Le regole del gioco - Studio Museo Achille Castiglioni, Milano 2015
Studio Museo Achille Castiglioni, Milano – fino all’11 aprile 2015. Da Arienti a Dodge, da Condorelli a Reuter, da Rama a Nicolai, da Lisa Ponti a Mandla Reuter. Ventidue lavori di piccole e medie dimensioni sono stati incastonati negli ambienti eutrofici dello studio museo. Un percorso di mimetizzazioni e racconti inediti.
Visita allo Studio Museo Achille Castiglioni
Visita allo Studio Museo Achille Castiglioni durante il tour Milano Light Tour organizzato da Ogni Casa è Illuminata.
A Castiglioni : monographic exhibition La Triennale di Milano, Milan
※日本語は英語の後に記載しております（English followed by Japanese）
Sony Design at A Castiglioni exhibition (curated by Patricia Urquiola and Federica Sala).
Sony Design interpreted the stories behind Lampadina, Sella, Mezzadro, Toio to convey Achille Castiglioni’s timeless sense of humor through designing experiences utilizing technology.
カスティリオーニ生誕100周年 回顧展にソニーデザインが参加。
アキッレ・カスティリオーニ氏のデザインは挑戦の象徴であり、未来のデザイナーにとって指標となるものです。氏の「レディ・メイド」4点の背景にあるコンセプトをテクノロジーを使って体験をデザインしました。
The Achille Castiglioni's exhibition at the Triennale in Milano Italy. {{traparentesi}}
Have a look at how the site-specific installation for the exhibition A Castiglioni, Triennale di Milano 2018 came to life.
This is a unique opportunity for all design and art lovers. We hope you will enjoy it.
Design project by Flos and Studio Patricia Urquiola
Interaction Design by Nima Gazestani
Sound Design Emilio Pozzolini
Video Directed by William Frank and Guido Pancotti
Creative Direction by Enrico Magistro
Soundtrack by Chris Zabriskie
Una mostra per Achille Castiglioni, 18 artisti nello studio
Milano (askanews) - Uno studio-museo che diventa a sua volta teatro di una mostra di arte contemporanea dedicata al designer che in quello studio ha creato i suoi memorabili oggetti.
Al centro di questo intrigante corto circuito culturale c'è la figura di Achille Castiglioni, cui la Triennale di Milano dedica una esposizione fuori dal comune nello studio di piazza Castello, dal titolo Le regole del gioco e a cura di Luca Lo Pinto. Ho subito pensato - ci ha detto il curatore - avendo già in precedenza lavorato in luoghi simili, di non concepire una mostra tematica, ma più che altro usare il luogo stesso, nelle sue tante emanazioni, come punto di partenza per la mostra, invitando una serie di artisti italiani e internazionali con una serie di linguaggi molto diversi e di generazioni anche molto diverse, prima di tutto a visitare questo luogo, a viverlo, a intervenire con delle opere e degli interventi pensati appositamente.
Nello studio di Castiglioni, tra lampade che hanno fatto la storia del costume e tracce di una creatività di prim'ordine, diciotto artisti si sono mossi con discrezione, inserendo, come per esempio nel caso di Céline Condorelli, lampadine con delle scritte sul bulbo, oppure, nell'interpretazione di Charlotte Posenenske, posizionando opere monocrome sugli stipiti delle porte. Le opere - ha aggiunto Lo Pinto - sono inserite nella casa in maniera molto sottile e mi interessava il fatto che la mostra venisse sempre raccontata e soprattutto Giovanna, la figlia di Achille Castiglioni sarà presente nella casa e racconterà e guiderà i visitatori.
Proprio la persona di Giovanna Castiglioni, poi, ha offerto a Patrick Tuttofuoco l'opportunità di creare una sorta di opera vivente, sotto forma di vestito concettuale che la signora indosserà durante le visite guidate allo studio. Insomma, ci sono tutti gli elementi per essere affascinati, anche dal talento di Carol Rama, e, soprattutto, per ricordare che, accanto ai musei tradizionali, ci sono a Milano anche moltissime piccole ricchezze che l'arrivo di Expo potrebbe aiutare a valorizzare.
IL FUTURO HA UN CUORE ANTICO. Achille Castiglioni, il papà del design
IL FUTURO HA UN CUORE ANTICO. Viaggio sulle orme dei padri del design.
Cap.5 - ACHILLE CASTIGLIONI: Il papà del design.
Milano 26 ottobre 2016 - Fondazione Castiglioni
Intervista a Carlo Castiglioni, presidente Fondazione Achille Castiglioni, e Giovanna Castiglioni, vice presidente Fondazione Achille Castiglioni.
“Il futuro ha un cuore antico. Viaggio sulle orme dei padri del Design” è un progetto ideato e curato da Manuela Alessandra Filippi, patrocinato dal Comune di Milano - Assessorato alla Cultura e prodotto da Città Nascosta Milano.
L’obiettivo è ripercorrere le vite dei padri fondatori del Design contemporaneo compresi fra le due guerre: Franco Albini, Marco Zanuso, il collettivo BBPR (Gian Luigi Banfi, Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto Nathan Rogers), Livio, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Luigi Caccia Dominioni, Albe e Lica Steiner, Ettore Sottsass e Vico Magistretti, senza dimenticare due personaggi chiave di questa storia: Edoardo Persico e Giuseppe Pagano.
Ognuno di loro ha incarnato e contribuito a dar forma ai punti cardinali intorno ai quali è cresciuta e si è sviluppata la moderna concezione del Design trasformando il capoluogo lombardo in uno dei principali punti di riferimento di questa disciplina.
Loro insieme ad altri, hanno gettato le basi per costruire il futuro. Che è già passato. E che è sempre stato contemporaneo.
Il cap. 5 è dedicato al geniale e poliedrico architetto e progettista Achille Castiglioni, raccontato in questa intervista da Carlo e Giovanna Castiglioni, presidente e vice presidente della Fondazione Achille Castiglioni.
Il progetto ha ricevuto il patronato di Regione Lombardia. Si ringraziano per la gentile collaborazione: Fondazione Albini, Fondazione Achille Castiglioni, Fondazione Studio Museo Vico Magistretti, Studio Origoni Steiner, e Expo in Città. Per la generosa disponibilità si ringraziano: Borsa Italiana, Galleria d’Arte-Palazzo delle Stelline-Credito Valtellinese, Triennale di Milano, Triennale Design Museum, Museo Bagatti valsecchi.
cittanascostamilano.it
Video a cura di Paolo Bovio e Giuseppe Barbieri.
Regia e montaggio Paolo Pegorari.
Music: Magik Studio, A better world, 2015 (CC-BY-NC-ND)
Achille Castiglioni alla Triennale - Monografica nel centenario del Maestro del design italiano
In occasione del centenario dalla sua nascita, la Triennale di Milano dedica ad Achille Castiglioni, uno dei più importanti maestri del design italiano, una grande mostra monografica a cura di Patricia Urquiola in collaborazione con Federica Sala. L'esposizione, aperta al pubblico dal 6 ottobre 2018 al 20 gennaio 2019, analizza l'opera di Castiglioni in maniera trasversale, dal design all'architettura, dagli allestimenti alle mostre. Ai nostri microfoni Federica Sala.
5x15 Italia - Giovanna Castiglioni
15 ottobre 2014
Giovanna Castiglioni è nata a Milano nel 1972. Si laurea in Scienze Geologiche e sceglie poi di dedicarsi alle stratificazioni dei progetti presenti nello studio del padre Achille. Dal 2005 è la curatrice dello Studio Museo Achille Castiglioni e nel 2012 è stata nominata Vice Presidente e Segretario Generale della Fondazione Achille Castiglioni. Oggi coordina le attività di archiviazione del patrimonio culturale della Fondazione e divulga il metodo Castiglioni ad un pubblico eterogeneo per età, cultura ed interessi, proveniente da ogni parte del mondo. Tiene conferenze per la Fondazione sia in Italia che all'estero. Crea e sperimenta con giovani progettisti allestimenti per rendere la Fondazione un museo vivo e trasformabile. È la curatrice della mostra spettacolo A casa Castiglioni ideate insieme a Marco Marzini, presentata ad AbitaMI 2011 e riproposta a Roma per De Padova, a Mantova Creativa, a Palermo per I-Design e a Milano presso la Fondazione Achille Castiglioni. Dal 2008 è docente a contratto e cultore della materia al Politecnico di Milano, Scuola del Design per il corso Teorie e pratiche del progetto. Nel 2014 ha tenuto un workshop sulla luce alla Scuola Politecnica di Design SPD a Milano. Dal 2015 coordinerà un master Design for food per l'Istituto d'Arte Applicata e Design (IAAD) a Torino. - See more at:
Ciao Achille
Walking inside the historic Studio Museo Achille Castiglioni in Piazza Castello, Milan
Salone del Mobile 2012 Milano: Giovanna Castiglioni e Lorenzo Damiani - Intervista
Su Blogosfere Design & Style ha incontrato e intervistato Giovanna Castiglioni, curatrice dello Studio Museo Achille Castiglioni, e Lorenzo Damiani, designer, che ci raccontano la mostra Lorenzo Damiani: senza stile nell'ambito della rassegna E' passato di qui?. La Fondazione Achille Castiglioni apre le sue porte ai giovani progettisti e designer legati alla filosofia di progetto di Achille Castiglioni. Qui la video intervista a Giovanna Castiglioni e Lorenzo Damiani. Intervista e video di Caterina Di Iorgi
SFU ItaliaDesign: Giovanna Castiglioni
SFU ItaliaDesign Official Website
Giovanna Castiglioni is the Curator of the Studio Museo Achille Castiglioni in Milano as well as passionate champion of her father's legacy and approach to life and design. Achille Castiglioni is regarded as an seminal figure in Italian Design and almost without question, its greatest teacher, with a body of work characterized by the straightforwardness and irony he integrated into each project. His fundamental approach is know in English the Principle Design Component is as relevant to young designers today as ever, as it states that every design must have one unified concept or idea that drives all choices through until the final form, much like the architectural equivalent of parti. Italian designers until recently were all trained as architects first, so this is not surprising. Giovanna and her mother Signora Irma keep the studio open so that design never loses this its passionate soul. Both are good friends of ItaliaDesign, having welcomed us in to the Studio even before it became a museum and many times since. No visit to Milan is complete with a stop here to pay homage .
►ACHILLE CASTIGLIONI: Iconic Pieces From The Master's Archives ✦ | by yoox.com
YOOX.COM & FONDAZIONE ACHILLE CASTIGLIONI present ACHILLE CASTIGLIONI
A selection of new and re-edited pieces by the master of 20th century design
yoox.com, the world's leading multi-brand lifestyle e-store for fashion, design and art, celebrates the genius of one of the fathers of Industrial Design: Achille Castiglioni with an exclusive collection of re-edited pieces for yoox.com.
Together with the Fondazione Achille Castiglioni, yoox.com offers design lovers around the world a rare treat: 5 exclusive pieces from the studio's archive, re-edited and re-released for yoox.com.
An homage to the maestro - 5 pieces mixing re-editions and exclusive versions where each object is presented alongside exclusive archive material including sketches and images directly from the designer, offering an invaluable glimpse into Castiglioni's creative process.
Cacciavite (1981)
The exclusive re-edition of a side table with lacquered top and 'screw in' timber legs, inspired by the form of the screwdriver (cacciavite in Italian). Currently out of production.
Grembiule (1967)
2 playful, brightly colored work smocks, developed by Castiglioni and Max Huber on a rainy afternoon in 1967. The perfect garment to accommodate all the tools of the designer's trade.
Record (1988)
The iconic wristwatch featuring an ultra-thin black watch face inserted onto a strap in green calfskin.
Sleek (1962 - 1996)
Half spatula, Half spoon - created by Castiglioni to help hungry design addicts. The asymmetric form allows the user to scrape the very last trace of mayonnaise, jam, peanut butter out of the jar.
Ondula (1996)
A fruit-bowl crafted in stainless steel, The evocative form was inspired by the circular waves caused by a drop of water.
In a career spanning 5 decades Achille Castiglioni was responsible for the creation of some of most iconic pieces of design ever created, becoming one of the most influential designers of the post-war era. Castiglioni's body of work, embraced home-wares, lighting, and furniture - creations where functionality, intellectual rigor, simplicity and irony came together in the apotheosis of what good design should be.
Since the designer's death in 2002, the Foundation Achille Castiglioni carries on the spirit of his creativity, promoting, protecting and publicizing the work, process and philosophy of the Maestro, from the evocative base in Milan, in the historic home of Castiglioni's studio (Piazza Castello 27)
The Achille Castiglioni collection will be available exclusively on yoox.com from mid-October 2013.
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100x100 Achille | Intervista a Giovanna Castiglioni
Quest'anno Achille Castiglioni avrebbe compiuto 100 anni...
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Sesta Edizione - Lorenzo Damiani: Achille e Pier Giacomo Castiglioni
Triennale Design Museum
Sesta Edizione
Design. La sindrome dell'influenza
Direttore: Silvana Annicchiarico
Cura scientifica: Pierluigi Nicolin
Allestimento: Studio Cerri & Associati
Catalogo Corraini Edizioni
Un'attitudine propria del design italiano è la capacità di assimilazione, la curiosità e il desiderio di confrontarsi con altri linguaggi e altre culture per avviare nuovi progetti e nuove elaborazioni. Per restituire la complessità di questo fenomeno, la sesta edizione del museo è organizzata in tre parti, corrispondenti a tre zone del percorso espositivo e a tre momenti della vicenda narrata dal dopoguerra a oggi attraverso un racconto corale e polifonico.
videoAgorà: Achille Castiglioni Lezioni di design
videoAgorà | 30 ottobre 2008: Il rapporto forma/funzione - Triennale Design Museum
Carlo Castiglioni, intervista di Gianni Marussi, mostra A Castiglioni, Triennale Milano, 5/10/2018
Gianni Marussi intervista Carlo Castiglioni sulla mostra: A Castiglioni, in occasione del centenario dalla sua nascita, a cura di Patricia Urquiola in collaborazione con Federica Sala, progetto di allestimento: Patricia Urquiola, Triennale di Milano, 5/10/2018, © Artdirectory Marussi
Looking for Achille Castiglioni - Cristina Bruzzi
Casa Castiglioni izstāde
Ar lekciju – performanci par Achille Castiglioni Latvijas Mākslas akadēmijā uzstājas Giovanna Castiglioni un Carlo Sabbatucci.
Video autors Armands Virbulis.
Ciao Achille
Un percorso all'interno dello storico Studio Museo Achille Castiglioni in Piazza Castello, Milano
Case museo e spazi privati, i tesori segreti di Milano
Milano (Askanews) - L'arrivo dell'Expo a Milano rappresenta un'occasione per la promozione della cultura italiana a tutti i livelli, come ha più volte ribadito anche il ministro della Cultura Dario Franceschini. E, in particolare a Milano, molti tesori si trovano anche in spazi museali privati, come nel caso dello studio del designer Achille Castiglioni, dove la Triennale ha organizzato una mostra di grande fascino, capace di dare vita a un cortocircuito creativo tra gli artisti che lo hanno omaggiato e il vero lavoro di Castiglioni. Il curatore della mostra Luca Lo Pinto spiega i vantaggi di questo approccio. Hai anche una visione più orizzontale - ci ha detto - piuttosto che la visione autoritaria che di solito si ha nei musei, negli spazi bianchi, dove anche il rapporto con le opere e con gli oggetti è sempre univoco. In questi spazi, che sono sempre densi di spunti, di oggetti e artefatti, leggiamo tutto grazie a un livello comparativo, a un metodo associativo, che è quello che per me è più interessante.
La città è ricca di spazi di questo tipo, spesso poco noti al grande pubblico, quasi fossero la trasposizione culturale dei magnifici giardini che molte abitazioni milanesi celano dietro le austere facciate. Ma per l'Expo questa sorta di pudore a mostrare le bellezze del capoluogo lombardo potrebbe cedere il passo a una valorizzazione del patrimonio culturale, anche al di fuori dei luoghi canonicamente deputati solo a questa funzione. L'arricchimento sarebbe tutto a vantaggio della cultura e, naturalmente, della collettività, oltre che dei visitatori di Expo.