Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci | La città dei Sassi, Matera
La chiesa rupestre dedicata alla Madonna delle Virtù e l'annesso monastero sono stati ricavati scavando la roccia calcarea: un esempio di architettura in negativo; al di sopra è collocato l'insediamento monastico di San Nicola dei Greci, uno dei più antichi della città di Matera.
Entrambi questi siti vengono spesso utilizzati come spazi espositivi in cui allestire prestigiose mostre di arte contemporanea...
Il video è stato realizzato per visitmatera.com, portale web che racconta luoghi, storie, attività ed eventi della suggestiva città di Matera.
produzione e montaggio: y srl
direzione artistica: Beatrice Arenella
musiche: Antonello Tosto
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The cave church dedicated to Madonna delle Virtù and the adjoining monastery were made by digging the calcareous rock: an example of negative architecture; on top lies the monastic settlement of San Nicola dei Greci one of the oldest in the city of Matera.
Both of these sites are often used as exhibition spaces in which to set up prestigious exhibitions of contemporary art...
The video was made for visitmatera.com, on line portal about places of interest, activities and events of the charming city of Matera.
production and editing: y srl
art director: Beatrice Arenella
music: Antonello Tosto
Matera. Madonna delle Virtù - San Nicola dei Greci
luglio 2011
musica di Eufemia Mascolo e Pino Basile:
africa da musica visiva
Matera, riapre il complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci
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Progetto Bari Matera 5G: la visita virtuale alle chiese rupestri di Matera
Come partner del progetto Bari Matera 5G, implementato dalle società Tim, Fastweb e Huawei, abbiamo collaborato alle attività di sperimentazione in ambito Turismo e Cultura. Ed, in particolare, allo sviluppo delle applicazioni che rendono possibile la visita virtuale alle chiese rupestri di Madonna delle Virtù e di San Nicola dei Greci di Matera grazie alle potenzialità della rete 5G.
Madonna delle Virtù - Matera
Il “suono della clava” raccoglie, conserva e condivide storie e memorie audio appartenenti a un territorio.
Questa clip è stata realizzata dai ragazzi dell'Istituto Comprensivo Minozzi-Festa all'interno del progetto L'Acqua fa...Scuola! - 2016.
Il suono della clava è un progetto di Studio Antani.
studioantani.com
info@studioantani.com
Audiobox Matera 1990 - “Spiriti Materani” di Butch Morris chiesa rupestre Madonna delle Virtù
Dal 4 all'8 ottobre 1990, si tenne a Matera la sesta edizione di Audiobox, un incontro internazionale dedicato alla sperimentazione sonora in tutte le forme pensabili: dalla poesia concreta alla musica astratta, dalle performance sonore alla audio-arte, dall' antropologia all'elettronica. La confusione del tempo e dello spazio (caratteristica principe della radio) consente la mescolanza di sogno e realtà, di presente tecnologico e di passato tribale, di conscio e inconscio. Ma al di là della sperimentazione e della ricerca pura, è molto interessante l'aspetto di Audiobox dedicato al rapporto tra suono e ambiente, tra gli accadimenti acustici e la città di Matera.
Dalì omaggia Matera. L'universo dell'artista nello scrigno dei Sassi
Nel complesso di San Nicola dei Greci e Madonna delle Virtù, dal 2 dicembre al 30 novembre 2019, Matera sarà l’unica città italiana ad ospitare una mostra su Salvador Dalí con opere che hanno fatto il giro del mondo, apprezzate da milioni di spettatori.
A scegliere Matera per l'esposizione Salvador Dalì. La persistenza degli opposti”, Beniamino Levi fondatore della Dalì Universe, società che gestisce una delle più importanti collezioni private al mondo di sculture e opere del celebre artista spagnolo.
Per la direzione artistica di Roberto Panté ed il coordinamento internazionale di Patrizia Minardi, a supportare l’organizzazione della mostra il Circolo Culturale La Scaletta.
A cura di Antonella Losignore e Francesco Iacovone.
TRM Art - Canale culturale del network televisivo TRM.
Digitale terrestre: 602 Basilicata - 296 Puglia.
Live streaming su trmart.it e app trmtv per dispositivi mobili iOS e Android.
Su Twitter:
Audiobox Matera 1990 - Francis Bebey e Roberto Ottaviano nella chiesa rupestre Madonna delle Virtù
Dal 4 all'8 ottobre 1990, si tenne a Matera la sesta edizione di Audiobox, un incontro internazionale dedicato alla sperimentazione sonora in tutte le forme pensabili: dalla poesia concreta alla musica astratta, dalle performance sonore alla audio-arte, dall' antropologia all'elettronica. La confusione del tempo e dello spazio (caratteristica principe della radio) consente la mescolanza di sogno e realtà, di presente tecnologico e di passato tribale, di conscio e inconscio. Ma al di là della sperimentazione e della ricerca pura, è molto interessante l'aspetto di Audiobox dedicato al rapporto tra suono e ambiente, tra gli accadimenti acustici e la città di Matera.
Chiesa Rupestre di Matera
LE GRANDI MOSTRE NEI SASSI GIROLAMO CIULLA DIMORE DEL MITO
Dal 29 Giugno 2018 al 14 Ottobre 2018
MATERA
LUOGO: Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci
CURATORI: Beatrice Buscaroli
COMUNICATO STAMPA:
S'inaugura venerdì 29 giugno 2018 ore 18.30 la XXXI edizione delle Grandi Mostre nei Sassi, la storica rassegna di scultura contemporanea organizzata dal Circolo culturale La Scaletta nelle chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci. Un luogo unico al mondo, situato negli antichi rioni in tufo, che nelle passate edizioni ha ospitato le opere di Consagra, Melotti, Martini, Cambellotti, Fazzini, Matta, Milani, Andreotti, Kolìbal, Negri, Raphael, Hare, Viani, Mirko, Lassaw, Azuma e molti altri. Quest'anno l'appuntamento annuale con l'arte nei Sassi si rinnova con la personale di Girolamo Ciulla Dimore del Mito a cura di Beatrice Buscaroli. Dal 29 giugno al 14 ottobre 2018 tra cripte, chiese e monasteri scavati nella calcarenite sarà possibile scoprire quaranta opere in travertino e bronzo dello scultore di origine siciliana, che vive e lavora a Pietrasanta (Lucca). Un viaggio nel mito, tra divinità classiche e simboli della cultura mediterranea, che l'artista reinterpreta in modo autentico, mescolando suggestioni antiche al contemporaneo. Il percorso espositivo comprende anche la mostra dei disegni preparatori, che sarà possibile ammirare a Palazzo Bronzini, sede del Circolo La Scaletta, in via Sette Dolori, 10.
Scultore unico nel panorama italiano, per le tematiche e la qualità tecnica della sua opera, Ciulla nasce a Caltanissetta nel 1952. Inizia ad esporre giovanissimo, cominciando a partecipare a fiere d'arte internazionali e a collaborare con gallerie d'arte di rilievo, tra cui la Galleria Forni di Bologna, da dove provengono alcune delle sculture presenti in mostra.
Numerose sono le esposizioni personali e collettive che si sono susseguite nel corso della carriera dell'artista in Italia, Francia, Germania, Olanda e Corea del Sud.
Alla Capitale europea della cultura 2019 Ciulla ha dedicato una pietra miliare che idealmente collega Caltanissetta a Matera.
La mostra sarà accompagnata dal catalogo pubblicato da Silvana Editoriale e Edizioni Magister.
L'iniziativa ha il patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dei Beni e delle Attività culturali, Regione Basilicata, Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Università degli studi della Basilicata e Fondazione Zétema, Matera.
L'esposizione è realizzata con il sostegno di: Total E&P ITALIA S.p.A e Coop. Cave Heritage, Matera (main sponsor), e il contributo delle aziende materane Stella all in one, Frascella Emanuele s.r.l., CARUSO Servizi Assicurativi- Unipol Sai, Ecowash, HSH Informatica & cultura e del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera.
Orario: tutti i giorni 10-20
ufficio stampa Milena Manicone
reportage di Massimo Nardi
musica di Mirko Signorile
San Falcione | La città dei Sassi, Matera
Il complesso di San Falcione è quasi interamente ricavato dallo scavo della roccia ed è delimitato da un recinto in muratura che ne costituisce l'elemento caratterizzante.
All'interno è collocata la cappella rupestre di San Canione, nota come San Falcione, all'esterno e nell'area sovrastante sono state rinvenute diverse tombe che testimoniano la frequentazione del sito...
Il video è stato realizzato per visitmatera.com, portale web che racconta luoghi, storie, attività ed eventi della suggestiva città di Matera.
produzione e montaggio: y srl
direzione artistica: Beatrice Arenella
musiche: Antonello Tosto
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The complex of San Falcione is almost entirely derived from the excavation of the rock and is bordered by a brick fence masonry which is its distinguishing feature.
Inside there is the rocky chapel of St. Canione, known as San Falcione, outside and over the area several graves have been discovered which testify that the site was frequented...
The video was made for visitmatera.com, on line portal about places of interest, activities and events of the charming city of Matera.
production and editing: y srl
art director: Beatrice Arenella
music: Antonello Tosto
I Sassi di Matera- 1^ parte : da Piazza V. Veneto all'inizio di via Madonna delle Virtù
MATERA : MOSTRA SALVADOR DALI'
Nella millenaria Città dei Sassi in un viaggio multisensiorale,
nel mondo surreale del genio catalano Salvador Dalì . Nelle chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci l'ottimo connubio con le sue opere in mostra .
convicinio di sant'antonio
puntata di terralucana al complesso del convicinio di Sant'Antonio guidata da Angelo Fontana, guida turistica autorizzata della città di Matera.
Matera - Convicinio S.Antonio.wmv
Culture. Le Grandi Mostre nei Sassi 2016
Pietro Guida. Racconto di un popolo di statue. A Matera, nelle chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, XXIX edizione della rassegna di scultura contemporanea “Le Grandi Mostre nei Sassi”, organizzata dal Circolo La Scaletta, in collaborazione con la Soc. Coop. Cave Heritage - Arte, Cultura e Turismo.
Esposte quarantuno sculture in cemento e gesso, realizzate tra il 1947 e il 2016.
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Le sculture di Finotti a Matera per le Grandi Mostre nei Sassi
A Matera si rinnova l'appuntamento con Le Grandi Mostre nei Sassi, la storica rassegna di scultura contemporanea, giunta alla 30a edizione: dal 30 giugno al 5 novembre, nelle suggestive chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci 38 opere dello scultore veronese Novello Finotti.
L'antologica è intitolata 'Dalle profondità del tempo', ed è curata da Beatrice Buscaroli.
L'artista, dopo il successo riscosso a Seoul e Busan, in Corea del Sud, espone per la prima volta a Matera opere in marmo e bronzo, realizzate tra il 1968 e il 2014. Esposte anche altre 14 opere nelle sale del Musma - Museo della Scultura contemporanea.
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Le Chiese Rupestri di Matera - Parco della Murgia Materana
Le fonti più antiche finora disponibili attestano fin dal secolo VIII insediamenti rupestri collegati alla presenza di monasteri benedettini. Gli affreschi della Cripta del Peccato Originale collegano l’ipogeo ad una delle grandi comunità monastiche benedettine longobarde dell’area beneventana. L’abbazia di S. Sofia di Benevento nel 774 possiede a Matera la chiesa di S. Maria e S. Michele, generalmente individuata nella parte più antica di S. Maria della Vaglia. Il monastero di S.Vincenzo al Volturno nell’893 detiene le chiese di S. Elia, un ipogeo tuttora esistente sulla Murgia e la chiesa di S. Pietro in Matina da identificare con una delle cripte ancora intitolate all’Apostolo. Nei pochi resti delle abbazia di S. Eustachio alla Posterga e di S. Maria de Armeniis si riconoscono significative componenti rupestri come pure nel monastero benedettino femminile di S. Lucia il cui insediamento più antico, la chiesa e le grotte delle Malve, appare quasi interamente in grotta. Di origine benedettina sono anche le cripte di S. Gennaro al Bradano e di S. Stasio alla Gravina, antichi possedimenti del monastero di S. Lucia, e le chiese dello Spirito Santo e di S. Maria delle Virtù, passata poi alle monache di Accon. Infine anche l’abbazia di Montescaglioso, fondata nel secolo XI, è in possesso di chiese rupestri localizzate nella Murgia di S. Andrea. Nelle cripte benedettine meglio conservate si notano impianti basilicali a tre navate e cicli affrescati nei quali ricorrono iconografie tipiche della tradizione monastica latina.
Pur non esistendo testimonianze dirette nelle fonti circa la presenza di monasteri italogreci nel territorio circostante Matera, alcune chiese rupestri sono da mettere in rapporto alla componente etnica bizantina dell’area. A questo ambito appartengono probabilmente le cripte del Cappuccino Vecchio, di S. Falcione, di S. Maria di Olivares, S. Nicola dei Greci, le quattro chiese eremitiche dell’insediamento monastico del vallone della Loe datate tra IX e X secolo e la fase più antica di S. Barbara antecedente la realizzazione degli affreschi tuttora presenti nella chiesa. Al villaggio Saraceno sono presenti chiese bizantine utilizzate a servizio della popolazione rurale come S. Luca ove si nota addirittura un piccolo battistero, e la chiesa di S. Nicola, in luogo di difficile accesso, probabile rifugio del monaco eremita.
Altre chiese rupestri sono piccoli santuari rurali, qualche volta dedicati all’Arcangelo ma soprattutto intitolati alla Vergine. Cripte micaeliche risalenti ai secoli XI-XII sono all’Ofra, presso la grotta dei Pipistrelli e a Cozzo S. Angelo, nelle vicinanze di Montescaglioso. Tra i santuari mariani rupestri, di particolare importanza il sito sul quale è costruito l’odierno santuario della Palomba e l’imponente cripta di S. Maria della Vaglia che tenuto conto della identificazione con la chiesa citata nel documento dei Duchi di Benevento del 774, potrebbe essere il più antico santuario mariano di Matera.
Matera - Chiesa di San Pietro Caveoso
Matera - Chiesa di San Pietro Caveoso
Matera: Antologica dedicata all'artista USA Ibram Lassaw
Inaugurata oggi e resterà aperta fino al 14 ottobre. Matera San Nicola dei Greci e Madonna delle virtù. info