BOVILLE ERNICA (Fr) - B.V. della MISERICORDIA 2007 - PIROTECNICA PAOLELLI da Tagliacozzo (Aq)
Boville Ernica (Fr) - Loc. San Lucio - 2 Settembre 2007
Festeggiamenti in onore di MARIA SS. della MISERICORDIA
Spettacolo Pirotecnico Diurno della
PIROTECNICA PAOLELLI di S. Paolelli e Figli da Tagliacozzo (Aq)
Abruzzo. Pacentro. Italy in 4K
Riprese con Sony FDR AX33 4K-Editing con Pinnacle 19, del Comune di Pacentro provincia dell'Aquila in Abruzzo. Italy.
Luoghi Visitati.
Panoramica con vista di Pacentro. Via San Marco Ang. San Francesco. Chiesa di San Marco. via Santa Maria Maggiore. Piazza del Popolo. Chiesa Santa Maria Misericordia. Largo del Molino. Scultura del Dipinto i Borghi più Belli d'Italia. Porticati del Centro Storico. Castello di Cantelmo Caldora. Panoramica Finale di Pacentro.
Ringrazio della Visualizzazione.
Festa Madonna delle Grazie_Anno del Signore 2004 (Rientro in Chiesa della Processione)
God Bless Us Everyone - A Christmas Carol
Un bellissimo canto eseguito durante il Concerto di Natale 2017 nella chiesa della SS. Annunziata - Tagliacozzo (AQ). God bless us everyone film disney A Christmas Carol musica di Alan Silvestri rielaborazione di Federica Zangari.
TRASACCO STORIA E TRADIZIONI - I 260 anni del campanone della Basilica
di Tito Lucarelli
Il prossimo 15 maggio la campana grande della basilica SS. Cesidio e Rufino di Trasacco compie 260 anni. Raccontiamo brevemente le tortuose vicende che precedettero la sua fusione.
Nel 1738 il fonditore di campane Giambattista Donati dell’Aquila, al quale l’abate della basilica di S. Cesidio, Don Carlo Febonio, aveva commissionato alcune piccole campane, metteva in guardia il suddetto abate sullo stato precario della campana grande della chiesa esprimendosi così in una lettera: “Le ricordo ancora di far rivastare la Campana grossa perché altrimenti se la giocheranno”.
Passarono però alcuni anni prima che il nuovo abate della basilica, Don Giuseppe De Gasperis, prendesse una decisione. Infatti, il primo contratto per la fusione di 2 campane, quella grande e quella mezzana, fu stipulato il 18 maggio 1751 tra il Procuratore della Collegiata Chiesa di Trasacco, Rev. Can. Don Giuseppe Marinetti, e la Ditta di Mastro Diego Cacciavillani della città di Agnone. Il contratto prevedeva un costo di sessanta ducati e 2 salme di vino in atto di lavoro; erano inoltre a carico della Chiesa le spese della fornace, del carbone, della legna, della creta, acqua e mattoni. Tutto il resto, ferro, sego, cera ed altro erano a carico del fonditore. Il metallo usato doveva essere di buona qualità. Il Cacciavillani concedeva una garanzia di 3 anni, tempo entro il quale si impegnava a rifondere le campane a proprie spese qualora esse fossero venute a “perire” per un difetto di fabbricazione. Il lavoro doveva essere terminato prima del mese di settembre del 1751.
I campanari Cacciavillani erano in quel periodo impegnati a fondere altre campane di altri paesi del circondario. Essi scelsero Trasacco come sede per fondere anche le campane di Collelongo e Tagliacozzo.
La prima versione della campana grande fu fusa il 15 agosto 1751. Il 15 settembre le due campane, quella grande e quella mezzana, furono consegnate e in data 19 settembre la Ditta Cacciavillani fu pagata. Ben presto, però, la campana grande presentò dei difetti. Il metallo iniziò a incrinarsi quasi subito, tanto che il successivo 28 dicembre si ruppe del tutto.
Dopo alcune peripezie, l’8 di ottobre del 1752, il campanaro Cacciavillani rifuse una nuova campana grande, che fu consacrata il 24 dello stesso mese. Ma il 31 agosto del 1753, proprio durante i festeggiamenti del Santo Patrono, mentre il battaglio percuoteva la campana “nella sua distesa verso Luco, essa campana si ruppe”.
La delusione per questo secondo fallimento fu enorme, per cui ci si rivolse al altro costruttore di campane. Fu scelta la Ditta Giambattista Donati dell’Aquila, che già a Trasacco aveva fuso alcune piccole campane diversi anni prima.
Dopo una laboriosa trattativa si raggiunse l’accordo. Il Battaglio fu ordinato a parte ad una ditta di Roma, la stessa che aveva fatto il “battocco della grossa campana di San Pietro di Roma”. Nel luglio del 1754 il battaglio era pronto. “E’ uno spavento di bellezza, che pare sia tutto di argento” scriveva colui che aveva seguito i lavori di fabbricazione per conto della chiesa di Trasacco.
Si dovette arrivare, però, al novembre del 1756, affinché il Donati, nuovo artigiano campanaro, venisse a Trasacco a smontare la campana grande rotta, ridurla in pezzi e ridiscenderla.
La fusione della terza versione della campana avvenne venerdì 10 novembre; il 27 fu appesa e sembrava che emanesse “un bravo Eco longo, e suono soave”. Il 24 giugno del 1757, alla presenza di numerose autorità civili ed ecclesiastiche, con grande giubilo fu consacrata.
Tuttavia, nonostante l’entusiasmo, anche la nuova campana andò male. All’alba del primo novembre dello stesso anno, infatti, le maniglie che la sorreggevano si ruppero e la campana cadde a terra dal campanile, senza rompersi.
Sabato 16 settembre del 1758 la campana fu fusa di nuovo per la quarta ed ultima volta a spese dell’artigiano campanaro. Alle ore 9.00 fu acceso il fuoco della fornace. Alle 19.40 fu colato il metallo. Il giorno seguente alle ore 20.00 fu scoperta la testa della campana. Il lunedì e martedì successivi fu sterrata. Il giorno 21 le fu dato il primo tocco. Domenica 24 settembre fu pesata e risultò un peso pari a 7138 libre, pari a circa 23 quintali, escluso il battaglio.
Il 15 maggio del 1759 fu consacrata dal vescovo Mons. Brizii. Domenica 8 giugno fu salita sul campanile. Durante tale operazione una delle 5 corde che la tenevano si spezzò. Per fortuna le altre 4 ressero il peso e la campana poté raggiungere il campanile. Il lunedì successivo Mastro Antonio di Trasacco, alle presenza dell’artigiano campanaro, la fissò “al suo luogo e suonata colla divina misericordia a durar perpetuamente”.
S.Maria Annunciata in Chiesa Rossa: visita ai Decanati Navigli, Vigentino e Barona del card. Scola
video integrale
Nella chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa tanta gente si affolla per la Visita pastorale che tocca la zona sud di Milano e che riunisce, per questa occasione di dialogo e di ascolto reciproco, i laici e i sacerdoti dei tre popolosi Decanati Navigli, Vigentino e Barona, per un totale di 28 parrocchie coinvolte.
Messa del mese di maggio Chiesa Madonna della Vittoria Scurcola Marsicana trasmessa da Radio Maria
Questa celebrazione rientra nel programma degli eventi per il 750° anniversario della battaglia dei campi Palentini 23 agosto 1268 - 23 agosto 2018 Scurcola Marsicana (AQ)
Et incarnatus est - Marco Frisina
Un bellissimo canto eseguito durante il Concerto di Natale 2017 nella chiesa della SS. Annunziata - Tagliacozzo (AQ).
Chiesa Livorno Informa Comunità di San Simone
PALAZZO GAGLIARDI SARDI L'AQUILA
Palazzo Gagliardi Sardi, talvolta noto come Palazzo Nodari Gagliardi Sardi, è un palazzo storico dell'Aquila.
L'edificio è una storica residenza delle famiglie Gagliardi, di origine normanna e insediatasi all'Aquila sin dalla fondazione, e Sardi, tra le più influenti del quarto di Santa Giusta. La sua realizzazione si inserisce nell'ambito della ricostruzione cittadina successiva al terremoto del 1703, come testimoniato dall'articolazione dello spazio, di stampo barocco, tra il palazzo e la prospiciente chiesa di San Flaviano.
È stato gravemente danneggiato dal terremoto del 2009 che, tra le altre cose, ha provocato il ribaltamento della facciata principale, il collasso dell'arco e della volta che copre la scala principale e numerose lesioni su tutti i vani. In virtù della vulnerabilità sismica dell'edificio, i lavori di ricostruzioni sono stati particolarmente innovativi prevedendo, al di sotto del piano di calpestio, una serie di 42 isolatori sismici su tutto il perimetro, cui si aggiungono 60 appoggi scorrevoli multidirezionali.
(WIKIPEDIA)
Con le Monache Benedettine ai Vespri di s. Cecilia in Trastevere (manortiz)
Il Volto Santo
Il volto santo
di Silvia Bellia, Tracciati - Tessitori di Sogni Lab 2012
Una produzione Lucca C&G AV Staff
Volto Santo di Lucca fra storia e tradizione -Pellegrinaggi nella Via Francigena
Caricato il 18/lug/2009
The city of Lucca, as the center of pilgrimages and the center of relationship with the world beyond the sea, it acquired a special importance in the stormy time of the Kingdom of Italy Independent. Caricato il 18/lug/2009
The city of Lucca, as the center of pilgrimages and the center of relationship with the world beyond the sea, it acquired a special importance in the stormy time of the Kingdom of Italy Independent. Through Luni, Pistoia and Florence, the Marquis of Lucca, controlled all the roads Italian communications from North to South
Festa del Santo Volto 2017
S. Messa votiva del Santo Volto e recita dell'atto di Consacrazione al Santo Volto scritto da S. Teresa di Gesù Bambino.
Monza, 28 febbraio 2017, ore 7.30.
S. Messa (8 aprile 2018 ore 11:30)
Domenica della Divina Misericordia. S. Messa celebrata dalla Chiesa Maria Regina della Pace di S. Lucia in Perugia (Italia)
Canti
Ingresso: Perché cercate tra i morti (M. Orlandi)
Canto al Vangelo: Alleluia (M. Mariotti)
Offertorio: Come fuoco vivo (Gen Rosso)
Santo: Santo (M. Orlandi)
Comunione: Questo io credo (B. Fielding & M. Crocker, RnS)
Conclusione: Pace sia pace a voi (Gen Rosso)
Arrivo soccorsi befana
Arrivano i soccorsi ( del gruppo Soccorso in ambienti ostili del Gruppo di Protezione Civile della Confraternita di Misericordia di Torremaggiore) alla Befana, bloccata sul campanile della Chiesa matrice di San Nicola a Torremaggiore 06 01 2011.
Befana: D'AMICO Pierpaolo, Soccorritore: IUSO Matteo, Assistente tecnico: DIURNO Marco.
Seconda parte Omelia S.E. Card. Angelini - Pentecoste 2010
Seconda part dell'Omelia di S.E. Card. Fiorenzo ANGELINI in occasione della Domenica di Pentecoste 23 Maggio 2010 ore 11:00 presso la Chiesa di Santo Spirito in Sassia, Santuario della Divina Misericordia
Festa della Madonna della Vittoria Scurcola Marsicana 30-31 agosto 2014 Pirotecnica Paolelli
Pienza (Siena) LE MONACHE BENEDETTINE, Monastero Sant'Anna in Camprena
Pienza (Siena) LE MONACHE BENEDETTINE, Monastero Sant'Anna in Camprena
IL COMPLESSO ABBAZIALE NON È PIÙ ABITATO, MA RESTA TRA LE CRETE SENESI EMANANDO TUTTO IL FASCINO DI UN LUOGO COSTRUITO NEL XIV SECOLO DAI MONACI BENEDETTINI OLIVETANI PER LODARE DIO TRA LE BELLEZZE DELLA NATURA.
modà con peppone e dina - laurea di Gino
Esclusi ingiustamente da San Remo gli incompresi artisti Peppone e Dina Simeoni accettano serate di piazza e feste di laurea.