Parco delle Basiliche Milano
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Parco delle basiliche: ll comune indifferente al degrado
Parco delle Basiliche e Colonne di S Lorenzo a Milano
A Milano, il Parco delle Basiliche, con la Statua dell'Imperatore Valeriano!
Montaggio: Roberto De Paola Tramujas - roberto20121@live.it - tel:02/37643166 - cell:3398224355 - Milano
Il ritorno dell'eroina in piazza Vetra.Docufilm del comitato Parco delle Basiliche.
Documentario del comitato Parco delle Basiliche.La mafia nigeriana e le cosche magrebine insieme ai picciotti dei centri sociali di via Emilio Gola hanno invaso il parco delle Basiliche e le Colone di san Lorenzo. Davanti al bar di un noto pregiudicato protetto da forze occulte dello Stato si svolge il mercato del fumo e dalla bamba. Ma ora la Ascia Nera, la potente cosca nigeriana che ha uno dei suoi centri organizzativi dentro alla caserma Montello vuole scalzare le cosce magrebine nello spaccio, puntando sulla eroina. Ci saranno omicidi? mattanze tra pusher? Il comune non interviene; il suo scopo è quello di lanciare il Parco del buco insieme al partito della morte, i radicali e ai centri sociali , infiltrati dalla mafia.Liberalizzare il consumo delle droghe e trasformare piazza Vetra in un parco free.Tollera e sta a guardare: i ragazzi delle scuole sono in pericolo, i genitori nel panico.Un docufilm che svela i retroscena dello sballo, nel regno di Sinistra e 'Ndrangheta: le Colonne di San Lorenzo
UFFICIO/LOFT IN LOCAZIONE Milano, Via Crocefisso n. 21, zona C.so Italia/Parco delle Basiliche
A pochi passi dal parco delle Basiliche e da Corso Italia, affittiamo ufficio mq. 92 .
L'ufficio si compone di uno spazio open space grande oltre che a due stanze ed un bagno.
Il riscaldamento è centralizzato e tutti gli ambienti fruiscono dell'aria condizionata.
Sul soppalco è stata ricavata una zonaconversazione.
A pochi passi dalla fermata MM4 di prossima apertura Piazza Vetra.
Passo carraio e possibilità di carico e scarico.
Lo stabile è dotato di portineria.
Disponibile dal 1° Febbraio 2019.
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burattini al parco delle basiliche di Claudio Bernieri
Il parco delle Basiliche accoglie una rassegna di una antica arte popolare, quasi del tutto scomparsa : quella dei burattini: Il cantastorie Raffaele Nobile, i burattini del bergamasco Cortesi e il teatrino del Gatto aninamo i chiostri del Museo Diocesano, che ha ospitato la rassegna.
Ciclabili pericolose a Milano
Questa la situazione che devono affrontare tutti i giorni i ciclisti che usano la corsia ciclabile delle cerchia interna a Milano. Qui Molino delle Armi tra il parco delle Basiliche e S. Sofia.
Parco delle Basiliche mq 205
Parco delle Basiliche: via Arena, nel cuore di una delle zone più ambite di Milano, in splendido contesto fra i più ricercati ed esclusivi di tutta la zona immediatamente prospiciente il Parco, proponiamo al terzo piano magnifico appartamento di cinque locali oltre servizi mq 205, composto da: doppio ingresso, soggiorno triplo valorizzato da sei punti luce splendidamente affacciato sul Parco e su ampia balconata vivibile, cucina, quattro camere da letto e tripli servizi. Internamente da ristrutturare. Taglio perfetto. Luminosissima, silenziosa e panoramica tripla esposizione. Impagabili affacci sul Parco. Box nello stabile. Richiesta € 1.260.000.
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punkakkbestia, siringhe e pittbull al parco basiliche
tornano il degrado , lo spaccio, le siringhe abbandonate nei cespugli, i bivacchi dei drogati al parco delle Basiliche. Questo sotto l'occhio delle telecamere dei vigili urbani che non intervengono perchè, dicono, hanno paura. Montanelli, beccandosi una querela, li chiamò molti anni fa felloni. Fatto sta, che il parco non è più agibile e nessuno interviene.E il pittbull Mucca sbrana i cani dei cittadini e terrorizza i bambini
La chiesa più grande del mondo: Notre Dame de la Paix in Costa d'Avorio.
Si trova a Yamoussoukro, capitale della Costa d'Avorio, la chiesa più grande di tutto il mondo. E' la Basilica di Nostra Signora della Pace (in francese Basilique de Notre Dame de la Paix), uno dei più grandiosi luoghi di culto della cristianità progettata dall'architetto libanese Pierre Fakhoury sul modello della Basilica di San Pietro in Vaticano.
L'imponente basilica-- nota anche come Yamoussoukro -- fu costruita tra il 1985 e il 1989 e venne consacrata da Papa Giovanni Paolo II il 10 settembre 1990. L'opera fu voluta dall'allora primo presidente del Paese, Félix Houphouët-Boigny, nonostante l'esigua presenza di fedeli cattolici nello stato africano. Il costo della sua realizzazione (finanziata quasi totalmente dalle casse statali) fu di oltre 300 milioni di dollari.
A classificarla come chiesa più grande del mondo è il Guinness dei primati. Ha una superficie di 30.000 mq ed è più alta (158 m contro i 133 di S.Pietro), più lunga e più larga del suo modello romano (ma non detiene il record di altezza, che appartiene alla chiesa di Ulm in Germania con i suoi 162,53 m). La navata centrale di Notre Dame de la Paix può accogliere 7.000 persone sedute e 11.000 in piedi .
L'aspetto esteriore è incantevole, come pure l'interno, che presenta peculiarità africane. Inserita in uno splendido parco, la chiesa vanta inoltre un colonnato di 128 colonne alte 21 m e con un diametro di 2,20 metri. Il marmo è stato importato dall'Italia e dalla Spagna, mentre i cristalli provengono dalla Francia. E a Nanterre (Francia) è stata fabbricata la vetrata a mosaico più grande al mondo (7.363 mq), che si trova nella Basilica di Nostra Signora della Pace.
Preconio Pasquale 2012. Basílica di S. Pancrazio, Roma
Preconio Pasquale 2012. Canta: P. Kenneth Gopal, ocd. Basilica di San Pancrazio, Roma, 07-04-2012.
L'antica Basilica di San Pancrazio è una delle basiliche minori di Roma. Sorge sul Gianicolo, nel quartiere di Monte Verde presso il parco di villa Doria-Pamphili. È titolo cardinalizio, ed è affidata dal XVII secolo ai Carmelitani scalzi.
La basilica fu costruita per volere di papa Simmaco (498-514) sul luogo dove venne sepolto il famoso giovane martire San Pancrazio, che subì il martirio a Roma all'età di circa 14 anni (12 maggio 304) durante il regno dell'imperatore Diocleziano, il quale promosse l'ultima, e durissima, persecuzione contro i cristiani nella quale persero la vita circa 15.000 cristiani.
Gli affreschi della Tribuna sono attribuiti al pittore Antonio Tempesta.
Nella Basilica ci sono le entrate a due catacombe: la prima è quella della matrona Ottavilla, che si occupò della sepoltura del giovane san Pancrazio, non accessibile al pubblico ma solamente a studenti di archeologia cristiana; la seconda è quella di San Pancrazio, accessibile al pubblico. Queste catacombe, rispetto ad altre più famose, sono anguste e rendono l'idea delle difficoltà di vita dei cristiani, che qui venivano per rendere omaggio ai morti e nelle cappelle sotterranee a far dire messa nel giorno della ricorrenza della morte dei propri cari o di qualche martire.
La basilica fu eretta in parrocchia il 12 aprile 1931 con la bolla Pastorale munus di papa Pio XI. Venne visitata da papa Giovanni Paolo II domenica 22 aprile 1979.
Fuente:
Birra continua , i rapporti tra mafia e movida spiegati ai ragazzini
Dietro la lobby dei localari c'è spesso la 'ndrangheta che gestisce i bar della movida selvaggia: e ancora, ci sono gli spacciatori legati ai fondamentalisti islamici che nel degrado e nei ghetti intorno ai bar della movida vendono droga per finanziare l'eversione e il terrorismo. Intorno ai bar della movida si forma una corte dei miracoli: militanti di centri sociali senza cultura e allo sbando, antagonisti No tav e no global, picciotti della 'drangheta e terroristi islamici, un ghetto di balordi che non fa dormire i residenti .
Ecco un cartone animato rivolto ai ragazzini, le prossime vittime del chupito e della ignavia di molti , troppo politici che gridano che la città deve vivere di notte.
La città, se lavora, deve invece riposare e gli ubriachi non possono consumare nelle ore serali e notturne il loro beverone tossico disturbando gli altri.Solo a Milano la malavita può gestire indisturbata, come alle colonne di san Lorenzo, lo spaccio di droga utilizzando i bar della movida come centrali organizzative.Il ritardo culturale della sinistra fa sì che attraverso la movida selvaggia Milano venga controllata dalla mafia,
la sinistra allo sbando, la sottocultura
Firenze/Florence - Il Duomo (Santa Maria del Fiore)
È la quinta chiesa d'Europa per grandezza, dopo la Basilica di San Pietro, la Cattedrale di San Paolo a Londra, la Cattedrale di Siviglia e il Duomo di Milano. È lunga, infatti, 153 metri mentre il basamento della cupola è largo 54 metri e il dislivello dal pavimento alla cima della cupola interna è di circa 90 metri. Ha una pianta peculiare, composta com'è di un corpo basilicale a tre navate saldato ad una enorme rotonda che sorregge l'immensa Cupola del Brunelleschi, la più grande cupola in muratura mai costruita. Al suo interno è visibile la più vasta superficie mai decorata ad affresco; 3600 metri quadri.
La costruzione, iniziata sulle antiche fondazioni della chiesa di Santa Reparata nel 1296 da Arnolfo di Cambio, fu continuata da Giotto a partire dal 1334 fino alla sua morte avvenuta nel 1337. Francesco Talenti e Giovanni di Lapo Ghini la continuarono nel 1357. Nel 1412 la nuova cattedrale fu dedicata a Santa Maria del Fiore, e consacrata il 15 marzo 1436, al termine dei lavori della Cupola del Brunelleschi, da papa Eugenio IV. La facciata è stata per secoli il grande problema irrisolto del complesso episcopale fiorentino; circondata da capolavori dell'architettura di tutti i tempi, tutti coperti di una veste smagliante di marmi multicolori, la sua finitura incompiuta in pietraforte spiccava in modo inaccettabile.
Nel 1587 il Granduca Francesco I ordinò all'architetto di corte Bernardo Buontalenti di rimuovere tutti i marmi e le sculture e di coprire la martoriata facciata con un soprammattone su cui fosse eseguita una facciata dipinta di gusto manierista. Nonostante la chiara natura provvisoria dell'opera, la soluzione del Buontalenti restò in essere fino alla seconda metà dell'800.
Nel 1864 fu indetta una competizione per la realizzazione della facciata definitiva. Il vincitore fu Emilio De Fabris (1808-1883) con un progetto ispirato al gotico trecentesco. I lavori iniziarono nel 1876 e furono completati undici anni dopo da Luigi Del Moro (subentrato nel cantiere alla morte di De Fabris).
La cattedrale è costruita sul modello della basilica. L'interno, piuttosto semplice ed austero, dà una forte impressione di vuoto aereo. Alcune opere in essa contenute rispecchiano la sua funzione pubblica, con monumenti dedicati ad illustri uomini ed a comandanti militari di Firenze. Fra questi: il Monumento equestre di John Hawkwood (Giovanni Acuto) di Paolo Uccello (1436), dipinto in bicromia con terra verde e il Monumento equestre di Niccolò da Tolentino di Andrea del Castagno (1456), in pendant con il precedente, disegnato a imitazione del marmo. Sopra il portale centrale un grande disco dell'orologio affrescato con ritratti di evangelisti di Paolo Uccello (1443). Fra le decorazioni del XVI secolo, relative al periodo granducale, figura il pavimento marmoreo, attribuito a Baccio d'Agnolo e Francesco da Sangallo (1520-26). Sotto la cattedrale, fra il 1965 e il 1974, furono realizzati dei difficili lavori di scavo. La zona sotterranea fu usata per la sepoltura dei vescovi fiorentini per secoli. Recentemente è stata ricostruita la storia archeologica di quest'area, dai resti di abitazioni romane, ad una pavimentazione paleocristiana, fino alle rovine della vecchia cattedrale di Santa Reparata.
Inizialmente la Cupola sarebbe dovuta essere decorata da mosaici dorati, per riflettere al massimo la luce proveniente dalle finestre del tamburo, come suggerito dal Brunelleschi. La sua morte, però, fece naufragare questo costoso progetto e si provvide semplicemente a intonacare in bianco l'interno. In seguito il Granduca Cosimo I de' Medici scelse il tema del Giudizio Universale per affrescare l'enorme calotta, ed affidò il compito a Giorgio Vasari. I lavori durarono dal 1572 al 1579 e furono terminati, dopo la morte del Vasari, avvenuta nel 1574, da Federico Zuccari e vari collaboratori. Questi affreschi, se visti da vicino durante il percorso della salita alla cupola, mostrano chiaramente le deformazioni prospettiche e di colore usate per ottimizzare la veduta dal basso.
Parco delle Basiliche: Coro Hispano Americano e Coro delle Mondine