Mostra Biblioteca Nazionale Braidense. Collana coincidenze Progetto da verso. Brera, Milano.
Il video documenta la mostra nella Biblioteca Nazionale Braidense di Milano della collana coincidenze del Progetto da verso della Scuola di Grafica dell'Accademia di Brera.
James M. Bradburne, direttore generale Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense
James M. Bradburne, direttore generale Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense alla presentazione stampa: Ballo di Brera e Gioia Smart Awards, © Artdirectory Marussi
James M. Bradburne direttore generale Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense
James M. Bradburne, direttore generale Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense, racconta della Rosa di Brera al Orto Botanico di Brera, 19/06/2017, © Artdirectory Marussi
James Bradburne, Dir. Pinacoteca Brera/Biblioteca Braidense, intervista di Gianni Marussi, 06/2016
Gianni Marussi intervista James M. Bradburne, nuovo Direttore Generale della Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense, su Brera. I primi 100 giorni, una prima visione strategica, Milano, 24/06/2016
ADOLFO WILDT - prima parte - Mediateca Santa Teresa Milano
Conferenza ADOLFO WILDT tenuta da Anna Torterolo presso la Mediateca Santa Teresa di Milano il 20 ottobre 2015.
regia Lavinia Longo
MEDARDO ROSSO. Conferenza presso la Mediateca SantaTeresa Milano
Conferenza di Anna Torterolo in occasione della Mostra dedicata a Medardo Rosso dalla Galleria d’Arte Moderna di Milano con il Museo Rosso di Barzio. 26/02/2015
regia Lavinia Longo
Milano: Brera (Mario Cavazzuti, 1987) | Archivio storico
Il cortometraggio, parte della serie co-prodotta dalla Cariplo “Archivio dell'arte”, si focalizza sul quartiere e sull'edificio di Brera, analizzandone la storia e presentandone le varie componenti.
Brera, dopo essere stata, nel XII secolo, sede della Casa degli Umiliati e, due secoli più tardi, collegio gesuitico, nel 1773 fu consegnata da Maria Teresa d'Austria alla cultura laica con l'Accademia di Belle Arti, la Biblioteca Braidense e l'Istituto di Scienze, Lettere ed Arti. Con Napoleone Bonaparte, poi, si inaugurarono nel 1809 le prime quattro sale della Pinacoteca.
Produzione: Cosmovideo/Rai/Regione Lombardia/Cariplo, Servizio Propaganda e Sviluppo
Sezione multimediale Intesa Sanpaolo: materiale audio e audiovisivo eterogeneo per tipologia, storia e qualità, prodotto dagli istituti confluiti nel Gruppo dagli anni Cinquanta in avanti, con qualche rarità risalente alla prima metà del Novecento. Consultabile su appuntamento presso l’Archivio storico.
archivio.storico@intesasanpaolo.com
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Da molti anni Intesa Sanpaolo contribuisce attivamente alla vita culturale del Paese. La nostra Banca interpreta da sempre il proprio impegno nel campo dell’arte e della cultura quale vera e propria assunzione di “responsabilità sociale”, ritenendo che un istituto di credito di rilevanza nazionale debba concorrere alla crescita del proprio Paese non solo da un punto di vista economico, ma anche – e inscindibilmente – sotto l’aspetto culturale e civile.
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Cosa vedere a Milano: 10 cose da fare in un giorno a Milano
Cosa fare e vedere a Milano? Scopri 10 cose da visitare nel capoluogo lombardo in un giorno o in un week-end. Info e mappa su
1) Duomo di Milano
Come non iniziare il nostro tour con il Duomo di Milano? In pieno centro storico nell'omonima piazza il duomo è l'indiscusso simbolo della città milanese.
Dove dormire vicino al Duomo di Milano
2) Galleria Vittorio Emanuele II
Su piazza del Duomo ecco un'altra imperdibile e importante attrazione da visitare: la Galleria Vittorio Emanuele II che dal 1867 ospita 200 metri di locali e negozi tra Piazza del Duomo e Piazza alla scala.
Dove dormire vicino Galleria Vittorio Emanuele II di Milano
3) Via Monte Napoleone e Quadrilatero della moda
Accanto a Piazza alla Scala e a 2 passi dal duomo troviamo il famoso Quadrilatero della moda di Milano, così chiamato perchè le strade via Manzoni, via della Spiga, corso Venezia e via Monte Napoleone racchiudono un'area quadrangolare ricca di boutique e negozi di lusso facenti capo ai più prestigiosi marchi della moda nazionale ed internazionale.
Dove dormire vicino via Monte Napoleone a Milano
4) Teatro alla Scala
Il Teatro alla Scala di Milano è uno dei più prestigiosi teatri del mondo, anche la piazza su cui sorge è un'opera d'arte per la presenza di palazzi storici importanti quali Palazzo Marino, sede del municipio.
Dove dormire vicino Teatro alla Scala di Milano
5) Pinacoteca di Brera
In quartiere Brera, a 2 passi dal centro storico, sorge Palazzo Brera che ospita la famosa pinacoteca, ma anche la Biblioteca Nazionale Braidense, l'osservatorio di Brera, l'Orto Botanico, l'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere e l'Accademia di Belle Arti.
Dove dormire vicino Pinacoteca di Brera
6) Castello Sforzesco
In piazza Castello si erige maestoso il famoso Castello Sforzesco, un tempo fortezza inespugnabile, oggi visitatissimo polo museale
Dove dormire vicino al Castello Sforzesco di Milano
7) Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Cenacolo di Da Vinci e L'ultima cena
Tra le più antiche e celebri basiliche milanesi, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie è molto famosa anche per la presenza nell'ex refettorio dell'adiacente convento del capolavoro di Leonardo Da Vinci noto come Ultima Cena
Dove dormire vicino a Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Milano
8) Basilica di Sant'Ambrogio
Altra importante e antica chiesa milanese è la Basilica di Sant'Ambrogio dedicata al patrono della città. Nella struttura è presente anche il Museo della Basilica di Sant'Ambrogio.
Dove dormire vicino a Basilica di Sant'Ambrogio di Milano
9) Colonne e Basilica di San Lorenzo
Le Colonne di San Lorenzo sono un'antica costruzione romana formata da 16 colonne di marmo situata davanti l'omonima basilica in corso di Porta Ticinese nel centro storico di Milano.
Dove dormire vicino a Colonne di San Lorenzo diMilano
10) Navigli di Milano e Porta Ticinese
Porta Ticinese è una delle porte alle mura di origine romana, poi medievale, che proteggevano la città. Invece i vicini navigli formano un sistema di canali irrigui e navigabili che in passato metteva in comunicazione Milano con il basso Ticino, Como, il lago Maggiore e il fiume Po, mentre oggi è una zona caratteristica ricca di locali e ristoranti.
Dove dormire vicino ai Navigli di Milano
LEONARDO. Le voci del Cenacolo - seconda parte - Mediateca Santa Teresa Milano
Conferenza Leonardo. Le voci del Cenacolo tenuta da Anna Torterolo presso la Mediateca Santa Teresa di Milano il 21 maggio 2015.
regia Lavinia Longo
Quinto dialogo Attorno al Settecento. Pompeo Batoni e Milano - video teaser
Il nuovo quinto dialogo Attorno al Settecento ruota intorno a un’epoca che segna la storia stessa della Pinacoteca, come museo moderno, “risultato” del Settecento insieme a Pompeo Batoni, il nuovo Raffaello per la lezione di grazia, di “buon gusto e raziocinio naturale” delle sue opere.
8 giugno - 1 ottobre 2017
Pinacoteca di Brera, Milano
The Pinacoteca di Brera’s new and highly original dialogue of masterpieces entitled “New Perspectives on the 18th Century. Pompeo Batoni in Milan” is due to run from 8 June to 1 October 2017. The dialogue, juxtaposing works of art from the museum’s own collection with a number of guest paintings, is the fifth in a series inaugurated in 2016 by James Bradburne, the new Director of the Pinacoteca di Brera and Biblioteca Braidense.
June 8th - October 1st 2017
Pinacoteca di Brera, Milan
L' Ambrosiana Di Milano
Spezzone del documentario sulla Biblioteca Ambrosiana, per vedere altri nostri video vai su essentialstudio.altervista.org
Milano da scoprire, Biblioteca di Santa Maria Incoronata
In corso Garibaldi a fianco della chiesa di Santa Maria Incoronata si trova l'accesso per salire al primo piano dove si trova questo piccolo gioiello di arte del '400. La Biblioteca dei frati agostiniani enne costruita nel 1487. La libraria a tre navate suddivise da file di colonne venne, nei secoli, impiegata dopo l'uso iniziale, per diversi motivi, ivi compreso il magazzino, deposito, camere per i frati, ecc. Un recente restauro ne ha riproposto l'antico splendore.
James M. Bradburne e Maria Elena Viola al Ballo di Brera, 21/06/2017
James M. Bradburne, direttore generale Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense e Maria Elena Viola, direttore Gioia! al Ballo di Brera un appuntamento estivo che celebra la creatività, l’innovazione e la cultura attraverso la premiazione degli Smart Awards di Gioia! e il dono della Rosa di Brera a un importante mecenate del museo, 21/06/2017, © Artdirectory Marussi
Musei, quale futuro? | James Bradburne (Pinacoteca di Brera)
Dr. James M. Bradburne - Director General of Pinacoteca di Brera, Milan
This video is included in the MOOC Museums and society available on Unibo Open Knowledge
The “Museums and Society” course has been developed within the framework of EDUU (Education and Cultural Heritage Enhancement for Social Cohesion in Iraq, eduu.unibo.it) a project funded by the European Union in the frame of the EuropeAid – Civil Society Organisations – Local Authorities Programme in Iraq.
Created by POPCult (
Presentazione White in the city alla Pinacoteca di Brera
White in the city è un progetto che coinvolgerà alcune delle più prestigiose location di Milano durante la Design Week. Scopri di più:
La nuova Pinacoteca di Brera , sale riallestite e boom visitatori
Pinacoteca di Brera Milano 1
The Pinacoteca di Brera (Brera Art Gallery) is the main public gallery for paintings in Milan, Italy. It contains one of the foremost collections of Italian paintings, an outgrowth of the cultural program of the Brera Academy, which shares the site in the Palazzo Brera. - Wikipedia
Milano da scoprire, Omenoni, Cariatidi, Telamoni
Passeggiando a zig-zag per le strade della Milano più antica si possono incontrare strani esseri, a volte giganteschi. Sono le statue che abbelliscono alcune delle entrate dei palazzi antichi della città. Sostengono e proteggono, al tempo stesso quei palazzi. A volte si tratta di personaggi mitici, come i Telamoni, a volte belle e fantastiche donne, come le Cariatidi, a volte persino i bersaglieri della ottocentesca guerra dell'unificazione d'Italia.
Un invito a passeggiare a piedi per la nostra città ammirando le opere d'arte che gli antenati ci hanno lasciato.
Brera, i cento giorni di Bradburne: il visitatore sarà al centro
Milano (askanews) - Una ventata di aria fresca di cui si sentiva il bisogno. A cento giorni dalla sua nomina a direttore generale della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Braidense, James Bradburne ha fatto il punto, con stile inconfondibile e istrionico, sullo stato dei lavori in corso per arrivare a fare sì che Brera torni nel cuore di Milano e, soprattutto, il fruitore sia rimesso al centro. Un progetto a tutto tondo, senza inutili snobismi, che unisce il rigore culturale a una vocazione manageriale e che punta a finalmente a realizzare davvero, come già aveva immaginato il sovrintendente Russoli nel 1968, il progetto della Grande Brera. Io sto lavorando - ci ha detto Bradburne - in grande spirito italiano, soprattutto ispirato da Franco Russoli: io non mi sento un rivoluzionario, se non per il fatto che c'è tanto da fare e nessuno fino a ora lo ha fatto. Io sono uno strumento per la realizzazione di sogni che sono già stati proposti.
Sogni che concretamente si traducono in un riallestimento di tutto il museo nel corso di tre anni, ma senza chiusure, e la rinuncia alla realizzazione di grandi mostre, che potrebbero distogliere attenzione alla collezione. Nello stesso periodo Bradburne ha annunciato che i capolavori della Pinacoteca non si muoveranno da Milano e che il suo lavoro mirerà soprattutto alla valorizzazione di quanto Brera già offre. E citare icone come lo Sposalizio della Vergine di Raffaello o la Sacra conversazione di Piero della Francesca è probabilmente superfluo.
Alla affollatissima conferenza di presentazione di questo primissimo bilancio di Brera era presente anche il ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini. Brera - ha detto il ministro - è uno dei grandi musei europei, con una collezione straordinaria. Non ha avuto lo sviluppo, in termini di valorizzazione, che meriterebbe: basti guardare al numero di visitatori che ha e quelli che sicuramente avrà nel futuro. Mi sembra che Bradburne abbia messo molto impegno, molta dinamicità, che è esattamente quello che abbiamo chiesto ai direttori nuovi, ossia di utilizzare l'autonomia per una sfida di cambiamento.
Un cambiamento che Franceschini, forse senza eccessivo clamore, sta portando avanti parlando in modo molto diretto, sottolineando per esempio che è ora di uscire dall'orgoglio assurdo del patrimonio che abbiamo ereditato, se poi in Italia si legge meno, si va al cinema a teatro o nei musei meno che negli altri Paesi.
Aria fresca, si diceva all'inizio.