Civico Museo della Risiera di San Sabba - Trieste [ENG]
Risiera di San Sabba is a former rice-husking facility that was built in 1913. After September 8, 1943, the Nazi occupation forces used the premises as prison camp, headquarters where deported prisoners were sorted out to be sent to Germany and Poland, raided goods depot, prison and extermination camp for hostages, partisans, political and Jewish prisoners. On April 4, 1944 a crematory plant was installed and made operative. In 1965, a decree issued by the President of the Republic raised the Risiera di San Sabba to the status of National Monument. As of 1975, following restructuring interventions according to architect Romano Boico's plan, the premises
house the Civico Museo della Risiera di San Sabba.
Comune di Trieste
Video by TCD
With the contribution of Friuli Venezia Giulia
risierasansabba.it
Nella Risiera di San Sabba, l'unico campo di concentramento in Italia con forno crematorio
Secondo le testimonianza, nella Risiera di San Sabba a Trieste sono state bruciate quasi 3000 persone, circa 50 vittime al giorno, nel periodo che va dal febbraio del 1944, in cui venne messo in funzione il forno crematorio, fino all'aprile del 1945. Questo lager, che non ha eguali in Italia, aveva anche una funzione di campo di transito per gli ebrei che venivano rastrellati in tutto il litorale adriatico, ma anche in Veneto e in Yugoslavia, e acquartierati qui in attesa della deportazione verso i campi di sterminio in Polonia. Nella Risiera vennero anche imprigionati numerosi partigiani che partecipavano alla Resistenza, sia slovena che croata e italiana. Di questo lager, però, non si è saputo niente per tanti anni, perché – racconta lo storico Tristano Matta – la sua memoria ha avuto una storia parecchio contrastata, subito dopo la guerra la memoria di questo lager è rimasta soltanto nell'ambito del le organizzazioni partigiane, nelle famiglie di coloro che erano passati per il lager e nel mondo della sinistra locale, perché la città aveva difficoltà a misurarsi con tutto questo, e in più non bisogna dimenticare che dal 1945 al 1954 il governo militare alleato angloamericano, che governava temporaneamente questo territorio, non aveva nessun interesse ad utilizzare questo tipo di memorie, perché avrebbe portato acqua al mulino di coloro che si opponevano alle diverse soluzioni proposte per questi territori.
Civico Museo della Risiera di San Sabba - Trieste
La Risiera di San Sabba - stabilimento per la pilatura del riso edificato nel 1913 - venne utilizzata dopo l'8 settembre 1943 dall'occupatore nazista come campo di prigionia, e destinato in seguito allo smistamento dei deportati diretti in Germania e Polonia, al deposito dei beni razziati e alla detenzione ed eliminazione di ostaggi, partigiani, detenuti politici ed ebrei. Il 4 aprile 1944 venne messo in funzione anche un forno crematorio. Nel 1965 la Risiera di San Sabba fu dichiarata Monumento Nazionale con decreto del Presidente della Repubblica. Nel 1975 la Risiera, ristrutturata su progetto dell'architetto Romano Boico, divenne Civico Museo della Risiera di San Sabba.
Comune di Trieste
Video realizzato da TCD
Con il contributo della regione Friuli Venezia Giulia
risierasansabba.it
Trieste RISIERA DI SAN SABBA
Trieste RISIERA DI SAN SABBA, via Giovanni Palatucci 5.
LA RISIERA DI TRIESTE ERA IMPIEGATA PER LA PULA DEL RISO DAL 1913 QUANDO L'8 SETTEMBRE 1943-CON LA NASCITA DELLA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA-I TEDESCHI DEL TERZO REICH INIZIARONO AD UTILIZZARLA COME LAGER, UNICO LAGER DELL'EUROPA MERIDIONALE.
QUI MILITARI E CIVILI VENIVANO RADUNATI E SMISTATI E POI AVVIATI AI CAMPI DI CONCENTRAMENTO DELLA GERMANIA E DELLA POLONIA.
MOLTI QUI FURONO ANCHE UCCISI E CREMATI NEI FORNI USATI IN PRECEDENZA PER ASCIUGARE IL RISO.
mp3 Joseph Cooper-Tristesse Etude, Op. 10 No. 3, sound recording administered by: IODA
Risiera di San Sabba - Trieste
Regia: Gianfranco Rados e Piero Pieri
Produzione: Comune di Trieste con il contributo della Provincia di Trieste
Video pubblicato su YouTube per conto di Aned Sezione Provinciale di Genova, senza fini di lucro, per diffondere informazioni e testimonianze Deportazione
Lager Nazista a Trieste - La risiera di San Sabba - parte 1
È stato uno dei campi di concentramento in Italia. In esso le autorità tedesche compirono uccisioni, in un primo momento mediante gas (usando i motori diesel degli autocarri), in seguito per fucilazione o con colpo di mazza alla nuca. Nel lager italiano c'era un forno crematorio per i cadaveri: questo forno venne ricavato da un essiccatoio in cui in precedenza veniva asciugato il riso. Oggi la risiera è un vero e proprio museo.
Tratti del documentario AZ UN FATTO COME E PERCHE' - E' SUCCESSO di Emilio Ravel - 1975 - Rai Storia
Lager Nazista a Trieste - La risiera di San Sabba - parte 6
È stato uno dei campi di concentramento in Italia. In esso le autorità tedesche compirono uccisioni, in un primo momento mediante gas (usando i motori diesel degli autocarri), in seguito per fucilazione o con colpo di mazza alla nuca. Nel lager italiano c'era un forno crematorio per i cadaveri: questo forno venne ricavato da un essiccatoio in cui in precedenza veniva asciugato il riso. Oggi la risiera è un vero e proprio museo.
Tratti del documentario AZ UN FATTO COME E PERCHE' - E' SUCCESSO di Emilio Ravel - 1975 - Rai Storia
Lager Nazista a Trieste - La risiera di San Sabba - parte 2
È stato uno dei campi di concentramento in Italia. In esso le autorità tedesche compirono uccisioni, in un primo momento mediante gas (usando i motori diesel degli autocarri), in seguito per fucilazione o con colpo di mazza alla nuca. Nel lager italiano c'era un forno crematorio per i cadaveri: questo forno venne ricavato da un essiccatoio in cui in precedenza veniva asciugato il riso. Oggi la risiera è un vero e proprio museo.
Tratti del documentario AZ UN FATTO COME E PERCHE' - E' SUCCESSO di Emilio Ravel - 1975 - Rai Storia
Lager Nazista a Trieste - La risiera di San Sabba - parte 4
È stato uno dei campi di concentramento in Italia. In esso le autorità tedesche compirono uccisioni, in un primo momento mediante gas (usando i motori diesel degli autocarri), in seguito per fucilazione o con colpo di mazza alla nuca. Nel lager italiano c'era un forno crematorio per i cadaveri: questo forno venne ricavato da un essiccatoio in cui in precedenza veniva asciugato il riso. Oggi la risiera è un vero e proprio museo.
Tratti del documentario AZ UN FATTO COME E PERCHE' - E' SUCCESSO di Emilio Ravel - 1975 - Rai Storia
La Risiera di San Sabba, 1944 - Le vie della memoria
Le vie della memoria.
Un percorso tra le violenze del Novecento nella Provincia di Trieste
Soggetto e scenneggiatura: Raoul Pupo, Roberto Spazzali
Con la partecipazione di: Raoul Pupo, Roberto Spazzali, Fabio Todero, Silva Bon, Marina Rossi, Milan Pahor, Tristano Matta
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Documentario
Lingua: Italiano
Durata: 60' circa
Italia, 2010
Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia
Provincia di Trieste
La Risiera di San Sabba
LA RISIERA DI SAN SABBA: UNA MOSTRA FOTOGRAFICA A CASCINA ROCCAFRANCA PER IL GIORNO DELLA MEMORIA
UNICO LUOGO DI STERMINIO NAZISTA IN ITALIA
La mostra fotografica allestita a Cascina Roccafranca in occasione del Giorno della Memoria fa conoscere una realtà poco conosciuta: La Risiera di San Sabba unico esempio di luogo di sterminio nazista in Italia.
Lo stabilimento per la pilatura del riso, edificato nel 1913, venne utilizzato dopo l'8 settembre 1943 dall'occupatore nazista come campo di prigionia, e destinato in seguito allo smistamento dei deportati diretti in Germania e Polonia, al deposito dei beni razziati e alla detenzione ed eliminazione di ostaggi, partigiani, detenuti politici ed ebrei. Il 4 aprile 1944 venne messo in funzione anche un forno crematorio. Nel 1965 la Risiera di San Sabba fu dichiarata Monumento Nazionale con decreto del Presidente della Repubblica. Nel 1975 la Risiera, ristrutturata su progetto dell'architetto Romano Boico, divenne Civico Museo della Risiera di San Sabba.
La musica è Nueve días de invierno di Bosques de mi Mente (
Venite a troavarci su cittv.it
Giornata della Memoria, la cerimonia alla Risiera di San Sabba
Con la deposizione di una corona da parte del Prefetto di Trieste, Valerio Valenti, del presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, del sindaco, Roberto Dipiazza ha preso il via stamattina a Trieste la cerimonia per il Giorno della Memoria alla Risiera di San Sabba, monumento nazionale, unico campo di concentramento nazista in Italia con forno crematorio. Prima della deposizione della corona, hanno fatto il loro ingresso il gonfalone della città di Trieste decorato della medaglia al valor militare e i quelli dei Comuni di Duino Aurisina, San Dorligo della Valle e Sgonico. Presenti le autorità civili, militari e religiose, e le associazioni combattentistiche degli ex deportati, dei caduti e Anpi. Fra i presenti anche il presidente della Comunità ebraica di Trieste, Alessandro Salonichio, il rabbino capo, Alexandre Meloni. Video di Andrea Lasorte L'ARTICOLO
LA RISIERA DI SAN SABBA A TRIESTE
La Risiera di San Sabba è stato un lager nazista, situato nella città di Trieste, utilizzato per il transito, la detenzione e l'eliminazione di un gran numero di detenuti, in prevalenza prigionieri politici ed Ebrei.
LE FOTO SONO QUI' :
Risiera di San Sabba_per non dimenticare
21-02-2017.03-01-2002 Ho visitato la Risiera di San Sabba a Trieste, l'unico campo di concentramento in Italia ad avere un forno crematorio, era un lager nazista adibito alla eliminazione di detenuti prevalentemente composti da prigionieri politici. Riprese con Videocamera analogica Hitachi 8mm VM-E565 LE.
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Lager Nazista a Trieste - La risiera di San Sabba - parte 3
È stato uno dei campi di concentramento in Italia. In esso le autorità tedesche compirono uccisioni, in un primo momento mediante gas (usando i motori diesel degli autocarri), in seguito per fucilazione o con colpo di mazza alla nuca. Nel lager italiano c'era un forno crematorio per i cadaveri: questo forno venne ricavato da un essiccatoio in cui in precedenza veniva asciugato il riso. Oggi la risiera è un vero e proprio museo.
Tratti del documentario AZ UN FATTO COME E PERCHE' - E' SUCCESSO di Emilio Ravel - 1975 - Rai Storia
Places to see in ( Trieste - Italy ) Risiera di San Sabba
Places to see in ( Trieste - Italy ) Risiera di San Sabba
Trieste is the capital city of the Friuli Venezia Giulia region in northeast Italy. Founded by the Ancient Romans, it stands on the Adriatic coast below the Karst Plateau, a few kilometers from the border with Slovenia. Historic Italian, Austro-Hungarian and Slavic cultural influences are all evident in its layout, which encompasses a medieval old city and a neoclassical Austrian quarter.
Risiera di San Sabba is a five-storey brick-built compound located in Trieste, northern Italy, that functioned during World War II as a Nazi concentration camp for the detention and killing of political prisoners, and a transit camp for Jews, most of whom were then deported to Auschwitz. SS members Odilo Globocnik and Karl Frenzel, and Ivan Marchenko are all said to have participated in the killings at this camp. Erwin Lambert is claimed to have installed cremation facilities. Today, the former concentration camp operates as a civic museum.
The building was erected in 1913 and first used as a rice-husking facility (hence the name Risiera). During World War II, German occupation forces in Trieste used the building to transport, detain and exterminate prisoners. Many occupants of Risiera di San Sabba were transported to the German Nazi concentration camp at Auschwitz-Birkenau in Occupied Poland. Historians estimate that over 3,000 people were killed at the Risiera camp and thousands more imprisoned and transported elsewhere. The majority of prisoners came from Friuli, the Julian March and the Province of Ljubljana.
Boris Pahor was also held at the camp before being transported to the concentration camps of Dachau and Natzweiler.
After the war, the camp served as a refugee center and transit point. In the 1950s, many people, especially ethnic Italians fleeing then communist Yugoslavia, passed through the camp, not to mention Serbs and Russians, whose home was San Sabba, San Sabba Annex, Opicina, Gesuiti for more than three years before they were able to emigrate elsewhere.
( Trieste - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting the city of Trieste. Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Trieste - Italy
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Lager Nazista a Trieste - La risiera di San Sabba - parte 5
È stato uno dei campi di concentramento in Italia. In esso le autorità tedesche compirono uccisioni, in un primo momento mediante gas (usando i motori diesel degli autocarri), in seguito per fucilazione o con colpo di mazza alla nuca. Nel lager italiano c'era un forno crematorio per i cadaveri: questo forno venne ricavato da un essiccatoio in cui in precedenza veniva asciugato il riso. Oggi la risiera è un vero e proprio museo.
Tratti del documentario AZ UN FATTO COME E PERCHE' - E' SUCCESSO di Emilio Ravel - 1975 - Rai Storia
risiera di san sabba
trieste:l'unico campo nazista in italia
Giorno della Memoria 2015 - Trieste, Risiera di San Sabba
Si è tenuta nella mattinata del 27 gennaio 2015 la principale tra le numerose iniziative dedicate al Giorno della Memoria, presso la Risiera di San Sabba a Trieste.
Nessun luogo è più tristemente adatto alla celebrazione di quello che fu un lager nazista e campo di sterminio durante la seconda Guerra mondiale, unico in Italia, in occasione del 70° anniversario della liberazione dei campi di concentramento e per commemorare le vittime dell'Olocausto.
§.1/- (shoah & Storia) 04 aprile 1944 Trieste (risiera San Sabba): forno crematorio e lager
- Il Giorno e La Storia
- 4 aprile 1944 Trieste (risiera San Sabba): forno crematorio, unico lager in Italia
:tags
- Wikipedie & Risiera di San Sabba
- storia - 4 prile 1944 - entra in funzione il forno crematorio di San Sabba
(es) La Risiera di San Sabba (del italiano, la arrocería de San Sabba)
- el único campo de concentración nazi ubicado en el Reino de Italia.
- Civico Museo della Risiera di San Sabba - Trieste
- campo di prigionia destinato in seguito allo smistamento dei deportati diretti in Germania e Polonia
- deposito dei beni razziati
- detenzione ed eliminazione di ostaggi, partigiani, detenuti politici ed ebrei
== LINKS ==
§ LINK raistoria.rai.it accadde oggi - 4 APRILE - CALENDARIO di STORIA
(clic: )
§ LINK: (Il Giorno e la Storia) Accadde oggi - RaiStoria
:TITOLO: L`orrore alla Risiera di San Sabba - video-FILMATO con immagini di AZ un fatto come e perché, di E Ravel 1976
(clic:
Alla Risiera di San Sabba, nell'unico campo di sterminio nazista in Italia, entra in funzione il forno crematorio. La nuova struttura viene inaugurata con la cremazione di settanta cadaveri di ostaggi fucilati il giorno prima nel poligono di tiro di Opicina. Nella notte fra il 29 ed il 30 aprile 1945 il forno crematorio e la ciminiera verranno fatti saltare con la dinamite dai nazisti in fuga per eliminare le prove dei loro crimini, secondo una prassi seguita in altri campi al momento del loro abbandono. )
§ LINK: risierasansabba.it CLIC:risierasansabba.it
Il 4 aprile 1944 venne messo in funzione anche un forno crematorio.
- Nel 1965 la Risiera di San Sabba è dichiarata Monumento Nazionale con decreto del Presidente della Repubblica.
- Nel 1975 la Risiera, ristrutturata su progetto dell'architetto Romano Boico, diventa Civico Museo della Risiera di San Sabba - Comune di Trieste - con il contributo della regione Friuli Venezia Giulia
§ LINK: risierasansabba.it/la-storia
La Risiera - Il grande complesso di edifici dello stabilimento per la pilatura del riso – costruito nel 1898 nel periferico rione di San Sabba – venne dapprima utilizzato dall’occupatore nazista come campo di prigionia provvisorio per i militari italiani catturati dopo l’8 settembre 1943 (Stalag 339). Verso la fine di ottobre, esso venne strutturato come Polizeihaftlager (Campo di detenzione di polizia), destinato sia allo smistamento dei deportati in Germania e in Polonia e al deposito dei beni razziati, sia alla detenzione ed eliminazione di ostaggi, partigiani, detenuti politici ed ebrei.
== WIKIPEDIE CONSULTATE ADDì 04/04/2017 ==
:wp-it:
La Risiera di San Sabba è stato un lager nazista, situato nella città di Trieste, utilizzato per il transito, la detenzione e l'eliminazione di un gran numero di detenuti, in prevalenza prigionieri politici ed ebrei.
Oltre ai prigionieri destinati ad essere uccisi o deportati per motivi politici o razziali, vi furono imprigionati anche civili catturati nei rastrellamenti o destinati al lavoro forzato. Le vittime (stimate fra le tremila e le cinquemila) venivano fucilate, oppure uccise con un colpo di mazza alla nuca, oppure avvelenate con i gas di scarico dei furgoni. A causa di queste uccisioni, alle volte la Risiera di San Sabba viene impropriamente definita campo di sterminio.
Nel lager c'era un forno crematorio, di concezione rudimentale, appositamente realizzato in luogo dell'essiccatoio che inizialmente veniva utilizzato per bruciare i cadaveri. Oggi la risiera è divenuta un museo. Nel 1965 è stata dichiarata monumento nazionale.
:wp-en: Risiera di San Sabba (Slovene: Rižarna) is a five-storey brick-built compound located in Trieste, northern Italy, that functioned during World War II as a Nazi concentration camp for the detention and killing of political prisoners, and a transit camp for Jews, most of whom were then deported to Auschwitz. SS members Odilo Globocnik and Karl Frenzel, and Ivan Marchenko are all said to have participated in the killings at this camp. The cremation facilities, the only ones built inside a concentration camp in Italy, were installed by Erwin Lambert. Today, the former concentration camp operates as a civic museum.
:wp-es; La Risiera di San Sabba (del italiano, la arrocería de San Sabba) se considera el único campo de concentración nazi ubicado en el Reino de Italia.
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