Caltagirone, I cento anni della Primaria compagnia dell'opera dei pupi di Caltagirone
L’antico teatro dell’opera dei pupi siciliani rivive a Caltagirone nei suoi cento anni di storia. Dal 1918 a oggi più generazioni di pupari hanno mantenuto in vita una delle più antiche tradizioni popolari siciliane. Nell’ambito delle manifestazioni di Natale 2018 un ciclo di eventi, promossi dalla primaria compagnia siciliana di Caltagirone, che si articolano dal 13 al 16 dicembre, grazie allo spirito di sacrificio di Eugenio Piazza, saranno offerti spettacoli ai visitatori negli spazi dell’antico teatro di via Discesa verdumai.
Pupi e marionette dal mondo in mostra al Teatro Machiavelli di Palazzo Sangiuliano (Catania)
È visitabile fino al 9 agosto 2017, nello spazio arte del Teatro Machiavelli di Palazzo Sangiuliano (piazza Università 13, Catania), la mostra “Pupi e Marionette”, evento promosso dalla Fondazione Lamberto Puggelli in collaborazione con l'associazione Ingresso Libero, la Marionettistica Fratelli Napoli, l'associazione regionale Guide Sicilia, con il sostegno di Cardiovascular e Neomedical e inserito nel cartellone di “Porte aperte Unict 2017”.
In questa occasione, vengono esposte per la prima volta al pubblico anche le marionette birmane e indiane appartenenti alla Fondazione Lamberto Puggelli, insieme ai cartelli e ai pupi della storica Marionettistica dei Fratelli Napoli di Catania.
«Con questa mostra al Teatro Machiavelli si realizza un sogno di Lamberto Puggelli – osserva Grazia Pulvirenti, presidente della Fondazione Puggelli -, che nella sua breve direzione artistica del Teatro Stabile aveva invitato i fratelli Napoli a collaborare alle produzioni artistiche del teatro». In video anche Carmelo Motta, curatore del progetto: «Con l'apertura della mostra si è dato il via a un progetto che mira da un lato a valorizzare la tradizione e il mestiere dell'Opera dei Pupi, dall'altro a far conoscere le stratificazioni storiche e culturali del Teatro Machiavelli e del Palazzo Sangiuliano».
«Il teatro dei pupi non appartiene solo ai Fratelli Napoli, ma è un patrimonio di tutti i siciliani - conclude Fiorenzo Napoli - vi aspettiamo!».
La mostra è visitabile tutti i giorni escluso il lunedì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, la domenica solo in orario antimeridiano (ingresso mostra €3,00, ridotto studenti 2 euro).
Info e prenotazioni: fondazionelambertopuggelli@gmail.com, tel. 3289689007.
Mattarella inaugura la mostra L'Opera dei Pupi. Una tradizione in viaggio
Il Presidente Sergio Mattarella inaugura la mostra L'Opera dei Pupi. Una tradizione in viaggio
promo - 100 anni Primaria Compagnia Siciliana Opera dei Pupi di Caltagirone
promo 100 anni Primaria Compagnia Siciliana Opera dei Pupi di Caltagirone
I PUPI...ddi Termitani
Orlando e le sue battaglie.....
Il Presepe dei Pupi
Presepe di pupi siciliani del XIX secolo esposto presso la Chiesa di Santa Cita in Palermo
L'opera dei Pupi siciliani per raccontare l'epopea Ventimiglia
Roma, (askanews) - L'epica rinascimentale siciliana legata alle vicende dello storico casato dei Ventimiglia va in scena con l'opera dei pupi al Museo Civico di Castelbuono, in provincia di Palermo.
Il progetto intitolato Tra i sentieri dei Ventimiglia, è stato co-prodotto dall'associazione Figli d'Arte Cuticchio, e realizzato in collaborazione con il Museo Archeologico Regionale Salinas e l'Accademia di Belle Arti di Palermo.
Si tratta di una rilettura contemporanea della storia della Sicilia, attraverso la ricostruzione dell'importante casato che fin dal Medioevo ha avuto influenza in tutto il Mediterraneo.
Allo spettacolo (in programma il 16 aprile alle 17) è abbinata una mostra che resterà aperta dal 17 aprile al 17 luglio, e che raccoglie gli apparati scenici, i pupi originali e le scenografie realizzate dall'associazione Figli d'Arte Cuticchio, all'interno di una installazione curata dagli studenti del corso di Allestimento dell'Accademia di Belle Arti di Palermo.
I pupi siciliani di Art G. Botta a Sulmona
Abbiamo incontrato alla Fiera Arte Casa di Sulmona un artista molto particolare, Girolamo Botta che costruisce i pupi siciliani e li porta in scena nel teatro delle marionette. Una produzione Videoesse, Sulmona (AQ). Seguici sul web: videoesse.tv la6radio.it Official FB Page
l'opera dei pupi
ratto da Sapere aggiornamenti culturali
regia Angelo D'Alessandro
l'opera dei pupi napoletani di Lucio Corelli - duello
I Pupi napoletani di Lucio Corelli - Duello tra pupi
Raro video che mostra le tecniche di combattimento dei pupi napoletani. La famiglia Corelli da 136 anni si occupa di teatro di figura, pupi e marionette.
Visita il nostro sito web ufficiale e iscriviti ai nostri social network, per vedere foto, video, eventi ed altre curiosità su quetsa grande tradizione campana, di cui i Corelli sono autorevoli rappresentanti.
Il teatro dei Pupi Franco Cuticchio: un sogno che rischia di svanire
“Un pupo per noi Pupari e soprattutto per me è un amico, un compagno, uno sfogo che mi fa respirare, sognare e mi da la spinta di andare avanti. Il Pupo è tutta la mia famiglia: mio padre, mia sorella, i miei fratelli e i miei figli; ci ha tenuto uniti, perché il Pupo non tradisce mai”. Abbiamo incontrato Carmelo “Mimmo” Cuticchio, a Palermo, nel teatro di famiglia “Franco Cuticchio”, alla scoperta del mondo del Teatro dei Pupi e di una compagnia che, a causa di vari problemi, rischia di non vivere più del proprio autentico sogno.
IO SONO UN PUPARO - Costruzione di un pupo siciliano, Francesco Salamanca
Il maestro Francesco Salamanca e sua moglie ci aprono le porte del loro laboratorio d'arte in un video molto emozionale.
Francesco Salamanca and his wife open the door of their workshop to show you how Sicilian puppets are done.
pupisalamanca.com
pinocchio
spettacolo dei pupi dei fratelli Napoli a Trecastagni
Pupi siciliani- Pupets theatre- Pupi di Nino Canino- Partinico
Museo i Pupi di Nino Canino, Partinico
Tg Pegaso Speciale Caltagirone. Buongiorno Ceramica!
Caltagirone è una delle 37 città di antica tradizione ceramica e di forte vocazione contemporanea che, durante il prossimo week-end, saranno idealmente unite in una grande festa di forme, smalti, colori che dipingerà un'Italia più bella e creativa.
È la terza edizione di Buongiorno Ceramica!, il lungo e ricco week-end della ceramica italiana: tre giorni alla scoperta della ceramica artistica e artigianale, tra antiche tradizioni e nuove sensibilità. Aperture straordinarie di botteghe ceramiche, musei, studi e atelier, visite guidate, mostre, forni, laboratori, attività per bambini, performance; ma anche incontri, musica e food. Una mobilitazione della creatività e del saper fare artigiano, l'occasione per conoscere da vicino i ceramisti e, perché no, cimentarsi in prima persona nella creazione di un'opera al tornio, nella modellazione e nella decorazione dell'argilla. Buongiorno Ceramica! è un progetto promosso da Aicc – Associazione italiana città della ceramica e organizzato da Aicc insieme ad Artex.
Caltagirone è una delle 37 città di antica tradizione ceramica e di forte vocazione contemporanea che, durante il prossimo fine settimana (2, 3 e 4 giugno), saranno idealmente unite in una grande festa di forme, smalti, colori che dipingerà un'Italia più bella e creativa. È la terza edizione di Buongiorno Ceramica!: tre giorni alla scoperta della ceramica artistica e artigianale, tra antiche tradizioni e nuove sensibilità. Aperture straordinarie di botteghe ceramiche, musei, studi e atelier, visite guidate, mostre, forni, laboratori, attività per bambini, performance; ma anche incontri, musica e food. Buongiorno Ceramica! è un progetto promosso da Aicc – Associazione italiana città della ceramica e organizzato da Aicc insieme ad Artex in collaborazione, per ciò che attiene agli eventi calatini, con il Comune di Caltagirone.
Si comincia venerdì 2 giugno, dalle 16 alle 22: nel centro storico (via Roma, piazza Umberto, via Principe Amedeo, Scala di Santa Maria del Monte, vie Luigi Sturzo e Vittorio Emanuele), botteghe ceramiche aperte e performance dal vivo dei ceramisti al lavoro; musei civici aperti (Carcere borbonico, Corte Capitaniale, Museo della ceramica contemporanea al Palazzo Reburdone, Museo regionale della ceramica e convento di Sant'Agostino); dalle 18,30, al liceo artistico (via San Gregorio 153), rappresentazione di ceramica Raku; dalle 19, in piazza Marconi, spettacoli di arte varia (Acqua, terra e fuoco, dell'associazione di danza di Claudio Licciardi, performance del liceo classico Secusio e Terra Mia, dell'associazione Sabry Dance. Sabato 3 giugno, dalle 16 alle 22: nel centro storico, botteghe ceramiche aperte e performance dal vivo dei ceramisti; musei civici aperti; dalle 19,30, nel cortile del liceo artistico, performance artistica Le vibrazioni degli elementi; nel piazzale di San Giacomo, dalle 18 spettacoli di arte varia (concerto dell'orchestra giovanile del Narbone e spettacolo del Classico Secusio); alle 19, in Cattedrale, Canti, devozione e liturgia, con Maria Krylova (soprano) e Nadezhda Gerasimova (pianoforte), a cura dell'associazione musicale Brosmusic Italia; nella Galleria Sturzo mostra dei manufatti ceramici ispirati ad Antonino Ragona (a cura del liceo artistico).
Domenica 4 giugno, alle 16,30 e alle 18 spettacoli della Compagnia dell'Opera dei pupi siciliani; dalle 18 alle 22, nel centro storico, botteghe ceramiche aperte e performance dal vivo dei ceramisti al lavoro; alle 20, nella cappella del convento di Sant'Agostino, Concerto barocco dell'accademia musicale Amadeus; alle 20, nel Carcere Borbonico, concerto per chitarra del maestro Randazzo; dalle 19,30, in piazza Umberto, spettacoli (Acqua, terra e fuoco dell'Accademia Danza di Claudio Licciardi, Terra Mia dell'associazione Sabry Dance, Amuri, focu e gilusia delle associazioni Mira, Amici del Favo, Show People e Danza Claudio Licciardi. Inoltre Infiorata sulla Scala di Santa Maria del Monte, giare con fiori in diversi luoghi, carretti siciliani con musici, visite guidate degli studenti dell'Is Majorana-Arcoleo e apertura del liceo artistico per visitare le antiche fornaci ceramiche, la biblioteca specializzata sulla ceramica, le mostre delle opere di Antonino Ragona e di artisti contemporanei.
73Mandorlo in Fiore, Palacongressi: ARTI E SUONI DELLA TRADIZIONE SICILIANA
73Mandorlo in Fiore, Palacongressi: ARTI E SUONI DELLA TRADIZIONE SICILIANA, mostra curata dalla storica dell'arte Doresita Marino
In mostra Il Patrimonio Culturale Immateriale di Sicilia: opere di carretti di Raffaele e Marcello La Scala, opera dei pupi di Franco Cuticchio Figlio D'arte, fischietti sonori di Caltagirone di Giacomo Iudici, I Tammura di Girgenti di Biagio Licata, esposizione di tamburi, tamburelli di Lillo Russo e scacciapensieri della Famiglia Rampello e Cigna di Agrigento. Un percorso espositivo ed immersivo con canti e suoni, un viaggio nella storia delle tradizioni popolari.
pupi siciliani famiglia russo
Nell'opera dei pupi chi sono gli attori, i pupi o i manovratori?
Peter Schumann ha detto E' il teatro più formidabile che io abbia mai visto..
Caltagirone, Piazza Municipio ha un nuovo look Riprodotto un disegno della tradizione Jacopea
Oltre 10 ore di lavoro, realizzato grazie alle mani sapienti di otto artigiani ceramisti, per riprodurre fedelmente, sotto il segno del culto in onore a San Giacomo, un disegno tradizionale dei piatti in ceramica settecenteschi. A Caltagirone piazza Municipio cuore pulsante della parte antica della città ha un nuovo look che si riconduce alla tradizione Jacopea. Enzo Ripullo, uno degli otto ceramisti protagonista dell’iniziativa.
L’idea di dare corso alla realizzazione di questo disegno tradizionale è stata altresì supportata e condivisa, sotto l’aspetto culturale, dagli organizzatori della mostra Roma, Santiago, Gerusalemme, allestita negli spazi espositivi dell’ex corte capitaniale.
Massimo Porta delegato regionale del Centro italiano studi compostellani.