Milano, Percorso Jannacci: seconda giornata
Sabato 3 ottobre: l'inaugurazione delle targhe di viale Corsica e via Lomellina
MICHELE SERRA e PAOLO JANNACCI
Quelli che...
Da Jannacci e quelli che… (racconto con musica), Giardino Giusti, 2018
Villorba accoglie il 102° Giro d'Italia
Giro d'Italia a Villorba - 31 maggio 2019
Preparazione con addobbi e cartelloni per salutare il passaggio del giro.
Pinarello sponsor delle bandiere e palloncini
Milano per Nostalgici. Il Naviglio perduto alle porte di Brera
Un buon motivo per non mancare: armati di fotografie storiche, rintracceremo le strade sepolte dell'acqua. Dov'era il lago? Il porto? E come arrivavano le bobine di carta al Corriere della Sera? Come si lavavano i panni? Cos'è il Tumbun de San Marc? Tracce di malinconie, poesie e vecchie leggende che poi tanto antiche non sono...
voce: Valentina Crifò
montaggio video: Barbara Grilli
testi: Valentina Crifò
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La Ligéra di Milano
Il viaggio di Syusy nella ligéra milanese assieme a un gruppo di appassionati che mantiene viva questa tradizione nel Bar della Lina. La ligéra (o leggera, e anche lingera) è la definizione gergale della criminalità organizzata presente a Milano fino alla prima metà del XX secolo.
19. Tour del Cimitero Monumentale | Milano Slow Tour in video
Il Cimitero Monumentale è probabilmente uno dei luoghi più importanti da visitare di Milano. Sopra l'entrata centrale possiamo vedere la statua della Gloria, che accoglie i nomi illustri del passato del nostro paese.
Il Cimitero stesso è un museo a cielo aperto: le tombe e le cappelle, costruite in stili differenti e costruite in modi diversi, raccontano la storia della città di Milano.
Italia Slow Tour è un progetto dei famosi Turisti per Caso Patrizio Roversi e Syusy Blady, che da anni accompagnano il pubblico a conoscere le bellezze del mondo e dell'Italia.
Sono loro a guidarci con una serie di video alla scoperta della nostra città e delle sue bellezze (note o nascoste) a bordo di una bici.
19. Tour of the Monumentale Cemetery
The Monumentale Cemetery is probably Milan’s most important location. Above the central entrance we see the statue of Gloria, that welcomes the illustrious names of our country’s past.
The Cemetery itself, it is virtually an open-air park museum: the tombs and the burial chapels are constructed in different styles and built in different ways, that could tell the history of the city of Milan!
Italia Slow Tour is a project by the famous ‘Turisti per Caso’ hosts Patrizio Roversi and Syusy Blady who, for many years, have been introducing the public to the beauty of the world and of Italy.
They will be our guides with a series of videos to discover Milan and its splendours (well-known or lesser-known) aboard a bike.
Milano 1945 (War is over)
La guerra è finita e Milano è da ricostruire.
War is over. Milan must be rebuilt.
Su Milano nella notte fra il 12 e il 13 agosto 1943 504 aerei da bombardamento inglesi rovesciarono sulla città 1.252 tonnellate di bombe e spezzoni incendiari. Due giorni dopo, nella notte del 15 agosto, 140 bombardieri inglesi scaricarono altre 415 tonnellate di esplosivi. E ancora, nella notte del 16 agosto 199 bombardieri riversarono altre 601 tonnellate di ordigni mortali. In quattro giorni Milano fu colpita da 2.268 tonnellate di bombe sganciate da 843 aerei britannici. Il bilancio finale fu desolante: 239 industrie colpite, distrutte o gravemente danneggiate, 11.700 edifici civili e pubblici abbattuti, più di 15.000 quelli danneggiati, le centrali elettriche irreparabilmente bloccate, la rete di trasporti e di comunicazioni quasi totalmente inservibile, migliaia di morti. Negli ultimi tre mesi del 1943 i bombardamenti anglo-americani a Milano provocarono 6.500 morti e circa 11.000 feriti, distruggendo e danneggiando migliaia di edifici.
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RaiDue - ZIP alla scoperta delle idee - 12 dicembre 1997
ZIP una trasmissione breve di RAIDUE che proponeva trailers, promo, anteprime, della programmazione televisiva Rai 1997 nei giorni a seguire.... ZIP alla scoperta delle idee lo slogan della voce fuori campo. Iscriviti al canale e attiva la campanella, scopri un video ogni giorno
Rappresentazione teatrale 1997, MACBETH
La Scala, Riccardo Muti, la musica di Verdi... l'immortale intreccio shakespeariano, le voci di Renato Bruson e Maria Guleghina... MACBETH martedì 16 dicembre ore 19,55 Rai Uno. Il link dell'evento
Rappresentazione teatrale 1997 UN GIORNO DI REGNO
Al teatro Regio di Parma con la prima della prima.... Per scoprire un Verdi giovane e giocoso... Un Giorno di Regno : Sabato 20 dicembre Rai Tre, Sabato 9,30. Link dell'opera
Miniserie Tv 1997 Rai Due: UN GIORNO FORTUNATO
Enzo Jannacci e Fabio Fazio in una scena della Miniserie che sarà trasmessa da RAI DUE 16 e 19 dicembre. link wikipedia della serie
Commedia Teatrale : La Nonna
Allegramente insaziabile : La Nonna.... Metafora comica e disperata di un Argentina contemporanea. Sabato 20 dicembre Rai Due, Sabato 22 e 30. Regia Attilio Corsini, ulteriori dettagli
FILM RAI 1997 SOSTIENE PEREIRA
Era il 25 Luglio del 1938 e Lisbona scintillava nell'azzurro della Breza atrantica SOSTIENE PEREIRA, dal romanzo di Antonio Trabucchi, Marcello Mastroianni è PEREIRA. Venerdì 19 dicembre RAIUNO ore 23. Sostiene PEREIRA su Wiki
Trasmissioni Rai : TEMPO
Viaggio nell'universo delle religioni, un percorso dell'anima, l'affermazione delle differenze del comune valore della fede......TEMPO DA QUI ALL'ETERNITA', mercoledì 17 dicembre RAIUNO, mercoledì 24,45
Trasmissioni Rai : Art'è
Robert Capa - scatti d'autore in Art'è, Sabato 20 dicembre RAITRE, sabato ore 20,00
Programmi Rai storici : MILLELUCI 1974
Mina, Corrado, Raffaella Carrà....splendono MILLELUCI per il palinsesto notturno, lunedì 15 dicembre RAIUNO ore 2,55
Programmi Radio Rai : Teatri in Radio
Uno dei Giovedì intellettualì... perchè intellettuali (la voce fuori campo).. Teatri in Radio Venerdi 19 dicembre Radio Rai 3, venerdì 20,30.
Programmi Radio Rai : Scaffale
Sullo SCAFFALE di Radio 3 l'opera e il più malizioso dei cataloghi, domenica 14 dicembre Radio Rai 3 ore 15,45
Caricamento curato da
La rinascita di Milano dopo la Guerra: un decennio in fotografia
Milano (askanews) - Dieci anni di storia cruciali per Milano, dal momento peggiore della Seconda guerra mondiale, alle fondamenta di quello che poi diventerà il Boom economico. A Palazzo Morando il capoluogo lombardo riflette su se stesso con una mostra fotografica, Milano, Storia di una rinascita. 1943-1953 dai bombardamenti alla ricostruzione, curata da Stefano Galli. Alla inaugurazione era presente anche l'assessore meneghino alla Cultura, Filippo Del Corno.
Credo che con questa mostra - ha detto dal palco - si definisca in maniera sempre più evidente il perimetro di lavoro che Palazzo Morando sta acquisendo nella nostra città, in virtù anche della preziosa collezione che custodisce, cioè quella di riuscire a raccontare l'immagine della città e riuscire a raccontare quelli che sono stati i processi essenziali nella formazione della identità della città di Milano.
Un'identità che si è forgiata attraverso il dolore e gli orrori della guerra, ma anche con gli sforzi collettivi e, naturalmente, pure attraverso la cultura. Il giornalista e scrittore Tullio Barbato, che ha firmato uno dei testi in catalogo, ricorda così, da testimone diretto, il periodo della guerra. Erano anni in cui nelle strade si sparava, tutti i giorni, oppure c'era una bottiglia molotov che andava a incendiare qualcosa, c'erano retate, oltre alle bombe, e quindi quelle sono cose che non si dimenticano.
La mostra si concentra in particolare sul tema urbanistico, ma anche sui danni subiti da molti edifici storici milanesi, e nelle sale è possibile vedere, accanto alle fotografie, oggetti d'epoca, siano essi veicoli o elettrodomestici. Il tutto per comporre il doppio percorso di rinascita, tanto di una città che oggi è ai vertici in Europa, quanto di una cittadinanza nuova e più partecipe. Le memorie vengono troppo spesso cancellate - ha concluso Barbato -. Questa mostra mette una pietra miliare perché il ricordo non si disperda ulteriormente.
Milano dopo gli ultimi terroristici bombardamenti
Giornale Luce C0372 del 01/09/1943
Descrizione sequenze:i danni provocati dal bombardamento di Milano, gli edifici distrutti dai bombardamenti, persone si aggirano fra le macerie ; il Teatro alla Scala danneggiato dalle bombe, le rovine all'interno del teatro ; Palazzo Marino danneggiato dagli attacchi aerei ; Piazza San Fedele devastata dalle esplosioni, la statua di Manzoni rimasta intatta ; la Galleria con le vetrate distrutte ; l'ospedale Maggiore distrutto dai bombardamenti ; danni alla Chiesa di San Babila ; uomini scavano fra le macerie, la chiesa di San Carlo danneggiata dalle bombe ; i danni al Duomo ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Brera Genis Bar 1964
Una foto di gruppo di vari Artisti al Genis bar di Brera, Milano 1964. Scattata dal grande fotografo Uliano Lucas
Cielofax di Enzo Jannacci
Cielofax di Enzo Jannacci
Quelli che..... È proprio con queste parole che Enzo jannacci comincia a dettare il suo cielofax giunto nella Redazione di Callcentercontrario il giorno 18 Aprile 2013 alle ore 17,50. Questo nuovo documento arricchisce la collezione dei cielofax che, per Chi ha un po' di fantasia, crede alle favole o magari crede in Qualcos'Altro, Qualcun altro, a nostro avviso, potrebbe anche essere molto gradito. Noi ci speriamo. Il testo del cielofax di Enzo Jannacci tratta pochi argomenti, che sono legati l'uno all'altro, senza sbalzi e iniziano con un bel monito ai Politici Italiani che nel momento della dettatura del cielofax stavano votando per eleggere il Presidente della Repubblica dopo un susseguirsi di eventi: elezioni elettorali e molteplici riunioni per la formazione di un nuovo Governo che a distanza di più di un mese non è stato ancora formato, delegando il futuro Presidente a farlo. Come ogni buon viaggiatore Enzo Jannacci racconta del luogo che lo ospita e ne illustra caratteristiche e Condomini; Anche se non c'è una gerarchia, parla in modo squisito dei Responsabili dove quello più in Alto (che è un po' il Capofamiglia) lo chiama Vincenzo, cioè col suo nome di Battesimo. Enzo Jannacci parla della Sanità e ai colleghi Medici, in modo particolare dei trapianti di organi e delle donazioni degli stessi, del suo parere attuale, visto che dov'è ora, può meglio guardare, senza filtri, tutto quanto ruota intorno a questo mondo che sembra farci suggerire di trovare alternative ai trapianti, ovviamente dichiara anche un netto no, all'eutanasia, perché asserisce che una Persona in coma irreversibile, percepisce tutto quanto accade intorno a Lui, anche se ha le ali bruciate, tra virgolette, il cervello piatto ma assicura che avverte parole, movimenti, riconosce persone anche se non sempre le vede nitidamente, e che in pratica i suoi sentimenti si moltiplicano e in modo particolare avverte la misura di questi sentimenti di Chi Gli sta vicino. Enzo Jannacci annuncia che mentre detta le sue parole è con Eluana Englaro, Nancy Cruzan e con tutti gli Altri e le Altre che hanno vissuto questa esperienza del coma e dell'eutanasia, con grande dolore e annuncia che presto Nancy Cruzan, ci farà una sorpresa. Nancy Cruzan è una Ragazza degli USA che alla fine del secolo scorso visse molti anni in coma e poi per desiderio dei Genitori e della Corte Suprema degli USA le fu praticata l'eutanasia. Attraverso il testo di una recita: Gli occhi di Esteban scritta dal fondatore del Movimento dei Fanciulli Piccoli Messaggeri di Pace (vedi in web) Enzo Jannacci semplifica la complessità degli argomenti trapianto organi-eutanasia che visti dall'osservatorio celeste, sono più trasparenti e senza menzogne. Dopo aver affrontato il tema della situazione della malasanità in Italia fa i complimenti a Gino Strada (anche se non lo cita) ed ai Medici Volontari di Emergency che da poco hanno cominciato a lavorare, non solo nei paesi in guerra, ma anche in Italia dove il malfunzionamento ed i tagli finanziari non permettono di offrire prestazioni, esami e medicine ai Pazienti in difficoltà economiche di alcune strutture ospedaliere pubbliche in Italia, perché ridotte solo ad Aziende. Papa Francesco viene ricordato da Enzo Jannacci parlando della Religione che sta scomparendo nel nostro pianeta e sottolinea la necessità dell'Uomo di cercare Dio e di chiedergli Perdono, senza mai stancarsi, e ribadisce come Papa Francesco, che Dio non si stanca mai di perdonarci. Per i Visitatori del web che non crederanno a questa favola Enzo Jannacci suggerisce, di pensare come se Lui avesse scritto una canzone e che si divertirà a vedere di nascosto l'effetto che fa quando la sentiranno, o meglio, quando leggeranno le parole del cielofax. Non manca un accenno all'importanza della malattia che lo ha colpito alla fine dei suoi giorni che lo ha reso più idoneo a fare questo importante ed ultimo viaggio che gli ha permesso con serenità d'incontrare Dio con il sorriso nel luogo dove Lo ha incontrato insieme a Tutti i Fratelli e Sorelle che viaggiavano su quei barconi ingoiati dal mare che hanno perdonato tutti coloro che non hanno dato Loro una mano e non li hanno soccorsi in tempo o non hanno voluto farlo. Ovviamente non poteva mancare, come accennato, il tormentone dei vari: Quelli che ... con parole inedite e di una inimmaginabile e sorprendente attualità, tenendo conto del nuovo domicilio di Vincenzo Jannacci e di quanto sta vivendo. È un videocielofax da vedere. Parola di Pronto Chinonparla e dei Redattori di Callcentercontrario. Buona Visione!!!
insegui i sogni tuoi ( dimostra quanto vali ) fase di session sint gestite da Nicolo Fragile
Nicolò Fragile famoso produttore musicale non solo ha suonato in prima persona le testiere e sintetizzatori, ma ha diretto le session e remixato . Un 'album che spazia a 360° M&S world contiene vere contaminazione tra generi diversi, Mitch e Squalo hanno coinvolto ad opera di musicisti provenenienti da percorsi musicali svariati generi dal rock al funk dall hip hop - soul al vero pop italiano.
Accadde a Milano. Storia della “Cà de Sass” (Pompeo Grassi, 1961) | Archivio Storico
Questo cortometraggio realizzato da Cariplo descrive le realtà italiane sostenute dall’istituto con finanziamenti e donazioni, concentrandosi in particolare sui luoghi di aggregazione e vita pubblica di Milano e del territorio lombardo.
Tra i luoghi ripresi troviamo location milanesi quali piazza del Duomo, il Castello Sforzesco, la basilica di Sant’Ambrogio, le Colonne di San Lorenzo, piazza San Babila e gli esterni e interni della Sede Centrale della Cariplo, sia dal lato di Palazzo delle Colonne che da quello della Cà de Sass. Appaiono inoltre numerose filiali e agenzie lombarde dell'istituto, oltre che il Centro Tori di Zorlesco, la scuola floro-orto-frutticola di Minoprio e il Centro Universitario Cariplo.
Produzione: Slogan Film/Cariplo
Sezione multimediale Intesa Sanpaolo: materiale audio e audiovisivo eterogeneo per tipologia, storia e qualità, prodotto dagli istituti confluiti nel Gruppo dagli anni Cinquanta in avanti, con qualche rarità risalente alla prima metà del Novecento. Consultabile su appuntamento presso l’Archivio storico.
archivio.storico@intesasanpaolo.com
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Scopri tutte le iniziative di Intesa Sanpaolo sul sito e sui social:
MONTE STELLA (MILANO, ITALY)
Il Monte Stella, noto ai milanesi anche come La Montagnetta di San Siro, è un rilievo che si trova nella zona nord-ovest di Milano nel quartiere QT8. È uno dei parchi della città lombarda. Si tratta di una collinetta artificiale formata inizialmente con l'accumulo di macerie provocate dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e con altro materiale proveniente dalla demolizione degli ultimi tratti dei bastioni, avvenuta dopo il 1945. Il progetto si deve all'architetto Piero Bottoni, che lo dedicò alla moglie Stella da cui la collina prende il nome. La collina artificiale ha un'altezza di 170 metri sul livello del mare. Nel progetto originario del 1946, sarebbe dovuta essere più alta, ma venne limitata a causa di spinte laterali del terreno che potevano creare problemi ai vicini edifici. Successivamente all'accumulo dei detriti venne realizzato il Parco Montestella, con una superficie di 370000 m² tra zone boschive e prati. Il parco è realizzato su gradoni a salire collegati da una strada panoramica, che girando attorno al monte ne raggiunge la parte più alta. Dai punti più alti si ha una vista della città e del suo hinterland. Solo in caso di visibilità favorevole si riesce a scorgere tutto l'Arco Alpino e gli Appennini.
Fratelli Hu e Bar Cerutti Gino Milano
03/10/2014 - Servizio dedicato ai Fratelli Giuseppe e Sergio Hu e allo storico Bar Cerutti Gino di Milano
I fratelli Hu, nati a Milano, hanno preso in gestione lo storico bar in via Giambellino 50, inaugurato nel 1927 e conosciuto per la sua sala biliardo che ispirò La ballata del Cerutti di Giorgio Gaber.
Open House Milano 2016
Un recap della Open House di quest'anno con le mie potetoes, alla scoperta della nostra Milano. Hope you enjoy!
Paola Giordano exhibit at the Palazzo Marino in Milan
(10 aprile 2019)
L’iniziativa culturale Le Frontiere dell’Arte Sostenibile. Paola Giordano, Suggestioni Metropolitane tra Vita e Arte, ideata e curata da Marco Eugenio Di Giandomenico, promossa dalla Commissione Consiliare Cultura del Comune di Milano e da Milano Design Week 2019, è organizzata il 10 aprile 2019 a Milano presso Palazzo Marino (Sala Alessi e Sala degli Arazzi), dalle ore 10:30 alle ore 18:00, da ETHICANDO Association (ethicando.it) e ARD&NT Institute (Accademia di Belle Arti di Brera e Politecnico di Milano) (ardent-institute.it).
L’obiettivo è approfondire alcuni aspetti della sostenibilità dell’arte, con un focus sul design, argomento per sua natura multidisciplinare esplorato da illustri accademici ed esperti, nonché da varie personalità della cultura e del mondo delle istituzioni. Sono analizzate le più attuali modalità espressive delle arti in chiave sostenibile nell’era delle nuove tecnologie, sia in termini di bridging (ponti) tra le arti medesime, sia in termini valoriali, vale a dire in termini di capacità dell’opera d’arte di farsi portavoce di un messaggio sociale e/o di promozione artistico-culturale sostenibile con ricadute positive sulla collettività e su tutti gli stakeholder coinvolti.
Momento centrale dell’evento è la presentazione del percorso di espressione creativa di Paola Giordano, artista sostenibile sia in quanto le sue opere affrontano le problematiche di convivenza sociale nella metropoli contemporanea, con un evidente contenuto valoriale, sia in quanto realizzano un originale bridging tra pittura, design, scultura e fotografia, oltre all’utilizzo di materiali in parte riciclati. Durante la giornata sono esposte in Sala Alessi e in Sala degli Arazzi di Palazzo Marino alcune opere dell’artista, tra cui Quo vadis di circa 5 metri di lunghezza e 3 di altezza, facente parte della mostra itinerante Our place in space, voluta dalla NASA e dall’ESA, con vari momenti espositivi dal 2017 in Italia e all’estero.
La mattina dalle ore 10:30 alle ore 13:00 avviene il dibattito culturale e tra gli altri intervengono Marco Eugenio Di Giandomenico, critico ed economista della sostenibilità dell’arte, Roberto Favaro, noto musicologo e vice direttore dell’Accademia di Brera, nonché direttore del master SOUNDART e presidente dell’ARD&NT Institute, Angelo Turco, Presidente della Commissione Cultura del Comune di Milano, Filippo Barberis, Vice Presidente Commissione Affari Internazionali del Comune di Milano, Martina Corgnati, docente di storia dell’arte e preside Dipartimento Comunicazione e Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Brera, Andrea Bosco, giornalista e scrittore, Francesca Bertolotto, docente di relazioni pubbliche presso l’Accademia di Brera.
L’evento fa parte della piattaforma comunicativa Betting On Italy (BOI) e Betting on Lombardy (BOL), le quali promuovono iniziative di ricerca, formazione e mediatiche su temi di valorizzazione e promozione del made in Italy e del made in Lombardy nel mondo.
MILANO BOCCONI - 90's VHS
Workshop MAPPE MIGRANTI – 17 settembre 2015 a Villa Aldini
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A Bologna dal 7 all’11 ottobre, nell’ambito nell’ambito del Terra di Tutti Art Festival, si svolgerà anche il Migrant Mapping Bologna – tour migranti tra le città invisibili.
Attraverso un workshop realizzato all’interno del centro di prima accoglienza Villa Aldini di Bologna, verranno realizzate delle mappe migranti emozionali volte ad indagare le dinamiche di relazione fra i soggetti e fra essi e i luoghi di appartenenza o di temporaneo attraversamento.
Le mappe realizzate dai migranti segneranno, infatti, il tracciato per il primo bike tour da realizzare insieme a loro lungo le vie della città, interpretando l’immagine che gli stessi hanno di Bologna. Verranno inoltre valorizzati gli aspetti culturali e artistici della città, nonché i luoghi di incontro e di socializzazione.
Il secondo itinerario proposto è una passeggiata interculturale guidata dai soci di Next Generation, rivolta alla cittadinanza in generale e focalizzato alla ri-scoperta di una delle zone più multiculturali della città, la Bolognina, per farne emergere la ricchezza culturale e multietnica, e che includerà anche la presentazione dei risultati della precedente mappatura emozionale realizzata con gli ospiti di Villa Aldini.
A conclusione di entrambi i tour, verranno presentati i risultati del workshop realizzato nella struttura di accoglienza e il progetto video ideato da BolognaChannelTV.
APPUNTAMENTI
Workshop MAPPE MIGRANTI – 17 settembre a Villa Aldini tutto il giorno
MAPPE MIGRANTI bicycle tour – 8 ottobre partenza da Velostazione Dynamo h16:00 e arrivo al TPO (sede del TTAF) alle 18:00 con restituzione risultati workshop, proiezione delle mappe e testimonianze dei partecipanti
MYGRANTOUR – 11 ottobre, partenza da Velostazione Dynamo h16:00 e arrivo alle 18:00 in Cineteca. Proiezione del video realizzato da BolognaChannel e testimonianze. NECESSARIA ISCRIZIONE alla mail: nextgeneration.italy@gmail.com
Videobox Itinerante – Percezioni Migranti: interviste video sulle tematiche del Festival. I contributi verranno poi impiegati per realizzare un film-documentario che verrà proiettato nella serata conclusiva del Terra di Tutti Art Festival dell’11 ottobre presso la Cineteca. Il video-box sarà presente l’8 ottobre al TPO dalle 18.30 in poi e il 9 ottobre dalle 17 presso la Cineteca.
A cura di: Yoda – Arca di Noè, soc. coop. – Next Generation Italy – Oxfam Italia – Salvaiciclisti Bologna – Bologna Channel TV
Attività finanziata dal progetto europeo AMITIECODE – realizzazione delle attività nell’ambito del Terra di Tutti Art Festival, Bologna 7-11 ottobre 2015.
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