MODENA - Palazzo Ducale-Accademia Militare
Il Palazzo Ducale, la cui costruzione iniziò nel 1634 su disegno dell'Avanzini è un illustre esempio di architettura civile settecentesca e uno dei più grandi palazzi barocchi d'Italia.
L'elegante facciata si presenta con tre piante di finestre affiancate, coronate da balaustre con statue. La parte centrale e quelle laterali sono sopraelevate. Il cortile d'onore, con elegante loggiato a due piani, è ritenuto un capolavoro dell'architettura barocca. Da qui si accede allo scalone d'onore, ornato da statue romane, che porta alle numerose sale della Residenza Estense. In particolare si segnalano: la Sala del Trono, il Salottino d'Oro, il Salone d'Onore e la sala dello Stringa.
Oggi il palazzo è sede dell'Accademia militare. All' interno il Museo Storico dell'Accademia Militare contiene armi e armature, memorie, cimeli e militaria.
Inaugurazione Anno Accademico 2018/2019
Dalla sala squadratori dello storico Arsenale di Venezia il Capo di Stato Maggiore inaugura il nuovo Anno Accademico degli Istituti di Formazione della Marina Militare
Motor valley fest, le supercar nel cortile dell'Accademia
Le più grandi case automobilistiche italiane espongono i loro capolavori dentro al cortile dell'Accademia militare di Modena . Un giro con i giornalisti Stefano Aravecchia e Chiara Nardinocchi alla scoperta del Motor Valley Fest
LA TRAGICA FINE DELLA R. CORAZZATA ROMA. Presentazione, 23 aprile 2015, Sala Mostre Convegni Gangemi
Franco Mattòli (1920-1973) fu ammesso nell'Accademia Navale di Livorno nel 1940, risultando ai vertici tra gli allievi del suo corso. Per questo fu assegnato alla R. corazzata Roma, che vide nascere da Aspirante Guardiamarina quando era ormeggiata a Trieste durante i lavori di costruzione e, da Sottotenente di Vascello, ne visse, il 9 settembre 1943, la tragica fine. Venne decorato con la croce di guerra al valor militare e gli venne conferita l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito delle Repubblica Italiana per le sue benemerenze militari. Si laureò in ingegneria meccanica presso il Politecnico di Milano.
Il 9 settembre 1943, all'indomani dell'armistizio, affondò la Regia Corazzata Roma, nave ammiraglia della flotta italiana durante la II guerra mondiale. In questo libro è pubblicato per la prima volta l'inedito diario del ventitreenne Sottotenente di Vascello Franco Mattòli, uno dei pochi superstiti a rimanere incolume dopo il bombardamento compiuto dagli aerei tedeschi. Viene narrata, con dovizie di particolari, l'atmosfera e lo spirito che aleggiava a bordo della nave poco prima della partenza per l'ultima missione, i dettagli dell'infausta navigazione, la drammatica descrizione degli effetti causati dalle bombe alla nave ed al suo equipaggio; il salvataggio dei naufraghi ad opera del cacciatorpediniere Mitragliere e dell'incrociatore Attilio Regolo, trovando poi riparo a Port Mahón, presso le Isole Baleari. Gli avvenimenti furono scritti durante il periodo iniziale dell'internamento, dal 26 settembre al 30 ottobre 1943, ad appena diciassette giorni dall'affondamento. Una testimonianza lucida e priva dei possibili condizionamenti dovuti agli eventi bellici nonché quelli politico-istituzionali che si succedettero in Italia nei giorni, mesi ed anni successivi all'otto settembre 1943. Se la provvidenza salvò Franco Mattòli dalla morte e da sofferenze fisiche, l'intera vicenda gli creò una profonda ferita nell'animo e nello spirito, che neanche lo scorrere del tempo fu capace di lenire. Si limitò all'essenziale quando fu interpellato dalle autorità per rendere la propria testimonianza, poi un lungo silenzio prese il sopravvento e per oltre settant'anni il suo diario è rimasto sconosciuto.
ne ha parlato
Emanuele Gaiani, Ricercatore e cultore di storia
Presente l’autore
Le donne e l'Accademia Filarmonica di Bologna
Una conversazione con Chiara Sirk, etnomusicologa e ricercatrice.
Questo video è parte del progetto Un Sistema Armonico, che riunisce più di 40 tra musei, collezioni e istituzioni dedicati alla musica in Emilia-Romagna. Scopri altri video, personaggi, immagini, luoghi e racconti su
Intervista realizzata il 17 gennaio 2014 a Bologna, presso la Biblioteca G. Guglielmi dell'IBC - Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna.
Difesa Collettiva: l'Aeronautica Militare
Ecco il quinto evento del ciclo “Difesa Collettiva: l’Aeronautica Militare”. Per partecipare bisogna compilare il form angelotofalo.com/difesa-collettiva-aeronautica-militare
Buongiorno a tutti, sono nelle bellissime stanze di Palazzo Aeronautica e proprio da qui voglio annunciarvi l’evento “Difesa Collettiva: l’Aeronautica Militare” che si terrà giovedì 25 luglio, alle ore 9:30, a Palazzo Aeronautica, ingresso Viale dell’Università 4, Roma.
Come ben sapete questo ciclo di eventi inerenti la diffusione della cultura della difesa e della sicurezza è partito qualche mese fa.
Abbiamo trattato nel primo evento le figure di vertice: dal Capo Supremo delle Forze armate, il Presidente della Repubblica, all’Autorità politica, il Ministro della Difesa e i Sottosegretari di Stato, il vertice delle Forze Armate, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, per poi entrare nello specifico con un evento su ogni singola Forza Armata: l’Esercito Italiano, la Marina Militare, l’Arma dei Carabinieri e giovedì 25 luglio, in questa sede storica ed importantissima, Palazzo Aeronautica, parleremo della nostra fantastica Aeronautica Militare.
Ci vediamo giovedì 25 luglio, alle ore 9:30 a Palazzo Aeronautica, ingresso Viale dell’Università 4.
Vi aspetto, compilate il form per partecipare angelotofalo.com/difesa-collettiva-aeronautica-militare
Palazzo Comunale
Videoguida descrittiva del Palazzo Comunale, curata dalla Rete Civica in collaborazione con Pongo Films. Regia di Davide Fonda. Animazione e grafica: Giampiero Puricella. Guida Turistica: Chiara Reverberi. Testi: Servizio Comunicazione del Comune di Modena. Coordinamento editoriale: Corrado Nuccini. Materiale fotografico: Fotomuseo Panini, Beppe Zagaglia, Bruno Marchetti.
Gran Ballo SanPietroburgo Società di Danza 2016
Gran Ballo Imperiale SanPietroburgo 23 aprile 2016
Società di Danza diretta dal M°Fabio Mollica
con Società di Danza SanPietroburgo diretta da Maria Shemshurenko
Sala Imperiale Taleon
info@societadidanza.it
societadidanza.it
I° raduno femminile della provincia di Modena
Giornale Luce B1132 del 21/07/1937
Descrizione sequenze:Modena -le giovani fasciste della provincia di Modena sugli automezzi che le hanno portate al raduno ; la lunga fila di automezzi sulla strada e le donne che sventolano fazzoletti dai finestrini ; Gaiato -la giornata è stata iniziato con la celebrazione della Messa all'aperto ; le donne fasciste hanno visitato il sanatorio provinciale maschile eretto nella località ; i servizi del sanatorio, le sale mensa e ricreazione ; i lettini per la cura elioterapica ; la veduta dell'Appennino dalle finestre del sanatorio ; Montefestino - le donne fasciste hanno poi assistito all'inaugurazione della colonia montana 'D. Barbieri', aviatore modenese, a Serra Mazzoni ; la cerimonia dell'alzabandiera ; le sale dormitorio della colonia ; la sala mensa con i tavoli ; i bambini che saranno ospitati nella colonia montana ; una frande folla di donne nel prato antistante la colonia ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Teatro Parioli, Roma 15 aprile 2015_Lezioni della Banda Marina Militare agli studenti romani
BANDA DELLA MARINA ROMPE GLI SCHEMI
giovani studenti romani a scuola di musica con i maestri della banda musicale della Marina
Roma- teatro Parioli. La Banda musicale della Marina incontra le scuole. Per l’ottavo anno il complesso musicale della Forza Armata sale sul palcoscenico per dei concerti-lezione dedicati alle scuole. Incontri durante i quali i musicisti marinai si esibiscono e al contempo spiegano ai giovani le caratteristiche tecnico-organologiche degli strumenti che compongono una banda musicale. E specificatamente quella militare. Non mancano, ovviamente, i momenti in cui la banda mette in evidenza la poliedricità con un repertorio che spazia dalle colonne sonore, ai brani di tradizione, alla musica leggera.
In otto anni il progetto della Banda a scuola ha avuto un notevole incremento in termini di richieste di partecipazione: passando dai 500 studenti del 2007 ai circa 3000 del 2014.
Finora i luoghi utilizzati, nella sede di Roma, per questo tipo di attività operativa, sono stati il Teatro della caserma “Grazioli Lante della Rovere”, l’Auditorium della Banda Musicale presso il Comprensorio di Santa Rosa, l’Aula Magna dell’Università La Sapienza, l'Accademia Santa Cecilia presso l’Auditorium Parco della Musica, la Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia, il Teatro Cassia, nonché varie sedi di istituti scolastici.
di Rosario Naimo
Gran Ballo Risorgimentale
LIVORNO - Gran Ballo Risorgimentale a cura della Società di Danza Circolo di Livorno c/o Sala degli Specchi, Museo Civico Fattori
Scuola Firenze, restaurato il teatro di Palazzo Rinuccini
Dedicato a Ottavio Rinuccini, si trova nel liceo Machiavelli in via Santo Spirito. Investimento complessivo della Città Metropolitana di 600mila euro. Con altri 200 mila euro, restaurata la facciata del Palazzo della Missione, sede dello scientifico internazionale
Gorgeous Place Palazzo Doria Pamphilj
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Formigine ( Modena ) celebra le sue tradizioni di metà Ottocento
Nella Formigine dell'epoca, l'attività della lavorazione del truciolo era molto fiorente. Quest'anno, la manifestazione ricorderà in particolare l'erede di Francesco IV, Francesco V, ultimo duca di Modena, la cui moglie, Adelgonda, proveniva dalla casata di Baviera. E proprio sui parenti illustri della duchessa, la famosissima imperatrice Sissi, si terrà una conferenza (alle 17, in Sala Loggia) a cura degli storici Enrico Ercole, Elena Bianchini Braglia e Francesco Gherardi.
( dalla gazzetta di Modena )
7 TERZA PAGINA ITALIA & USA UNIFORMI A CONFRONTO ALL'ALBERGHIERO DI GIARRE TG DELLO JONIO 08 03 201
Marina Militare - Concerto di Natale: solidarietà e spirito di squadra all'Auditorium di Roma
Solidarietà e spirito di squadra, un binomio irrinunciabile che stanno alla base di una professionalità al servizio di tutti, che alimenta e si alimenta di cultura fondata su valori forti e sulla capacità di guardare al futuro, anche attraverso la musica.
Questo il messaggio del Concerto organizzato mercoledì 18 dicembre, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli.
La Banda della Marina Militare, vera e propria orchestra di musicisti professionisti, in collaborazione con il Conservatorio Santa Cecilia, si è esibita all'Auditorium Parco della Musica di Roma, in una serata dedicata alla solidarietà attraverso una raccolta fondi a favore delle Fondazioni Onlus Bambino Gesù e Francesca Rava NPH Italia. Per quest'ultima, sul palco, in un divertente siparietto, anche l'attore e comico Andrea Pellizzari, il noto Mr Brown della tv, in prima linea da anni, con la Marina Militare, per il sostegno delle iniziative ai bambini di Haiti, che ancora risentono delle conseguenze del disastroso terremoto del 2010.
Presentato dalla giornalista Benedetta Rinaldi e diretto dal Maestro Capitano di Fregata Antonio Barbagallo, con la partecipazione del tenore e Sottocapo di 3^ classe Caludio Minardi, la fisarmonicista Saria Convertino e un quintetto d'archi, composto dai migliori talenti dello storico Conservatorio Santa Cecilia, il repertorio del concerto si è snodato tra brani di Rossini, Morricone, Verdi, Puccini, insieme ad inni e marce tradizionali della Marina Militare, a cui hanno fatto da cornice coreografie a cui hanno partecipato uomini e donne della Marina Militare in uniformi tradizionali e specialistiche, dando vita ad uno spettacolo emozionante e suggestivo, in cui sono stati inseriti anche alcuni videoclip con immagini storiche e moderne, in onore del 72esimo anniversario dell'impresa di Alessandria e del Centenario dell'Aviazione Navale, accompagnate dall'Inno delle Forze Aeree, dal titolo Con il cuore oltre l'ostacolo.
GOD-MEN_CAM MUSEUM_CAMMOVIE 2012
GOD-MEN, metaforizza il potere assolutistico attraverso le immagini delle parate militari e delle repressioni armate. Centinaia di uomini o donne sfilano davanti ai tiranni in abiti colorati e con sorrisi tutti identici mostrando l'omologazione del potere, esprimendo la volontà di eliminare un'identità contraria. L'opposizione che osa rivelarsi viene infatti brutalmente cancellata dagli oppressori, dagli uomini-Dio (God-men), attraverso l'intervento armato. Sullo sfondo di tali visioni appare la famosa scena di Charlie Chaplin ne Il grande dittatore, mentre danza abbracciando un mappamondo e le sue velleità di grandezza, simile ai tiranni che la civiltà accetta e che non combatte.
GOD-MEN, videos use metaphors on their absolutistic power through images of military parades and armed repressions. Hundreds of men or women march before the tyrants with coloured dressing and identical smiles thus showing the homologation to the power and the will to delete any different identity. Any opposition daring to show itself is brutally deleted by these oppressors, God-men, through armed intervention. On the background a famous scene by Charlie Chaplin Il grande dittatore, dancing while embracing a globe and his grandeur ambitions, so similar to those tyrants that society accepts and does not fight.
CAMMOVIE_Videoart Platform, a cura di Antonio Manfredi, dal 31 marzo, alle ore 19.00, al 31 maggio. Alla sua terza edizione, il contenitore digitale offre spunti di riflessione e di confronti attraverso gli sguardi degli artisti e le immagini del mondo virtuale per un insieme di informazioni che spaziano dall'attualità dei drammi umani alla bellezza dell'arte digitale. Anche quest'anno CAMMOVIE ospiterà quattro sezioni: GOD-MEN, sulle figure dei dittatori e sugli effetti del loro potere; PROMISED LAND_From Lampedusa to Domitiana, che mostra i percorsi dei viaggi della speranza e il degrado in cui si evolvono; STATE MAFIA_The performances of politics, sui rapporti tra gli organi di governo e le organizzazioni criminali; MAGMART VII ed., festival internazionale di videoarte. La sezione dedicata ai dittatori che attualmente governano nel mondo,
CAMMOVIE_Videoart Platform, curated by Antonio Manfredi, from March the 31st, at 7 pm, till May the 31st. GOD-MEN, focused on the dictators and the consequences of their power; PROMISE LAND_From Lampedusa to Domitiana, showing the paths of the journeys of immigrants and the degradation they go through; STATE MAFIA_The performances of politics, centered on the relations between the government institutions and the criminal organizations; MAGMART VII ed., International festival of Videoart.
Modena: centro storico affollato per la fiera di San Geminiano
Modena: centro storico affollato per la fiera di San Geminiano. Leggi l'articolo
PORTOGRUARO: IL CONTESTATO DISCORSO ASS.FOSCHI SU FASCISMO
Sabato 8 ottobre 2011 si è tenuta presso la Sala Consiliare del Municipio di Portogruaro la presentazione della Ristampa Anastatica della Pubblicazione - Ricordo inaugurazione del Monumento ai Caduti del 30 settembre 1928, monumento che ancora oggi possiamo ammirare nella centralissima Piazza della Repubblica.
L'evento, organizzato da Assoarma-Portogruaro, ha avuto il contributo della Regione Veneto ed il patrocinio della Provincia di Venezia e del Comune di Portogruaro.
In origine la compilazione di questa pubblicazione era stata curata dal geometra Furio Cominotto che nel settembre del 1928, anno in cui venne posta la statua equestre nell'allora piazza dedicata a Re Umberto I, ricopriva nella nostra città un ruolo di primo piano nel partito nazional-fascista come ha avuto modo di ricordare nel suo intervento l'ass. alla cultura Anna Maria Foschi.
Poi la parola è stata data all'assessore comunale alla cultura, Anna Maria Foschi, la quale nel suo discorso ha posto subito in evidenza come questa pubblicazione-ricordo sia per tematiche, iconografie e linguaggio un tipico esempio di stampa fascista.
Poi all'assessore è sembrato che dietro il titolo dato dagli organizzatori a questa conferenza L'Italia, storia controversa e memoria necessaria ci fosse una volontà di rilettura del ventennio fascista e si è chiesta se fosse davvero necessaria una rilettura di quell'epoca.
Poi l'assessore Foschi si è soffermata sulle pagine buie del fascismo ricordando, ad esempio, l'approvazione delle leggi razziali, la minaccia di licenziamento o isolamento per tutti coloro i quali non si iscrivevano al partito unico.
Dal lontano 1928 -- ha concluso Foschi -- sono passati ben 83 anni. Dopo quasi 3 generazioni quale assessore di un Comune della Repubblica Italiana mi auguro che prevalga sempre nella memoria, anche in quella della nostra città, la coscienza del valore dei diritti universali dell'uomo.
TeleStudio Modena - Progetto Quadreria Francesco I d'Este -17.10.2013
Il servizio - realizzato dal giornalista Claudio Maria Goldoni - è andato in onda lunedì 28 ottobre nel Tg dell'emittente locale TeleStudio Modena ed è stato realizzato giovedì 17 ottobre 2013 in occasione della presentazione nel Palazzo Ducale di Modena dell' iniziativa editoriale Le camere da parata di Francesco I d'Este, un'opera multimediale che ricostruisce le camere di rappresentanza e la quadreria di Francesco I d'Este, duca di Modena e Reggio dal 1629 al 1658. L'allestimento virtuale, curato da Giovanna Paolozzi Strozzi, Massimo Chimenti, Lucia Peruzzi e Patrizia Curti, rende possibile a tutti gli studiosi di rivivere la magnificenza delle quattro camere della Reggia Estense che contenevano la collezione del duca collegandosi al sito web quadreriafrancescoi.gallleriaestense.org. Il progetto, promosso dalla Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia è stato finanziato dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna unitamente alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, con la collaborazione dell'Accademia Militare di Modena e la GemaldGalerie di Dresda. A fare gli onori di casa il comandante dell'Accademia Militare di Modena generale Giuseppenicola Tota. Durante l'incontro, ha preso la parola il professor Andrea Landi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Stefano Casciu, soprintendente ai Beni Storici e artistici di Modena e Reggio Emilia, Giovanna Paolozzi Strozzi, soprintendente ai Beni Storici ed Artistici di Mantova, ideatrice del progetto scientifico e curatrice dei testi del volume, insieme a Massimo Chimenti di Cultura Nuova e alla storica Patrizia Curti. Il sistema multimediale integrato comprende un volume edito dalla Casa Editrice di Alessandria Artecelata.