Ancona, via e Loggia dei Mercanti - Merchants' Lodge (manortiz) 1080
Loggia Dei Mercanti
Splendida nei suoi plastici intagli marmorei in gotico fiorito veneziano si staglia la Loggia dei Mercanti, Sumptibus erectum/comunitatis Anconae, come si legge nelle due targhe marmoree apposte nella fascia mediana del prospetto.
Eretta dal Comune anconitano per ospitare tutte le attività legate al commercio e alla navigazione in un periodo molto florido per la città, dal punto di vista economico, è situata molto vicino al porto, da sempre fulcro degli intensi scambi mercantili indispensabili per l’economia di Ancona.
La prima costruzione della Loggia dei Mercanti fu iniziata nel 1443 ad opera dell’architetto Giovanni Pace detto il Sodo.
La splendida facciata su via della Loggia è invece opera di Giorgio Orsini da Sebenico che la realizzò tra il 1454 e il 1459 in stile gotico fiorito veneziano in marmo dalmatico (pregiata pietra delle cave dell’isola di Brazza). Al piano terra vi sono tre arcate a sesto acuto a ognuna delle quali corrisponde, al piano superiore, una finestra bifora con colonne tortili al centro. Ai lati delle finestre, pilastri con nicchie che ospitano le statue della Speranza, della Fortezza, della Giustizia e della Carità, tutte virtù del buon mercante cristiano. Al centro della fronte si trova il rilievo del cavaliere armato di spada, simbolo della città.
Nel 1558 il bolognese Pellegrino Pellegrini detto il Tibaldi ristrutturò l’edificio rovinato dai gravi danni causati da un incendio del 1556 che distrusse quasi completamente tutta la parte interna, il solaio del primo piano e il tetto: vennero tamponate le bifore, affrescato l’interno con una iconografia simbolica (andata perduta nei successivi eventi bellici) e realizzata la facciata sul lato mare con la terrazza che ancora oggi si affaccia sul porto. Da qui i commercianti potevano osservare le navi che entravano in rada e seguire quelle in partenza.
Restaurata alla fine del 700 con interventi di Giuseppe Pallavicini e Gioacchino Varlè, mantenne la decorazione del Tibaldi fino al 1943, quando i bombardamenti ne distrussero larghissima parte.
Dopo le devastazioni subite a causa degli eventi bellici dell’ultimo conflitto mondiale, la Loggia venne riaperta al pubblico il 21 novembre 1952.
Attualmente è sede di rappresentanza della Camera di Commercio di Ancona.
Merchants’ Lodge
The Lodge attracts the eye with its beautiful marble sculptures in Venetian Gothic style. Two marble inscriptions in the middle of the facade state: ” Sumptibus erectum / comunitatis Anconae,” (erected by the undertaking of the community of Ancona). Erected by the township of Ancona to host all activities linked to commerce and navigation, during a prosperous period for the economy of the city, the lodge is in fact located near the harbour, an essential location for trade and for the whole economy of Ancona.
The building of the Lodge began in 1443, thanks to the architect Giovanni Pace, also called “il Sodo”.
The splendid facade in Via della Loggia is the work of Giorgio Orsini from Sibenik, who built it between 1454 and 1459 in the Venetian Gothic style, using precious Dalmatian marble from the quarries of Brac. On the ground floor there are three pointed arches, each
corresponding to a mullioned window with twisted columns on the upper floor. Beside the windows there are columns with niches containing statues representing Hope, Fortitude, Justice and Charity, all the virtues of the good Christian merchant. The relief of a sword-wielding knight, emblem of the city, is at the very centre of the facade. In 1558 Pellegrino Pellegrini from Bologna, also called Tibaldi, restored the Lodge: the building had been damaged by a fire in 1556. The ceiling of the first floor and the roof burned down, and most of the building was destroyed. During this renovation, the mullioned windows were closed, the interior was frescoed with a symbolic iconography (lost in the war) and the side overlooking the harbour was renovated with a terrace that is still visible today. From there, the merchants could watch the ships in the harbour come and go.
Restored at the end of the 18th century with contributions by Giuseppe Pallavicini and Gioacchino Varlè, it carried the decorations made by Tibaldi until 1943, when the bombings destroyed most of the building.
After the devastation suffered during World War II, the Lodge was reopened to the public on the 21 November 1952.
Today it is the public seat of the Chamber of Commerce of Ancona.
Loggia dei mercanti di Ancona
Sul porto di Ancona si affaccia la Loggia dei Mercanti, il più importante monumento civile della città, simbolo della sua antica vitalità commerciale.
Fu voluta alla fine del XIV secolo (1392) dal senato degli Anziani come luogo di esposizione delle mercanzie provenienti da oltremare, per la contrattazione e compravendita delle stesse, in una posizione strategica a due passi dal molo e dalla dogana.
La Loggia dei Mercanti ha simboleggiato il fervore e le attività dello scalo dorico, nodo di scambio tra nord e sud, tra oriente ed occidente, tra mondo cristiano e mondo islamico. Oggi questa costruzione rimane nella sua straordinaria eleganza a testimoniare un periodo in cui l’Adriatico ed il Mediterraneo erano ancora il centro del mondo.
La Loggia dei Mercanti di Ancona
Nel 2013 cade un anniversario di interesse per la Camera di Commercio di Ancona, il decennale del restauro della sede di rappresentanza, la Loggia dei Marcanti, uno dei monumenti più importanti della città, che ha visto la luce nella prima metà del 500.
LAGER EUROPA - Loggia dei Mercanti - Milano
LAGER EUROPA un viaggio nel sistema concentrazionario nazi-fascista con immagini dei campi di concentramento e di sterminio in Europa. Una mostra alla Loggia dei Mercanti di Milano dal
25 gennaio al 15 febbraio 2015 organizzata dall'ANED e ANPI milanesi.
Pellegrino Tibaldi: percorso artistico ad Ancona, la Loggia dei Mercanti protagonista
Pellegrino Tibaldi: percorso artistico ad Ancona
#ThousandPeople, Loggia Dei Mercanti, Genova - TStudio.tv
La seconda mostra, appoggiata da Il Secolo XIX, alla Loggia Dei Mercanti, in Piazza Banchi, sui 1000 volti di Genova.
CAMERA IN ONDA 19.04.2013
Celebrazioni in occasione del decennale del restauro della Loggia Dei Mercanti di Ancona, il monumento laico del commercio di Ancona.
Fashion Game - 2° edizione
14 dicembre 2017
Le ragazze dell’Ipsia di Osimo sono le vincitrici della seconda edizione di ‘Fashion Game’ concorso promosso dalla Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino con il contributo della Camera di Commercio di Ancona, che ha coinvolto le scuole della provincia con indirizzo moda.
Secondo classificato, l’Ipsia di Jesi, terzo l’Ipsia di Fabriano.
La premiazione si è svolta alla Loggia dei Mercanti di Ancona, dove la “sfida” si è svolta sul red carpet con un magnifico defilé di tutte le collezioni proposte dagli istituti che hanno partecipato al contest: l’Itas Angelini di Ancona, l’Ipsia di Osimo, di Senigallia, di Fabriano, di Jesi.
Mario Becchetti - Orizzonte Europa: le Marche e i fondi europei
18 Dicembre 2015, h. 17
Sala loggia dei Mercanti, Ancona
Presentazione del rapporto Orizzonte Europa: le Marche e i fondi europei
Francesco Merloni ed Enrico Letta presenteranno il prossimo 18 dicembre 2015 ad Ancona il rapporto, frutto di una ricerca che ha coinvolto 130 imprese regionali.
Pellegrino Tibaldi Architetto e Pittore ad Ancona (manortiz)
Pellegrino Tibaldi detto anche il Pellegrini (più raro il Pellegrino) (Puria, 1527 – Milano, 1596
Ad Ancona il Tibaldi operò come architetto a Palazzo Ferretti e all'interno della Loggia dei Mercanti, edifici nei quali eseguì ampi cicli di affreschi. Inoltre lasciò in città un dipinto su tela raffigurante il Battesimo di Cristo, attualmente conservato nellaChiesa di San Francesco alle Scale; a lui sono attribuite la fontana delle Tredici Cannelle e Palazzo Bosdari
a costruzione di questo palazzo iniziò nel 1442 ad opera dell'architetto Giovanni Pace detto Sodo, in un periodo molto florido, dal punto di vista economico, per la città; è situato molto vicino al porto, da sempre fulcro degli intensi scambi mercantili indispensabili per l'economia di Ancona. Si voleva creare un luogo destinato alle riunioni di mercanti e dove questi potevano trattare liberamente dei loro traffici.
La facciata, in stile gotico veneziano, è dell'architetto Giorgio da Sebenico che vi lavorò dal1451 al 1459. Divisa in tre parti da quattro colonne in rilievo che terminano ciascuna con unpinnacolo; ognuna contiene una statua che rappresenta quattro virtù cardinali: dalla sinistra a destra esse sono: la Speranza, la Fortezza, la Giustizia e la Carità. Le due parti laterali hanno nella parte bassa dei grandi finestroni in vetro colorato a forma di arco ogivale concavo, chiuse dal 1758 per ragioni di statica[1]. Nella parte alta ospitano delle bifore cieche e, nella parte centrale, si trova la statua del cavaliere araldico dello stemma di Ancona; ai lati due targhe riportano l'iscrizione:
(LA)
« SUMPTIBUS ERECTUM COMUNITATIS ANCONAE » (IT)
« Costruito a spese della comunità anconetana »
Le sculture sono caratterizzate da un'ispirazione rinascimentale, specialmente quella del Cavaliere e quella che rappresenta la virtù della Carità, avvicinata per ispirazione all'iconografia della Venere Vincitrice classica.
L'edificio progettato da Giorgio da Sebenico originariamente non aveva infissi a piano terra, né verso la strada, né verso il porto, come indica ancora il suo nome di loggia. Inoltre le bifore del primo piano erano aperte, e solo successivamente furono tamponate, per motivi statici.
Un incendio avvenuto durante una rappresentazione teatrale del carnevale nel 1556, rese necessario un intervento di rifacimento eseguito da Pellegrino Tibaldi tra il 1558 ed il 1561; egli chiuse con infissi le aperture del piano terra, realizzando tre archi a tutto sesto al di sotto degli archi gotici, ed affrescò la volta del salone interno.
Fontana del Calamo
Demolita nel 1503[venne ricostruita, in stile rinascimentale-manierista, su disegno dell’architetto Pellegrino Tibaldi fra il 1559 e il 1560 e realizzata da maestranzerecanatesi.
Si presenta come una lunga serie di tredici riquadri separati da volute, incentrati su altrettanti mascheroni gettanti acqua, da cui deriva la comune denominazione di Fontana delleTredici Cannelle. I mascheroni, di cui 12 bronzei ed il centrale in pietra, raffigurano satiri e fauni. Quello centrale è sormontato dal bassorilievo del Cavaliere all'assalto, emblema della città di Ancona.
Oggi la fontana riceve le acque del comprensorio dell’acquedotto di Gorgovivo, ma, anticamente, attingeva l’acqua da una grande cisterna posta sotto le mura alle sue spalle, oggi, vuota, è ancora visibile tramite un passaggio che si apre alla sua destra.
Secondo la tradizione, si dovrebbe bere l'acqua che sgorga dalla fontana per poter tornare in città
el 1535 venne cacciato da Ancona il legato pontificio, l'aretino cardinale Benedetto Accolti il Giovane, che nel 1532 aveva abolito il Libero comune ponendo Ancona alle dirette dipendenze dello Stato pontificio. Nel periodo del suo dispotico governo giustiziò numerosi cittadini, anche nobili, e ne costrinse all'esilio altri, fra i quali i Ferretti[1].
Con il ritorno in città, i Ferretti colsero l'occasione per manifestare la loro importanza economica, politica e sociale con la costruzione di una nuova residenza, e al tempo stesso segnare la rinascita della potenza di Ancona. Il conte Angelo di Girolamo Ferretti così decise la costruzione di un nuovo e grandioso palazzo sull'impronta delle grandi opere di Roma,Venezia o Firenze. I disegni sembra siano stati forniti nel 1540-43 dal grande architettoAntonio da Sangallo il Giovane, già attivo ad Ancona nella costruzione della Cittadella[2]. La costruzione dell'edificio, tuttavia, venne realizzata fra il 1560 e il 1566 ad opera di un altro grande architetto Pellegrino Tibaldi[3], già presente ad Ancona da prima del 1556, e a cui si deve anche l'intervento alla Loggia dei Mercanti a seguito di un incendio avvenuto durante una rappresentazione teatrale del carnevale nel 1556; il restauro di Palazzo Bosdari; la progettazione della Fontana del Calamo, e un breve periodo di direzione del cantiere della Fortezza della Cittadella nel 1560.
from Wiki
Esxence 2013 - interview with La Collina Toscana - SL
Autorità portuale di Ancona a rischio, la mobilitazione di enti e istituzioni
ANCONA - Snocciola i numeri del porto di Ancona il presidente dell’Autorità portuale Rodolfo Giampieri, nella casa che lo riceve ora come ospite, da ex presidente della Camera di Commercio dorica, alla loggia dei mercanti, per la tredicesima giornata dell’economia, dove oltre ai numeri e alle iniziative legate all’Expo, viene riservato uno spazio alla Blu Economy, l’economia del mare, sul quale Ancona può puntare. Una mobilitazione di enti, istituzioni e operatori si è sollevata dopo l’annuncio di un possibile mega accorpamento dell’autorità portuale di Ancona con Ravenna, Venezia e Trieste. Una novità che potrebbe mettere a rischio anche i progetti condivisi di riqualificazione sullo scalo di Ancona.
Loggia Dei Mercanti - Sacro Skudo (2001)
LMK (Loggia dei Mercanti Krew) attiva nel Messinese all'alba del XXI secolo promosse la cultura Hip Hop in tutte le sue forme (in quanto composta da una carrettata di persone e scappati di casa tra Mcs,Writers,Breakers e Djs) fu forse la prima realtà che riuscì ad organizzare a Messina serate e concerti con ospiti illustrissimi, ed a quel tempo irraggiungibili, della Scena nazionale (Colle der fomento, Turi, Piotta, La famiglia, Kiave ...).
Pochi si ricordano di loro, altri credono che non siano mai esistiti e che si tratti solo di una leggenda metropolitana :)
Questo video vuole essere un omaggio a questi ragazzi che, armati di sana passione si sbattevano e non poco !!
Rime : Looza, MastaBrail, Ghost
Basi : Golde
Scratch : Dj Reclamo
àbito - Talk del 15/06/2018: Paola Navone e Michele Gervasoni di Gervasoni 1882
Il secondo incontro di Designer e gli Imprenditori per Àbito - di Vittoria Ribighini, ha portato alla Loggia dei Mercanti di Ancona l' Architetto e Designer Paola Navone e Michele Gervasoni, amministratore delegato di Gervasoni 1882. Giorgio Tartaro, giornalista e conduttore televisivo, ci conduce nel dietro le quinte di una collaborazione collaudata che ha dato vita a oggetti e arredi che hanno fatto (e continuano a fare) la storia dello stile italiano.
Marcello Bedoni - 'A vucchella (F.P.Tosti)
Marcello Bedoni sings A vucchella by F.P.Tosti. Live from La Loggia dei Mercanti in Ancona, Italy.
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Ancona 10-5-13 Infiltrazioni criminali nelle Marche 7/9 Riccardo Milano Resp. Relaz. Banca Etica
SEMINARIO 10 maggio 2012 ore 15,00 / 19,00 Ancona Loggia dei mercanti
Tema: LE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELL'ECONOMIA LEGALE. LA SITUAZIONE NELLE MARCHE, LA LEGISLAZIONE VIGENTE E LE FORME DI PREVENZIONE E CONTRASTO.
Introduzione e saluti:
1/9 - Avv. Giampiero Paoli - Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Ancona
1/9 - Dott. Stefano Coppola - Presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti di Ancona
2/9 - Avv. Paola Terzoni - Resp. Formazione dell'Ordine degli Avvocati di Ancona
INTERVENTI:
3/9 - Dott.ssa ELISABETTA MELOTTI - Procuratore della Rep.Tribunale di Ancona
4/9 - RODOLFO GIAMPIERI - Presidente della Camera di Commercio di Ancona
5/9 - Tenente Colonnello GIANFRANCO LUCIGNANO - Comandante del Gruppo di investigazione sulla Criminalità Organizzata, Nucleo di Polizia Tributaria della G.d.F.
6/9 - Moderatrice Paola Terzoni e moderatore Samuele Animali
7/9 - Dott. RICCARDO MILANO - Responsabile delle relazioni culturali di Banca Etica
8/9 - Dott.ssa PAOLA SENESI - Responsabile Associazione Libera Marche
9/9 ===== DIBATTITO E DOMANDE DEL PUBBLICO =====
Enrico Letta - Orizzonte Europa: le Marche e i fondi europei
18 Dicembre 2015, h. 17
Sala loggia dei Mercanti, Ancona
Presentazione del rapporto Orizzonte Europa: le Marche e i fondi europei
Francesco Merloni ed Enrico Letta presenteranno il prossimo 18 dicembre 2015 ad Ancona il rapporto, frutto di una ricerca che ha coinvolto 130 imprese regionali.
Il museo Archeologico Nazionale delle Marche - Ancona
Il Museo archeologico nazionale delle Marche si trova ad Ancona, all'interno del cinquecentesco palazzo Ferretti. Documenta in modo pressoché completo la preistoria e la protostoria del territorio marchigiano; comprende anche ricche collezioni relative alla civiltà greca, romana e a quella dei Galli Senoni. I reperti relativi alla civiltà picena formano la più completa raccolta esistente.
info: turismo.marche.it - musei.marche.it
Marcello Bedoni - Ideale (F.P.Tosti)
Marcello Bedoni sings Ideale by F.P.Tosti. Live from La Loggia dei Mercanti in Ancona, Italy.
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Places to see in ( Macerata - Italy )
Places to see in ( Macerata - Italy )
Macerata is a city and comune in central Italy, the county seat of the province of Macerata in the Marche region. Together with the modern town, sprawling on the plain below the historic centre, it has a population of about 43,000. The historical city centre is on a hill between the Chienti and Potenza rivers. It first consisted of the Picenes city named Ricina (Helvia Recina), then, after its romanization, Recina and Helvia Recina. After the destruction of Helvia Recina by the barbarians, the inhabitants took shelter in the hills and eventually began to rebuild the city, first on the top of the hills, before descending again later and expanding. The newly rebuilt town was Macerata. It became a municipality (or comune in Italian) in August 1138.
The town counts several hamlets (frazioni) and localities: Acquesalate, Acquevive, Botonto San Giacomo, Botonto Sant'Isidoro, Cervare, Cimarella, Cincinelli, Collevario, Colleverde, Consalvi, Corneto, Helvia Recina, Isola, Madonna del Monte, Montanello, Piediripa, Sforzacosta, Valle, Vallebona, Valteia, Villa Potenza. In July and August the Sferisterio Opera Festival is held in the 2,500 seat Arena Sferisterio. It is a huge neoclassical arena erected in the 1820s as a stadium for a form of handball by the architect Ireneo Aleandri. The orchestra pit is so wide that musicians at each end cannot hear each other.
In the central Piazza della Libertà is the Loggia dei Mercanti with two-tier arcades dating from the Renaissance. There are a number of striking palazzi, mostly along Corso Matteotti, including Palazzo dei diamanti. Next to the Loggia dei Mercanti, Corso della Repubblica leads to Piazza Vittorio Veneto where, in the Palazzo Ricci, there is a modern art gallery. Another museum that is definitely worth a visit is Palazzo Buonaccorsi where you can see the amazing Eneide Hall (a gallery with paintings and frescoes from the 18th century) and the Carriages Museum. Soon the building will host the city Art Gallery with its most important artpiece, the Madonna and Child by Carlo Crivelli.
The University of Macerata was founded in 1290 and has about 13,000 students; Macerata also has an art school, two publishing houses (Liberilibri and Quodlibet), jazz clubs and the like. The Palazzo Buonaccorsi was built in 1700–1720 for Count Raimondo Buonaccorsi and his son Cardinal Simone Buonaccorsi using designs by Giovanni Battista Contini. The piano nobile is known for the Sala dell'Eneide, decorated with frescoes by Rambaldi, Dardani, Solimena, and canvases by Garzi and Giovanni Gioseffo dal Sole. Just north of the town, at the Villa Potenza, lie the remains of ancient Helvia Recina, a Roman settlement destroyed by the Visigoths.
Among the churches in the town are:
Macerata Cathedral: built in Neoclassical style in 1771–1790; it has the remains of a 15th-century Gothic bell tower. The interior was designed by Cosimo Morelli.
San Claudio al Chienti: Romanesque church south of the Town. Its unusual shape is due to one church being built on the remains of another. It was built during the 14th century as war reparation to Montolmo (today's Corridonia), which defeated Macerata in a bloody and long war. San Claudio al Chienti is very close to Macerata, but it has been a frazione of Corridonia since that time.
San Filippo Neri
San Giorgio
Santa Maria della Misericordia
Santo Stefano
( Macerata - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Macerata . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Macerata - Italy
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