Fabrizio Cammarata & The Second Grace - Myriam - Live Teatro Martinitt, Milan
Fabrizio Cammarata & The Second Grace - Myriam
Live at Teatro Martinitt, Milan - Nov 22nd 2011
Opening for: My Brightest Diamond
Thanks to: Golden Stage, DNA Concerti, A Buzz Supreme, Televisionet.tv
fabriziocammarata.com
appears on the album Rooms
Released in Germany, Austria, Switzerland by
Panmondial -
Released in Italy by
Via Audio Records -
published by: Phlonq Publishing
(p) + (c) Phlonq 2011
Thony - Home - Live @ Teatro Martinitt (Milano, 30/01/13)
Milano non esiste:::Teatro Martinitt dal 3 al 20 APRILE 2014
DAL 3 AL 20 APRILE 2014
Milano non esiste
tratto dal romanzo di Dante Maffia, adattato e diretto da Roberto D'Alessandro
con Mimmo Chianese
Una commedia su quell'umile Italia popolare che ancora odora di pelle, di lavoro, di rabbia, di vino, di sudore e di carne. Un'Italia vera, senza maquillage.
l protagonista dello spettacolo è un operaio calabrese che vive a Milano da 40 anni. È sposato con una donna milanese e ha cinque figli. Mancano pochi anni al pensionamento, e finalmente il suo sogno può realizzarsi: tornare nel paese calabrese dov'è nato, godere della luce del Sud, passare le giornate a guardare il mare. Nel frattempo, però, nella sua fabbrica si muore, Milano appare sempre più incomprensibile nel suo orrore sociale e urbanistico e la peste della modernità sembra aver tramortito ogni forma di fraternità. Lentamente si avvicina il giorno del ritorno, ma l'operaio calabrese non ha fatto i conti con i figli, che di andare a vivere in Calabria non ne vogliono sapere. Da quel momento in poi l'operaio è ogni giorno di più afflitto da una cocciuta mania ossessiva (il paese del Sud come paradiso, la città del Nord come inferno), tanto da rischiare la psicosi paranoide. Chiunque tra i famigliari prova a fargli capire che tornare in Calabria con sei figli grandi è impossibile diviene ai suoi occhi un nemico. Ma il suo progetto non subisce ripensamenti, e infatti alla fine riuscirà a tornare nel suo Eden calabrese, dove riabbraccerà la Casa, il mare, gli odori, la lingua, la pace, a costo, però, di una estrema e autistica solitudine.
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I Documenti Raccontano. Teatro Martinitt. 23 Maggio 2012
Il Museo Martinitt e Stelline presenta, mercoledì 23 maggio, alle ore 19.00, al Teatro Martinitt a Milano (via Pitteri 58), lo spettacolo teatrale I documenti raccontano, realizzato da allievi delle scuole secondarie di primo grado di Milano e Lombardia, nell'ambito dell'omonimo progetto promosso dalla Regione Lombardia per il recupero, la valorizzazione e la fruizione degli archivi storici.
La rappresentazione teatrale, che vede la partecipazione di oltre 150 ragazzi, costituisce il momento finale di un laboratorio didattico-performativo gratuito, promosso dal Museo Martinitt e Stelline per l'anno scolastico 2011-2012 che, a partire dai documenti conservati negli archivi storici degli Orfanotrofi Martinitt e Stelline, ha condotto gli studenti attraverso un percorso di conoscenza, apprendimento ed elaborazione creativa in forma di sceneggiatura teatrale di episodi, fatti storici e vicende personali dei piccoli Martinitt, gli orfani più amati di Milano.
Nella interpretazione di ragazzi di oggi rivivranno sul palcoscenico del Teatro Martinitt, sede teatrale storica ritornata a nuova vita dal 2009, storie, atmosfere, emozioni di una quotidianità lontana, riscoperta grazie al minuzioso lavoro di ricerca, catalogazione e studio condotto su migliaia di documenti originali conservati negli archivi degli Orfanotrofi milanesi, composti in dossier fruibili anche da parte del pubblico e delle scuole.
Lettere, rapporti, diari, pagelle scolastiche, fascicoli, fotografie e schede personali, risalenti al periodo compreso tra la seconda metà del 1800 e i primi decenni del '900, per scoprire una parte importante della storia sociale di Milano.
Nella successione cronologica di episodi scenici, in cui le vicende personali dei Martinitt si intrecciano ai grandi fatti della storia italiana, la Terza Guerra di Indipendenza, il Risorgimento, la Prima Guerra Mondiale, lo spettacolo vede la partecipazione attiva di tutti gli allievi coinvolti nel progetto che, con il coordinamento dei loro insegnanti e il supporto di professionisti del mondo teatrale, rivestono il ruolo di attori, voci narranti, aiuto-registi, costumisti e truccatori, scenografi, attrezzisti, scoprendo e vivendo in prima persona il fascino dei mestieri del teatro.
Unendo fantasia, inventiva e divertimento all'apprendimento dell'analisi delle fonti storiche e documentarie, delle tecniche di scrittura creativa, della messa in scena teatrale, la prima edizione del laboratorio didattico-performativo I documenti raccontano promosso dal Museo Martinitt e Stelline si conclude con un grande spettacolo corale, a più voci...le voci dei Martinitt.
Amira Elena Bellydance - Teatro Martinitt, Milano
Amira Elena is a bellydance performer, coreographer and teacher based in Milan, Italy.
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LE BAL: LA PRIMA A MILANO (Trailer + Reprise + Curtain Call) - TEATRO MENOTTI, 19.10.2017
Un inno al ballo che fa scoprire l’Italia dal 1940 al 2001. Uno spettacolo originalissimo che senza parole, ma affidandosi solo alla fisicità di ben sedici strepitosi performer sul palco racconta attraverso il ballo sessant’anni di storia del nostro Belpaese a suon di musica e di ballo. E’ “Le Bal”, lo spettacolo che, su coreografie di Ilaria Amaldi e con la regia di Giancarlo Fares, anche tra i protagonisti sul palco, farà vedere, da 19 al 29 ottobre 2017, al Teatro Menotti di Milano, inaugurandone la stagione 2017-2018, l’Italia da una diversa prospettiva in grado di appassionare i più giovani. In scena la pista di una balera si presenta pronta ad accogliere le coppie che di li a poco riempiranno la sala. Un viaggio nel tempo a passi di danza in un luogo d’incontro in cui uomini e donne cercano gli altri, in cui si va a passare i pomeriggi, divertendosi moltissimo. Si compiono gli ultimi passi, si rivivono le ultime memorie. Ma gli uomini e le donne che ora popolano la sala sono ancora vivi: gelosie, rancori, stilemi caratteriali radicati nell’essere umano si mostrano ed interagiscono. Tutti ballano e progressivamente si raggiunge il momento clou: una sorta di gara di ballo a chi è più bravo, una gara in cui non vince nessuno, ma nel procedere del crescendo si arriva ad un movimento accelerato che porta i personaggi a liberarsi dal peso dell’età, ci si libera dei costumi e si torna giovani degli anni trenta. Da questo momento è la storia a farla da padrona e la musica ne scandisce l’evolversi. La musica di fa drammaturgia e permette alle azioni di esplodere e raccontare la storia del nostro paese che si dipana dagli anni trenta, passando per la seconda guerra mondiale, la liberazione, il boom economico, le lotte di classe, la corruzione, la gioia della vittoria dei mondiali che unisce tutti indistintamente, il degrado, la paura dell’undici settembre e la riconquista dei valori, dell’amore che dona speranza narrando i cambiamenti della vita quotidiana, la migrazione verso il nord, l’abbigliamento, il mangiare, il modo d’esprimere le proprie emozioni. Un racconto affidato alla musica e agli attori. Alla forza comunicativa delle azioni, dei gesti e dei suoni si accompagnano i molti cambi di costume che raccontano il susseguirsi dei decenni, i mutamenti dei colori e lo scoprirsi del corpo. Sulle note di canzoni italiane che appartengono alla memoria comune, dal Trio Lescano a Fred Bongusto, da Modugno a Mina, Renato Zero, Enrico Ruggeri, Battiato, Celentano e la Vanoni, solo per citarne alcuni, si racconta l’Italia che balla dal 1940 al 2001. Lo spettacolo originale, nasce dalla mente di Jean-Claud Penchenat, presente come attore anche nella trasposizione cinematografica Ballando Ballando diretta da Ettore Scola.
Videoripresa e montaggio di Antonio Garbisa
GAILLARDE | Pierre Attaignant | Michele Fioroni Conductor
GAILLARDE | Pierre Attaignant | art. Manu Mellaerts | Banda de I Martinitt | Michele Fioroni Conductor.
Concerto Il Genio di Leonardo presso il Teatro Martinitt Milano - Italy
15 | 12 | 2019
ANTICHE DANZE ED ARIE PER LIUTO | Ottorino Respighi | Michele Fioroni Conductor
ANTICHE DANZE ED ARIE PER LIUTO | Ottorino Respighi | Mov. 1 Simone Molinaro: Balletto detto Il Conte Orlando (1599) | eseguita dalla Banda de I Martinitt | Michele Fioroni Conductor
Concerto Il genio di Leonardo presso Teatro dei Martinitt Milano - Italy
2013 - Finché vita non ci separi - Compagnia TuttiEsauriti - Roma
Finché vita non ci separi, di Gianni Clementi, portata in scena dalla Compagnia TuttiEsauriti di Roma, al Teatro Anfitrione dal 2 al 12 maggio 2013
NUNSENSE...LE AMICHE DI MARIA (Reprise e festa per la 100esima replica) - MILANO, 24.10.2015
“E’ qui la festa?!”. Già, perché una splendida torta è arrivata sul palco del Teatro Martinitt di Milano, sabato 24 ottobre 2015 al termine dello spettacolo, per festeggiare con il regista e coreografo Fabrizio Angelini la 100esima replica di “Nunsense…le amiche di Maria” di Dan Goggin. Queste consorelle ci sanno davvero fare, eccome se ci sanno fare! Si esce dal teatro pervasi da un buonumore straordinario, salvifico di questi tempi, si ride e tanto, con intelligenza e gusto. Loro sono performer benedette da un gran talento e vanno nominate tutte: Laura Del Ciotto, Carolina Ciampoli, Monja Marrone, Alberta Cipriani, Edilge Di Stefano, Giorgia Bellomo e Valentina Di Deo. Un musical spassosissimo questo “Nunsense... le amiche di Maria”che, con la regia e le coreografie di Fabrizio Angelini e la Compagnia dell’Alba, è un pirotecnico susseguirsi di canti, balli e gag di sfrenate consorelle impegnate qui a dare una degna sepoltura alle più sfortunate di loro avvelenate da una minestra del tutto micidiale.
Videoripresa e montaggio di Antonio Garbisa
Non aver paura ... è solo uno spettacolo!
La Bilancia Produzioni presenta uno spettacolo di Eduardo Aldan
con la regia di Ricard Reguant e adattamento di Franco Ferrini.
In scena al Teatro Martinitt di Milano dal 17 maggio al 3 giugno 2018.
Trama appassionante, ambientazione sorprendente, terrore psicologico ed effetti speciali, sono gli ingredienti di questo spettacolo. Nessuno può sentirsi al sicuro in un teatro perché nessuno può dire chi vi sta seduto accanto...
Kaki King - Cargo Cult - Milano Teatro Martinitt - 04/11/2013
Kaki King
Cargo Cult
Teatro Martinitt - Milano
04/11/2013
Kaki King - No Title Song - Milano Teatro Martinitt - 04/11/2013
Kaki King
No Title Song (Encore)
Teatro Martinitt - Milano
04/11/2013
Manuela Giudice - Forse ti ho amato ( ma non lo direi ) Milano 24/06/2017
Il nuovo brano di M.Giudice - E.Valese presentato in anteprima assoluta al teatro Martinitt di Milano.
Kaki King - Magazine - Milano Teatro Martinitt - 04/11/2013
Kaki King
Magazine
Teatro Martinitt - Milano
04/11/2013
CONCORSO Una commedia in cerca d'autori
CONCORSO :: Una commedia in cerca di (nuovi) autori
Torna anche per la stagione 2013/2014 il concorso che sostiene i nuovi autori italiani, talenti emergenti e non che hanno finalmente l'opportunità di tirare fuori dal cassetto i propri copioni. Il concorso nasce non a caso in Lombardia, dove la commedia teatrale ha particolarmente bisogno di slancio.
A Milano, sul palco del Teatro Martinitt, la commedia italiana ha trovato casa e un sensibile trampolino di lancio. Questo piccolo teatro dai grandi numeri (20.000 spettatori lo scorso anno e già 1.300 abbonamenti in sole 3 stagioni) crede davvero nei nuovi talenti di casa nostra, e ha fatto della loro promozione e valorizzazione una vera missione.
Tra le strategie per dar voce ai nuovi talenti italiani di un genere troppo trascurato e dimenticato, anche il concorso Una Commedia in cerca d'autori, dedicato ad autori tra i 18 e i 40 anni, residenti in Lombardia e iscritti e non alla SIAE. Realizzato grazie alla collaborazione del Teatro Martinitt di Milano, Teatro Cristallo di Cesano Boscone, Sala Argentia di Gorgonzola, Teatro San Luigi di Concorezzo, Teatro San Rocco di Seregno, Teatro Ideal di Varedo, Teatro de' Servi di Roma, il concorso regala non solo la soddisfazione di veder riconosciuto il proprio testo, ma soprattutto di vederlo diventare un vero e proprio spettacolo, che andrà in tournée in varie piazze d'Italia.
Madrina del concorso è Geppi Cucciari, cui il teatro è molto caro.
Il termine ultimo per la consegna dei copioni è il prossimo 28 febbraio 2014 alle ore 18.00, mentre la premiazione avrà luogo come tradizione direttamente sul palco del Martinitt a maggio 2014, in occasione di Assaggi di Stagione 2014/2015.
Alla scorsa edizione -- vinta da Federico Basso, 38 anni residente a Milano, autore e attore televisivo con il suo primo, fortunato copione Sei bottiglie- hanno partecipato 24 autori: 10 donne e 14 uomini, con un'età media di 34 anni. Undici di loro provenivano da Milano, 14 dalla Province di Milano e Monza Brianza.
Lo scopo di questo concorso --spiega Ussi Alzati, direttore artistico del Teatro Martinitt- è far riemergere la commedia teatrale italiana come forma d'arte virtuosa, che ha radici profonde nella nostra cultura.
Per informazioni sul concorso
UNA COMMEDIA IN CERCA DI AUTORI
Resp. Segreteria Viviana Gagliardi
Teatro Martinitt -- Via Pitteri 58, 20134 Milano
Tel. 02 36580013 - 02 36580014 - Fax 02 36580012
Email info@teatromartinitt.it
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L'OPERAZIONE - lo spettacolo da vedere per forza! - in 6 min (2017)
L’Operazione
lo spettacolo da vedere per forza!
testo e regia di Rosario Lisma
TEATRO FRANCO PARENTI
Compagnia Jacovacci e Busacca
con
Ugo Giacomazzi
Fabrizio Lombardo
Rosario Lisma
Andrea Narsi
e con
Gianni Quillico
Quattro attori di oggi mettono in scena un testo scritto da uno di loro che parla di quattro terroristi clandestini negli anni di piombo. E ne viene fuori una commedia umoristica dal sapore dolce e amaro.
Osserviamo come vivono quattro quarantenni fra i più precari di tutti i precari: gli attori.
Creature sospese tra l’alto ideale creativo e la grettezza di un contratto di scrittura e una piccola recensione che dia conforto.
Chiusi in uno spazio sotterraneo, come topi operosi, alle prese con le prove di uno spettacolo sui brigatisti, lavorano, si confrontano, litigano, si confidano, sperano e si deprimono. Si scontrano sull’attualità delle “necessarie nuove forme” del teatro, sulla utilità o meno della rappresentazione dell’arte, e si convincono pervicacemente che l’unico sbocco per uscire alla luce del sole è farsi recensire dal critico più potente d’Italia, l’unico che ha davvero il potere di dare senso e consenso al loro lavoro e alle loro vite sommerse.
Nonostante il grande successo di pubblico, avendolo invano invitato, il potente critico, divenuto ormai una vera ossessione, non fa fede alla sua promessa di assistere allo spettacolo, gettando nello sconforto la banda dei quattro.
Accecati dal delirio combattente dei personaggi che interpretano sulla scena, più come Ferribbotte e Capannelle de “I soliti ignoti” che come Curcio e Morucci delle Br, sequestrano l’autorevolissimo personaggio alla maniera dei sequestri lampo delle prime cellule brigatiste degli anni ’70, costringendolo con le cattive a vedere il loro lavoro.
Dedicato a tutti. Ma soprattutto alle meduse. Che sono trasparenti e pungono per farsi notare.
Fischia il vento Banda del comune di Milano
25 Aprile 2017
Milano non esiste:::Teatro de' Servi DAL 14 OTTOBRE AL 2 NOVEMBRE 2014
DAL 14 OTTOBRE AL 2 NOVEMBRE 2014
Milano non esiste
dal romanzo di Dante Maffia
adattato e diretto da Roberto D'Alessandro
con Roberto D'Alessandro, Daniela Stanga, Domenico Franceschelli, Elisabetta Conti, Andrea Standardi, Riccardo Bergo, Annabella Calabrese
Una commedia su quell'umile Italia popolare che ancora odora di pelle, di lavoro, di rabbia, di vino, di sudore e di carne. Un'Italia vera, senza maquillage.
Il protagonista dello spettacolo è un operaio calabrese che vive a Milano da 40 anni. È sposato con una donna milanese e ha cinque figli. Mancano pochi anni al pensionamento, e finalmente il suo sogno può realizzarsi: tornare nel paese calabrese dov'è nato, godere della luce del Sud, passare le giornate a guardare il mare.
Nel frattempo, però, nella sua fabbrica si muore, Milano appare sempre più incomprensibile nel suo orrore sociale e urbanistico e la peste della modernità sembra aver tramortito ogni forma di fraternità.
Lentamente si avvicina il giorno del ritorno, ma l'operaio calabrese non ha fatto i conti con i figli, che di andare a vivere in Calabria non ne vogliono sapere.
Da quel momento in poi l'operaio è ogni giorno di più afflitto da una cocciuta mania ossessiva (il paese del Sud come paradiso, la città del Nord come inferno), tanto da rischiare la psicosi paranoide.
Chiunque tra i famigliari prova a fargli capire che tornare in Calabria con sei figli grandi è impossibile diviene ai suoi occhi un nemico.
Ma il suo progetto non subisce ripensamenti, e infatti alla fine riuscirà a tornare nel suo Eden calabrese, dove riabbraccerà la Casa, il mare, gli odori, la lingua, la pace, a costo, però, di una estrema e autistica solitudine.
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Amira Elena Bellydance - Fantasia Orientale, Teatro Martinitt, Milano
Amira Elena is a bellydance performer, coreographer and teacher based in Milan, Italy.
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