marciano con le braccia sui fianchi ; soldati della RSI marciano, un bambino in divisa marcia con i soldati ; un bambino nel pubblico fa il saluto fascista ; soldati della RSI passano correndo ; camion con pezzi di artiglieria sfilano ; il comandante Borghese e Mussolini passano in rassegna le ausiliarie dell'esercito della RSI; tra il gruppo di autorità crediamo di individuare anche Pavolini ; il comandante Graziani a colloquio con degli ufficiali ; un gruppo di manifestanti si sposta di corsa ; arriva Mussolini accompagnato da Graziani e da altre autorità ; Mussolini accompagnato da altre autorità passa in rassegna i soldati della Legione Muti ; i soldati fanno il saluto fascista ; Mussolini tiene discorso da un carro armato ; la folla circonda Mussolini e lo acclama ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Milano Cà Granda
Rilievo metrico tridimensionale del Cortile Richini della Cà Granda di Milano. Il rilievo 3D per il progetto di restauro
EX MANICOMIO DI VERCELLI -Indagine Paranormale del T.P.M.R.-Terza e ultima parte
Milano da scoprire, Rotonda della Besana
La Rotonda della Besana (o della via Besana) si trova in zona centrale, poco distante dal Palazzo di Giustizia e dal Policlinico. Venne costruita a partire dal 1695 con funzione cimiteriale. In effetti l'antico ospedale Maggiore (progetto del Filarete) che aveva sepolto i suoi infermi deceduti nella propria cinta non era più sufficiente. Si decise allora di costruire il nuovo cimitero, detto il foppone (dalla parola lombarda foppa che significa fossa), nella zona di Porta Tosa, successivamente alla cacciata degli austriaci chiamata Porta Vittoria, cioé nella attuale sede. Nel 1792 venne disattivato come cimitero ed adibito a diverse funzioni sino al degrado finale. Nel 1958 il Comune di Milano acquistò la struttura, restaurandola, e vi collocò un giardino pubblico e la zona centrale, la ex chiesa di S.Michele ai Nuovi Sepolcri, fu destinata a centro per iniziative culturali, mostre, spazio espositivo.
Cà Granda - Milano
Il complesso architettonico ha rappresentato per secoli in Italia e in Europa un esempio di avanzata struttura ospedaliera. Esso è stato adibito ad ospedale fino alla seconda guerra mondiale, durante la quale fu quasi completamente distrutto dai bombardamenti (1943). Alla fine della guerra l'edificio venne assegnato all'Università degli Studi di Milano; i lavori di ricostruzione iniziarono nel 1949 e l'Ateneo vi pose ufficialmente la sua sede nel 1958.
L'opera di restauro e di ristrutturazione venne eseguita, recuperando con amore tutto il possibile materiale autentico e accostando con misura il moderno all'antico, da una équipe di tecnici, fra i quali ricordiamo gli architetti Ambrogio Annoni, Piero Portaluppi e Liliana Grassi.
A Liliana Grassi si deve buona parte del restauro dell'edificio soprattutto della crociera quattrocentesca, condotto con il rigore scientifico che le derivava dalla profonda ed estesa conoscenza dell'architettura del Quattrocento lombardo nei suoi aspetti tecnici e formali, e in pari tempo con la sensibilità ai valori spaziali ed estetici, restituiti al pubblico in una forma che conserva intatta l'atmosfera di austerità e di emozione per cui quei luoghi erano stati creati.
Questo prestigioso monumento è la sede centrale dell'Università. Più precisamente qui si trovano: il Rettorato, alcuni Uffici amministrativi e due Facoltà umanistiche (Giurisprudenza, Lettere e Filosofia). Frequentemente diventa sede di manifestazioni culturali e di congressi scientifici nazionali e internazionali.
Documentario eseguito per conto del CTU - Università degli Studi di Milano
© CTU - Università degli Studi di Milano
Il Castello Sforzesco di Milano ( I video di yesmilano.com 29 )
Questo video propone la storia del Castello Sforzesco di Milano dal 1360, anno della sua costruzione, ad oggi. I disegni, le fotografie, la grafica e i ritocchi fotografici sono di Andrea Rui.
errata corrige: al minuto 15:13 l'esplosivo utilizzato non fu la dinamite brevettata fa nobel nel 1867.
( I video di yesmilano.com 5 ) Il Lazzaretto di Milano
Questo video parla del Lazzaretto di Milano e del cammino che Renzo Tramaglino, nei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, fece per entrare in città. Si parla della chiesa scomparsa di San Dionigi e del monastero dei Cappuccini. ( Nuova edizione con nuove immagini e nuovo audio )