Milano Archi di Porta Nuova
Video Vittorio Innocente -- Milan Italy, Via Manzoni tram pass under the arches of Porta Nuova.
Video Vittorio Innocente -- Milano, Via Manzoni: tram carrello passano sotto gli Archi di Porta Nuova.
PORTA NUOVA (MILANO, ITALY)
Porta Nuova, Milano, Lombardia, Italia. E' una delle principali porte della città, che si trova lungo i bastioni detti di Porta Nuova, proseguimento dei bastioni di Porta Venezia, topograficamente sulle mura spagnole di Milano completamente demolite in questa area della città. L'attuale porta monumentale venne costruita a partire dal 1810 e terminata nel 1813 (progetto dell'architetto Giuseppe Zanoia) sul tracciato dell'antica via romana che collegava la città con la Brianza. Importante commercialmente era la sua posizione vicino al naviglio della Martesana, allora navigabile, e la sua costruzione contribuiva al nuovo riassetto urbanistico anulare attorno ai bastioni, il cui scopo militare difensivo era da tempo cessato, favorendo lo sviluppo urbano a nord della città. La porta è un arco trionfale richiamante lo stile ionico, ad un fornice costruito in blocchi di arenaria giallastra ed ornato da bassorilievi, che collega i due caselli daziari porticati anch'essi in arenaria, collocati simmetricamente ai due lati. L'arenaria utilizzata è molto friabile per cui le decorazioni di cui il monumento è ornato esteriormente sono soggette ad erosione nel tempo, aggravata dall'inquinamento, e parte delle sue ornamentazioni originarie oggi sono scomparse, o scarsamente visibili.
Walk around Milan Italy 4K.
A walk around Milan is the financial and economic capital of Italy. All historical monuments and modern achievements in one video.
0:00 Bosco Verticale
4:30 Piazza Gae Aulenti
7:03 Stazione Milano Porta Garibaldi
8:30 Corso Como
11:30 Porta Garibaldi
13:00 Corso Garibaldi
17:45 Via Statuto
21:40 Via Solferino
25:05 Via Brera
26:05 Pinacoteca di Brera
34:25 Via Giuseppe Verdi
39:00 Piazza della Scala
39:40 Teatro alla Scala
40:55 Galleria Vittorio Emanuele II
45:00 Via Santa Margherita
47:15 Galleria Vittorio Emanuele II
48:40 Piazza del Duomo Duomo di Milano
1:00:45 Galleria Vittorio Emanuele II
1:10:25 Piazza dei Mercanti
1:11:35 Palazzo dei Giureconsulti
1:12:30 Via dei Mercanti
1:14:00 Piazza Cordusio
1:16:20 Via Dante
1:21:45 Largo Cairoli
1:23:20 Via Luca Beltrami
1:23:50 Piazza Castello Castello Sforzesco
1:26:00 Torre del Filarete
1:41:40 Via Dante
1:46:10 Piazza Cordusio
1:47:15 Via Orefici
1:50:25 Piazza del Duomo
1:57:20 Corso Vittorio Emanuele II
1:58:50 Via S. Paolo
1:59:00 Piazza del Liberty
2:01:40 Corso Vittorio Emanuele II
2:05:15 Piazza S. Babila
2:08:45 Corso Giacomo Matteotti
2:12:35 Quadrilatero della moda Via Monte Napoleone
2:18:00 Via Gesù
2:21:30 Via della Spiga
2:24:35 Archi di Porta Nuova
2:25:05 Via Alessandro Manzoni
2:34:00 Piazza della Scala Teatro alla Scala
2:41:10 Galleria Vittorio Emanuele II
2:44:25 Piazza del Duomo Duomo di Milano
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PORTA GARIBALDI E PIAZZA GAE AULENTI (MILANO, ITALY)
ZONA DI PORTA GARIBALDI, CORSO COMO, PIAZZA 25 APRILE, VIA VINCENZO CAPELLI E PIAZZA GAE AULENTI, IL NUOVO CENTRO DIREZIONALE DI MILANO CON IL GRATTACIELO DI UNICREDIT, UNO DEI MASSIMI MONUMENTI DELLA SPECULAZIONE IMMOBILIARE E DELL'ASSENZA DI VERDE PUBBLICO.
Porta Garibaldi (già Porta Comasina fino al 1860) è una delle sei porte principali di Milano ricavata all'interno dei Bastioni. Posta a nord della città si apriva lungo la strada per Como. Caratterizzata oggi dalla presenza dell'arco neoclassico del Moraglia (1826-1828) e degli annessi caselli daziari (1834) sorge al centro di piazza XXV Aprile allo sbocco di corso Garibaldi. In passato Porta Comasina identificava inoltre uno dei sei sestieri storici in cui era divisa la città ovvero il Sestiere di Porta Comasina. La Porta Garibaldi attuale, che si apre nei Bastioni di Milano, sorse sullo stesso asse viario (oggi corso Garibaldi) su cui erano sorte in precedenza le omonime porte di epoca romana (sul tracciato delle mura romane) e di epoca medievale (sul tracciato di quelle medioevali). In epoca napoleonica il governo di Francesco Melzi d'Eril pianificò un generale rifacimento delle porte di ingresso a Milano, previa alberazione dei bastioni e demolizione delle porte spagnole, la cui funzione militare era ormai superata. Il progetto intendeva convertirle in caselli daziari di foggia adeguata al prestigio della capitale del Regno Italico. La cinta daziaria di Milano avrebbe dunque corrisposto con il tracciato spagnolo. Inizialmente affidato a Luigi Cagnola il progetto fu sospeso dal nuovo governo austriaco a causa della spesa eccessiva e della compromissione di Cagnola con il periodo napoleonico. La scelta fu di affidare un nuovo incarico al giovane architetto Giacomo Moraglia obbligando i negozianti milanesi a finanziare la costruzione della porta. L'architetto riprese la tipologia cagnoliana dell'arco trionfale fiancheggiato dai due caselli affacciato verso l'asse stradale di penetrazione principale in Milano. Egli disegnò un arco trionfale ad un fornice con due passaggi pedonali aperti ai fianchi, fiancheggiato da due caselli daziari porticati ed affacciati sull'asse stradale. L'arco è di ordine dorico in pietra di Viggiù con due passaggi aperti ai fianchi. La muratura è ingentilita da fregi incassati nella muratura a bugnato. Sulla sommità dell'arco vennero collocati quattro colossi, opera di Giambattista Perabò, a simboleggiare i principali fiumi della Lombardia: Po, Adda, Ticino e Olona. La porta venne definitivamente completata tra il 1826 e il 1828. Per un brevissimo periodo la nuova porta coesistette con la precedente del XVI secolo, un edificio assolutamente modestissimo e facilmente confondibile con una qualsiasi abitazione della zona. Venne in seguito demolita liberando lo spazio antistante la nuova costruzione a cui verranno poi affiancati i caselli daziari nel 1834. L'arco non ancora completato venne inizialmente dedicato all'imperatore Francesco I d'Austria, sovrano del Lombardo-Veneto, a ricordo della sua seconda visita in città nel 1825 proveniente da Como, dove era giunto attraverso la nuova strada dello Stelvio. Il 22 marzo 1848 durante le Cinque giornate di Milano fu la seconda ad essere espugnata dagli insorti dopo Porta Tosa. Nel 1859 vi fece il suo ingresso Giuseppe Garibaldi proveniente da Como dove aveva conseguito le brillanti vittorie di Varese e di S.Fermo. Nel 1860 la porta gli venne dedicata in commemorazione dell'evento. Galleria di immagini con fotografie scattate martedì 12 novembre 2013.
Walking tour Milan | Brera and Porta Nuova
I decided to show you around two of my favourite quarters in my city: Milan.
Here's the itinerary:
Hope you enjoy it!
La zona di Porta Nuova a Milano. Realizzato da Matteo Albanesi, Martina Delia, Marco Finetti.
Porta Nuova deve il suo nome alla presenza di un'antica porta di accesso alla città. La zona è sempre stata storicamente un luogo di collegamento tra Brianza e Milano, essendo un centro di scambi commerciali. Verso la fine dell'800 diventò sede di attività industriali e artigianali. Visitare la zona di Porta Nuova è come fare un viaggio tra passato e futuro. Da alcuni anni l'intera area è oggetto di un'enorme opera di rinnovamento che ne sta completamente cambiando l'aspetto. La stazione di Porta Garibaldi fu inaugurata nel 1961, divenne subito la seconda stazione ferroviaria più importante di Milano. Recentemente ristrutturata e direttamente collegata con le ferrovie Nord di Milano. La piazza Gae Aulenti è il centro vitale del nuovo quartiere di Porta Nuova, sorge ai piedi del nuovo grattacielo Unicredit ed è collegata a corso Como da un ponte pedonale. Il Bosco verticale è uno dei progetti residenziali che stanno trasformando la zona. Deve il suo nome alla presenza sui terrazzi di oltre 900 specie arboree. Corso Como, completamente pedonalizzato, è famoso per i suoi numerosi locali, i ristoranti e le discoteche. Una buona opportunità per chi vuole divertirsi e passare una serata in compagnia.
Videopresentazione nell'ambito del progetto Inside Milano della IVE dell'Itsos Albe Steiner di Milano.
Quadrilatero della moda, Milano. Di Giovanni Di Cataldo, Riccardo Notari e Edoardo Morgantini.
Il Quadrilatero della moda è il quartiere del lusso: comprende gli edifici che sorgono tra via Montenapoleone, via Della Spiga, via Manzoni e Corso Venezia. In questa zona si concentrano le gioiellerie, le boutique e gli showroom delle grandi griffe di moda, design e arredamento. Via Montenapoleone è il cuore del quadrilatero: è uno degli indirizzi più famosi della moda. Durante le Settimane della moda è molto facile incontrare personaggi famosi e modelle impegnate nelle sfilate. Via della Spiga è pedonalizzata e ottima per una tranquilla passeggiata. Ma accanto all'effimero della moda non bisogna trascurare i numerosi Musei e Palazzi storici della nobiltà milanese, tra cui segnaliamo i Musei civici di Storia contemporanea e la casa museo Bagatti Valsecchi.
Via Manzoni termina con gli Archi di Porta Nuova, parte della cerchia muraria medioevale ed uno dei due accessi antichi alla città. Il nuovo si sposa con l'antico.
Videopresentazione nell'ambito del progetto Inside Milano della IVE dell'Itsos Albe Steiner di Milano.
PORTA VENEZIA (MILANO, ITALY)
Porta Venezia, Milano, Lombardia, Italia. Nome acquisito solo nel 1860 è una delle porte storiche della città. Prima era chiamata Porta Orientale, ovvero Porta Renza, o Argentea. Fu la prima ad essere restaurata da Giuseppe Piermarini, che progettò dal 1782 la trasformazione della porta in stile neoclassico e la sistemazione del terrapieno dei bastioni. La Porta Argentea risaliva alla cinta romana: era rivolta verso Argentiacum e Argentia, rispettivamente le odierne Crescenzago e Gorgonzola e da qui il nome. Anche l'appellativo Renza è una corruzione popolare di Argentia. Essa sorgeva nello spazio dell'odierna piazza S.Babila e metteva in comunicazione la città con la Brianza orientale e la strada per Bergamo. Nelle mura medievali essa era collocata all'incrocio dell'attuale corso Venezia con le vie Senato e S.Damiano sulla fossa difensiva, oggi cerchia dei Navigli, e si apriva naturalmente nella medesima direzione. L'attuale porta, architettonicamente diversa, sorge dov'era collocata nel seicento lungo le mura spagnole. Secondo le cronache seicentesche un certo Pietro Antonio Lovato, dopo aver abbandonato l'esercito dei Lanzichenecchi, entrò a Milano per questa porta con vestiti ed averi infetti per la peste: da questi si sarebbe diffusa la terribile epidemia del 1630 nella città ambrosiana. Da questa porta inoltre Renzo Tramaglino compie il suo ingresso a Milano nei Promessi Sposi. Già all'epoca della peste Manzoniana la porta aveva perso la sua originaria funzione difensiva e veniva usata per i controlli daziari. Fu il Piermarini nel 1782 a occuparsi della sistemazione del tratto di bastioni compreso fra Porta Venezia e Porta Nuova, nell'ambito di un progetto più vasto che prevedeva anche la costruzione dei giardini pubblici e la sistemazione dell'area della porta: venne spianata la sommità del terrapieno e questo fu trasformato in viale alberato da cui, con un'ampia scalinata, si accedeva ai giardini. La porta avrebbe dovuto essere ricostruita in stile neoclassico, ma questa parte del progetto non venne mai realizzata. Nel successivo periodo napoleonico le porte furono concepite come un elemento estetico dello spazio urbano, che doveva essere adeguato allo status della capitale del Regno d'Italia. Per questo motivo il governo del Melzi d'Eril pianificò un generale rifacimento delle porte di ingresso in Milano, previa demolizione di quelle spagnole e l'alberatura dei bastioni: il progetto per Porta Orientale passò nelle mani (1806) di un allievo del Piermarini, il Cagnola, che realizzò un arco trionfale effimero, ovvero provvisorio, per celebrare l'ingresso del viceré Eugenio di Beauharnais. Il progetto definitivo prevedeva un arco trionfale aperto su tre lati di ordine dorico-rinascimentale e fiancheggiato da due caselli daziari. Non se ne era fatto ancora nulla nel 1825, quando da Porta Orientale fece il proprio ingresso trionfale in città l'imperatore Francesco II, accompagnato dalla moglie Carolina Augusta di Baviera. I caselli daziari di porta Venezia, senza più l'arco, vennero realizzati tra il 1827 ed il 1828 su progetto dell'architetto bresciano Rodolfo Vantini, a seguito di un concorso bandito nel 1826 (cui parteciparono 32 concorrenti). Nel 1833 vennero collocate le statue e i rilievi che dettero all'opera il suo aspetto definitivo. Nel 1860 venne ribattezzata Porta Venezia, in nome della città rimasta austriaca dopo la seconda guerra d'indipendenza (1859) e nel 1882 la grande piazza, su cui sboccano ben otto strade, venne intitolata a Guglielmo Oberdan, l'irredentista giuliano impiccato dagli austriaci.
VLOG 21: MILAN, ITALY- SFORZA CASTLE, ARCO DELLA PACE, BOSCO VERTICALE AND PARCO SEMPIONE!
Hello guys,
We are back in Milan, you should definitely check these places out! Certainly worth a visit!
Sforzesco Castle
Address: Piazza Castello, 20121 Milano MI
Architectural style: Renaissance architecture
Entrance Fee: FREE
Arco della Pace
Address: Piazza Sempione, 20154 Milano MI
Parco Sempione
Address: Piazza Sempione, 20154 Milano MI
Bosco Verticale
Address: 20124 Milan, Metropolitan City of Milan
Awards and prizes: International Highrise Award; 2014; Best Tall Building Worldwide; 2015
*Did you know: Bosco Verticale won the prestigious International Highrise Award in 2014. italymagazine.com
Piazza Gae Aulenti
Address:Zona Garibaldi, 20124 Milan, Italy
Porta Garibaldi
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Xoxo,
Kate
GITUP GIT2 TIMELAPSE TRAMONTO PORTA NUOVA MILANO
GITUP GIT2 TIMELAPSE TRAMONTO PORTA NUOVA MILANO GRATTACIELI UNICREDIT GAE AULENTI
PORTA ROMANA (MILANO, ITALY)
Porta Romana, Milano, Lombardia, Italia. E' una delle porte delle mura spagnole e si trova nel centro di piazza Medaglie d'Oro, dove dal centro città confluisce corso di Porta Romana che dopo la piazza diventa corso Lodi. Da essa si transitava per entrare sulla strada in direzione di Roma. La più antica porta delle mura romane era situata nell'odierna piazza Missori, dove iniziava una lunga strada porticata che terminava nell'odierno largo della Crocetta con un arco onorario a quattro fornici. Da lì lungo l'attuale corso omonimo si diramava la via Vigentina, che portava all'antico borgo. Con la costruzione delle mura medievali la porta si spostò sulla cerchia dei navigli: era fortificata, dotata di torri e situata in corrispondenza dell'attuale incrocio tra corso di Porta Romana e via Francesco Sforza. Sul ponte che attraversava il naviglio dopo il 1729 venne collocata una statua di S.Giovanni Nepomuceno, che i milanesi ribattezzarono S.Gioàn né pü né men (S.Giovanni né più né meno). La porta attuale fu costruita nel 1596 in occasione dell'ingresso di Margherita d'Austria-Stiria, promessa sposa di Filippo III di Spagna, e per i due secoli successivi quello di Porta Romana fu l'unico ingresso monumentale della città. La struttura presenta un arco bugnato d'ordine dorico, ispirato agli archi imperiali romani.
MILANO PORTA NUOVA Drone footage
Drone milan footage screening
Arco della Pace e Parco Sempione Milano
L'Arco della Pace è un arco trionfale di Milano situato all'inizio di corso Sempione. Dedicato alla pace tra le nazioni europee raggiunta nel 1815 con il congresso di Vienna, fu inaugurato il 10 settembre 1838 con una fastosa cerimonia presieduta dall'appena incoronato imperatore Ferdinando I d'Austria.[1] L'Arco della Pace rappresenta uno dei maggiori monumenti neoclassici di Milano.
Parco Sempione
È un parco di stile romantico “all’inglese”, tutto recintato, che contiene una ricca collezione arborea e arbustiva, numerosi spazi ricreativi e di svago per bambini e adulti. Lungo i suoi margini si trovano importanti edifici storici e istituzioni milanesi, come il Castello Sforzesco e i suoi musei, l’Arena Gianni Brera, l’Arco della Pace e la Triennale di Milano e l'Acquario Civico.
Video shooting by Pino Meola
Video editing by pinomeola
Music : YouTube Audio Library Free
Magical_ Gravity.mp3
???????? Driving Milan streets, Italy in 4K. Duomo Milano, Milan downtown, Old Town.
Milan Driving Tour. Streets of the capital of Lombardy. Enjoy italian architecture.
Wiki:
Map:
Date: 18.08.2019 noon
Country: Italy (Italia)
City: Milan (Milano)
Area: Lombardy
Streets:
Cairoli Castello
Foro Buonaparte
Via Quintino Sella
Viale Gadio
Via Legnano
Piazza Lega Lombarda
Bastioni di Porta Volta
Viale Francesco Crispi
Piazza Venticinque Aprile
Bastioni di Porta Nuova
Piazzale Principessa Clotilde
Viale Monte Santo
Piazza della Repubblica
Viale Tunisia
Via Vittor Pisani
Via Vittor Pisani
Piazza Duca d'Aosta
Via Vitruvio
Corso Buenos Aires
Corso di Porta Vittoria
Via Cesare Battisti
Piazza Fontana
Via Carlo Maria Martini
Via S. Clemente
Via delle Ore
Via Francesco Pecorari
Via Rastrelli
Piazza Armando Diaz
Via Maurizio Gonzaga
Piazza Giuseppe Missori
Corso Italia
Via Molino delle Armi
Via Francesco Sforza
Largo Cairoli
Via Manfredo Camperio
Via Giovanni Lanza
Piazza Castello
Weather: Partly Cloudy
Parco Vittoria Milano
È on line l'ultimo video dedicato a Parco Vittoria centro Residenziale, la nuova smart city di Milano.
Bosco verticale. Rivoluzionario perché slegato dal contesto come un oggetto.
Il Bosco Verticale di Milano è slegato dal contesto come un oggetto di design, per questo è rivoluzionario e unico.
Musica:
Meander - Jobii
Attrezzatura impiegata:
Camera principale: Panasonic Lumix DMC-G80
Camera secondaria: Panasonic Lumix DC-GX800K
Obiettivo 25mm F1.7: Panasonic Lumix H-H025
Obiettivo 14-140mm F3.5-5.6: Panasonic Lumix H-FS14140
Obiettivo 8-18 F2.8-4: LEICA Vario Elmarit DG H-E08018
Microfono principale: Rode VideoMic Pro
Microfono secondario: Rode VideoMicro
Microdono wireless: RodeLink Filmmaker Kit
Treppiedi: Manfrotto Kit Befree Live con testa fluida
Gimbal: DJI Ronin SC
MILANO passeggiata urbana - MILAN walk in the city
Giro turistico a piedi in questa bella città. Il percorso: Piazza Duomo, Galleria Vittorio Emanuele II, Teatro aal Scala, Piazza Cardusio, Via Meravigli, Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, Castello Sforzesco, Parco Sempione, Arco della Pace, Porta Garibaldi, i grattacieli, Stazione Centrale. Passeggiata di una decina di Km. BUONA VISIONE.
Italy - Milano
The capital of northern Italia (Italy) is a major city when it comes to finance, fashion and football. Here are 11 highlights from the fascinating city of Milan/Milano.
1. Central station
2. Grattacielo Pirelli
3. Castello Sforzesco
4. Parco Sempione
5. Napoleon's Arco della Pace (Arch of Peace)
6. Leonardo's Last supper (presented in another video)
7. Piazza del Duomo
8. Pinacoteca di Brera
9. Brera district
10. Naviglio Grande canal district
11. San Siro football stadium
Read about the visit here:
Audio: Keith by Huma-Huma and Frequency by Silent Partner. Both tracks are from the YouTube Audio Gallery.
Il Ticinese, Milano. Realizzato da: Marco Consoli e Sara Nanni.
Ci vediamo alle Colonne. - Stasera alle Colonne. A Milano un simile invito fa riferimento alle sedici Colonne di San Lorenzo, un antico e misterioso colonnato di epoca romana, uno dei punti di ritrovo più conosciuti di Milano. In questo luogo i ragazzi trascorrono serate con una birra in mano, seduti per terra o ai tavolini di uno dei tanti locali. Di fronte alle colonne si affaccia la basilica di San Lorenzo Maggiore che risale ai tempi in cui Milano fu capitale dell'Impero romano d'Occidente. Dietro la basilica trovate il Parco delle Basiliche. Sul parco Infatti, si affaccia anche la basilica di Sant'Eustorgio, famosa per le reliquie de i Re Magi e la Cappella Portinari. Il campanile, è il più antico d'Europa dopo il Big Ben, e il più alto di Milano con i suoi 75 metri di altezza. A sud incontrerete la Porta Ticinese medioevale, una delle porte poste sul tracciato medievale delle Mura di Milano. Lungo il Corso di Porta Ticinese potrete trovare molti negozi in stile alternativo rispetto alle altre zone di Milano: vintage, dark, british, punk. Ci sono molti ristoranti e locali tipici milanesi ma non mancano locali di carattere internazionale. Al termine di Corso di Porta Ticinese e al centro di piazza XXIV Maggio potrete ammirare la monumentale e ottocentesca Porta Ticinese, attualmente punto di riferimento per la movida milanese sui Navigli. Allora: - Ci vediamo alle Colonne!.
Videopresentazione nell'ambito del progetto Inside Milano della IVE dell'Itsos Albe Steiner di Milano.
City Life Milano
CityLife, nuovo cuore pulsante di Milano alla ricerca di equilibrio,
il nuovo quartiere ha cambiato ritmi e abitudini di questa parte della città.
Tre Torri e CityLife, un nuovo quartiere che ormai fa parte del panorama della città e che, come è naturale, ha un po’ cambiato la zona preesistente che si era abituata a un certo modo di vivere.
Qui prima c’era la Fiera, con i suoi periodi di calca e ressa, caos e traffico e i suoi momenti di calma e totale tranquillità. Poi la fiera con tutto il suo baraccone si trasferì a Rho.
CityLife, the new beating heart of Milan in search of balance,
the new district has changed the rhythms and habits of this part of the city.
Tre Torri and CityLife, a new district that is now part of the city's landscape and that, naturally, has changed the existing area that had become accustomed to a certain way of life.
Here before there was the Fair, with its periods of crowds and chaos, chaos and traffic and its moments of calm and total tranquility. Then the fair with all his sideshow moved to Rho
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